Recensioni per
Osservatori casuali
di GabrielleWinchester

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
20/08/16, ore 22:20

Questa poesia è stupenda perché è incredibilmente riflessiva e realistica.
Ciò lo si evidenzia dal fatto che il protagonista mette in risalto la natura curiosa degli uomini e delle donne che si studiano in modo apparentemente casuale per il semplicemente fatto che è insito nella loro natura analizzare ogni cosa che gli capita di vedere e che stuzzica la natura di osservatori che è parte dell'anima e dunque dell'essenza umana che possiedono dentro di se.
Davvero molto toccante e satura di emozioni positive.
Ottimo lavoro !
(Recensione modificata il 20/08/2016 - 10:22 pm)

Recensore Veterano
19/05/16, ore 23:14

Io potrei leggerti per tutta quanta la mia vita senza mai stancarmi, anche in questa ff con meravigliose parole hai saputo trasporre la realtà dell'essere umano, della creatura complessa che questo é, ognuno così diverso e bello a modo suo, come hai detto tu "osservatori casuali" ecco come siamo, osservatori dei nostri simili, uno sguardo reciproco per cogliere negli occhi dell'altro una similitudine con quella persona che i nostri percorsi possa far intrecciare cominciando così a camminare sullo stesso binario anziché su due differenti. Meravigliosa questa ff, non smettere mai di scrivere queste sagge e meravigliose perle.

Recensore Junior
10/04/16, ore 09:37

Sono qui per il colpo andato a segno durante la battaglia navale! Ho scelto questa poesia per il titolo , scelto con sapienza e molto interessante. Anche la poesia si è rivelata all'altezza delle aspettative, trovo che il genere malinconico sia calzante. Personalmente mi sono trovata trasportata e immedesimata nel contesto e nel dualismo che descrivi dall'inizio alla fine. Il ritmo è dapprima basso e dà l'idea di un crescendo, ricco di patos e coinvolgimento. La grammatica è corretta, i termini appropriati e rendono scorrevole la lettura. Complimenti. a presto
Daeron

Recensore Junior
06/04/16, ore 18:44

Hei! Hai colpito la nostra nave, quindi eccomi qui a recensirti!
Appena ho visto una poesia, ho subito scelto questa! Adoro gironzolare per questa sezione.
Mi è piaciuta la ripetizione di "Osservatori casuali", che dà anche titolo alla poesia.
I versi hanno un buon ritmo, scorrono regolari e sensati. Mi piace il tema trattato, perché è vero che "siamo uomini e donne dalle lacrime corazzate", e forse è una mia interpretazione errata, ma la corazza siamo noi stessi, perché spesso nascondiamo il pianto.

Recensore Veterano
09/11/15, ore 21:34

Ciao!
Eccomi qui, scusa il ritardo.
Allora, non essendo una così grande esperta di poesie, spero che la mia recensione possa risultare comunque, in qualche modo, sensata.
Ho trovato questa tua poesia (che in qualche tratto, per la sua spontaneità, mi ha ricodato quasi un flusso di coscienza) veramente molto profonda. Credo tu abbia saputo strutturare in modo molto realistico e convincente le fasi di una relazione, dando al tutto inizialmente una sfumatura malinconica che però hai in parte offuscato con la frase finale, quel ma poi ci ritroviamo sempre. Questa chiusura in qualche modo mi ha ricordato quel famoso Always, il sempre di Severus Piton di Harry Potter (non so se hai presente, ma vabbè).
Che altro dire, le uniche cose che a mio parere ha appesantito un poco la lettura sono state i "i quali" al posto dei più scorrevoli (ma anche informali) "che". Può darsi che si tratti di una tua scelta stilistica, come ti ho detto non sono molto esperta ^^''
Detto ciò, la poesia nel complesso mi è piaciuta!
Baci e a presto,
Nox

Recensore Veterano
02/11/15, ore 16:03

La poesia è un genere molto difficile, soprattutto su un sito web come questo, quindi già in partenza: complimenti per il coraggio ;)
Passando alla poesia vera e propria...
Mi è piaciuta molto, soprattutto nella parte centrale, laddove dici: "un momento si può rimembrare, tra le pagine di un vecchio libro..." Ecco, lì ho davvero colto in pieno - spero - lo spirito di questa poesia e mi ci sono un po' ritrovata.
La trovo davvero coinvolgente, vera, nel senso di molto sentita. Credo che tu l'abbia veramente scritta in uno di quei momenti in cui "si deve scrivere per forza", dando voce a quello che sentivi...
Insomma, come poesia, bella davvero. Mi è piaciuto molto anche il ripetersi di quel verso "Siamo uomini e donne", che serve a ricordare, ogni tanto, il centro cruciale di tutto il testo.
Insomma, complimenti davvero!
Alla prossima!

Recensore Veterano
10/10/15, ore 21:55

Ciaoo! Eccomi qui.
Davvero carino come tema, e originale.
Mi piace la delicatezza e l'accuratezza dei versi, tutta la poesia di per sé è soffice.
I miei versi preferiti sono il settimo e il nono, poichè riesco a comprenderne a pieno il significato, e sono a mio parere i più toccanti.
Il finale non è scontato, è infondo una poesia riflessiva, critica ma dolce per me. Si è in grado sempre di ritrovarsi, ben detto!
Cos'altro aggiungere? Continua così, brava :)

- Snotty

Recensore Master
13/09/15, ore 02:52

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Perché questa poesia è stata segnalata alle scelte? Dunque, sicuramente per lo stile che l'Autrice ha deciso di inserire e quindi per le ripetizioni ogniqualvolta l'argomento cambia, nelle strofe. E cambiando, nella testa colleghi le immagini che hai precedentemente intravisto con quelle della strofa successiva ed è splendido.
Meravigliosamente innovativo, direi.
La ripetizione ''Siamo uomini e donne'' parte dalla verità perché è vero, al mondo vi sono degli uomini e delle donne e siamo uno dei due. E loro due sono anime che cercano di capire chi sono in realtà, chi cercano nella loro esistenza e quello che vorrebbero comprendere ai fini del loro futuro.
Uomini e donne che affondano e si rialzano, che ''si cercano e si feriscono'', come appunto degli ''osservatori casuali'', codesti i termini che ha utilizzato l'Autrice e con cui io son d'accordo.
Uomini e donne che prova a scivolare per terra provando a dimenticare torti subiti, litigi pericolosi e letali per la loro esistenza e quindi provare a dimenticare ricominciando di nuovo da capo una nuova vita. Non facile.
Una poesia che ti fa pensare su chi esattamente noi siamo, a quale contesto apparteniamo e cioè a quelli più buoni ma falsi o quelli più cattivi e sinceri?
Siamo solo uomini e donne, dopotutto, involucri composti da carne, ossa, pensieri, anime e cuori che si uniscono tra loro creando delle vere e proprie sorprese.
Immagini che si sovrappongono tra loro, anime che si schiantano a terra e teste che si fondono l'una con l'altra nel mentre si arriva a capire quanto profondi noi siamo, quanto intricati noi siamo. E lo studio non finirà mai, perché è proprio vero, ci graffiamo senza arrivare ad una nota conclusione.
E rimaniamo indietro, come inseriti ''tra le pagine di un vecchio libro'', col profumo del caffè nell'aria.

Ottima poesia introspettiva e sì, anche malinconica ma vivida sulla pelle di ognuno di noi e pertanto reale. Concreta.
Questa poesia è vita.

Au revoir

Recensore Veterano
12/09/15, ore 16:10

Davvero bella♡
Come tutte le tue composizioni, ovviamente.
Riesco a captare tanta malinconia in questi pochi versi.
Stile impeccabile, brava♡
Solo una cosa, nell'ultimo verso credo sia più appropriata la contemporanietá, quindi "ritroviamo".Ovviamente è un consiglio, sta all'autore decidere♡
Un abbraccio,
-V