*Recensione Premio per il Contest: "L'inizio e la fine di ogni cosa" per aver vinto il Premio Speciale: "Il Cuore di ManuFury"*
HOLA! ^_^
Mi faccio viva così tardi perché giuro che pensavo di aver già recensito questa storia e quindi sono rimasta un po' .___. quando ho visto che non l'avevo fatto, sono proprio fuori di testa, ultimamente! ^^''
In ogni caso, bando alla ciance e iniziamo con la Recensione! ^^
Premetto che ho letto questa storia d'un fiato anche se, personalmente, mi è piaciuta un filino meno rispetto a quella che hai presentato per il Contest: un pochino sono stata rallentata dagli errori che ho trovato sparsi per il testo (non gravissimi, eh, ma c'erano e mi sembra giusto dirlo) e per alcune virgole mancanti. Ho anche trovato che la storia, rispetto all'altra, fosse molto più concentrata, impedendoti di scavare a fondo nelle ragioni e nei sentimenti dei personaggi come avevi fatto per l'altra.
Con questo non dico che sia brutta, eh, solo che con qualche parola in più avrebbe reso meglio, a mio modesto dire... u_u
Mi rendo conto leggendo questa storia che hai un debole per le giovani assassine, eh... bene, siamo in due! :P
Come Vihen, ho apprezzato il personaggio di Eleanor (gran bel nome, tra l'altro! *Q*) perché, nella sua debolezza, è comunque una persona molto, molto, molto forte. Lei cerca di comportarsi come una ragazza come le altre, ma la sua vera natura non può essere nascosta in eterno, la sua forza vitale non può essere sedata da quel vecchio tossico del padre ed è giusto che, dopo il torto incredibile che le ha fatto, lei sia scoppiata, sorgendo dalle ceneri che l'avevano avvolta come la mitica fenice. Sotto le spoglie di una ragazzina che si fingeva come tante altre, si rivela un'assassina spietata e a sangue freddo, che pur di smetterla di soffrire, preferisce ferire chiunque attorno a sé. Ho però apprezzato il suo "ritorno" alla fine; non si potrà considerare del tutto un lieto fine (il peso degli omicidi commessi non potrà mai scrollarselo di dosso), ma è comunque un finale aperto e pieno di speranza.
Assieme a Eleanor, ho anche apprezzato molto il personaggio di William: si capisce subito che è una brava persona, anche se, personalmente, lo considero un po' uno smidollato... è vero che era solo un ragazzino, ma poteva mostrare un po' più di polso con il padre, soprattutto per proteggere la sorellina; ma questo è un parere puramente personale... ^^''
Mi piace comunque che abbia sempre il sorriso in viso e le braccia aperte, pronte ad accogliere la sorella. Inoltre è proprio un padre fantastico, sì... u_u
Come per l'altra storia, anche di questa ho apprezzato la struttura, il parallelismo tra presente e passato che, un po' alla volta, mi ha svelato cosa ha reso Eleanor, la giovane e capace assassina che è tuttora (o meglio, che era).
Per concludere, la storia non mi è dispiaciuta affatto: si lascia leggere volentieri, sa coinvolgere quanto basta il lettore e presenta dei personaggi particolari e unici. Mi dispiace un po' per quegli errori sparsi per il testo e per la velocità con cui sono stati presentati gli eventi: secondo me potevi prenderti più tempo, aggiungere più dettagli, più ricordi... approfondire un po' il personaggio di Andrés (poverino, appena comparso e già morto... che tristezza! T_T).
Ma niente di che... ormai mi conosci e sai che sono un'inguaribile rompina. :P
Niente... ti faccio i miei complimenti per questa storia e ci vediamo presto! ^^
ByeBye carissima,
ManuFury! ^_^ |