Recensioni per
Leggerezza
di VeronicaFranco

Questa storia ha ottenuto 22 recensioni.
Positive : 21
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
27/05/20, ore 10:56
Cap. 1:

Ciao VeronicaFranco. Nonostante i personaggi siano caratterizzati come OOC è stato interessante leggere in questo periodo della vita dei due protagonisti. La stretta di mano dei due ragazzi a cui fai riferimento durante la loro giovinezza è simbolica,evocativa. Ripercorri nel tuo scritto tutto quello che ne consegue,le scelte difficili fra cosa si é e cosa si vorrebbe essere. È tutto molto complesso per Oscar,ma André è vicino a lei. Bella la frase finale,un uomo col cuore di donna,racchiudendo le due essenze della stessa Oscar. Un saluto. :)
(Recensione modificata il 27/05/2020 - 10:57 am)

Recensore Veterano
30/10/17, ore 12:07
Cap. 1:

È adorabile questa storia: hai saputo descrivere, con maestria, il legame unico che avvince Oscar e André, la loro complicità e intimità.
Il riferimento a Patroclo e ad Achille è sublime, anche se è un esplicito richiamo alla sorte atroce che il destino riserverà loro.
Come sempre, scrivi in maniera eccelsa.

Recensore Junior
21/10/16, ore 22:08
Cap. 1:

Questa storia è adorabile! È scritta bene, originale, poi amo Oscar e André, hai fatto un'ottima scelta:). Oltre a ciò è davvero interessante, hai mai pensato di fare un breve seguito? 
Ciao:)

Recensore Junior
31/05/16, ore 00:37
Cap. 1:

Il titolo perfetto per questa one shot dal sapore della giovinezza e dell'adolescenza, condivisa in tutto da una Oscar e un André acerbi e sinceri. Sei stata molto brava ti aspetto con Rivoluzione. Buonanotte.

Recensore Master
07/12/15, ore 16:25
Cap. 1:

Sì, hai fatto bene a mettere l'avviso ooc e se non hai voluto dirmi del contest x timore del mio giudizio non positivo hai sbagliato proprio, semplicemente non lo avrei messo . Non è peccato mortale fare storie ooc a chi piace e a chi meno,la storia era carina anche se sembra una commedia esilarante su A e O, il peccato è stato un altro
(Recensione modificata il 07/12/2015 - 04:27 pm)
NOTE di spiegazione:- 《 E siccome ultimamente si guarda all'ooc come un peccato mortale ho voluto. ......》queste parole, scritte a Francoise mi hanno fatto pensare che volutamente non mi avessi avvisata sul contest, se sbaglio, chiedo scusa ma il dubbio è legittimo. Resta il dato oggettivo che pur contattandomi personalmente con un numero discreto di autrici, nessuna in questa circostanza mi ha avvisato e non è ripeto una coincidenza negativa . So per esperienza passata che i contest, x quanto possano essere divertenti momenti in gruppo per uno scambio reciproco o di svago, a volte diventano occasione di competizione per aggiudicarsi più recensioni (e sia chiaro non c'è alcun riferimento a te in questo Veronica).Volevo dire a chi questo lo fa che io non ci sto, leggo e recensisco le storie non le persone. Sono impetuosa, testarda ma anche leale e tutte dovremmo essere leali se vogliamo un po' assomigliare alla nostra amata Oscar.
Scusate lo spazio improprio ma era giusto dirlo
(Recensione modificata il 09/12/2015 - 11:28 am)

Nuovo recensore
07/12/15, ore 13:30
Cap. 1:

Mia adorata dilettah credo che non troverò mai le parole adeguate per descrivere quanto ami le tue storie. Questa versione dei fatti è splenderrima. Resto sempre incantata dalla tua narrazione e i dialoghi che hai usato mi hanno divertita, li ho immaginati davanti a me. Gran bella idea quella di Oscar che prova a vestirsi da spaventapasseri e l’ironia di André tipica del periodo adolescenziale, con un finale dolcissima. Perdonami se non recensisco tutte le tue perle ma sappi che comunque, seguo in silenzio i tuoi aggiornamenti come una stalker.
Un bacione grande come Purpitta. 

Recensore Master
29/11/15, ore 13:15
Cap. 1:

Perdona il ritardo!!
Cara Veronica, grazie per questa OS piena di brio e scritta meravigliosamente, da una vera maestra!
Adorabile!
un abbraccio
:-))
Ceciliuzza 

 

Recensore Master
28/11/15, ore 12:14
Cap. 1:

Carissima! Hai creato una storia tenera, dolcissima davvero dal sapore adolescenziale vista l'età dei due protagonisti. La naturalezza e la semplicità di entrambi nel parlarsi e nel comunicarsi i pensieri sono commoventi ma non sdolcinati conoscendo tutta la loro storia! Molto vera e sincera lei, mi è piaciuta moltissimo! Brava, brava, brava! !! Ti mando un grosso bacione. .. Sandra

Recensore Master
28/11/15, ore 09:26
Cap. 1:

Condivido appieno il bivio: che lei scelga di fare un lavoro da uomo, sapendo dentro di sé di non esserlo, sapendo di avere un amico accanto, che lui le vuol bene, e che quella che sta facendo al momento non sarà per sempre la sua unica scelta possibile :)
Storia ben scritta!
(Recensione modificata il 28/11/2015 - 12:08 pm)

Recensore Master
27/11/15, ore 23:10
Cap. 1:

...sei sempre estremamente dettagliata Veronica, anche nelle note. Ma non serviva precisare che nella tua storia Oscar ed Andrè sono adolescenti. Perché ci sei entrata alla perfezione, tutto il racconto respira del respiro di due ragazzi, con la leggerezza dei loro discorsi, con la complicità ed il bisogno di ritrovarsi ed identificarsi negli amici ( anche se, nel caso specifico data l'epoca, la differenza sociale ed il fatto che non avevano un gruppo d'amici non sono proprio come gli adolescenti che conosciamo noi..), con la disperata ricerca d'approvazione l'uno nell'altra (specie lei, di per sé confusa proprio a causa dell'esistenza particolare cui è destinata).
Sì, mi piace questa tua scelta di proporre un "bivio" che in realtà non cambia nulla di ciò che sappiamo. Ma che in realtà cambia tutto. Perché la struggente chiusa della prima puntata in cui lui la guarda dal basso della scalinata portandosi appresso un cuore con un ingranaggio rotto all'interno, viene qui bypassata. Perché anche accettare di compiere una "grande scelta" viene ancora vista con la delicatezza mista a giocosità tipica delle bravate dei ragazzi, senza quell'alone d'ineluttabile che si respira nell'originale.
Perché c'è già Amore, con fiducia e complicità e "casa", anche se non si riesce a riconoscere e tutto sembra più facile, sembra "andare a posto" perché sanno di non essere mai soli. E ci hai messo un tocco di "profezia". Con il ricordo delle epiche gesta degli eroi omerici tanto care a loro (e a te, a noi..), quando Oscar rimembra il vaticinio espresso sulla sorte d'Achille ed Andrè di rimando precisa che il fido Patroclo perisce per primo. E quando Oscar, al riparo nella "bolla" spazio temporale della sua camera, rivelata a lui in quanto "donna" con quell'abito che vuol avere ancora il sapore della bravata, gli dice "ti voglio bene"...eco lontano che risuona tra lucciole, grilli ed erba umida molti anni dopo, molte vite dopo. Profezia, appunto, e malinconia...ma ancora dolce-amara perché mitigata dai sogni di bambini, dalle promesse, dalle speranze che ancora non hanno preso forma, che ancora non si sono compiute...ed in qualche modo, nell'innocente ed inconsapevole sensualità di quel "gioco" in camera, di quella "sfida" al destino ed alle regole, non riesco a non scorgere un abbozzo, un preludio a quello che è deflagrato forte e dirompente anni ed anni dopo, nella tua (ed anche un po' nostra..) "Rivoluzione". Ma sempre filtrato con occhi ed esperienze "fanciulle".
Adesso concludo la mia inconcludente dissertazione. Ci speravo, contavo sulla tua presenza e sull'innegabile capacità di far volare ogni loro pensiero e trasportarlo dritto nel fitto del nostro cuore. Anche cambiando "registro", anche proponendoti "nuova", ma immensamente uguale nella bravura e nel "talento" di arrivare all'anima.
Voglio tornare anch'io un po' ragazza...non t'abbraccio, ma ti "strizzo" tanto tanto..come dici tu!!
Alla prossima,
Tamara Alessandra.

Recensore Master
27/11/15, ore 17:34
Cap. 1:

Mi riallaccio al tuo commento per dirti che anche io non finirò mai di stupirmi su quante"visioni" possano partire dalla medesima immagine... E trovo questo tuo what if veramente bellissimo, intriso di una dolcezza triste, se si pensa al futuro che attende questi ragazzi così teneri e complici e molto molto poetico. Questi tuoi adolescenti così "carini" così affiatati ma profondi e veri mi hanno colpito dritto al cuore. Forse perché come autrice mi piace tanto "umanizzarli", grattare via quella patina solenne che ha regalato loro la Ikeda, o forse semplicemente perché adoro ogni perla che esce dalle tue mani e dal tuo cuore... Brava, come sempre. Un bacio e la promessa di farmi viva anche là dove sono lettrice sempre presente ma troppo silenziosa. A presto.

Recensore Master
27/11/15, ore 09:14
Cap. 1:

Dolcissima storia Veronica...metti l'avviso OOC ma per me non ce ne sarebbe stato bisogno, perché nonostante.i toni leggeri e la loro complicità, io li ho ugualmente riconosciuti: in fondo parti da un periodo così lontano che sottende un mondo dietro, ovvero tutta la loro infanzia,l'infanzia di due bambini che hanno vissuto come fratelli e che fino al consolidamento dei propri ruoli avrebbero anche potuto avere un rapporto così intimo e bello.
Mi è piaciuto ogni momento di questo delicato e lieve gioiello, narrato da una Oscar più consapevole e meno anaffettiva rispetto al nostro immaginario, anche se nel manga si percepisce una maggiore confidenza tra loro e soprattutto un'accettazione diversa da parte di lei della propria condizione sui generis. Qui in effetti abbiamo una Oscar che alla fine ascolta il particolarissimo consiglio di André (e qui è il tuo bivio): accettare la propria diversità, scegliere il compromesso, cioè vivere da uomo, che all'epoca garantiva tra l'altro una certa possibilità di autodeterminazione e libertà, conservando il proprio cuore (e aggiungerei il proprio corpo, la fanciulla ha ben chiare differenze e somiglianze!), indubbiamente di donna.

È tuttavia il periodo dell'adolescenza e almeno per una volta Oscar vuole provare a vedere cosa significhi indossare un abito femminile: e così anticipi quel famoso ballo, da cui riprendi la battuta di André pronunciata tra sé sulle scale, con una differenza di base, non solo cronologica: Oscar si veste da donna per se stessa, non per altri.

Tenera la scena successiva, foriera nonostante tutto di tristi presagi; così come ho visto un rimando ad un futuro tragico nelle loro considerazioni su Patroclo e Achille (che qui non potevano mancare, ogni riferimento a Rivoluzione è puramente casuale!).Lo stesso finale ha questo alone di ineluttabilità.: un po' come Lucy, anche tu le fai scegliere di essere uomo per non perdere André, anche se qui a lei rimane una via di fuga: vivere come le ha suggerito lui, pronta però a scappare insieme ( tipicamente adolescenziale), se ce ne sarà bisogno. Scappare come due amici, intendi...non c'è piena coscienza del loro legame, non c'è tensione sessuale, ma puro bene e puro affetto, oserei dire fraterno, anche se forse André un po' più consapevole appare quando le dice di volerla sposare...ma sono quelle cose che si dicono tra due amici così legati.

Da qui in poi rientri nella storia nota...ecco perché sono ancora meno convinta dell'OOC.
Che altro dire, Veronicuzza? Non ti smentisci mai, mi è piaciuto tanto tanto tanto.
Un bacio
(Recensione modificata il 27/11/2015 - 09:18 am)

Recensore Veterano
27/11/15, ore 00:04
Cap. 1:

Davvero piacevole e fresca! Anche nel modo di scrivere. Loro sono ancora così puri e lontani dalla sofferenza che non si può che sorridere a leggere i loro dialoghi! Bravissima! Baci

Recensore Master
26/11/15, ore 22:42
Cap. 1:

Ahahahahah!!!
Veronicuzza!
Siamo partite dagli stessi blocchi di partenza..
Io mi sono fatta i miei soliti segoni alla Oscar...
Tu hai sperimentato.
Bella questa idea del vestito, provato di notte, che le sta “come uno spaventapasseri”!
In fondo anche tu, alla fine, hai concluso come me...
Oscar sceglie una vita per continuare ad avere André!
E loro sono semplicemente giovani e tenerissimi!

Recensore Master
26/11/15, ore 21:51
Cap. 1:

Che splendore tata....
Sono deliziosi, così giovani e in confidenza. Possono ancora esserlo. E tuttavia in questa leggerezza c'è tutto il loro mondo: una promessa per il futuro, l'essere indivisibili, l'esserci l'uno per l'altro qualunque cosa accada.
Quando ti leggo il tempo si ferma.

Grazie di aver partecipato.

Un grande abbraccio

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