Sono l'unica a trovare Gluttony adorabile?...
...dai, forse no.
Per me, Gluttony può aver visto in Lust anche una specie di mamma, insomma una figura femminile che, in un certo qual senso, si è presa cura di lui.
Naturale che, una volta a mancare, quel che resta per uno come lui non siano lieti ricordi a cui aggrapparsi. Gluttony è pur sempre un mostro e come tale agisce.
Malinconico quest'ultimo capitolo, anche se ammetto che per quest'ultima frase non sapevo proprio cosa aspettarmi! XD Grazie per averci tenuto ancora un po' in compagnia di questi carismatici personaggi, e dei loro momenti familiari, belli o tristi che siano stati, ma certamente sentiti, e forse anche da te che ne sei l'autrice.
Alla prossima!
Stellaskia (e chimica organica che si capitombola)

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Oh my, oh my... ma io come devo fare con te!
E' tutto bellissimo.
Solo tu potevi decantare il rapporto tra homunculus in un modo così splendido.
Ho quasi fatto il tifo per Gluttony, in questa flash.
Quasi eh, perchè sai quanto voglio bene a quel tonto di Mustang u.u
Perciò se sei riuscita a fare questo... significa che sei praticamente perfetta, tipo Mary Poppins ^^
Adoro tutto di questa flash, dall'inizio alla fine, e tutta l'importanza della parola "no", che si dice sempre senza cognizione, si dice così, a caso, senza pensare al peso che ha.
E qui si vede, si vede benissimo quanto sia importante il "no": il primo no è più affettivo, è un "tonto, smettila", il secondo è pieno di sentimenti, carico, è un "addio" e gli addii non piacciono mai a nessuno, fanno male...
Che altro posso dire?
Ah, sì!
Ti amo
Continua così, mia principessa <3

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Sarà perché gola e lussuria sono due peccati che in genere vengono accostati, ma ammetto che questo legame tra Lust e Gluttony mi ha sempre affascinato, specie in un contesto, quello degli homunculus, dove ciascuno tende a stare per i fatti suoi.

Gluttony assieme a Sloth è l'homunculus con la mentalità più semplice, protesa soltanto a mangiare e quindi a soddisfare la sua essenza. E' quasi commovente il suo attaccamento per la sorella, tanto da provare solo sentimenti di vendetta nei confronti di chi l'ha uccisa.

Fuori dalle linee questo personaggio, ma in fondo è un tocco in più ad una bellissima storia come quella di FMA dove niente è scontato.

Alla prossima ^^

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Li adoro, questi due, e sono felice di leggere su di loro. A conti fatti, Ling è diventato una specie di famiglia per Greed, che non considerava più di tanto i suoi veri (?) fratelli, ma con il principe ha sicuramente avuto un legame più radicato, letteralmente, tanto da sacrificarsi per salvarlo.
Continua così, voglio proprio vedere cosa ti inventerai con Lust e l'adorabile Gluttony ;)
Alla prossima!
Stellaskia
(Recensione modificata il 15/01/2016 - 11:19 pm)

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Greed e Ling, un rapporto davvero interessante!
Un confronto continuo che alla fine è stato determinante per sconfiggere il Padre. Avidità assoluta contro un principe di Xing che, a quanto pare, ha le idee ben chiare sull'amore. E anche sull'amicizia a quanto pare, dato che ha capito che in fondo Greed è sempre alla ricerca di un amico per cercare di colmare il vuoto che ha dentro per natura.
Greed può minacciarlo di stare zitto quanto vuole, ma sappiamo bene che Ling ha ragione!

Bentornata anche in questa raccolta! :D

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Ma quanto sono cariniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii *-*
BROTP eterna! Li amo!
Sono tanto amabili e perfetti quanto improbabili e litigiosi!
Che senso ha l'avarizia? Ling, andiamo o.o che domanda cretina! Io credo che l'avarizia non sia nè positiva nè negativa, è una cosa che c'è e che non deve prendere il sopravvento sulla nostra esistenza.
Come sono filosofa... mamma mia xD
No, comunque mi piacciono un sacco! E' bello come Greed non capisca una cosa semplice come l'amore e Ling non capisca l'avarizia, altrettanto semplice. Li adoro, avrei voluto un dialogo infinito tra di loro *-*
La grande ti riempie di bacini e complimenti e ti saluta <3 <3 <3 <3 <3 <3

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Sì, Pinako cliente fissa la immaginerei anche io, anche da vecchietta suonata ma sempre con la sua pipa appresso x)
Secondo me, in lei Hohenheim ha visto più di una confidente del momento: ha visto un'amica, una di quelle persone che nella sua lunga e immortale vita ha trovato più che raramente.
Uhm, in sintesi un capitolo potrei dire confortante, che molla una pacca sulla spalla anche al lettore, a ricordargli che quando meno ce lo aspettiamo, potremmo trovare qualcuno al nostro fianco a, chissà, magari sobbarcarsi i nostri problemi, a tirarci su il morale anche quando non hanno la più pallida idea di quali siano i nostri problemi alla fin fine.
Alla prossima, dunque!
Stellaskia (che non è ancora arrivata al problema del gatto nella scatola ma non vuole manco arrivarci!)
(Recensione modificata il 09/12/2015 - 03:57 pm)

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Beh, se non ricordo bene c'è proprio una foto di Pinako ed Hohenheim che bevono assieme in una taverna. E' più che probabile che alla nostra cara meccanica piacesse bere!
Anyway, mi è piaciuta moltissimo nella sua strafottenza, mi ricorda molto le memorie che ha di lei il signor Dominic, tanto che l'aveva chiamata "quella iena di Resembool"
però si vede già l'affiatamento che intercorre tra lei e Van Hohenheim, primo segnale di un'amicizia futura :D

Molto bella
alla prossima :)

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Siiiiiiiiiiiiiiii!!! Questi due sono una brotp meravigliosa. Alla fine Pinako è stata praticamente la prima persona che ha incontrato Hohenheim e l'ha portato ad innamorarsi di Trisha... quindi BROTP!!!!
E niente, adoro come li hai resi, che sono adorabili e un po' scontrosi (se non ci fosse stato il barista, chissà se si sarebbero mai parlati!).
La storia è ovviamente scritta in modo impeccabile, meravigliosa come tutte le opere precedenti.
E bon, in realtà non saprei neanche che altro dirti se non che mi piace, mi piace, e mi piace ancora di più! E' sempre bello leggere 2qualche bello scritto, e con te non si sbaglia mai ^^
Ona ti saluta e ti manda un miliardo e settecentocinquanta mila bacioni e abbraccioni <3
Keep on like this! Love ya so much <3

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Ma piccolo Alex...
Questi due mi incuriosiscono. Olivier è, come sai, e come sanno tutti ormai XD, il mio personaggio preferito di tutta la serie: scontrosa, marziale, orgogliosa come pochi, ma in realtà è uno degli alleati migliori dei fratelli.
Credo che Alex abbia modellato il proprio carattere per contrastare quello di sua sorella, visto che sembrano praticamente opposti.
Ma il senso di lealtà verso il paese, la sincerità estrema e la bontà d'animo sono tratti che li accomunano, da bravi fratelli quali sono :)
Detto ciò, qui sono piccini picció, o almeno Alex, che a fatica sta dietro a sua sorella XD patatosi che sono... Mi piacciono, mi piacciono e mi piaccoono! Bravissima!!
Lo trovo estremamente realistici e coerenti con le loro immagini da adulti, per cui ti faccio i miei più grandi complimenti! È sempre difficile prendere personaggi non nostri e spostarli all'interno della loro stessa esistenza, spesso de di quella esistenza non si sa poco o nulla... E, ad aumentare i punti per questa storia, è il fatto che io ho un debole mega giga per le storie dove i protagonisti sono marmocchi XD
Davvero, bravissima! Sono sempre più fiera di averti come amica, autrice e sfidante! <3

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Ammetto che il rapporto tra i vari fratelli Armstrong mi ha sempre incuriosito. Olivier è la primogenita ed ha sempre avuto un carattere molto marziale ed orgoglioso... sappiamo quanto male abbia reagito quando il fratello è tornato da Ishval coperto dal disonore.

Da bambina è facile immaginarsela lo stesso molto forte ed orgogliosa, anche nei suoi atteggiamenti con il fratello. Forse proprio perché Alex è l'unico maschio si è sempre voluta dimostrare come un modello di *severità*.
In ogni caso è normale che si lascia andare, almeno per questo primo periodo della loro vita xD

Alla prossima :)

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A parte quel procedeva che mi sa dovrebbe essere più precedeva, ci dai un altro ritratto di un'altra famiglia.
non colpisce allo stesso modo degli Hawkeye, ma lascia riflettere su un altro argomento, una sorella apparentemente fredda e un fratellino che vuole solo giocare.
davvero carini insieme, se poi ricordiamo cosa diventano da grandi! XD
non ho molto da dire, lo ammetto, la meccanica quantistica mi ha sfiancato abbastanza.
alla prossima!
Stellaskia

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Passo anche a questa raccolta, soprattutto perché apri con Riza, Berthold e Grumman. Non sappiamo niente (maledetta Arakawa) del rapporto che c'è tra nonno e nipote, sempre se un rapporto c'è. Perché i dubbi -leciti- vengono su tutto. Quindi sta a chi scrive inventare. Mi piace la tua invenzione. C'è molta umanità, sia nel rapporto con il nonno, sia in quello con il padre. Si intravede la maturità e il cuore  buono di Riza nel semplice gesto delle rose sulla tomba e il pensiero di portarne anche all'uomo che non se li meriterebbe. Ma Riza sta una spanna sopra al rancore. A metà strada verso il perdono, come è ben evidente.
Mi piace come hai sottolineato il senso di abbandono e come grazie alla sua sensibilità, alla sua intelligenza e grazie a Roy Riza potrà imparare da chi nel passato ha commesso molti errori. E finalmente potrà vivere. Conosci la mia idea in merito al futuro di Riza e Roy. Ora voglio scoprire la tua, perché ci sono i presupposti per qualcosa di molto interessante!

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Ciao!
Eccomi arrivata a recensire ^^
Perdona il lieve ritardo, ma come ben saprai è ricominciata la scuola e il mio tempo libero si è ridotto spaventosamente e tragicamente >.<
Ma lasciamo stare le cose deprimenti ora che c'è una fic che mi aspetta ;)
Il personaggio di Riza è tanto bello quanto difficile da rappresentare, proprio per quello che ha passato fin dall'infanzia che ha formato il suo carattere così com'è ora. Nel bene e nel male (più nel male) ci sono state figure che l'hanno influenzata e una di queste è proprio il Generale Grumman.
Bello, come primo capitolo. Scritto bene e significativo. Sono proprio curiosa di leggere i prossimi!
Quell'accenno Royai alla fine, poi, è la ciliegina sulla torta (sì, adoro il Royai e sì, sono molto felice che tu lo abbia inserito ^^)
A presto!
Un bacio, nemi23

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Molto carino questo primo capitolo.
Il messaggio di suo nonno di vivere e andare avanti quando lui non ci sarà più mi ha un po’ commosso.
Riza ne ha passate davvero tante, e forse il significato di “vivere” per lei è diverso rispetto a quello che possono attribuirgli altre persone che non hanno alle spalle una storia come la sua.
Una cosa è certa:
in ogni situazione, anche la più brutta Roy è sempre al suo fianco.
Al prossimo capitolo.
Narclinghe
 

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