Ciao di nuovo, cara :) cerco di approfittare di qualche ora di pausa per portarmi avanti con le tue storie (sì, ho indietro la modern AU da MESI, lo so. Cattiva, pessima Benni çç).
Urcaaaa, tu facevi arti marziali?? Tanta stima! Potessi tornare indietro avrei scelto qualcosa del genere probabilmente, invece di pallavolo (che ho comunque fatto saltuariamente). Oppure scherma medievale (ora ne avrei la possibilità ma la sera son sempre troppo cotta e manca la voglia ^^”). Anyway tutta questa manfrina era in realtà per dirti che ho davvero apprezzato molto le descrizioni dettagliate dei vari combattimenti, che hai potuto fare anche grazie alla tua esperienza ‘sul campo’: trovo sia sempre molto bello quando parte di noi e dei nostri interessi vengono a incidere sulla storia, purchè sia in maniera funzionale e non solo per una sorta di autocompiacimento e realizzazione. Tu sei stata davvero brava :).
Devo ammettere che man mano che la storia prosegue faccio più fatica a digerire Dis :/… ti dirò che in certi punti mi è quasi sembrata sul filo della Mary Sue o comunque lievemente stereotipata come la classica burbera principessa ribelle dalla lingua tagliente che crede che sia più figo comportarsi da maschio e che crede di avere sempre ragione :/… poi magari mi sbaglio ma ci sono un po’ di parti della sua descrizione che mi hanno lasciata perplessa tipo “era così insolitamente focosa e selvaggia, anche per un nano, e la sua forza suscitava un po’ di invidia non solo tra i suoi coetanei ma anche tra i ragazzi più grandi. E poi c’era il suo essere così diversa dalle nane della sua età, il suo ostinarsi a vestirsi sempre come un ragazzo e rifiutarsi di comportarsi come le altre. […] Era bella, nonostante non se ne curasse affatto, e con quel suo viso sottile, gli zigomi alti, gli occhi chiari e i capelli biondi spiccava tra tutte le altre. Avrebbe potuto essere benissimo scambiata per una bambina elfica un po’ troppo piccola, e qualsiasi cosa facesse o indossasse aveva sempre un’aria regale, di cui nemmeno si rendeva conto. E questo scatenava l’invidia delle sue coetanee. Ma, dall’altra parte, era tremendamente forte ed orgogliosa, combattiva e fiera, e cercava qualsiasi occasione per dimostrarlo o combinare guai. Era ancora piccola, ma prometteva di diventare tra le migliori guerriere di Erebor”-> ecco non prendertela, ma un po’ mi veniva da ridere leggendola, tra me quasi mi veniva da dire ‘certo, poi sa anche sputare fuoco, leggere le menti e volare’. Mi sembra un po’ esagerato, e davvero faccio fatica ad apprezzare un personaggio così (sembra quasi irreale e il fatto che alla maggior parte degli altri non sia simpatica non me la rende più fragile né vicina, anzi suona come una disamina nei confronti di tutti gli altri, quasi lei fosse infinitamente superiore) ma la storia è tua e puoi gestire le caratterizzazioni come meglio credi ^^”… ci tenevo solo a essere sincera. Questo non va certo a incidere sul giudizio generale a questo capitolo che rimane splendido, o sulla storia che è finora un gioiellino, ma appunto, sentivo il bisogno di farti presente questo rischio di stereotipizzazione/marysuaggine.
La cosa più importante è tutto l’aiuto che sta dando a Bilbo: sono incredibili tutti i progressi che ha fatto e mi fa piacere che la considerazione di Dwalin sia stata così buona fin da subito. Indubbiamente tutto ciò servirà a rendere la sua vita a Erebor un po’ migliore e ad aiutarlo a farsi degli amici (almeno spero). Oltre a tenere lontani quei brutti ceffi, cosa che non guasta mai.
In tutto ciò, un po’ per il canon, un po’ perché tu con l’angst vai a braccetto, ho l’impressione che stia per succedere qualcosa di brutto a Belladonna :/, tipo una malattia.
Bello invece Thorin, che è andato a vedere gli allenamenti :3, ed è rimasto giustamente impressionato dahhahaiaah.
Bien non vedo l’ora di leggere il seguito, la vicenda si fa sempre più interessante ^^!
Un bacione grande, stammi bene!
Benni |