STORIA SECONDA CLASSIFICATA
PUNTEGGIO TOTALE 101,50/110
GIUDIZIO DI ALYX
Grammatica: 9/10
Con uno stile tanto bello, elegante e profondo, sei riuscita a farmi due terribili scivoloni, che non posso ignorare (per quanto lo voglia in questo momento, perché cavolo questa storia rasenta la perfezione): una ‘pediera' con una i di troppo e un ‘oscillamento’ che purtroppo non esiste (-1). Tranne questi due incidenti, non c’è nemmeno una virgola fuori posto. Sono in un brodo di giuggiole.
Lessico e Stile: 9,5/10
Purtroppo a causa dei due errori citati sopra non posso darti il punteggio massimo, ma fidati sono stata molto tentata. Tuttavia sto cercando di essere il più imparziale possibile (per questo sto correggendo la tua storia dopo due settimane dalla prima lettura, altrimenti sarei stata troppo su di giri) e in quanto giudice non posso ignorare la voce ‘lessico’. Lo stile è veramente qualcosa di magico. Sei riuscita a catapultarmi dentro questa storia, lì al posto di un Sirius che ha perso un pezzo della sua ragione, e ho quasi sentito male al cuore al progredire della storia. Lo stile utilizzato è veramente azzeccassimo e sfruttato al massimo.
Titolo: 2/3
Nonostante non mi abbia emozionato come il contenuto, è se non altro azzeccato. Rimane comunque una punta di delusione.
Prompt: 4/5
Se per la frase conosciuta (Anche quando non ci sei, io mi giro a cercarti) posso veramente dire che sei stata esemplare e veramente magnifica, tanto da farmi venire i brividi, purtroppo non posso dire lo stesso del prompt nascosto. Capisco che è veramente difficile incastrare entrambi in una storia del genere ma l’hai appena accennato e questo mi ha un po’ delusa. Ma ancora, niente di grave, hai a tutti gli effetti utilizzato entrambi i prompt nel modo giusto. Semplicemente uno più superficialmente dell’altro.
Taboo: 6/6
Originalità: 10/11
Non sono una grande fan delle James/Sirius, non sono una grande fan di particolarmente niente a parte le Jily, perché tendo a rimanere molto attaccata alla versione originale e ufficiale, ma credo che questa non sia una storia che manca di originalità, anche se, ripeto, di questa coppia ho letto ben poco. La semplicità con cui sei riuscita a concatenare azioni tanto innocenti e banali dando uno spessore e profondità che poi si trasforma in pazzia è stato fenomenale. Credo infatti che sia proprio la semplicità della scena e il suo improvviso stravolgimento a renderla tanto straziante. Una visita innocente, che si trasforma in qualcosa di strano e impacciato, che a sua volta si trasforma in… nulla. Hai costruito un racconto dentro una bolla di sapone e l’hai fatta scoppiare silenziosamente e tanto velocemente che il lettore deve come abituarsi all’idea. È come svegliarsi da un sogno quando non pensavi di stare dormendo. È come se il getto tiepido della doccia fosse diventato improvvisamente freddo.È stata davvero una mossa originale. La migliore per ora. Sono veramente senza parole, senza parole adeguate per descriverlo. Per capire veramente basta leggere.
Gradimento Personale: 9,5/10
A parte per il fatto che credo di aver perso almeno dodici anni di vita (e non a causa di Azkaban), mentirei se ti dicessi che ho odiato questa storia. E mentirei se ti dicessi il contrario, che l’ho amata. In realtà il rapporto con questa storia è spigoloso e scomodo: è quel rapporto di amore-odio che si ha con le storie tanto belle quanto struggenti. Non so più dove sbattere la testa arrivata alla fine -forse contro il muro sarebbe la scelta più saggia. Ma credo di essermi fatta capire con tutti i miei discorsi precedenti che mi hai veramente toccato qualcosa dentro con questa fic. Se non fosse per quegli stupidi errori sarebbe perfetta.
Bonus Taboo: 0/0,5
TOTALE: 50/55
GIUDIZIO DI WRITER96
GRAMMATICA: 9/10
Solo due minuscoli appunti da fare in proposito: a parte un “pediera” che è scritto male, con una “i” di troppo, hai usato anche la parola “oscillamento”, che, controllando su dizionari e quant’altro, non esiste e al posto della quale avresti dovuto usare un più corretto “oscillazione”.
Per il resto, la grammatica è ineccepibile e davvero, non c’è niente da dire al riguardo.
STILE E LESSICO: 10/10
Il tuo stile incanta, come sempre, trascinando il lettore con sé in un vortice che toglie il respiro e non lascia scampo. Meraviglioso, davvero, tutto il tuo modo di costruire le frasi e di incatenarle l’una all’altra. Tutto è perfettamente bilanciato, le parole sono scelte con cura e mai banalmente, i toni sono delicati e allo stesso tempo struggenti.
TITOLO: 3/3
Mi piace, mi piace da morire. Ci sta benissimo, è breve ed incisivo, e fa perfettamente intravedere la valenza variegata e sfaccettata del termine “casa”.
UTILIZZO DEI PROMPT: 2,5/5
Il primo prompt è utilizzato alla perfezione, dico sul serio, aleggia silenzioso tra le parole della storia e si intona perfettamente al clima dell’intero racconto; il secondo prompt invece… dov’è? Credo ci sia un riferimento a Remus che arriva a casa di Sirius e tutto quanto, ma… Non riesco a trovarlo, accidenti.
NON UTILIZZO DELLE PAROLE VIETATE: 6/6
ORIGINALITA’: 11/11
L’originalità in questa storia si merita il punteggio pieno. La tua interpretazione sulla “follia” di Sirius è molto intima, davvero personale e a mio avviso davvero credibile. Il modo in cui hai introdotto la figura di James, il suo rapporto sibillino e contrastante con Sirius, il loro modo di intendersi e di scherzare, non possono davvero che confermare ancora una volta quanto sia sbagliato dire che su alcuni personaggi sia già stato detto tutto.
L’espediente della “visita a sorpresa”, il ricordo che sfuma insieme alla luce del tramonto, l’abbraccio con un Remus che non può sostituire nessuno ma che in fondo può reggere e confortare sono del tutto originali, trattati in una chiave davvero nuova. Complimenti, complimenti, complimenti.
GRADIMENTO PERSONALE: 10/10
Ho amato questa storia e tutte le sue sfumature. L’ho letta per prima e corretta per ultima, per evitare che ci fosse una qualche parzialità nel mio giudizio.
Mi ha fatto male –una volta, in una recensione tu hai usato la parola “urticante” e direi che non potrei trovarne una più adatta per questa storia – ma mi ha anche fatto bene, leggere tutto questo.
Perché mi sono emozionata e sono rimasta per qualche secondo in silenzio, incapace di trovare parole per descrivere quanto avessi appena letto diverse da “Wow”.
Complimenti, complimenti davvero.
TOTALE: 51,5 -55
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