Recensioni per
L'ALZATORE DI PESI
di balakov
La narrazione è di un realismo schiacciante. E proprio qui sta il bello. I piccoli gesti, le abitudini dei condomini e l'ironia sempre presente, fanno sì che questo diventi un quadretto di vita quotidiana, prezioso appunto per il modo in cui ci racconta come va il mondo. Ti faccio ancora i miei complimenti per la scrittura e le metafore efficacissime che hai utilizzato. |
L'alzatore di pesi nel tuo racconto diventa l'archetipo dell'uomo solo, sconfitto e dimenticato che si porta addosso"il peso stesso" della vita, come premetti tu. La scelta del lessico è stata sapientemente utilizzata, rimanda alla mente immagini dure e decise, che costringono il lettore a scontrarsi con la realtà da te descritta. Bel racconto,anche se molto triste. Scrivi presto! Ciao, Bea |
Giuro ho dovuto aspettare qualche giorno per recensire, avevo bisogno di metabolizzare e riflettere su quello che hai scritto!Come al solito non posso fare a meno di notare la crudezza del racconto, sottolineata ancora di più dai termini e dall'ambiente. Bravo, inaspettatamente dietro al tuo apparente cinismo si cela dietro un non so che di romantico!Capisco il tuo interesse verso questa categoria di persone che ci appartiene e rappresenta, impossiblie non identificarsi in uno di loro!Magnifico, complimenti!Grazie mille per la recensione e per i saluti, magari scriverò qualcosina in Francia.Un bacione, a presto! |
Ehilà Ilario ^^ finalmente sei tornato a deliziarci con i tuoi racconti e - aggiungerei - a farci scervellare (me in primis ^^) |