Wow che botta, la decima stagione con il marchio di Caino che scavava nella psiche di Dean è stata davvero entusiasmante, forse non tanto per lui ma per me è stata davvero bella.
Qui ci ritrovo tutto il dolore, la confusione provata da lui, lo smarrimento per aver infranto una promessa, l'essere convinto di aver deluso la sua famiglia, Sam e Cas, di aver fatto di nuovo una scelta affrettata ed ora di non essere in grado di sostenerla.
Il biglietto scritto e poi stracciato, è stato tristissimo e meraviglioso al tempo stesso.

Ok.
Sono arrivata al fondo e ho pensato "Cavolo,questa cosa è buona e giusta."
Perché io amo l'angst e questa fanfic è fatta davvero come me le sogno di notte.

Amo Dean - anche se vivo costantemente con il desiderio di dargli una testata sulle gengive per certe cose che fa o dice.
E la decima stagione mi ha - urgh quanto odio il Marchio di Caino! - lasciato tracce ben visibili nella mia psiche.

Ho apprezzato la caratterizzazione e ogni parola - c'è tanto di quel dolore che la mia parte sadica e bastarda godeva come una dannata.
Mi è piaciuto il riferimento a Claire - che infondo è una amabile incazzosa biondina che sotto sotto vuole bene sia a Dean che a Cas.


Purtroppo sono fatta così - più amo un personaggio,più finisco a leggere fanfic angst dove il povero caro soffre,lo so bene che mi becchero' un posto in prima fila accanto a Crowley.

Ti saluto con un "Pace e bene,ho amato a livelli dell'Iperuranio la tua fanfic!!"

Quella pazza della Yavanna *