RECENSIONE PREMIO LET'S PLAY TABOO CONTEST
chiedo scusa per il ritardo, davvero. Sarei dovuta passare molto prima, ma Casini vari personali me l'hanno impedito a più riprese.
Ho deciso di iniziare a recensire da questa storia perché è da quando l'ho letta che ho i brividi addosso. I tuoi personaggi sono sempre così reali, così strazianti, così indifesi e feriti eppure, allo stesso tempo, incredibilmente capaci di rimanere in piedi. Grazie a ciò che scrivi, le immagini si creano nella mente del lettore, velate da una leggera nebbia che dà alla fantasia e all'interpretazione personale il compito di completare i dettagli, rivelando sfumature di carattere che normalmente nessuno sarebbe stato in grado di notare.
lLa tua storia scorre, scivola leggera sotto gli occhi del lettore, lasciandosi dietro una scia che, pur essendo impalpabile, non va più via. C'è tutta una disperazione, allora, dietro, nel momento in cui si arriva alla Torta alle Fragole, nel momento in cui passato e presente si fanno da parte, per un secondo, in cui tutto sparisce e resta solo un effimero ma fondamentale momento di gioia. Mi viene da pensare al pezzo di pane bruciato che un Peeta bambino ha lanciato a Katniss, permettendole di ritrovare la speranza.
Qui del resto si tratta di adulti, non c'è bisogno di nascondersi dietro ad un pezzo di pane bruciato per salvare una vita e un po' di speranza.
Complmenti, allora, Roxar, complimenti vivissimi per il modo in cui i tuoi personaggi riescono, sempre e comunque, a sconvolgermi mentre leggo. |