Si vedeva proprio che questa storia avevi bisogno di raccontarla, profuma di vera e propria cronaca, i brividini comunque me li ha fatti venire, bella davvero.

Leggi la risposta dell'autore

Tutti i racconti che sono tratti da storia vere… io vedo leggerle. xD
L’horror è il mio pane quotidiano, quindi non mi faccio influenzare da nulla… tranne che dalle storie vere.
Allora, devo dire che il tuo racconto mi ha messo i brividi, anche se credo che potevi fare di meglio, mettere più dettagli insomma.
Ti suggerisco di modificare il racconto è mettere dettagli in più, così il racconto farà venire ancora di più i brividi. Essendo tratta da una storia vera non dovrebbe essere difficile descrivere le emozioni o descrivere una scena al meglio.
Oltre questo hai fatto davvero un ottimo lavoro, complimenti. darò di sicuro un’occhiata ad altri tuoi scritti.

Leggi la risposta dell'autore

Appena ho letto “tratto da una storia vera” sono subito corso a leggere il tuo racconto. Quello che avete passato tu e i tuoi amici non deve essere stata una bella esperienza, immagino.
Comunque, detto questo, devo dire che il testo è scritto bene… ma anche se vedo dire che è scritto un po’ troppo velocemente.
Sembra che mancano dei dettagli, questo in un racconto non va bene, i dettagli sono quelli che fanno interagire il lettore con i racconti.
Oltre questo la storia è davvero bella, ti faccio i miei complimenti.

Leggi la risposta dell'autore

Cara little devile, altro giro, altro racconto, altro brivido. Mi fa un certo senso sapere che nonostante un minimo di finzione questa cosa tu e i tuoi amici l'avete vissuta veramente. Se in quel palazzo la gente che ci va ad abitare in affitto scappa a gambe levate...Beh un motivo ci sarà. Qui servono i Ghostbusters o un qualche cacciatore di fantasmi. Comunque anche questa volta il racconto mi è piaciuto. I casi sono due: o si è trattato di un caso di suggestione oppure come giá detto effettivamente qualcosa di 'strano' in quel palazzo c è. Ci si potrebbe ipotizzare diverse cose. Il racconto ha delle imperfezioni grammaticali oppure parole che tendono a ripetersi ma non sminuisce il componimento che è caruccio, scorrevole e il fatto che è grossomodo autobiografico lo rende ancora più interessante e con un certo coinvolgimento. Certo che mi sono un po' immedesimato in questa vostra 'disavventura' e non mi è difficile immaginare lo spavento. Anch'io ad esempio sono stato protagonista di eventi inspiegabili, un giorno magari potrei anche io romanzare degli episodi spaventosi nonché agghiaccianti. Ti dico solo che la mia camera a volte si è rilevata una ottima location horror...fortuna che mi sono trasferito in un altra città e di conseguenza in un'altra casa e posso davvero dire che dormo sonni molto più tranquilli. Brava little devile, un 'vissuto' narrato bene e che sempre bene sei riuscita a rendere l'episodio piuttosto spaventoso.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, sono BlackCherry2011, ma puoi chiamarmi anche Cherry, fa come vuoi...
Odio le storie Horror, mi fanno cacare addosso, sempre! Ma voglio farmi del male da sola, per questo le leggo a quest'ora della notte -guarda l'orario- e la tua realmente mi ha fatto spaventare.
Sai che ti dico? Mi è piaciuta, è stata scritta bene. Mi complimento con te.
Poveri quei due, Manuel e Francesca. Abitano in quel palazzo e chissà chi si nasconde dietro la loro porta.
Mi dispiace per te...spero che ti sia ripresa dopo questo incubo.
Vabbè, vado. Ho parecchio sonno.
Buon Viaggio a Vederci XD

Leggi la risposta dell'autore

Ciao.
Non credo di aver mai recensito una tua storia, perciò mi presento: sono Cattivella24…molto piacere.
La storia è carina ma c’è qualche errore che ti segnalo:
 [le sorelle gemelle del gruppo dovevano tornare a casa presto, perché il giorno dopo dovevano alzarsi presto perché dovevano andare al matrimonio della cugina.]  Hai ripetuto “presto”. Io userei un suo sinonimo o un’altra espressione.
 Essendo gemelle non avevano nulla di in comune nel loro aspetto, neanche nel carattere. Mariarosaria aveva a capelli lunghi e ricci, Kekka corti e lisci, però dello stesso colore, entrambe portavano gli occhiali da vista.] All’inizio frase io metterei un “Pur” perché sennò non ha molto senso, mentre dopo hai aggiunto una “a” di troppo.
[Francesca e Manuel, anch’essi fratelli dovevano rientrare presto perché il mattino dopo dovevano andare al mare]: stesso problema di prima, usa un sinonimo o un'altra espressione.
Teresa era una ragazza molto alta e dolce. Simpatica,[ …] : potresti togliere la virgola
Mi piaceva stare con gli amici, però amavo anche la solitudine. Non parlavo molto, cosa stana=strana, piccolo errore di distrazione
- Cosa c’è? – Disse con curiosità (curiosa), Kekka.: ti consiglio di togliere quel “curiosa” suona male.
[Con il batticuore alzai lo sguardo e guardai attentamente verso la finestra, ahimè non vidi nulla.
Con batticuore che aumentava guardai di nuovo verso la finestra, ma non vidi nulla. Saltando sulla panchina guardai meglio. Scrutai per bene la stanza, meglio quello che si intravedeva. C’era un tavolo con una sedia, un lavandino e una scopa, poi vidi un ombra che si muoveva in un angolo. A quel punto urlai e saltai giù dalla panchina e scappammo tutti. Con il cuore che martellava a mille continuammo a correre. Dietro le mie spalle sentì una strana sensazione, come se qualcuno ci stesse spiando. Sentivo uno brivido che saliva sulla colonna vertebrale e si espandeva su tutto il corpo, mi venne la palle d’oca=pelle d’oca e mi fermai. Con il fiatone mi voltai e guardai di nuovo verso la finestra. Non vidi nulla, soltanto la luce della casa spenta e nient’altro. Guardai i miei amici e scoppiammo a ridere.]: usa un’altra espressione, e dopo hai fatto un errore di distrazione
Arrivati alla panchina alzammo tutti lo sguardo però non vedemmo nulla. : come prima, potresti usare altre espressioni o sinonimi.
Detto questo…
Alla prossima :3
Cattivella24
 

Leggi la risposta dell'autore

Per me fa paura, soprattutto perché è successo davvero. Ottimo oneshot, e bentornata.

Leggi la risposta dell'autore

Storia davvero... Wow. Se fossi stata in te mi sarebbe preso un infarto istantaneo.
Parliamo del testo che è meglio, mi è piaciuto davvero tanto come hai scritto il testo. (Scusa la ripetizione) L'ho letto tutto d'un fiato. Ottimo lavoro, brava.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, che bello finalmente una tua storia, la aspettavo da tanto tempo.
Allora, appena ho visto "tratto da una storia vera" mi è quasi preso un colpo. Poi sono andata a leggere la storia e il colpo al cuore mi è preso lo stesso. Non riesco a credere che una cosa del gerene sia successa davvero.
Ora, parliamo del racconto in generale. Scritto bene, linguaggio semplice e scorrevole. L'ho letta molto velocemente, e non mi è sembrato di scorgere errori.
Quindi, ti faccio i miei complimenti, perchè la tua storia è davvero fantastica.

Leggi la risposta dell'autore