Oggi avevo bisogno di leggere qualcosa di puramente nonsense per ridere e distrarmi delle difficoltà, che comunque ogni tanto si fanno sentire... e devo dire che scegliendo questa fic ho fatto la scelta giusta!
Ma, al tempo stesso, mi è capitato proprio di riflettere vedendo le cose che succedevano in questa realtà e come alcune cose si risolvono nel corso della narrazione...voglio dire, termini come ignoranza, fumo e LSD secondo me sono sinonimi di un inquinamento e una debolezza interna, un po' come sta succedendo per molte metropoli là fuori.
Perché dipende anche dall'umore con il quale ti affacci alle cose: se i tuoi occhi le leggono ridenti tutto apparirà colorato e genuinamente adornato da parole carine e divertenti, ma se lo si analizza con giudizio, un giudizio ci sarà sempre e comunque.
Questa città è un luogo senza dubbio singolare e che manifesta un forte senso di debolezza e di unicità propria, sia per chi ci abita, di cosa parla e i sentimenti che manifesta, senza nulla togliere al degrado che viene esaltato quasi con gaudio ed ammirazione.
Nei suoi fatti, nella sua grettezza e in quello che nasconde, semplicemente fa sorridere, specie la vicenda del mago che secondo me è il fatto migliore e nonsense del tutto.
Ho gradito molto questa fic e grazie delle riflessioni e dei sorrisi allo stesso tempo, davvero :)
Un saluto e buonanotte! |