ntanto mi spiace ancora aver ricevuto solo la tua storia, poteva nascere anche un bel confronto con altre che magari avevano utilizzato i tuoi stessi pacchetti.
Hai rispettato bene sia i generi, sia inserito adeguatamente il cane nella storia. Non ha una figura fondamentale nella trama, ma sicuramente non è lì a caso, e hai rispettato tutti i punti, per cui ti avrei assegnato i punti extra.
Quanto alla trama inizialmente non avevo assolutamente capito chi o cosa fosse il narratore. Nella mia mente si formavano ipotesi strane tra cui che fosse l'ombra della ragazza o il suo angelo custode o il fratello gemello (?)
Forse quel "ero nato pochi giorni dopo di te" è un po' improprio in quanto (personalmente) lo vedo come una "parte" della protagonista. Mi è sembrato anche strano, ma non del tutto negativo, che la voce narrante fosse più caratterizzata della protagonista. Anche l'umanizzazione dell'oggetto inanimato mi è piaciuta molto, qui è riuscita dannatamente bene, e l'"amore" che prova ha in un certo senso un risvolto morboso e negativo, e "lui" ha quasi una parte attiva nella svolta di trama.
La citazione... viene messa alla fine, ma se non ho capito male l'hai utilizzata anche come spunto d'ispirazione per la storia stessa. Anche quel "il tuo animo, era delicato come il vetro" visti i personaggi direi che come citazione è più che azzeccata!
Non ho trovato particolari errori e in generale mi è piaciuto leggerla sebbene il tema affrontato non sia assolutamente dei più leggeri (e infatti non viene usato con leggerezza).
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