Per prima cosa ricambio di cuore i tuoi gentili auguri di Buon Natale.
Poi ti faccio i miei complimenti per questo tuo bel racconto, in cui ci snodi le vicende personali dei personaggi principali di Baldios permeati di atmosfera natalizia in un momento precedente ai fatti della serie. Ho molto apprezzato, quindi, questo tuo prequel, in cui, in un certo senso, è come se i personaggi-chiave "nascessero" e si definissero per poi entrare in scena nei fatti della storia originale.
In particolare, mi ha colpito la tristissima storia di Oliver e della sorellina Emily: mi hanno fatto ricordare di Andersen la favola straziante della piccola fiammiferaia... Due bambini poverissimi e soli, abbandonati a loro stessi, che soffrono per la fame e per il freddo, nel bel mezzo dell'indifferenza generale.
Che atrocità.
Vediamo poi Bannister, novello sposo, che deve dare alla moglie gravida la notizia del suo trasferimento: l'atmosfera del desco degli sposi conosce l'angoscia e la preoccupazione del marito, e la dolce gioia della futura mamma...
Bellissima la chiusa con il romanzo di Dickens tra le mani di Marin fanciullo.
Ecco, mi piace davvero come hai caratterizzato i personaggi: non sono ancora "loro", dato che si tratta di un prequel...ma sono già IC.
Brava, davvero, anche per lo stile fluido e curato. Sapevo che una tua storia "seria" non mi avrebbe affatto deluso.
Anzi: mi convinci sempre più.
Ancora Auguri, carissima.
Bacioni,
Lou |
