Non so come tu faccia ad evocare atmosfere così uniche ed intense.
So solo che tutte le volte mi conquisti con lavori sempre unici e pregevoli, ricchi di intensità.
Ho avvertito una sottile cortina di angoscia, di male di vivere, in questo racconto.
Soprattutto, mi ha colpito al cuorem questa frase "Saluto le persone con un computer al posto della testa Loro mi dicono qualcosa Hanno una voce robotica "Continua a vivere" È questo il loro messaggio per me Io scappo attraverso i circuiti elettronici."
Ormai i complimenti con te si sprecano.

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