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"E on la deluse"
"ma quando la ho attivata
Mi è piaciuta la scena iniziale, non ho potuto di evitare di immaginare i loro sguardi e leggermente imbarazzati mentre affermavano di non provare niente per l'altro.
Povero Kaidan si vede lontano un miglio che ha improvvisato quella frase all'ultimo. Era pronto a dichiararsi e invece, sarò andato a tirare testate contro la parte di quell'angolino in cui lo si trovava sulla Normandy.
Mi è piaciuta la descrizione della battaglia, dopo tanti anni è ancora bello leggere delle "vecchie" gesta del nostro grande eroe.
Non facevo Garrus così impiccione, oppure non capisce le relazioni umane.
Alla fine arriva Liara, un nuovo rivale per Kaidan mi chiedo come affronterà la cosa da un punto di vista personale.

Mi è piaciuta l'idea di aver dato un passato in comune a Elanos e Jill. Ammetto che fino a quando non sono arrivato a questa parte, il nome Elanos non mi diceva niente anche se ricordo la missione.
Bello il discorso e la dichiarazione di Shepard, anche la reazione di Kaidan o il tentativo di rimanere professionale è stato piuttosto divertente.
Jill alla fine si dimostra una donna forte, più del suo passato e riesce a sparare a Elanos. Qui ci dimostra quanto sa essere dura e forte, anche se abbiamo visto che può avere dei momenti di cedimento, che può piangere per delle vite sprecate è pronta a fare il suo dovere.

Lo scambio di battute tra Ashley e kaidan è stato uno spasso, mi ha divertito.
Hai descritto bene tutta questa fase di gioco e anche i mutanti del Thorian, essendo così simili a un mutante dei razziatori, era difficile far capire le differenze.
L'ultima parte direi che è la migliore del capitolo, lo sfogo di Shepard è grandioso e mi hai fatto ricordare quanto era s....o Sparatus all'inizio.
Il tema che viene affrontato è uno dei più difficili, il bene di tanti contro quello di pochi.
Per questo Shepard "umano" accettare la morte come un semplice calcolo non è possibile, qualcosa che hai fato capire molto bene.
Un calcolo che per quanto moralmente sbagliato non lo è del tutto.

Feros è una delle missioni che ho preferito e il Thorian è uno dei punti migliori della trama.
Ho riletto con molto piacere tutto questo capitolo che mi ha riportato alla mente vecchi ricordi. Al krogan davanti all'IA non ci avevo più pensato ma era stata forte quella battuta.
Ho apprezzato la gelosia che prova Shepard, ha contribuito a farla sentire più umana. Per il resto sei riuscita a descrivere molto bene tutta le varie situazioni, anche la descrizione dello strano comportamento dei coloni e del loro tono senza emozioni. Dettaglio che non deve essere stato facile.

Bella la parte introspettiva su Saren.
Hai reso molto bene Ashley, come nel primo capitolo fosse leggermente xenofoba e acida seppur non cattiva.
Molto carino il lento avvicinamento tra Kaidan e Jill, il suo preoccuparsi per lei.
Come sempre le parti migliori sono quelle dove dai un lato "umano" ai personaggi del videogioco.
Il resto sono parti del videogioco che credo sarebbero inutili da recensire.

Non capisco perché hai definito il finale pessimo.
Condivido la scelta di tagliare alcune parti. Diciamo che dai già una buona idea di come sia Shepard al volante nel finale del capitolo precedente.
Vederla alla guida è stata uno spasso.
Come sempre sei stata molto brava a definire il lato "umano" dei personaggi e la parte finale di Benezia, con la visione della figlia che le parla, è stato commovente.
Come lettore appassionato di ME sono rimasto molto soddisfatto di come hai approfondito il personaggio di Benezia.
Se hai dei dubbi su questo capitolo, ti posso dire che puoi star tranquilla di aver fatto un buon lavoro. Non ho trovato parti noiose o inutili

"possibile che nessuno si rendesse conto che i propri affari sono meno importanti di quelli degli spettri?" Ti dirò, nel corso del gioco è qualcosa che anch'io mi sono chiesto più volte. Vedi arrivare un agente speciale del governo, non ti metti di ostacolo! Sarebbe solo buon senso.
Invece, come sempre l'interesse privato è più importante di quello pubblico. Sebbene un po' triste questo concetto mi piace assai, è uno dei principi su cui immagino si basa la società in Mass Effect nelle mie storie.
Non ne sono sicuro, forse la frase era un po' diversa ma Wrex ha citato Spock?
Non sapevo si potesse passare quel capitolo facendo fuori anche delle guardie, ho sempre scelto la via diplomatica con Anoles che finiva in carcere. Grande Gianna, uno dei miei personaggi preferiti. Rivederla nel 2 è stato un vero piacere.
Mi sono piaciuti i combattimenti, ma ho apprezzato di più i discorsi e in particolari quelli sulla ferita al braccio. Li ho trovati particolarmente realistici.
Come sempre fornisci un interessante visione dei pensieri della matriarca Benezia, sono contento dello spazio che le stai dedicando. E' interessate leggere cosa può aver pensato lei in quei giorni o mesi passati a seguire Saren. Rendi molto bene la sensazione di lento scivolamento all'indottrinamento, una resa si cui lei non si neanche resa del tutto conto.

Prima di tutto, sappi che mi stai facendo venir voglia di rigiocare al primo Mass Effect.
Ho apprezzato molto i ragionamenti per spiegare la scelta di Noveria come prima missione, fornisci una buona motivazione.
Simpatico come sempre Udina e puntualmente in disaccordo, il fatto di esserlo sempre gli da un tratto comico.
Vedo che hai anche letto il romanzo Mass Effect: Reveletion.
La scelta degli applausi, terminato il discorso, non mi ha convinto particolarmente.
Carina la descrizione di Noveria, è il mio pianeta preferito, e ottima la discussione con Anoleis, personaggio che secondo me sei riuscita a trasportare molto bene dal gioco.
Interessante la parte finale, dove conosciamo alcuni dei pensieri di Benezia. Trovo che hai spiegato molto bene, quali potessero essere i dubbi della matriarca e le sue idee.
Vediamo anche un primo accenno dell'indottrinamento, che lei non si rendeva conto di subire.
Una pecca nella storia di Mass Effect, non la tua, è che neanche i romanzi spiegano l'incontro tra Saren e Benezia e come quest'ultima si sia unita a lui.
Perché non denunciarlo subito se voleva fermalo? Credeva che avrebbe fatto di più in questo modo? E a Saren, perché serviva Benezia?

Mi è piaciuto il riferimento sugli ascensori che potevano portare solo poche persone. XD
Bella la descrizione della torre.
Posso dire che la parte che ho apprezzato di più e la chiacchierata con Wrex, quando parla del bisogno dei krogan di sentirsi vivi.
Non voglio dire che il resto del capitolo non va bene, ma quando si tratta di Wrex o Garrus quelle parti sono sempre le migliori.
Ben fatti i combattimenti e ho riso alla parte, quando combattono nell'antro di Chora, in cui il poveraccio tira contro Shepard qualsiasi cosa abbia a portata di mano.
Le torrette a difesa di Fist, quanto le ho odiate.
Ho apprezzato come hai sistemato Ashley e Kaidan nella trama, per venire incontro al problema che il gioco ti pone permettendoti di portare solo due compagni.
Su Garrus non ho niente da dire, mi sembra che di aver letto solo le parti del gioco.
Mi è piaciuto lo sfogo di Sherpard davanti al Consiglio, ma non ricordo se è preso dal gioco o è una tua idea originale.

Ben fatto il discorso fatto su Jenkins, su come appia in sogno a Shepard.
Su Ashley mi è piaciuto molto come l'hai inserita, il background che gli hai fornito con una madre poliziotto.
Collezionismo di pesci spaziali XD bella trovata. Dovevi menzionare anche i modellini di nave XD.
Riesci a dare una bella visione della società multirazziale della Cittadella. Sulla coppia umano-turian è una tua idea o c'era veramente?
Su Udina che posso dire, hai accolto perfettamente la sua personalità. Sinceramente, è esistito qualcuno a cui stava simpatico?
Neanche una riga sugli ascensori? Una degli elementi "cult" di questo gioco XD.
Mi fai desiderare che Jill sbrocchi, mandando tutti al diavolo con lei che finalmente sfoga i suoi sentimenti.

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La recensione si riferirà alle parti che hai aggiunto a quelle del gioco.
Ho trovato interessanti le riflessioni personali di Nihlus, peccato che non sia mai uscito un fumetto dedicato a lui tra quelli di Mass Effect.
Ancora una volta si ripete che "quella nave l'aveva vista da qualche parte, ma non si ricordava dove" a questo punto mi hai messo addosso una vera curiosità per questo dettaglio e spero che più avanti troverai il modo di dare delle spiegazioni.
Su Jenkins, parlando a titolo personale posso dire che la sua morte non mi ha minimamente turbato. Però è ben fatto il modo con cui fai affrontare la questione a Jill mentre ne parla con Kaidan.
Molto evocativa anche questa frase "Shepard proseguì col fucile d’assalto stretto in mano, le sue nocche erano quasi bianche dalla pressione" in modo molto semplice dai una perfetta e chiara idea delle emozioni che lei sta provando. L'addestramento permette di controllare le emozioni, non di sopprimerle. Riesci a non far dimenticare il lato umano del soldato.
Per quello che rimane del capitolo, posso dire che hai descritto bene le scene che si vedono nel gioco.

Come hai scritto dall'inizio gran parte del capitolo contiene interamente il video iniziale del videogioco e relativi dialoghi. Quelli evito di recensirli e commenterò solo le parti introdotte da te.
L'idea di soffrire di nausea all'attraversamento dei portali devo dire di averla trovata carina, un dettaglio totalmente secondario ma che aiuta ad avvicinarsi al personaggio.
Hai fornito ottime informazioni su come gli esseri umani abbiano reagito alla scoperta degli alieni, dopo la guerra del primo contatto. Chiarendo anche quale sia il punto di vista della protagonista.
Jill davanti alla porta rende bene l'idea dell'ansia che sta provando, forse in cuor suo non è così sicura di voler sapere perché è li. Immagino abbia pensato qualcosa del tipo: " Appena varcherò questa porta, i problemi mi salteranno addosso. Devo veramente farlo? Dai Jill, forza e coraggio."
Hai messo la nomina a spettro sotto una nuova luce a cui non avevo mai pensato, non mi era mai chiesto quale fosse il pensiero di Shepard a quella notizia improvvisa.
Dal tuo racconto mi verrebbe da dire che tutte le persone informate si sono comportate da s.....i con lei.
Dal suo punto di vista ha anche tutti i diritti di arrabbiarsi.
Nessuno le ha chiesto se voleva diventare uno degli agenti scelti del Consiglio o rimanere un normale ufficiale dell'Alleanza.
A lei "l'onore" di essere uno spettro non interessa, il vero problema però è che non ha nessuno con cui confidarsi.
I compagni di squadra vanno bene fino a un certo punto, lei ha bisogno di qualcuno che la comprenda ha fondo.
Ma è sola, la sua famiglia è morta, quelli che potevano averla vista nascere anche e il lavoro da militare, per quanto le piaccia, non aiuta a formare legami duraturi.
Lei è sola e nelle ultime righe di questo capitolo, lei sta lottando contro questa solitudine. Forse perdendo.
Ma sa che a tutti dovrà sempre e solo mostrare Shepard e nascondere nuovamente Jill.
Perché Jill è sola e nessuno ha interesse per lei. Tutti vogliono Shepard.

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Dovessi definire questo capitolo con un termine, sarebbe "Cuore"
Oltre la magnifica storia, quello che ha conquistato di questo gioco è stato il legame tra i personaggi.
Riesci molto bene a ricrearlo, presenti una Jill umana con le sue esitazioni e i sensi di colpa per Virmine. Nel contempo, con un paio di frasi più che azzeccate, riesci anche a far intuire che legame ha con gli altri personaggi della squadra.
Non ha caso ho menzionata la protagonista per nome, tutti vedono Shepard l'eroe e nessuno vede Jill.
In questo prologo ci presenti Jill, mettendo in ombra Shepard.
Mi ha incuriosito molto la storia dell'amico d'infanzia che spero venga approfondita. Essendo la tua Shepard un colono di Mindoir, non posso fare a meno di pensare che il tradimento dell'amico possa essere legato a quei tragici eventi.

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Già nel prologo il mio cuore per colpa tua si è sciolto.
Una Shepard che piange merita di essere letta, a volte mi scordo che anche lei è umana :) e la tua non ha paura di mostrarsi fragile o di chiedere consigli, come ha fatto con Kaidan. A proposito di Alenko, sono felice di leggere una storia in qui è lui la romance perchè è un personaggio che a me piace molto.
A parte ciò mi ha incuriosita molto la nota che hai scritto nel prologo e sono curiosa di scoprire come svilupperai questa Fan Fiction :)
Complimenti ;) al prossimo capitolo.

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