Questo primo capitolo e` semplicemente stupendo. Poche sono le persone che riescono a trasmettere le tante sensazioni, idee, concetti che formano un personaggio, con uno stile cosi` limpido. Soprattutto fin dal primo capitolo, senza ingarburgliarsi. Io , per esempio, finisco sempre per sovraccaricare i periodi nel tentativo di rendere i caratteri dei personaggi fedeli a come li ho immaginati io. Complimenti anche per le citazioni, molto chic Platone (sebbene un po` dia l`impressione che ti stia dando delle arie), per non parlare di Baudelaire. Spero che il resto del racconto segua quest`impostazione.

So di essere in ritardo per un commento, rispetto a quando hai postato la fic, ma spero tu possa leggerlo ugualmente.^^ Ho *adorato* questo racconto ed ancor più le due meravigliose creature cui hai saputo dar vita. Pura filosofia, avvolgente e mai noiosa. L’atmosfera è incantata, quasi “narcotica”… come se tutti i profumi delle infinite varietà di fiori, piante e giardini che hai descritto sprigionassero effluvi soporiferi che rendono onirico il tempo di quest’unica notte. Ho ADORATO Giulio, letteralmente. Ogni singola parola di Henka su di lui, il modo in cui lo descrive, in cui trasmette così bene tutto di lui al lettore, sia la sua anima che il suo corpo. Ho apprezzato moltissimo il breve dialogo sulla filosofia “giuliesca”, era tenerissimo; ed anche il punto in cui viene descritto l’incedere di Giulio “dritto come un fuso” (e tutto il passo successivo), dà una nota del suo carattere in modo breve ma efficacissimo. Riguardo ad Henka ed alla Finlandia… mentirei se dicessi che sono indifferente a quel paese: potrei dire di esserne appassionata (anche se non riuscirei mai ad accostarmi al suomi), e di aver avvertito più volte il desiderio di conoscere le sensazioni suscitate dal trovarsi su quelle terre proprio come le hai descritte tramite le parole di Henka, se trasmettano davvero quella pace trascendentale. E poi non faccio a meno di chiedermi quanto la mentalità finlandese, in generale, sia ossessionata da Dio (direi che quasi tre canzoni su cinque degli HIM nominino la parola “God”, o comunque qualcosa inerente all’ambito religioso, ed ho notato il tuo riferimento ad heros e thanatos, anche se non so se proprio loro ne fossero gli ispiratori). L’iniziale reticenza di Henka all’amore di Giulio non mi ha stupito, ma mi sarebbe incredibilmente dispiaciuto se infine l’avesse rifiutato. Il finale è perfetto, non poteva terminare in modo più preciso ed appropriato; ed anche per questo ti porgo i miei complimenti per come hai saputo tenere in pugno e dominare perfettamente la narrazione, specie trattandosi di una materia – a mio avviso – senz’altro difficoltosa. Scrivi benissimo. In modo complesso, è vero, ma credo non esista assolutamente nessun altro stile per trattare di filosofia, ed in questo senso nel tuo racconto “significante” e “significato” coincidono. Ci sono mille riferimenti che mi tornano in mente, ora che la lettura è ancora a caldo, come quello su Tristano e Isotta, sulle favole ed il castello di re Ludwig, e tutte le magnifiche citazioni letterarie (il francese non guasta mai, ovunque lo metti^^), ma impiegherei troppo per elencarle tutte, quindi termino qui il mio commento, sperando di non averti annoiato troppo. Baci. Susy^^

Si si, mi è proprio piaciuta la fine! BRAVA!!! ^__^ E soprattutto la tua vena tragica non ha fatto danni..! (Scusa il ritardo mostruoso, ma son stata via un mese e poi non ho avuto più tempo...)

beh...mi sa che sono in ritardo... ^^"""" in ogni caso spero tu ti diverta in finlandia (anke ioooooooooooooooooooooooooo!! *ç*) e.... complimentonissimi per la ficcy!! a me è piaciuta veramente tantissimo a dispetto dei tuoi complessi... XDDD brava! ps:spero ce ne sia un'altra già in cantiere... XP

Grazie a tutte e due per il commento (anche se tu, Vlad, alla fine non hai commentato niente v___V). Fa sempre un piacere immenso. Grazie ancora crys. Posto immediatamente l'ultimo capitolo ^____^

ooohhh grazie Marto ^^ va bene che sono una persona che non se la prende!(per queste cose precisiamo ^^''') divertita a Londra? -__^ Vai che hai finito di postare ormai!!! contenta? ^^

sciauuuuuuuuu!!mi metto anch'io qua in mezzo!! ^^ marto (me ha preso tuo soprannome senza chiedere il permesso... ^^"" dettagli!) sei veramente brava e questa ficcy mi piase proprio taaanto taaanto!!continua così! ^^

AHHHHHHHH!!!!FIRENZEEEEEEE!!!!!vorrei tornarci immediatamente!!Ci siamo divertite troppo!!!è stato stra-bello!!!GRAZIE DI TUTTO TENSAI e ...sei PIIIICCOLA!!!!ti voglio enormemente bene

convintissima di aver già commentato e invece no! chiedo perdono ^^''' ahh la frase di Kafka... sarà due anni che la scrivo dovunque...! oh grazie per aver condiviso il lutto..! <-- ci credi? non era un virus che mi ha distrutto tutto! (octavariuuuuum...!)

Oh, beh, io sono sia Giulio che Henka, essendo la Contraddizione in persona. Brutto a pensarci u____u *me molto felice della tua bellissima recensione, Cleanth* Mm... il finale... eheheh... già scritto, e prossimamente su questi schermi ^_^ (quando torno. tanto mancano solo tre capitoli)

Mi piace, questa storia. Ciò che amo di più è forse la tua bravura nel caratterizzare i personaggi: la disperata tristezza di Giulio, la sua incapacità di accettare il mondo per come meschinamente è, le sue continue involuzioni mentali, a cui si contrappone la lineare schiettezza di Henka, la serena simpatia, la sua volontà di sostenere il compagno, pur non capendolo del tutto. Sono davvero ben assortiti. (Curiosità personale: ti sei ispirata anche al tuo modo di essere, in uno dei due casi?). Mi piacciono entrambi, ma ammetto di adorare ferocemente Giulio^^, non è che me lo presteresti? Hai uno stile chiaro e ben congegnato anche nello trattare argomenti profondi, non ti complichi, non eccedi, e mi piace il modo in cui lo orchestri, sebbene la mia preferenza personale vada a modi di scrivere più densi di immagini. Ora sono curiosa di leggere il finale: sarà aperto, in sospeso, o tirerà le fila della vicenda? Attendo.

1. non scriverò mai trattati di filosofia perchè non ho niente di furbo da dire. 2. T_____T pochezza di linguaggio... brrr... me lo ricordo quel 7 e mezzo molto abbondante tendente all'8 3. grazie giulia, quanto ti sfrutto. A parte voi, non mi ascolta più nessuno *me disperata*. proprio ora che ho quasi finito. COMMENTATE ^_^, dove siete finiti tutti?

Marto...ce l'abbiamo fatta a inserire l'immmagine eh?!!!Finalmente!!!comunque volevo dirti che scrivi stupendamente bene e non hai assolutamente, come dice qualcuno (ogni riferimento è puramente casuale...!!!), pochezza di linguaggio...anzi!!!Sei assolutamente una bravissima futura scrittrice di...trattati filosofici...eh eh!!!Ti voglio proprio tanto bene

Complimenti, sei partita di nuovo col discorsone, mai un momento di pace a questo povero ragazzo ^^ E comunque.... *___________*

Accidenti, complimenti per la vena tragica Povero ragazzo...! Meno male che c'è qualcuno che lo consola ^^ Comunque mai guardato in una bara e spero di non guardarci....!(<--perchè fuggo via...)