Recensioni per
I fiori del giardino
di Alphabet Loser

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
09/05/17, ore 18:04

Eccomi anche qui (oggi mi è presa la frenesia di recensire storie tratte da miti greci).
Allora, vediamo un po'... In alcuni punti, avrei preferito l'uso delle virgole, perché mi sembrava di ansimare. Secondo me, dovresti controllare un pochino l'uso della punteggiatura.
Il tema? Devo dire che mi è piaciuta la sua trattazione e la tua visione di un Apollo consumato dal dolore. Anche nel mito, la morte di Giacinto è stata un colpo terrificante per lui. Ricordo un quadro di Jean Broc che rappresenta questo mito.
Apollo, come amatore, è paragonabile a Zeus e Poseidone (talis pater...), però, in pochi casi, ha amato davvero gli esseri umani. Forse, era più onesto del padre e dello zio, chi lo sa...
E qui, hai introdotto un tema niente male: il lato oscuro dell'esistenza di una divinità o di un immortale (per quanto attenuato, questo tema è presente anche nel film Highlander. Perché lì, almeno, la decapitazione può troncare un'esistenza infelice. Ad un dio greco triste questo non è concesso).
La morte, dagli uomini, è comprensibilmente temuta, eppure l'immortalità sarebbe una cosa preferibile, quando la persona che si ama si spegne, anche in parte per una colpa involontaria?
Ma hai introdotto anche un'altra cosa, che mi è piaciuta: il rimorso di Zefiro.
Voglio interpretarlo così: si è accorto che la morte di Giacinto ha fatto male anche a lui (bravo fesso, per essere un dio sei piuttosto demente... Ma anche Apollo, che pure aveva la preveggenza, fece questo errore con Coronide) e cerca di consolare un Apollo depresso, che si sta consumando dal dolore al punto da non arrabbiarsi con l'assassino del suo amante.
Bravo (o brava?).

 

Nuovo recensore
01/10/15, ore 10:27

La adoro.
È scritta molto molto bene e la tensione è quasi palpabile.
Il dolore che provano entrambi è così bello e così intenso da farmi quasi fisicamente male.
Sono sconvolto.
Complimentissimi.

Recensore Junior
06/09/15, ore 19:30

Mi ero ripromessa di lasciare un parere a questa one-shot e finalmente eccomi qui. 
 
Per prima cosa, complimenti per il lessico, che ho trovato fluido, alto ma non pomposo, con cui sei riuscita a creare belle immagini (per dirne una, il paradosso del dio del vento che si sente soffocare). Insomma, adatto alla materia trattata, dato che ci troviamo nella mente di un dio.
 
Un dio dalla personalità vivida e ben descritta, soprattutto nel conflitto di della colpa per il capriccio che ha portato via Giacinto ad entrambi.
 
Apollo, che di solito gioca il ruolo della potenza distruttrice, è mostrato nella veste inedita di amante addolorato, che da una prospettiva diversa su una divinità conosciuta per passare da un amoretto all'altro, insomma, uno che ha un'eternità davanti per consolarsi e sembra riuscirci facilmente. 
 
E' raro soffermarsi sul fatto che, nel momento della perdita, però il dolore è vero e presente, e che la cicatrice possa restare eterna.
 
Potrei sbagliarmi, ma la gelosia di Zefiro mi sembra diretta più verso Apollo, che contro di lui - Giacinto pare più un pretesto, un terzo incomodo tra Apollo e Zefiro, voluto e non voluto. Magari è solo una mia interpretazione. :3
 
Insomma, mi è piaciuta moltissimo. E' corta, ma molto complessa, e come si dice spesso "poco è meglio".
Ancora complimenti, e continua così. :D
 

Recensore Master
03/09/15, ore 12:16

Hey!
Bellissima shot, intensa, profonda, che arriva dritta al cuore.
A volte, mentre leggevo i miti riguardanti gli Dei, lo pensavo anche io: essere Dei non é un vantaggio, anzi: quando essi soffrono, lo fanno per l'eternità.
E siccome il loro avvento fra gli uomini é sempre fonte di turbamento, e porta con sé spesso il dolore, solo l'Amore fra di loro può salvarli.
Una nota di merito per lo stile ricco ma non ampolloso, ma ti devo fare una piccola precisazione: il testo é un po' troppo compatto, e a volte si fa fatica a seguire... ma per il resto, tutto é perfetto.
Complimenti.

Iris

Recensore Veterano
02/09/15, ore 22:25

Ho trovato la tua oneshot davvero ben scritta, molto fluida: complimenti!!

Mi è piaciuto soprattutto che tu sia riuscita a tenere i dialoghi al minimo, per lasciare parlare i pensieri e le emozioni. :)