Bellissimo e molto malinconico anche questo capitolo!

Gaetano ha capito alla fine il succo della questione: per paura di perderla, per troppo amore, è stato troppo asfissiante e non ha ascoltato le richieste di lei di rallentare, di decidere insieme, di lasciarle spazio.

Su una cosa però Gaetano ha tutte le ragioni e Camilla ha torto marcio: sul non definirli una coppia. Cosa sono allora? Veramente su questo non ci sono giustificazioni e nell'ottava puntata spero Camilla faccia chiarezza in un modo o nell'altro e che certe uscite siano giustificate in qualche modo.

Non ho capito se questa storia proseguirà con i pensieri dell'ottava puntata e finirà o se finisce qui :).

Comunque spero di leggere presto altro di tuo!

Complimenti!

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Scusa innanzitutto il ritardo nel recensire ma è stata una settimana di fuoco e ho avuto tempo solo ora di leggere.

Molto bello il capitolo, mi piace molto come scrivi e come analizzi le emozioni di Gaetano che è sempre più disperato, confuso ed amareggiato dall'atteggiamento di Camilla che lui non capisce.

Addirittura arriva a pensare che Camilla possa essere andata da Renzo... il demone della gelosia si è proprio impadronito di lui.

Brava, complimenti!

Un altro capitolo molto introspettivo e molto ben scritto: povero Gaetano, mi sembra di vederlo, buttato sul divano a pensare agli avvenimenti della settimana appena trascorsa, che definire rocambolesca è dire ancora poco, senza sapere che pesci pigliare perché sembra che ogni mossa che faccia non sia quella giusta... diviso tra le esigenze di lei, che prende tempo, e le sue, che vorrebbe gridare al mondo il suo amore per lei, ma che al contempo sa benissimo che continuerà ad aspettarla come ha fatto già per dieci anni... una situazione complicata, insomma, che tu hai reso benissimo!!
Un bacione,
*Stelly*

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Un ritorno coi fiocchi, tesoro! Come sempre, riesci ad immedesimarti nel personaggio, a pensare i suoi pensieri e a renderlo vivo attraverso questi. Povero Gaetano, che smania per Camilla e per lei farebbe di tutto, ma lei non si decide... hai reso molto bene il tumulto di pensieri che devono essersi affastellati nella sua mente dopo che non aveva ricevuto risposta da Camilla, i suoi dubbi, i suoi desideri e la sua razionalità che, alla fine, lo tiene a freno. 
Brava tesoro!!!
*Stelly*

Bellissimo anche questo capitolo,anche se io credo che Gaetano nell sua testa abbia intervallato le varie parole con una sequela infinita di parolacce!
Quel poveretto è un martire e non credo che qualchedun altro al suo posto avrebbe avuto la sua stessa pazienza di aspettarla 10 anni e poi di sentirsi dire quelle cose. In pratica gli ha detto di essere il suo bambolotto gonfiabile,un uomo che lei considera solo per quanto riguarda la sfera sessuale e non credo esista qualcosa di peggio al mondo! Per domani sera non so cosa aspettarmi,ma spero continuerai questa storia,quindi implicitamente spero ci sia un seguito per i nostri protagonisti; se così non fosse,spero di leggere al più presto un'altra tua storia! Alla prossima!

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Mi piace molto come incipit e mi piace molto come scrivi! Il povero Gaetano per me è un martire praticamente dalla prima serie,nonostante non si sia votato alla castità negli anni! Diciamo che non credo esista un uomo equiparabile a lui in merito a pazienza e devozione e Camilla dovrebbe riconoscerglielo!
Qualunque altro uomo nella serie,avrebbe già rinunciato e l'avrebbe mandata a quel paese... diciamo che il comportamento di Camilla dalla sesta puntata in poi non lo approvo,anzi lo biasimo profondamente!
Terminato l'elogio alla pazienza di Gaetano e il biasimo all'indecisione snervante di Camilla,arrivano i complimenti al tuo modo di scrivere! Spero aggiornerai presto perchè sono curiosa di leggere il resto! Alla prossima!