Ritorno su questi lidi e riprendo in mano anche la serie, che, come sai, ho intenzione di leggermi e godermi tutta – anche se sempre con i miei tempi imbarazzanti.
Intanto parto dalle note e dal dire che no, non c’è alcun eccesso di fluff nella fic. È Tony che si comporta da Tony quando è in intimità con Pepper, non mi viene nemmeno da definirlo “fluff” quasi XD
Inoltre, proprio perché si trova in una situazione che lo mette in rapporto con lei, non lo trovo nemmeno particolarmente OOC. Ok, perfino in Ion-Man si è dimenticato del suo compleanno (e quindi tre anni dopo questa fic non ha imparato proprio niente), ma stica, è una situazione assolutamente ragionevole e che hai gestito non bene, di più. Che poi lo sai, il tuo Tony lo amo ogni volta che lo leggo e mi fa scompisciare ogni volta che apre bocca, perché è così canonico e così adorabilmente carogna che boh… gli si vuole bene (oltre a volerlo prendere a sprangate, ma questo è sottinteso).
E veniamo quindi alla prima parte della fic, quella in cui secondo me esce il Tony-Tony, il Mostro che di arrivare in ritardo ad un’opera se ne frega, anche se questo è nientemeno che un regalo di compleanno che ha dato a Pepper e che quindi le sta, teoricamente, rovinando. E se anche non le rovinerà il regalo, di certo le rovina il fegato, povera donna!
Ho amato ogni dialogo, dal primo all’ultimo, di Tony, di Pepper, perfino lo sguardo compassionevole di Happy che sembra tutto meno che rispecchiare il suo soprannome.
Adoro come, seppur sia al di là del telefono, Tony e quello che fa e come lo fa sia intuibile al 100% grazie alle descrizioni e ad una caratterizzazione che, come sempre, me lo fa apprezzare a tutto tondo. Ma questa volta il merito maggiore va a Pepper e al fatto che lo conosca così bene da saper interpretare tutto quello che lo riguarda, come la vibrazione bassa che sente e che lei già immagina essere il rombo del motore.
Anche perché:
«Credo allora che dovrò fare uso della mia non trascurabile abilità di pilota per uscire da qui.»
Oddio, gli voglio bene. Mi raccomando eh, non trascurabile abilità. E adoro il fatto che, pur non essendo l’esperta che sicuramente sei diventata tu su Tony e Iron Man, questo mi riporta alla mente Iron Man 2, quando pilota le auto da corsa.
E sempre per restare sul tema Pepper che lo conosce ormai come le proprie tasche, ho adorato anche il fatto che Tony a sua volta abbia scoperto i suoi gusti e che lei si sia concessa di pensare che il regalo lo abbia azzeccato grazie al suo intuito e non ai suoi giochetti tecnologici. Questo secondo me assume anche un valore maggiore, perché significa che Tony ha prestato parecchia attenzione a quello che la riguarda, tanto da arrivare a conoscerla e conoscere i suoi gusti – e non si sia invece affidato ad una ricerca informatica e a fregarsene pure della privacy di Potts… non che poi questo lo trattenga dallo spiare nel suo lettore mp3 XD
Comunque questo per dire che nella prima parte ho adorato non solo gli scambi di battute, ma anche la panoramica su Pepper, sul fatto che quando il suo capo è impegnato a perdere l’udito con i Black Sabbath o compagnia cantando, lei ascolti Brahms, e che sa già che l’uomo è andato a comprarsi un Armani nuovo di pacca, cosa che viene poi confermata nella seconda parte.
Proprio a quella passiamo e alle risate che mi ha strappato nel momento in cui Pepper si rende conto di cosa stia indossando Tony. Oddio, non ce la fa quest’uomo, non ce la farà mai a comportarsi in modo normale per almeno dieci minuti di fila! XD
Arrivati a questo punto non mi sono nemmeno stupita del fatto che decida di fregarsene delle regole dell’Opera ed entri senza problemi. Ormai iniziavo anche ad intuire cos’avesse combinato e l’idea è stata semplicemente adorabile – oltre che molto nel suo stile con la scelta di far riarrangiare musica che piace a lui per evitare di cadere addormentato come una pera cotta. Per non parlare poi dell’accortezza da parte di Tony che
[ Però, ascoltando meglio la musica che continuava a risuonare intorno a loro, c'era decisamente poco rock e molta classica in quell'arrangiamento, quindi tutto sommato Tony stava veramente cercando di venirle incontro.
Più o meno. A modo molto suo. ]
Come si fa a non apprezzarne lo sforzo? Perfetto, davvero. Anzi no, la vera perfezione si raggiunge alla fine, quando Pepper si ritrova tra le mani anche il biglietto per la vera Quarta di Brahms e la voce di Tony che le augura buon compleanno.
Bellissima davvero. Per me che fatico a leggere le fic su compleanni e feste varie, è stato comunque rinfrescante, perché sei riuscita 1. A trovare il regalo giusto per Pepper (e da parte di Tony) e 2. A creare una storia che non fosse banale o noiosa, ma l’hai resa godibilissima e con un’ottima caratterizzazione. E di questo non posso che ringraziarti! <3
p.s. Sto adorando anche tutti i titoli di queste fic XD |