Recensioni per
Certe cose un Istari le sa, altre no
di alida

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
04/12/15, ore 18:57

Sesta Classificata al "Multifandom contest: Quando il missing moment diventa importante"

24,25 /30

Originalità 10/10

Dunque, la tua storia è stata quella che mi ha impegnata di più per le belle tematiche che hai affrontato. Inizio col dirti che l’ho trovata molto originale, non tanto per il soggetto trattato quanto per gli argomenti che hai toccato. Tuttavia, ci sono state alcune cose che mi hanno lasciata perplessa ed è per questo motivo che vedrai il voto nella voce stile un po’ bassino. Rimanendo comunque sul tema dell’originalità, mi è piaciuto moltissimo il dialogo tra Frodo e Gandalf per due ragioni:
- la prima, sicuramente il libero arbitrio: il fatto che Gandalf richiami uno dei temi più dibattuti della filosofia, ovvero il libero arbitrio, è stato magnifico.
- La seconda, la crisi di coscienza di Frodo e le sue domande esistenziali.
Questi sono i motivi per cui ti ho dato il massimo in questa voce.

Stile 7,25/10

Hai affrontato un argomento a me caro: libero arbitrio. Sei riuscita ad inserire una tematica così filosofica all’interno di una storia partecipante al mio contest: Magnifico! Ovviamente, quando si tratta argomenti così delicati è facile creare dubbi al lettore, tuttavia sono tue idee e le hai motivate piuttosto bene. Per te, il libero arbitrio non esiste, siamo tutti burattini nelle mani degli dei (o del caso?) che ci costringono su un cammino già tracciato per noi.
Da laureata in filosfia, mi hai regalato spunti di riflessione stimolanti e l’ho apprezzato, sebbene in taluni casi mi sono trovata con più domande che risposte… ma in fondo, non è proprio questo ciò che Gnadalf fa sempre?
Al di là delle domande che mi sono fatta, la storia è scritta bene: non ci sono gravi errori e ho trovato solo un paio di imprecisioni che ti riporto e che, ti ricordo, non hanno minimamente influito sul voto:
- “…non ho mai avuto questo desiderio, e solo che…”, manca accento su “e”
- “Il mondo, in qualunque mondo avrebbero deciso di…” credo tu volessi dire “in qualunque modo”

Gradimento personale: 7/10

Nonostante l’originalità e le tematiche, la storia non mi è arrivata fino in fondo… non so il motivo, ma sento che non l’ho apprezzata come, forse, avresti desiderato. Probabilmente, mi sarebbe piaciuta più filosofia visto che mi sembravi ben indirizzata su quella strada e mi è sembrato che l’assenza di libero arbitrio facesse solo da sfondo… forse poteva essere il protagonista?
Ad ogni modo, ricordati che si tratta solo di un parere personale che non vuole minimamente sminuire il tuo lavoro.

Recensore Veterano
01/12/15, ore 20:35

Ciao!
Vista la tua gentilezza nel commentare la mia storia, ho pensato di ricambiare prendendomi un momento per leggere la tua.
Hai decisamente scelto un momento particolare e a mio parere sei riuscita a rendere molto bene il tormento di Frodo per quella vittoria e quegli onori che tutti gli attribuiscono, ma che lui in realtà non sente come suoi.
Ma ammetto che il personaggio che più mi è piaciuto è quello di Gandalf! Hai delineato alla perfezione la complessa personalità del grigio pellegrino, che ho trovato caratterizzato alla perfezione.
"Frodo sorrise lievemente. “Stai tirando a indovinare, vero?”
Il volto di Gandalf si rabbuiò, ma poi la finta indignazione del vecchio Istari si tramutò in dolcezza: “Naturalmente, Frodo. Naturalmente”."
Non so dirti perché, ma lo scambio di battute finale mi ha davvero colpito nella sua semplicità. Una conclusione ideale per il momento che hai descritto.
In bocca al lupo per il contest e a presto!
Tielyannawen