Recensioni per
La clessidra
di Flora

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
03/02/16, ore 09:49
Cap. 1:

Rieccomi di nuovo qui🌟
Forse sarò ripetitiva, sicuramente lo sono, ma ADORO il tuo modo di scrivere, come sviluppi la vicenda, come rappresenti i sentimenti dei personaggi. Davvero, sei veramente ma veramente brava, ti inserirò sicuramente tra gli autori preferiti.
Questa vicenda mi è piaciuta un sacco, Mama Eudalie mi è sembrata realistica in tutto e per tutto e anche la rabbia e il pentimento del protagonista sono molto credibili.
Anche la grammatica è perfetta, ma ho solo un appunto: quando il protagonista si sveglia nella baracca fatiscente e non avrebbe saputo ritrovare la strada di casa, ti consiglio di usare "avrei saputo ritrovare" piuttosto che "saprei ritrovare", perché è un racconto scritto (non so se mi sono spiegata ahahah)
Scusa per la brevità della recensione, ma sono a scuola c": comunque ti faccio ancora i miei complimenti e spero di leggere altro di tuo a breve.
Alla prossima!
P.

Recensore Junior
02/02/16, ore 08:18
Cap. 1:

Ciao!
Allora, questa storia sarebbe potuta essere una brillantissima OS horror. Ma non lo é (nonostante dia comunque la verde) per un solo, colossale difetto: le virgole. Ne hai messe (contate) almeno una ventina abbondante di troppo (quasi tutte nella prima parte). Per altro te lo dice uno a cui rimproverano spesso di metterne un po' troppe, figurati.
La cosa mi dispiace perché é una OS davvero tanto bella, scritta lessicalmente (e grammaticalmente, punteggiatura esclusa) davvero bene. Riesci a dare molto bene l'idea di un ambiente gotico ed oscuro, mi piacciono i discorsi della vecchia, la storia del protagonista é molto interessante. Azzeccatissima lan scelta della confessione pre-morte ed in generale la storia non ti permetterebbe di staccare gli occhi dallo schermo, se non fosse per quel maledetto abuso di virgole. Ti consiglio vivamente di usare più coordinate e di, quando finisci di scrivere, rileggere a voce alta il racconto fermandoti adeguatamente a tutte le pause che metti nel testo.
Detto questo concludo rinnovando i complimenti per tutti gli altri aspetti della storia :D
Ciao ciao!

Recensore Master
28/11/15, ore 21:04
Cap. 1:

Ciao! Eccomi a passare di nuovo per questi lidi.^^
Ormai sai come la penso sul tuo stile, quindi non voglio ripetermi.
L'horror non è decisamente il mio genere, però mi piace variare e, se una storia è scritta bene, la leggo comunque volentieri.
L'immagine che mi è piaciuta di più è stata quella di Tom mentre suona il pianoforte: la musica che sgorga dalle sue dita come un il lamento di un dio ferito. Wow, intenso e poetico!
La vicenda narrata è abbastanza inquietante e certe scene sono descritte così bene da risultare davvero raccapriccianti.
Nelle tue storie è sempre un piacere scoprire certi dettagli storici che rendono il tutto più realistico. Adoro quando vengono inseriti elementi reali tra i fatti surreali. In questo caso c'è New Orlans e il suo rapporto con la lingua francese! Ho persino imparato qualcosa di nuovo, sì, perché da pessima storica quale sono, credevo che il francese in America fosse presente solo in Canada. *corre a nascondersi* XD
Mi è piaciuta moltissimo anche la trovata narrativa di mettere il protagonista di fronte a un prete e di fargli raccontare così i suoi peccati. Il prete non dice nulla, non fa un solo gesto, è una figura che resta nell'ombra e che diventa spettatore esterno, come il lettore. In pratica è come se il protagonista raccontasse direttamente la sua storia dal lettore. :)
Complimenti! Una OS davvero ben scritta!
Alla prossima!

Recensore Master
28/11/15, ore 13:38
Cap. 1:

Buongiorno carissima.
Era da tempo che avevo in mente di recensire questa storia, finalmente ho trovato l'occasione di passare :)
Allora, sono abituata a vederti in veste storica, quindi scoprire una storia horror mi ha lasciata un po' basita, anche perché io di solito non leggo horror, sono troppo suggestionabile O.O
Ma, ripeto, con questa storia mi hai fatto superare le mie ritrosie, ed eccoti qui. Brava, bravissima, per come hai reso tutta la vicenda: non sei scaduta nel banale, hai saputo tenere le redini della situazione e mantenere alta la suspence, in pratica mi hai fatto divorare tutta la storia!
E alla fine non è rimasto il disgusto, è rimasta la pietà, la compassione per questo uomo che voleva vivere, vivere troppo e sconsideratamente.
E non è ancora finita, perché l'ultima frase non conclude, lascia in sospeso: tutto può comunque accadere, e noi possiamo immaginarlo, ma non saperlo. E questo, secondo me, rende ancora più intrigante e terrificante la vicenda: non sapere.
I miei complimenti, mai mi sarei aspettata una storia del genere: che tu sia brava ormai l'avevo accertato, ma qui ti ho apprezzato ancora di più.

A presto :*
Manto

Recensore Veterano
13/11/15, ore 12:22
Cap. 1:

Ambientazione americana, mi piace moltissimo. Anche l'idea del coloured di talento che si oppone al bianco, mi ricorda vagamente Boito, pur con le dovute differenze, e c'è qualcosa anche del melodramma ottocentesco. Mi piace, mi piace davvero.
Grazie e quando puoi continua a postare.
E.

Recensore Junior
29/09/15, ore 16:54
Cap. 1:

Confesso di non essere ferratissima in questa materia - la mia conoscenza non si spinge oltre la visione di qualche film\lettura di qualche romanzo in cui il tema veniva sfiorato - ma, leggendo questo racconto, ho "sentito" benissimo l'ambientazione, la paura che la superstizione (in questo caso, ben più che mere dicerie) instilla nel protagonista.

Delle poche cose che so sul vudù, è che perché la magia abbia effetto, è fondamentale credere che lo avrà - e leggendo, l'ho creduto anche io. Sei riuscita a creare una bella atmosfera (ho trovato questo racconto un po' sul filone di quelli brevi di Poe), utilizzando il flash forward in modo classico. Il fatto di sapere cosa aspettarsi non è una pecca, perché tutto ruota attorno a quel senso di disgrazia imminente, che poi sciogli bene alla fine introducento i personaggi della figlia e dell'amante.
 
E' un testo breve, ma amm​etto che non mi sarebbe dispiaciuto vederlo diviso in più capitoli (soprattutto perché, per quanto ne sappia poco, questo periodo storico mi affascina molto e nessuno disdegna un horror fatto bene, no? u.u).
 
Intanto, brava come sempre. <3

Recensore Master
19/09/15, ore 16:34
Cap. 1:

Storia davvero raccapricciante. Mi è piaciuta moltissimo.
Davvero un racconto che mette i brividi.