Recensioni per
Irreale
di _sonder

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
30/11/15, ore 12:54
Cap. 1:

Seconda classificata a pari merito al contest The perks of being in a relationship 

Grammatica e sintassi: 15/15 
Stile e lessico: 14/15 
Sviluppo della trama/originalità/gradimento personale: 9/10 
Rispetto del tema: 10/10 
Caratterizzazione dei personaggi/IC/Attinenza al fandom: 30/30 
Eventuale bonus: +2 
Totale: 80/80 


Grammatica e sintassi: 
Sono letteralmente commossa dal livello dei lavori che mi sono stati inviati, innanzitutto dal punto di vista sintattico-grammaticale, e questa storia è probabilmente uno dei migliori esempi del perché questo sia vero. È perfetta, davvero impeccabile. Nonostante la storia sia di una certa lunghezza, sei riuscita a fare un lavoro di revisione davvero straordinario. Non ho trovato un solo errore di battitura, non una singola svista. La grammatica è letteralmente perfetta, in ogni suo aspetto, e la costruzione delle frasi è davvero impeccabile. Anche la punteggiatura è davvero, davvero ottima: non solo è totalmente corretta, ma anche adatta alla narrazione. Crea il ritmo perfette, rendendo la storia coinvolgente. Non ho trovato una sola virgola che potesse essere spostata per migliorare la fluidità della storia, non un singolo segno di interpunzione che fosse fuori posto. Già dal punto di vista "tecnico", questa storia è eccellente nella sua precisione e accuratezza. 
Stile e lessico: 
Il tuo stile ha un che di unico e spettacolare nei passaggi introspettivi e nelle descrizioni: è forte, evocativo, il più efficace possibile. Sai sempre come accostare le espressioni e come costruire le frasi affinché ogni singolo elemento sia sfruttato al suo massimo potenziale. Non aggiungi mai parole superflue, in questi passaggi, e ogni singolo termine risulta fondamentale per la creazione di immagini sempre incredibilmente realistiche ed emozionanti. Non solo: è uno stile personale, unico, che non scade mai nel ripetitivo e non utilizza mai frasi fatte o espressioni ordinarie. È anche equilibrato, poiché non è mai contorto né troppo colloquiale. È uno stile davvero eccellente, particolarmente adatto per le introspezioni. Non mi convince tantissimo, tuttavia, l'uso di uno stile comunque sempre molto poetico ed elaborato nei passaggi "d'azione": dove descrivi le scene più movimentate, soprattutto alla fine, lo stile risulta un pochino troppo articolato, poco immediato per trasmettere l'idea di una serie di azioni che si susseguono rapidissime. Risulta un pochino dispersivo, in questo modo, e fa perdere un po' l'idea della successione di eventi ravvicinati fra loro. Un'altra cosuccia che non mi convince del tutto è la quantità di introspezione fra una battuta di dialogo e l'altra: sono introspezioni splendide, davvero magnifiche, ma inserite fra le battute fanno perdere un po' il senso di "botta e risposta", rompendo un po' il ritmo del dialogo e intaccandone un pochino l'efficacia. 
Sviluppo della trama/originalità/gradimento personale: 
Okay, mi è concesso di usare la scusa della presenza della voce "gradimento personale" per andare totalmente OOC e cominciare a strillare "Omg, ho bisogno di una long di seimilacinquecento capitoli su questo AU?" Perché non solo trovo eccellente, davvero ben costruita, l'ambientazione, ma amo anche il modo in cui hai saputo gestirla. Dalle primissime righe, crei un "mondo" che nell'atmosfera è completamente diverso dall'anime, e lo crei in modo plausibile, realistico, emozionante. Dall'incipit (argomento su cui tornerò, perché si tratta di un incipit davvero spettacolare e riuscitissimo), getti le fondamenta di un nuovo mondo che pare da subito poggiare su basi solide. Non è un mondo "creato tanto per arricchire la storia", non fa da contorno. È un mondo completo, con una propria atmosfera unica e caratteristiche che, seppur appena accennate per motivi di trama, lo rendono vero, reale nel suo essere inventato. Dal punto di vista della trama in sé, non posso che partire dall'inizio a elogiare una serie di scelte narrative assolutamente azzeccate. Le primissime immagini che aprono la storia sono forti, "potenti", vivide. Danno immediatamente alla storia un'atmosfera coinvolgente e ben definita, calando immediatamente il lettore nel nuovo contesto. Non solo: apre il nuovo "mondo" in maniera del tutto naturale e spontanea, facendo dimenticare istantaneamente che il genere della storia è completamente diverso da quello originale. Si tratta, infatti, di un contesto così ben costruito da non avere nulla da invidiare alla costruzione di quello dell'anime: è ugualmente ben definito, e i personaggi ci sono inseriti in modo assolutamente realistico, "fusi" con il contesto pur rimanendo fedeli al loro carattere. Per quanto riguarda l'idea di base, è indubbiamente eccellente: ben concepita e ben strutturata, ma anche estremamente originale e coinvolgente. L'idea dell'invasione e della lotta in sé sono temi abbastanza comuni nella fantascienza, questo sì, ma riferirli proprio a questo fandom è a questi personaggi, in modo così ben riuscito, è senza dubbio innovativo sotto ogni punto di vista. Ho adorato anche la "rivelazione" finale, che ribalta la situazione e ne accresce la drammaticità. La conclusione, poi, è spettacolare: secca, drammatica, diretta. Letteralmente perfetta. L'unica cosa che non mi convince del tutto è lo "spazio" riservato alla "rivelazione" su Rin: personalmente, ho trovato il passaggio dedicato al "ribaltamento" finale, in cui si scopre la verità su Rin, non sviluppato fino in fondo, o almeno non trattato in uno spazio sufficiente a "rendergli giustizia". Personalmente avrei utilizzato qualche riga in più (non tante, altrimenti l'effetto sorpresa sarebbe venuto meno) per parlarne, magari soffermandosi un pochino di più sul ricordo del momento in cui Sousuke ha messo Rin nella capsula e ha, di fatto, rinunciato a lui. Ma considerando che hai dovuto letteralmente progettare un nuovo mondo da capo, hai fatto davvero un lavoro straordinario. 
Rispetto del tema: 
Uno dei punti di forza della storia è, senza dubbio, il fatto che tutti gli elementi si incastrino fra loro alla perfezione, dal primo all'ultimo. E la "relazione" alla base del tema del contest non fa eccezione: il rapporto fra Rin e Sousuke è trattato in modo molto, molto accurato e approfondito, ma soprattutto con una grande naturalezza. Ci presenti la loro relazione come un dato di fatto in questo nuovo contesto, e funziona: funziona perché sai gettare le basi per un rapporto profondo e significativo e realistico, perché le interazioni fra i due risultano estremamente plausibili e ben concepite. Perché cominci a narrare "dalla fine" o quasi, presentandoci la loro relazione come qualcosa che già esiste in questo contesto, e ciò fa sì che il lettore la "accetti" da subito e legga la storia tenendo questo a mente. E, partendo da questo presupposto, tutta la storia funziona. Tutto ciò che Sousuke fa acquista un significato a partire da queste premesse, e l'impatto emotivo, che trae principalmente la sua forza da questo presupposti, è massimo. 
Caratterizzazione dei personaggi/IC/Attinenza al fandom: 
Hai compiuto una scelta coraggiosissima: hai deciso di creare un universo completamente diverso dal canon già solo nel tono e nell'atmosfera, oltre che nel genere. E sono davvero, davvero contenta che tu l'abbia fatto: il risultato è eccellente. Hai saputo dimostrare così, infatti, la tua abilità nella caratterizzazione, cosa che sarebbe stata possibile in misura minore in una storia aderente al canon. Così mostri un'enorme conoscenza dei personaggi e abilità nel muoverli, poiché sai mantenerli totalmente fedeli al loro carattere originale pur trattandoli in un contesto totalmente diverso da quello in cui siamo abituati a vederli. In particolare, li caratterizzi a partire dai piccoli gesti, da dettagli secondari, che abbinati danno un quadro totalmente realistico di entrambi. A partire da Rin che batte il pugno contro il vetro all'inizio alla gelosia, dall'episodio dei petali al loro rapporto, riesci ad inserire in modo totalmente naturale una serie di piccoli elementi che rendono Rin e Sousuke loro stessi, che ci fanno ritrovare i passaggi essenziali della loro storia e del loro modo di essere anche qui. In particolare, il loro rapporto è ricostruito in modo incredibilmente approfondito e maturo: i richiami al loro continuo capirsi, che non è sempre un vantaggio, fino ad allontanarsi, i tentativi un po' bruschi di Sousuke di proteggere Rin in ogni situazione, il legame che va oltre le parole "sdolcinate" e le comuni manifestazioni d'affetto, che è fatto di un'intesa reciproca e di un continuo appoggiarsi l'uno sull'altro, senza mai ammetterlo. C'è tutto, e questo "tutto" è reso in modo dettagliato e realistico, oltre che inserito in modo eccellente nella storia.