Ciao Herm, come stai? Mi scuso per questa recensione estremamente in ritardo, manco da un sacco di tempo qua su Efp .-.
Molto carina e dolce questa storia, mi è piaciuta tanto proprio perchè è semplice e senza pretese, proprio come il regalo fatto da Hermione (e i figli) a Ron. Anche io adoro la neve (strano pensarci d'estate ahah), e ho trovato semplicemente perfetta quest'atmosfera di serenità e calore che solo l'amore della famiglia può trasmettere. 
Mi piace tantissimo il fatto che Ron ogni tanto abbia questi momenti di tenera insicurezza, subito smetita da Hermione in modo così naturale. Ho adorato l'idea del disegnino di Rose, semplice eppure tanto prezioso.
Complimenti davvero^^ Chiaraa

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Maaa quanto sono cariniiiiiiiii!! Sìì, ok, sta partendo uno dei miei monologhi/recensioni sclerotici, sappilo! Quanto sono fluffosi e dolciosi e amorevoi e amabili e teneri questi due? Troppoo! Stupenda l'ambientazione, credo che sia la prima volta che leggo qualcosa di tuo con Ron e Hermione un po' più maturi e con i pargoletti, questa versione da genitori mi è piaciuta un sacco. Poi il fatto che per questa volta, e spero mai più, tu gli abbia dato un futuro abbastanza di stenti ed incertezze ha reso il loro legame ed il loro amore ancora più solidi. Ho amato letteralmente come hai descritto Ron dagli occhi di Hermione, lei ne ha colto tutte i punti di forza e di debolezza e ha cercato di annullare per sempre questi ultimi. Davvero, il momento tristissimo in cui Ron si apre totalmente a lei confessandole tutte le sue paure ed insicurezze è stato di una tristezza ma anche di una dolcezza infinita. Ron era perfettamente Ron in tutta la storia: rimasto sempre lo stesso, un po' insicuro e sempre bisognoso di conferme, ma anche maturato e totalmente innamorato. Questa cosa di farsi dei regali "morali e di valore affettivo" mi è piaciuta un sacco, perfettamente in linea con i Weasley e con lo stampo economico che hai voluto dare alla storia.

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QUARTO POSTO AL WINTER CONTEST

Come la neve

di Hermione Jean Granger


_Sviluppo della trama e personaggi: 10/10


La storia si concentra su un Natale in casa Wisley vissuto tra le ristrettezze dovute ai tagli agli stipendi di entrambi i nostri eroi, ma soprattutto parla di come Ron e Hermione affrontano questo momento di crisi. Dover fare dei sacrifici soprattutto sotto Natale, quando fare felici le persone più importanti della nostra vita sembra quasi un obbligo morale, costa molto, ma Ron nella sua generosità preferisce privare se stesso di qualcosa piuttosto che toglierlo agli altri e seppur a malincuore propone ad Hermione di rinunciare ai propri regali in favore di quelli dei figli.

La cara Granger è ormai adulta, donna, madre, moglie e non si fa più tanti problemi sul suo aspetto fisico, come le accadeva spesso da adolescente, soprattutto grazie all'amore incondizionato che Ron le ha dimostrato in tutti questi anni di vita insieme e vuole ricambiare questa devozione facendo qualcosa per lui che in quel momento si sente meno "uomo", meno "capo famiglia" dato che costringe la moglie a rinunciare ai regali per lei.

La dolce e piccola Rose con il suo disegno rende possibile questo desiderio di Hermione perché è una cosa che non costa nulla eppure significa moltissimo per Ron, quel "il mio eroe" scritto dalle dita innocenti di quella bambina vale più di tutte le parole di rassicurazione che potrebbe dirgli Hermione, perché i pensieri di un bambino non sono filtrati da concetti come il non ferire la sensibilità altrui o il rassicurare, le loro parole sono autentiche, sono quello che pensano realmente.

Allo stesso modo Ron si è adoperato per far felice la moglie, cercando una canzone (perfetta per questa scena) da ballare con lei per regalarle non un oggetto, ma un ricordo che resterà impresso nella sua memoria per anni. In fondo sono le piccole cose a renderci più felici, i piccoli gesti di affetto, la considerazione.

Associare Ron alla candida e pura neve non mi sarebbe mai venuto in mente, sarà che in genere penso che un po' di ombra si nasconda in tutti, me compresa, e la neve è un qualcosa di così perfetto, limpido, chiaro, che difficilmente la userei come pietra di paragone per una persona, ma in questo caso, visto il grande cuore di Ron non mi è dispiaciuta come immagine.


Stile, sintassi e grammatica: 9,5/10


Non ho riscontrato errori di grammatica, il testo è scorrevole e ben scritto, con periodi della giusta lunghezza, né troppo corti e frammentati, né troppo lunghi e intricati.

Il tuo stile è semplice e diretto come il lessico, essenziale ma non povero, anche se visto che il point of view utilizzato è quello di Hermione che è una persona con una vasta cultura alle spalle mi sarei aspettata un linguaggio più forbito. Comunque sia le descrizioni sono particolareggiate e poetiche anche se credo che la tua attenzione fosse più focalizzata sulle emozioni che volevi asprimere, cosa che ho apprezzato.

Una cosa che non mi è piaciuta è la risposta "anche io" invece di "anch'io", è solo una piccola sbavatura ma al mio orecchio suona davvero male.


Gradimento personale:9,5 /10


La storia mi è piaciuta molto, ha un qualcosa di malinconico con un retrogusto amaro all'inizio ( mi riferisco ai ricordi di Hermione in cui vediamo le lacrime amare di Ron che si sente inutile), per poi finire con molta dolcezza e tenerezza in vero clima natalizio con i due coniugi che rivelano i regali segreti che avevano preparato l'uno per l'altra e si scambiano parole e gesti d'amore.


TOTALE:28,5/30


VINCITRICE DEL PREMIO FLUFF
(Recensione modificata il 28/02/2016 - 11:23 pm)

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Ma amori mieiiiiiiiii aiuuuutooo
Io dico, ci fosse una tua storia che non mi piace, facessi mai un errore da qualche parte! Almeno le mie recensioni sarebbero un po' diverse l'una dall'altra! 
Invece ci azzecchi sempre, ed ecco un'altra storia meravigliosa ed emozionante che mi lascia con un sorriso da ebete stampato in faccia. Poi te li devi sorbire tu i miei scleri e i miei gridolini, eh <3
La storia è super natalizia, mi è piaciuta tantissimo l'atmosfera che hai saputo creare. La neve è un elemento che ricorre dall'inizio alla fine e ho trovato adorabile il fatto che tu l'abbia paragonata a Ron: non mi sarebbe mai venuto in mente, ed è perfetto. 
Ron è l'essere più puccioso che io abbia mai visto, lasciamo perdere: le sue insicurezze, che ogni tanto riaffiorano nonostante nel frattempo lui sia maturato, mi hanno sciolto il cuoricino, il quale ora sta colando sul divano in una poltiglia di cuoricino e la colpa di tutta questa scena macabra è interamente tua. 
Hermione è la solita genia, e ha trovato il regalo perfetto per far capire Ron quanto lui sia importante per la loro famiglia... Il disegno di Rose era adorabile ("Hugo: rompiscatole" ahahah awww) 
Devo confessare che, anche rileggendola dopo un po' di tempo, la scena delle lucine di Natale mi ha emozionata tanto tanto tanto. Sai fare delle descrizioni davvero chiare: sono riuscita ad immaginarmi tutta quanta la dinamica della scena nei minimi dettagli e molto chiaramente. E ho trovato stupenda sia l'immagine di loro due avvolti dalle lucine sia il significato che hai dato al gesto di Hermione. Brava brava brava *-*
Insomma quando si parla di questi due sei proprio una fonte inesauribile di idee (beh quando si parla di qualsiasi cosa, in realtà). 
E poi vabbè, ormai dell'IC non ne parlo neanche perchè a questo punto Ron e Hermione sono diventati praticamente tuoi, come se fossero usciti dalla tua testolina: li descrivi in età diverse, nei luoghi e nelle situazioni più differenti, ma loro rimangono sempre... beh, loro.
Bravissima tesoro, ancora complimenti. Mi rendi tanto orgogliosa di te! <3

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Primo posto

Grammatica:4,99/5
Sono proprio delle banalità, quindi non c'era bisogno di abbassarlo tanto. Passo a segnalartele:
Nei giorni seguenti, la moglie l'aveva visto sempre più abbattuto, ma[...] La prima virgola è superflua.
I primi dialoghi terminano con un punto fuori dalle virgolette, ma andando avanti nella lettura o non ci sono o sono inutili, come nei seguenti pezzi:
"Natale non sarà Natale, senza regali" aveva commentato[...] manca il punto.
"Hermione... sei sveglia?". Essendoci già un punto interrogativo a chiudere la frase, il punto fermo non serve.
La ragazza ammirò l'ultima volta la neve e l'immacolato[...] La ragazza ammirò per l'ultima volta la neve e l’immacolata[...]

Stile: 5/5
Il tuo stile è molt particolare, quasi ambiguo. Ha una costruzione semplice, niente di troppo complesso o pomposo, ma gin dalle prime fughe si nota una grande cura per quanto riguarda il lessico. Utilizzi espressioni precise, come “scarmigliati”, eppure il testo non ne risulta appesantito. È uno stile consapevole, diciamo, che sai lavorare con le parole e giocarle a tuo piacere (e favore). Si adatta molto bene alla tipologia di storia, soprattutto per le bellissime descrizioni con cui l’hai arricchita. Mi sono piaciute particolarmente quella di Hermione davanti alla vetrina e della mano di Ron che cerca la sua. Sono descrizioni “nitide”, nel senso che non serve il minimo sforzo per immaginare la scena, e che si masticano con gusto. Ne parleremo nuovamente nel parametro di Attinenza e Utilizzo del pacchetto.
I miri più sinceri complimenti, davvero.

Attinenza al tema: 10/10
La tua storia trasuda di Natale dall’inizio alla fine.
e con la tua capacità descrittiva hai reso perfettamente l’atmosfera di cui volevo leggere. Si sente questo calore, quest’amore, questa magia che si respira quando il Natale sta arfivando. Il modo in cui hai gestito il temo della neve, poi, è bellissimo e davvero originale. Non ho mai sentito o pensato che una persona potesse essere come la neve ed è una considerazione che ho apprezzato tantissimo. Piccolissima considerazione personale: non oso immaginare cos’ avresti tirato fuori se avesse scelto il pacchetto “Abbonamento di un anno a Miealandia”, contenente una versione (rap) della celeberrima “A Natale Puoi” X).
Scherzi a parte, la tua storia è l’emblema del Natale.

Utilizzo del pacchetto: 5+1,5z (0,50x3)=6,5
0,50 punti per ciascun elemento bonus, perché ritengo che siano stati usati adeguatamente tutti e tre.
La canzone segna la chiusura della storia e descrive un momento molto toccante. I “momenti brutti” di cui parla immagino siano un riferimento alla situazione di crisi sulla quale hai costruito il racconto.
Allo stesso modo, la citazione costituisce un altro elemento chiare. Ron non si limita a una semplice considerazione, dato che lo sviluppo della trama ruota proprio attorno a questa assenza di regali.
L’immagine è utilizzata in modo perfetto. Non è un momento superficiale, ma una scena davvero commovente e significativa, incastrata ottimamente con il resto.
Il disegno è il regalo che il protagonista doveva fare/ricevere. In questo caso i protagonisti sono due, ma dato che solo uno riceve il disegno considererò solo Ron come protagonista “ufficiale”. È ben contestualizzato, ha un senso e una giustificazione in più rispetto al normale.
Quindi, punteggio massimo.

IC:4,99/5
Allora, qui c'è un po’ da dire.
Hermione è assolutamente e oggettivamente IC. A lasciarmi un po’ perplessa è stato Ron. Come tu stessa hai specificato nelle note, non sono più dei ragazzi e indubbiamente possono essere maturati. Sopratutto dopo ciò che hanno passato. Ciò non toglie che la mia visione di Ron è un po’ diversa dalla tua, così come della coppia Romione. Il mio giudizio vuole però essere il più oggettivo possibile, quindi userò come riferimento unicamente i libri della saga.
Ron può essere visto in tanti modi diversi: spesso viene incastrato nella figura del migliore amico inutile, che ama mangiare, non proprio un genio. Al primo anno ha fatto piangere Hermione, rischiando che venisse uccisa dal troll dopo essere andata a piangere nei bagni, Al terzo hanno litigato per la questione Crosta/Grattastinchi, al quarto durante il Ballo del Ceppo, al settimo l'ha lasciata da sola con Harry nel momento in cui Hermione aveva più bisogno di lui. Ma tutto ciò è il passato. Quello che descrivi è un Ron attento ai bisogni della famiglia, mettendola davanti a se stesso. Ciò non mi avrebbe del tutto convinta, se non fosse stato per la scena in cui confessa a Hermione il proprio senso di colpa.
Ho appena finito un libro in cui l'autrice dice che in ogni adulto rimane sempre una vena adolescenziale, ma riesce a sopprimere meglio i propri impulsi. La confessione di Ron mi sembra del tutto in linea con questa possibilità, che condivido e calza bene con la tua storia. Dunque, sono abbastanza convinta della caratterizzazione seppur non del tutto.

Gradimento personale: 10/10
Nonostante non sia una grande fan della Romiome, la tua storia mi è piaciuta grazie al modo in cui hai saputo sviluppare la traccia. Punteggio pieno senza dubbi :).

TOT: 39,98/40+ 6,5= 46,48

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Ciao,
ho linkato per curiosità e non sono riuscita a smettere di leggere.
Sai già che Ron non è tra i miei personaggi preferiti, eppure adoro il “tuo Ron”! Hai la capacità di renderlo coerente al personaggio originale, anche se l’ho tratteggi più adulto. Mantiene quella dolcezza che è disarmante. Su Hermione poi riesci a dare il meglio di te *_*
Credo che tu abbia talmente assimilato bene questi personaggi da renderli credibili in ogni situazione.

La OS è bellissima, dolce e romantica allo stesso tempo e ben scritta.
Sei veramente brava!
A presto,
Graziana.

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Scusa il mio ritardissimo :O
L'avevo letta con la cosa di recensirla in seguito, ma ho dimenticato. Negli ultimi giorni ho sprecato molte lacrime per via della morte di... penso che tu ne sia a conoscenza... comunque volevo dirti che com sempre AMO questa tua ff, esprime tutto l'amore di Ron verso Hermione e verso tutta la sua famiglia. Mi piace effettivamente immaginarli così, semplici e speciali come solo loro possono essere.

Baci dalla poltrona davanti al fuoco.

Ellie Granger

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Ciao occhioni <3 perdona il ritardo, mi sento molto in colpa... ma insomma, la magia del Natale non è ancora svanita ed eccomi qua :)
Che dire cara? È tutto talmente dolce, dalla prima all'ultima riga... mi sono sciolta a leggere questa storia :) Ron è tenerissimo e sei stata grande nel mostrare tutte le sue insicurezze e la sua tristezza... non riuscire a fare un regalo alle persone amate fa sentire veramente un mattone insopportabile nello stomaco e quindi capisco quali sensazioni può aver provato il povero Ron :( Hermione... lei ha sempre la soluzione a tutto, vero? :) È stata fenomenale, è riuscita a fare un regalo immenso a suo marito, gli ha regalato qualcosa che va al di là dei semplici doni materiali...
Mi sono commossa qui:"Sai perché mi sono innamorata di te?" domandò.
"Me lo chiedo ogni giorno" rispose lui, abbassando gli occhi.
"Perché sei una persona piena di luce. Ora guardati: così è come ti vedi tu. Chiudi gli occhi".
Ron eseguì, sentì Hermione allontanarsi e poi tornare di nuovo vicina, armeggiando con dei fili che arrotolò intorno al suo corpo.
"Apri gli occhi" sussurrò lei, dopo un po'. Ron sollevò piano le palpebre e quasi rise nel vedersi coperto di lucine di Natale che brillavano più che mai.
Hermione si avvicinò e gli prese la mano: "Così è come ti vedo io".
"Così è come ti vedo io"... cioè... è la cosa più tenera del mondo *-*
E poi mi ha fatto sorridere quando scrivi che Hermione credeva già alla magia, ancora prima di scoprire di essere una strega, grazie alla neve... anche io sono convinta che la neve sia la dimostrazione che la magia esiste per davvero :) Il disegno di Rose è dolcissimo e sono felice che Hermione lo abbia usato per fare capire a Ron quanto valga per tutta la sa famiglia <3 inutile dirti poi che scrivi meravigliosamente bene, già lo sai :) Quindi grazie per questa ff piena di amore e spirito natalizio <3 mi hai ricordato cos'è veramente importante nella vita... un abbraccio forte, ti voglio bene :*

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Finalmente sei tornata! Non vedevo l'ora 😍😍
La storia mi è piaciuta tantissimo anche se moooolto sdolcinata...ma in effetti era tanto che non scrivevi e un po' di dolcezza ci voleva proprio! Riesci sempre a farmi innamorare di Ron 💜
Buone feste, aspetterò la prossima storia con impazienza.
GinevraW

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Recensione premio

L'altruismo di Ron è sempre stata una delle cose che più mi sono piaciute del suo carattere, insieme al conservare, nonostante tutto, un pò del lato infantile. Come si dovrebbe generalmente fare, e non sono riguardo a personaggi fittizi. 
La preoccupazione nei confronti di Hermione e dei figli, reputandosi incapace di dar loro ciò che meriterebbero, è tenera. Sarò a corto di aggettivi, forse, eppure quello è l'unico che mi viene in mente leggendo la tua shot. E fluff, non devo dimenticarmi il fluff ^^
Mi è piaciuto il dettaglio del disegno di Rose; più che indovinato nel far rendere conto a Ron di come la sua famiglia lo vede. I disegni dei bambini sono sempre belli, ma creati sotto l'atmosfera natalizia hanno un qualcosa in più.
Stessa cosa per la strofa inserita e l'analogia con la neve, rispecchiano perfettamente ciò che dimostrano di provare l'una per l'altro.
Davvero una storia ben scritta, complimenti!

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Io... davvero, non ho parole, sei bravissima, una perla anche nella scrittura. Siamo fortunati ad avere un'autrice così talentuosa! La storia è dolcissima, commovente, stupenda... Come te, insomma! <3 Leggendo ho sentito e visto Hermione e Ron vicino a me, in un modo degno dello stile e delle parole della Rowling, anzi no, è stato ancora più bello, perché ci metti anche una tenerezza e una dolcezza estranea a JKR. Si vede e si sente che ami incredibilmente questi personaggi. Grazie per aver scritto una storia così bella! Ti abbraccio forte forte, con tutto il mio affetto... Buon Natale, Herm! <3
(Recensione modificata il 24/12/2015 - 11:59 am)

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Ciaoooo!!!
È dolce da morire questa storiaaa **. Mammamia quanto sono stupendi questi due, non mi annoio mai a leggere storie con loro. Che dolcetta Rose e il piccolo Hugo **. Ovviamente avvertimi appena pubblichi la nuova storia (ma è una Long?). Ma per caso segui Pretty Little Liars ahhahahh non c'entra un piffero ma con I'm back mi ci ha fatto pensare (super lol). Comunque sei sempre bravissima, complimenti!!!
A presto
:*

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Molto bella,scritta bene,originale e anche se hai scritto tutto nei dettagli non ha mai fatto passare la voglia di leggere.

A presto Federica ☺

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Mi piacciono le tue storie, le ho pressoché lette tutte. Adoro come scrivi della Romione, le tue sono tra le migliori Fanfic che io abbia mai letto. La caratterizzazione dei personaggi è perfetta: noi ci siamo abituati all'idea di Ron ed Hermione che bisticciano spesso, ma in questo caso sono due adulti oltre ad essere due persone che si amano e che hanno i loro momenti speciali, come in tal caso.
A me è piaciuta molto, sopratutto il paragone tra Ron e la neve, con la quale sono d'accordissima. Ron è puro come la neve, e noi tutte vorremmo essere al posto di Hermione ed avere un Ron tutto nostro.
Il personaggio di Hermione è adorabile, ama incondizionatamente Ron anche se non può darle tutto ciò che vuole sul piano economico.
Voglio solo riscontrare due errori, anche se facilmente ignorabili (più o meno):
1. Hermione lavora al Dipartimento della Regolazione della Legge Magica e Ron è un Auror, entrambi sono lavori di un certo livello al Ministero. Penso che in realtà non avrebbero potuto mai avere problemi finanziari. Però i tagli del Ministero potrebbero essere la soluzione al problema, brava.
2. Rose è più grande di Hugo di almeno due/tre anni, e poiché è il primo Natale di Hugo, a quanto ho letto, lui dovrebbe avere un paio di mesi e Rose solo due o tre anni, quindi trovo improbabile che una bambina a quell'età sappia già scrivere (o disegnare molto bene), o forse sono io che non ne ho mai visti. Poi consideriamo sempre che è figlia di Hermione Granger, dunque tutto è possibile.
Congratulazioni, ancora ti dico brava! Spero di rileggere qualcosa di tuo molto presto.

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Cara Herm, come ben sai dato che ho avuto la fortuna di dirtelo di persona davanti a torte ed abbracci, trovo questa storia assolutamente adorabile. Il fluff è privo di svolte e colpi di scena, ma proprio per questo richiede secondo me grande abilità per non renderlo scontato e banale. E tu ci riesci sempre! Mi è piaciuta tanto la scena delle luci dell'albero arrotolate intorno alla romione e mi piacciono i riferimenti a celestina warbeck che sei esistesse sarebbe nel mio ipod babbano all day long.
Ti voglio bene <3

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