Recensioni per
I ragazzi che volevano essere come il cielo
di GiuliaStark

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
10/04/16, ore 14:21

Che dire di questa storia, ti fa immergere nella città, nelle situazioni e nei protagonisti sopratutto se letta ascoltando la musica giusta, che può benissimo essere quella che nomini tu di volta in volta. Mi rispecchio in tutte le riflessioni che fai, per esempio sulle foto scattate da Ross per la paura di dimenticare, è esattamente come la penso io per le foto come per tutto il resto.
Le immagini che si formano quando leggi ti rapiscono e l'atmosfera che si viene a creare è fantastica, sarà che ho una predilezione particolare per gli anni 90, per questi sobborghi un po decadenti e bui popolati da queste personalità affascinanti, outsiders, un po' incasinati ma pieni di cose da dire e da fare che aspettano solo la loro occasione, non lo so, però spero continui presto, questa storia è proprio bella.

P.S.
Ma mi sbaglio o hai citato Dante?

Nuovo recensore
11/09/15, ore 00:28

Questa FF è qualcosa di stupendo, mi ci rivedo tanto... Ed è tutto merito tuo, sei veramente brava a scrivere, hai un talento innato secondo me! Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo😍

Recensore Junior
29/08/15, ore 13:55

Ehilá, bellezza!
Ho trovato la tua storia per caso, e cavolo, finalmente dopo giorni che cercavo una storia nuova da seguire, ho trovato questa, che credimi, giá mi piace moltissimo! A partiredal modo in cui scrivi - credimi, non è da tutti mantenere sempre così viva l'attenzione dei lettori - dalla cittá, Brooklyn, e dal periodo: non sai cosa darei per poter essere vissuta in quegli anni, gli anni del grunge che a mio parere è una delle correnti più belle che ci siano state.
Questo capitolo in cui descrivi tutti gli otto protagonisti della storia mi è piaciuto molto: è un po' una specie di seconda introduzione, dove parli dei ragazzi e dei loro diversi e contrastanti caratteri, questi otto ragazzi che altro non hanno che la loro fortissima amicizia. Un legame da invidiare, quello loro, veramente.
Il nome, oddio, è stato il coronamento di una lettura favolosa: cioè, Basket Cases, mi ha fatto pensare immediatamente ai Green Day e insomma, AW. Che cosa bellissima.
Perdonami se leggerai così poco in questa recensione, ma ti prometto che questa è la prima di una lunga serie di recensioni che lascerò ai tuoi capitoli: e saranno anche più consistenti, I promise!

A prestissimo, spero! Tanti bacini,
elena ♥