Recensioni per
Death Vibes
di Soul Mancini

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
11/02/17, ore 10:20
Cap. 1:

Cara Soul, questa storia mi è piaciuta davvero un sacco *-*
Avevo intuito che il basso fosse posseduto o qualcosa di simile, però il motivo non me lo sarei mai immaginata.
Alla fine Manuel ha agito per conto dello spirito di Marco che era in cerca di vendetta da molto tempo, nonostante questo lui è il responsabile della morte di Carlotta e ne pagherà le conseguenze, avendo sulla coscienza la morte di quella ragazza che neppure conosceva. Mi chiedo se lo spirito di Marco alla fine abbia raggiunto "la pace" che cercava dopo aver ucciso la figlia della sua ex ragazza Giulia. Il modo in cui è strutturata la storia mi piace e il fatto che gli amici della band si siano accorti già durante le prove del cambiamento di Manuel, faceva presagire che avrebbe compiuto qualche folle atto.
Ho solo una cosuccia da segnalarti: "avvertito durante le prove qualche giorno prima durante le prove" penso che qui non ti sei accorta, ma hai messo due volte "durante le prove" nella stessa frase.
Per il resto termino facendoti tanti complimenti per aver scritto questo horror molto bello, brava! :3
Alla prossima ♥

Recensore Master
02/11/16, ore 22:49
Cap. 1:

Ciao! :3
Sono qui per lo scambio dell'Halloween'e Event. Ho letto la tua storia con molto piacere e se non fosse stato per la distruzione finale del basso mi ha ricordato moltissimo una creepypasta (nel senso che avrebbe potuto esserlo, non che me ne ricorda una in particolare xD)
Quando per la prima volta Manuel descrive il basso già si sente un'aura di generico disagio, soprattutto perché il ragazzo sembra vere un animo gentile ed ho immaginato che per il poveretto le cose sarebbero andate male!
Poverino, con la situazione non c'entrava proprio nulla (e neanche Carlotta tra l'altro) e si ritrova con questo orrendo casino per le mani! Mi chiedo come quel basso sia arrivato lì, ma immagino che il padre di Manuel fosse un amico di Marco, o qualcosa del genere xD
Che sfortuna per Carlotta trovarsi proprio lì, in quel momento. La dinamica 'errori dei genitori che si ripercuotono sui figli' mi ha sempre impressionata molto, quindi mi dispiace particolarmente per lei!
Ad ogni modo la storia è davvero molto carina :)
A presto!
~ Emme

Recensore Veterano
21/10/16, ore 19:49
Cap. 1:

Ciao.
Sono qui per l'evento su fb.
Che devo dire, mi ha inquietata e anche parecchio.
All'inizio speravo in un happy ending con i fiocchi, poi cavoli mi sono dovuta ricredere, e devo anche ammettere che mi è piaciuta la tua storia. Primo fra tutti il cambiamento del protagonista sia caratterialmente che negli atteggiamenti, poi anche l'atmosfera.
Complimenti davvero.
Alla prossima
Winterlover97

Recensore Junior
25/08/16, ore 17:46
Cap. 1:

Che dire...il lato oscuro del metal!
Bene, devo dire che questa storia mi è piaciuta parecchio. Densa di inquietudine, buona la descrizione della scena splatter.
Brava!

Recensore Junior
25/07/16, ore 01:33
Cap. 1:

Quando ho letto nella Author's Note di Chatty che avevi già scritto un Horror, ho pensato 'Perché no?' e adesso, dopo averla letta (due volte) posso dirti tranquillamente che mi è piaciuta.
Certo, Chatty in quanto a originalità spaccava veramente culi a dritta e a manca, ma anche Death Vibes non scherza, seppure parte della propria originalità è dovuta al fatto che si inserisce in un filone che personalmente ultimamente si è fatto un po' banale, ossia quello dei giovani musicisti. Tuttavia, Death Vibes mi è risultata una lettura più facile di Chatty, quindi non saprei veramente a chi assegnare il primato...
Comunque, l'Horror è veramente qualcosa di difficile da costruire... deve essere sottile e psicologico all'inizio, e dirompente e sconcertante alla fine, un vero pugno nello stomaco, qualcosa che richiede vera fatica da parte dello scrittore. Un buon modo per fare pratica è inserire questo meccanismo dell'orrore in storie in cui apparentemente non dovrebbe minimamente essercene, di Horror. Io, almeno, mi alleno così, e se butti un occhio alle mie storie, vedrai che è una tecnica che uso quasi sempre.
Detto questo, mi congratulo con te per questo tuo primo sforzo Horror perché, per essere un primo sforzo, è davvero notevole.

Recensore Master
21/12/15, ore 18:03
Cap. 1:

Ciao Soul_Shine, grazie per la tua partecipazione a questo contest. Prima di scrivere quello che penso della tua idea, quindi prima di comporre la recensione, vorrei dirti una cosa che trovo estremamente importante e che di solito dico, soprattutto se si tratta di contest, ancor prima di leggere la storia stessa. Ciò che vorrei dirti è che la recensione che troverai qui sotto è un insieme di consigli, focalizzazione su errori o sviste qualora fossero presenti… il tutto in connubio con la mia personale esperienza di lettrice e scrittrice. Quindi non pensare che ogni cosa che dico non possa avere un dibattito, anzi se lo hai fallo sentire forte e chiaro per mp o come commento: è tramite il confronto che si cresce. Inoltre ogni cosa che scrivo non è mai per offendere e cerco sempre di non peccare di puntigliosità, ma di solito se vedo qualcosa tendo a dirla per rendere poi conscio l’autore di ciò che ha fatto o non fatto. Sta’ poi a lui o lei scegliere cosa fare delle mie parole ^-^
Per prima cosa leggendo vorrei dirti che secondo me un testo giustificato quando si apre la pagina da’ tutto un altro effetto. Questo non è segnalato come errore ma ormai ho preso l’abitudine a dirlo ai vari autori che non lo usano. In questo modo scoprono l’esistenza della possibilità di mettere il testo giustificato anche in efp e così posso offrirmi di aiutargli a metterlo, nel caso non sanno come si fa. E fidati che so ho imparato io a metterlo nel html di efp significa che è facile xD
Sto per dirti una cosa che mi ricordo averti detto anche in un contest precedente, sempre mio, in cui hai partecipato: hai lasciato degli spazi secondo me dove non vanno. Segui il mio ragionamento, hai messo degli spazi tra una frase e l’altra quando queste in realtà sono già collegate tra loro. Il collegamento può essere dettato da un’azione che continua, un pensiero, un movimento… nella prima parte stai parlando di ciò che Manuel ha in testa e quegli spazi dettano invece un cambiamento di personaggio, di azione, di qualsiasi cosa, che in realtà non avviene. Ecco che il lettore, in questo caso io, percepisce una separazione che in realtà non c’è. Comincio a pensare che forse questo è il tuo personale stile ma so anche che in questo caso non si può esattamente parlare di stile. Scusa se sono rompi ma credo che nel mio compito di giudice ci sia anche il dovere di dire tutto ciò che osservo e che ho magari scoperto nella mia esperienza, non dico solo su web ma anche nella vita reale con libri cartacei e non.
Continuando a leggere ho beccato una ripetizione della parola ‘prove’ qui: “… che già aveva avvertito durante le prove qualche giorno prima durante le prove, solo che questa volta era più forte… ” secondo me è un semplice errore di battitura, che capita poi a tutti.
C’è una cosa in questa frase che mi ha fatto sorridere nonostante la delicatezza del momento: “
… baciava con passione un altro uomo e strusciava il suo corpo contro quello di lui, quel corpo che la notte prima Marco aveva accarezzato e stretto a sé…” dalla ripetizione di corpo che usi per un momento sembra che il corpo che Marco aveva accarezzato sia quello dell’uomo e non quello della moglie. Perciò qui ho sorriso perché era ovvio che non intendevi questo xD
In questa scena mi sono anche chiesta quanto potesse essere scema Giulia a strusciarsi contro un altro uomo proprio sotto il palco dove stava suonando il futuro marito? Con tutti i posti che ci sono doveva andare proprio lì sotto… c’è un motivo preciso?
E’ molto bella la caratterizzazione che hai dato ai personaggi e credo che la tua vicinanza alla musica faccia sì che tu possa ricreare la giusta atmosfera che si può sentire in un concerto o all’interno di una band. Però non mi sembra la tua un’atmosfera horror. Purtroppo ho letto tanti tanti tanti thriller, noir e pseudo-horror nelle descrizioni di omicidi e scene del crimine. Per quanto senta la pazzia che sta già invadendo l’animo di Manuel non posso darti nella voce di ambientazione il massimo. Non ho avuto paura, non mi sono spaventata nemmeno un po’, scrivere horror è difficilissimo.
Hai comunque sia i punti dell’inedita perché la storia è stata scritta appositamente per questo contest e di questo ti ringrazio tantissimo!

Recensore Master
03/12/15, ore 16:40
Cap. 1:

Ciao Soul, passo anche da te a consegnare il mio regalo di Natale, ovvero la recensione che ho deciso in accordo con Hanna di fare a tutte le storie partecipanti al suo contest "Horror's Tales".
Complimenti per l'idea, se fossi la giudice ti darei un premio per l'originalità, perché quest'argomento che hai trattato non è comune in una storia che non sia un fanfiction.
Inoltre, devo proprio confessarti che mentre leggevo mi sono venuti i brividi lungo tutto il corpo... il tuo è un chiaro esempio di horror/noir psicologico, mi ha fatto più paura la parte precedente all'azione rispetto all'azione stessa. Quando Manuel ha combinato quella strage, io ero già terrorizzata a morte.
Poi mi sono calmata quando ho letto la spiegazione finale, che ho trovato molto azzeccata per comprendere meglio questi fenomeni fuori dal comune.
Per essere il tuo primo horror non è niente male, ma sappi che potrai fare sempre meglio e io spero un giorno di leggere un tuo horror a capitoli!
Brava, e buona fortuna per questo bel contest ♥

Nuovo recensore
01/12/15, ore 11:11
Cap. 1:

Ciao. Ho letto velocemente la one - shot perchè è davvero molto scorrevole e il testo e davvero carino. Mi piace il tuo modo di scrivere e tutto.
Brava :)