Mi è piaciuta davvero molto, forse perchè anche io mi sono sentita così il giorno del mio diciottesimo compleanno. Che guarda caso era proprio il 12/02! Significativa e straziante, complimenti!

^___^ che bello, hai scritto qualcosa di nuovo... comunque, a parte gli scherzi, adesso sono di nuovo sconvolta. Ho visto qualche giorno fa il disegno di una bambola appesa ai suoi fili, che aveva lo sguardo basso, un po' triste e malinconico, e questa storia me lo ha fatto subito tornare in mente.
la tua bambola è però così viva e concreta che fa quasi paura, con la sua umanità rinchiusa in un corpo senza vita che è indeciso tra l'amore per la sua immobilità, la sua protezione, o la vita, la fuga, che la esporrà ai guai del mondo. come ti ho già detto altre volte mi colpisci con le tue parole, e sorrido quando leggo questo, perchè mi rendo conto che hai la capacità di esprimere in modo efficace cose alle quali motli non sanno neppure dar voce. bravissima, come al solito

Fa paura essere "grandi", vero? Fa paura non avere più quei fili,tanto odiati, come sostegno. La bambolina avrebbe preferito le ali, gliel'hanno donate...ma poi? Poi avrebbe preferito i fili. Posso capire e non capire tutto ciò, devo ancora farne di strada per ritrovarmi faccia a faccia con questo scoraggiante bivio. Tu ci sei arrivata, e ora hai paura. Credo sia normale. Ma ce la farai. Spiegherai le tue ali, e imparerai a volare. Complimenti, sei davvero bravissima. Un bacio, PiccolaBlack. Ah...quasi dimenticavo, auguri di buon compleanno!^^

Innanzitutto tanti auguri per il tuo compleanno. In secondo luogo, ti farei un applauso per questa nonsense che un senso ce l'ha, eccome se ce l'ha, è palpabile attraverso ogni singola parola. Povera Bambolina, che non vedeva l'ora di crescere, di liberarsi da quei fili così opprimenti che la tenevano incatenata; il suo destino, quello di librarsi nell'aria, sembrava già stagliato all'orizzonte, quando la realtà - la triste realtà - le è piombata addosso come un macigno. Ora è sola, la Bambolina, sola contro il mondo, e ha paura. E' giusto che ne abbia, tutti abbiamo paura di non trovare più i fili che ci hanno sorretti fino ad ora, e di ritrovarci catapultati nel vuoto più totale. E' questa la vita: è vuoto, è buio, è incertezza, è paura di ciò che ci aspetta e che potrebbe divorarci. Anch'io ne ho paura, ma io devo ancora crescere. Tu ora hai raggiunto la maturità, e forse hai un po' meno paura. Ti auguro di passare un buon compleanno, o se l'hai già passato spero sia andato bene. Ancora complimenti, hai inaugurato magnificamente il tuo ingresso nell'età maggiorenne. Un bacione grandissimo, grazie di avercela mostrata. VB