Recensioni per
The Weight of a Soulmate
di JoiningJoice

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
04/11/15, ore 16:22

No, davvero... tutto questo è bellissimo.
Hai descritto in maniera perfetta ciò chè è il loro rapporto con frasi davvero meravigliose.

Ho letto questa MakoHaru con una leggerezza assurda! È tutto così scorrevole e chiaro e bellissimo.
È bello che Haruka non lasci passare tutto come al solito; si decide ad essere più sincero con se stesso e con Makoto.

La scena finale poi, non potevo sperare in nulla di più bello.
Riesci ad esprimere tutto ciò che sono Makoto ed Haru con questa meraviglia.
E boh... mi pare di non riuscire a trovare le parole adatte per descrivere questa MakoHaru, in breve: MI PIACE TANTO, TANTISSIMO.


Continua così, fight!

Recensore Master
04/11/15, ore 15:04

"Il silenzio che segue non lo spaventa. È di quello che è fatta la loro relazione: non dell'ordinato caos che sono Sousuke e Rin, non della loro fisicità irruenta e perfettamente regolata. Loro sono momenti delicati, e silenzi mai pesanti. Sono la risata di Makoto mentre lo aiuta a rialzarsi da terra e lo assicura che finchè ci sarà lui ad Haruka non accadrà mai nulla di male.
Sono due mani strette in un gesto che è familiare e necessario quasi quanto respirare."

Boh. Sarà che è il periodo che sto vivendo a farmi uno strano effetto su cosa cerco e cosa non cerco, sarà che ultimamente piango più spesso del solito perché sono una stupida e mi lascio vincere facilmente dalla tristezza e dalla bellezza in egual misura. Una serie di cose pure che non mi viene neanche da esprimere, sinceramente, né con parole né con pensiero razionale.
Però boh, davvero, questa è la rappresentazione perfetta di quello che è il loro rapporto - e mi ha fatto lo stesso effetto delle canzoni di Adele, per dirci, che scuotono il cuore nel profondo e fanno tremare tutto il corpo.
Il loro rapporto è davvero un lungo pazientare, la distesa di un fiume che non ha mai fine e scorre sempre con perizia e cura, senza avvallamenti oppure interruzioni. Per rimanere nelle metafore acquatiche, si intende.
Makoto che piace è puro dolore, capisco come Haruka alla fine si renda conto di quello che prova nei suoi confronti. Sono un po' come lui, vivo nel mio mondo e vivo questo alla mia maniera, ho giusto i miei tempi per capire le dinamiche della realtà che mi scivola addosso. E quindi capisco perfettamente come Haruka possa aver bisogno di Makoto, e come la consapevolezza di questo bisogno sia maturato così lentamente, fino a inglobare proprio tutto, persino quel mondo dove si rifugia ed è solo lui.
Il bacio è stato tipo perfetto, non poteva esserci conclusione migliore: dolce e gentile, come lo sono loro.
Boh, sono emozionata, Jo. Davvero.