Recensioni per
L'incantesimo del sonno
di Crepuscolina13

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
12/12/17, ore 23:19
Cap. 1:

Bellissima shot, complimenti!!! Mi è piaciuto molto la parte dei ricordi,il futuro con Emma 😍e anche il finale.Bravaa,ancora complimenti!!!

Recensore Master
23/09/15, ore 23:28
Cap. 1:

“Tranquillo non mancherà a nessuno ” una tristezza per la mia amata regina durante questa scena ...tutto molto toccante, la sua disperazione , i suoi ricordi, l'amore incondizionato per il suo piccolo principe ♥,,oh stupendo quel momento di lei e la bionda insieme e henry grande..ma qui con un epilogo diverso dal telefilm “Presi un bel respiro, focalizzai mentalmente le immagini di Emma ed Henry e poi mi punsi il dito.”..e un anno dopo che gran bel risveglio per regina, con la sua famiglia, il bacio del vero amore della bionda e l'abbraccio del figlio...brava...credevo fosse solo una os, invece continua...meglio cosi..alla prossima :)

Recensore Junior
21/09/15, ore 17:37
Cap. 1:

*ferma le lacrimuccie agli occhi* *pensa "ora dovrei recensire"* *si prende ancora un minutino* *sospira*
eccomi, ora ce la posso fare. avevo in programma da un po' di leggere questa fanfic, e ora finalmente eccomi qua. beh, non c'è che dire, è eccezionale, proprio meravigliosa. ormai so che sei fan dello swan queen anche tu, quindi me lo aspetto sempre, però ogni volta non ce la faccio....sono senza dubbio la mia OTP per quanto riguarda Once Upon A Time.
qui sono morta :" -Regina! Regina!- esclamò lei preoccupata.

-Emma...- sussurrai amorosamente appena aprì gli occhi.

-Che cosa hai visto?- mi chiese Mary Margaret agitata.

-Ciò a cui dovrò rinunciare per rompere il sortilegio- spiegai con voce da funerale.

Ed era proprio ciò che era successo.

Avevo dovuto rinunciare al mio lieto fine.

A mio figlio e a Emma, la donna che amo.

Ormai le lacrime scorgavano a fiumi dai mie occhi, e i singhiozzi mi permettevano a malapena di respirare.

Avevo ricordato ciò che andava ricordato, ma ora l'avrei fatta finita.

Presi un bel respiro, focalizzai mentalmente le immagini di Emma ed Henry e poi mi punsi il dito."
e qui rinata :))) "Peter Pan, il sortilegio, La Foresta Incantata, il palazzo, Robin Hodd, l'incantesimo del sonno, i ricordi e alla fine il buio che sempre più velocemente mi trascinava con se.

Ma adesso ero sveglia?!

Come era possibile?

L'unico modo era con un bacio del vero amore......

Fissai incredula Emma e mi immersi nei suoi meravigliosi oceani verdi.
"
grazie mille, veramente di cuore
Sofia

Recensore Junior
17/09/15, ore 09:59
Cap. 1:

Ciao. L'idea è carina: cosa sarebbe successo se Regina si fosse punta con lo spillo imbevuto della maledizione del sonno e fosse stata salvata da Emma, che è il suo Vero Amore. Nulla da eccepire, anzi mi piace molto, però sono costretta a muoverti alcune critiche sulla sua realizzazione; spero che ti renderai conto che non voglio in alcun modo offenderti, ma solo esprimerti il mio parere su qualcosa che, a mio giudizio, potrebbe essere modificato per rendere migliore la storia.
La prima parte del capitolo è schematica, una semplice riproposizione dell'episodio senza un tuo incisivo apporto personale e originale; hai descritto le emozioni e il dolore di Regina in modo abbastanza completo, ma secondo me avresti potuto espandere i punti di vista presi in considerazione: manca il pensiero di Robin Hood che partecipa all'azione (sono presenti, è vero, degli avverbi e delle altre piccole parti che fanno capire al lettore quanto egli voglia fermare Regina, ma in concreto il suo ruolo è passivo); soprattutto hai trattato in modo superficiale la valutazione di Regina dell'operato di Biancaneve ovvero la presa di coscienza che l'altra non vuole vederla né soffrire né commettere errori. Anche la riproposizione di parti tratte da altri episodi è trattata in modo frettoloso: è assente ogni traccia di un tuo intervento e una tua rielaborazione personale del loro contenuto. Ti consiglio, in entrambi i casi, di espanderli con descrizioni e introspezioni nei pensieri dei personaggi.
Inoltre le descrizioni o sono assenti o sono poco particolareggiate.
Ho trovato alcuni errori di grammatica, che ti riferisco in modo che tu possa correggerli il più presto possibile: "sentì" va cambiato in "sentii", in "mi ero dovuto" il participio non è accordato nel genere con il soggetto, in "ne un castello, ne una vita degna di te" entrambi i "ne" vanno accentati, "sexi" si scrive "sexy", in "mi trascinava con se" il "se" va accentato, "aprì" va modificato in "aprii".
Ripeto, la mia è una semplice critica per migliore la tua storia e il tuo stile, non vuole affatto essere offensiva.
Un bacio,
Schelling