Buonasera, signurì Jultine!
Girovagavo invano nella sezione Drammatico, in cerca di qualcosa di forte e di genere guerresco, e ho trovato una tua storia. Bhe, non potevo non leggerla.
Il titolo e l'introduzione mi piacevano molto e mi avevano davvero incuriosito, particolarmente la definizione di Mercenario: non è nulla fuorché l'essenza stessa del suo agire. Credo tu abbia centrato in pieno.
Le tue parole sono sempre forti, il paragone iniziale con il feto morto mi ha fatto rabbrividire.
Cosa sei? Non sei umano, non sei bestia, non sei...alieno. Cosa diavolo sei, un demonio? Forse, o forse no. Forse sei solo un mercenario e basta.
Diavolo, queste parole sembrano sputare e traboccare odio, ma anche tanta amarezza e rassegnazione.
L'uomo che rappresenti è davvero un demonio, ma nei recessi della sua mente mantiene ancora quella parte umana, quella quasi tenera che vi è in ognuno di noi. Poi bho, questo è il mio parere, magari tu volevi dire totalmente l'opposto.
Mi piace fare strane teorie e poi confrontarmi con l'autore.
Lui le usa spesso violenza, da quello che ho capito, eppure c'è qualcosa, un sentimento che li lega, simile all'amore credo, di morboso e malato.
Sento le tue mani callose lambirmi il viso e i capelli, scostandomi alcune ciocche dietro le orecchie. Nonostante tu ti stia impegnando, non riuscirai mai ad accarezzarmi. Mai. Ti limiterai sempre e solo a toccarmi, e basta.
Mi piace che, in qualche modo, l'uomo tenta di difendendola dagli altri uomini, più malati di lui, credo - a modo suo, ovviamente, nessuno poteva aspettarsi che potesse farlo in altro modo o in modo definito normale.
Sappiamo che alla guerra manca un'anima, quindi...facciamo cantare le nostre.
Ah, quanto è vero! Questa frase mi ha colpito nel profondo, forse perché io ho un rapporto morboso con la guerra, maledetto male del mondo, con i soldati e con i mercenari.
Quante cose mi ha portato via e quante ne porterà via ancora a me ad altre mille e più persone, perché è senz'anima e deve strapparla a terzi per riuscire ad averne qualcuna.
Ci sentiamo alla prossima storia, drammatica o horror che sia!
Ti stalkererò fino alla morte, sappilo. Non ti libererai mai di me.
Nyx. |