Nessun campo è mai da abbandonare almeno non completamente. Come puoi vedere ho iniziato la tua recensione con una risposta alla tua domanda nelle note d'autrice. Sai, non credo che in questo genere tu non sia stata brava. Io ho sentito leggendo la drammaicità di ciò che era successo e ciò che stava per accadere fino a che è poi successo. L'unica cosa che non ho ben capito - ma che forse proprio pr i fini della storia doveva essere così - è chi sono i protagonisti. Cioè sono delle persone oppure li hai usati come metafora del sole della luna o di altri elementi...? Mi piacerebbe saperlo :)
Dal punto di vista della grammatica vorrei dirti che il discorso diretto inizia sempre con la lettera maiuscola ^-^
Grazie
Ah quasi mi dimenticavo: sono venuta a conoscenza della tua storia graie alla sua iscizione al mio evento 'regala una recensione... a chi vuoi tu'!

-han

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Ciao, sono qui per l'evento "Regala una recensione... a chi vuoi tu!" :)
Questa storia è un po' strana, ma non in senso negativo. Ha un qualcosa di etereo, a tratti anche fumoso... come se i contorni non fossero ben distinti, insomma. Le lettere sono così, danno il punto di vista di uno solo dei personaggi e permettono di vivere le vicende da un solo punto di vista. Questa "ombra" è sicuramente ebbra di Angelique, anzi accecata dalla sua luce (e, a ben pensarci, ha senso che si distinguano poco i contorni delle cose quando una luce punta dritta verso di noi), e un po' lo siamo anche noi.
L'ho pensato più come un satellite che un'ombra... o, meglio, come un pianeta che ruota intorno al proprio sole: anche lui, di riflesso, è sempre stato illuminato; ma non ha mai brillato di luce propria.
Credo che sia un buon "primo tentativo" nel genere, per rispondere alla tua domanda finale. Sicuramente non è esente da pecche (e chi lo è? u.u), o meglio da dettagli che andrebbero limati, ma non è niente che dia fastidio. Se vorrai continuare con il genere, sicuramente non potrai che migliorare.
Intanto, questo è un buon lavoro :)

Ciao! Sono qui per l'evento fb "Regala una recensione a chi vuoi tu", fra le storie era iscritta anche la tua e quindi eccomi qui.
Che dire? La tua storia è davvero bella, l'ho letta dall'inizio alla fine con un nodo alla gola che non vuole andare via.
Il modo in cui descrivi con poche frasi tre vite diverse, che irrimediabilmente si intrecciano fra loro, è semplicemente fantastico!
Hai fatto comprendere benissimo i sentimenti della ragazza nei confronti del fratello, due metà complementari che sole non possono andare avanti, e l'affetto dell'ombra verso la ragazza. Direi che è molto triste, non credo sia la parola adatta ma non me ne vengono altra, l'ultima parte: la consapevolezza che la ragazza è stata l'angelo dell'Ombra, consapevolezza che è arrivata in ritardo, e ora Ombra è sola, dannata ad osservare una semplice lapide.
La tua storia mi è piaciuta davvero, una lettera d'addio diversa dal solito e molto originale che lascia una profonda tristezza e malinconia, un senso di vuoto...
Tutto questo per dirti di non abbandonare il genere perché ci sai fare alla grande!
A presto
tetjej

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Dem, sono veramente fiera di te. La OS è stupenda. Io amo le lettere, che ritengo che siano la concretezza del cuore di una persona. Finalmente qualcosa di diverso, sono felice che tu abbia deciso di pubblicarla. Spero che non abbandonerai il genere.
Giuls ✌

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Ciao Lord Voldy_girl,

prima di tutto, ci tengo a dirti che non credo proprio che tu debba abbandonare questo campo.
Questa storia è davvero bellissima e scorre davvero bene. Mi ha colpito molto l'impaginazione (e di solito non la noto mai), che ricorda molto quella di una lettera. Il tuo stile è magnifico: sono rimasta incollata alla pagina, senza riuscire a staccarmene, vedendo chiaramente quello che descrivevi, sentendo le emozioni sottopelle come se fossero mie.
La storia in sé è davvero bella: già all'inizio si sente un dolore sommesso, non accecate come se fosse appena arrivato, ma più calmo e costante come se fosse da anni che si convive con esso. Dato tutto quello che racconti, l'hai reso davvero benissimo.
Scoprire man mano la vita di Angelique rende tutto più chiaro e aumenta lentamente il dolore che si prova. Hai gestito la morte del fratello e il cambiamento di lei magnificamente, soprattutto se si considera che hai descritto tutto con poche parole, ma di grande effetto e perfette.
Il finale è la ciliegina sulla torta: scoprire che anche lei è morta (dopo aver detto che non ha cercato il suicidio) aumenta la tristezza e il dolore di fondo della storia ed è davvero bello. Ho apprezzato molto anche il gioco tra "Angelique", "angelo custode" e "angelo mio", che hai usato molto bene.
Infine, Ombra. Ho davvero apprezzato molto l'idea di usare lei come narratrice e autrice della lettera. Le parole che usa per descrivere tutto sono quasi poesia, le riflessioni non sono pedanti ma vanno subito al punto e rendono la storia profonda, ma non pesante.
E tutto questo solo per dirti che hai scritto davvero qualcosa che trovo davvero bellissimo e mi ha dato i brividi.
Quindi complimenti vivissimi.

Ciao!

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