Recensioni per
Le Cronache di Gadriel. Silver Clove (I)
di ShiNear

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
01/05/17, ore 14:08

In effetti ho dovuto rileggere i capitolo precedenti per capire qualcosa.
Allora:ble parole di Drelimer avevano quindi un senso, c'è un traditore a Pheò tra i Conti. Il monco è un personaggio interessante che ritroveremo più avanti.
Il consiglio è costituito da persone con caratteri e interessi molto diversi, penso che vuoi presentarli per far ragionare il lettore su chi possa essere il traditore. Per ora è presto, l'unica certezza è che Itja ed Eliah non si amano per nulla.
Ultimo appunto: la descrizione della città è un po' caotica, devi fare più attenzione nella rilettura, spesso inserisci incisi su incisi e perdi il senso del discorso.
Errori da mannaia:
- massiccie, non ci va la i
- affacciarsi alla sala, qui ci vuole la preposizione su, "affacciarsi sulla sala"
Ciao e alla prossima
K

Recensore Veterano
01/05/17, ore 10:25
Cap. 1:

Ciao! Con questo breve prologo ci hai trasportato nel tuo personale mondo fantastico, descrivendone minuziosamente le specie viventi e gli eventi storici fondamentali.
È davvero lodevole l'impegno con cui hai creato un mondo tanto sfaccettato e tutta la sua complessa storia. Interessante è anche l'idea di mettere insieme razze e creature tanto diverse tra loro, come le Streghe e i Draghi, e di crearne delle altre, così come anche quella di introdurre l'Inquisizione. Spero di scoprire in seguito più dettagli su queste creature, come ad esempio in cosa consiste nel particolare il culto praticato dai Molgt e il loro aspetto.
Mi è piaciuto molto il canto finale e si vede che hai un'ampia conoscenza della storia del nostro mondo e di questo tipo di musica popolare per essere riuscito a crearne uno tutto tuo.
Seguirò con piacere gli sviluppi della tua storia.^^ A presto!

Recensore Master
03/09/16, ore 02:41

Intanto bentornato. Quindi sono state proprio le streghe a uccidere Drelimer ed Eliah si è andato a a cacciare nei guai e rischiato di farsi ammazzare pure lui. E adesso, nel momento della crisi, Eliah se ne va a Pheo e Cicero approfitta per incitare alla ribellione contro Eliah.
Ma chissà perché ho l'impressione che le cose non siano così semplici...
Bel personaggio intrigante Seyde. Un'amica sincera per Mitio e una che resterà fedele ad Eliah.
Ultima cosa: bravo, stavolta non ho trovato nessun orrore. Vedi, basta solo un po' di attenzione...
A presto
K

Recensore Master
22/06/16, ore 23:11

Bentornato!!!
Eliah è cresciuto, è conte da alcuni anni e come tutti i capi deve vedersela con consiglieri che pensano di sapere meglio di lui quello che deve fare. Questo Cato è uno tutto muscoli e poco cervello il cui unico consiglio è quello di spaccare la faccia agli avversari. E rimpiangere Alexej poi!. Mi sembra di quelli che rimpiangono quando c'era Lvi...
Mi dispiace per Drelimer, anche se non ho avuto modo di conoscerla bene, dava l'impressione di essere veramente buona. Chissà chi l'ha uccisa, non credo che siano state le streghe, troppo facile dare la colpa al nemico storico. Potrebbe essere un trucco di qualcuno che ce l'ha con la regina o chissà. Le parole di Drelimer, poi, dicono tutto e niente, si capiranno più avanti, penso.
Errori-orrori che mi invogliano a tirare fuori la mannaia uccidi-autori:
- la descrizione del castello è assolutamente sconclusionata, non si capisce nulla. Inoltre mettere il vassallo del re e i generali a prendere decisioni nella torre centrale più esposta agli attacchi non mi sembra una gran soluzione.
- freccie, stesso errore già segnalato l'altra volta. Errare humanum est, perseverare diabolicum
- errori di battitura: sguarcio, emorraggie, al lavori normale
- un'invasione va con l'apostrofo.
Stai più attento la prossima volta se no la mannaia metaforica diventa reale...
A presto (spero)
K

Recensore Master
19/06/16, ore 22:37

Ciao ShiNear. Avevo visto e letto la tua storia trmpo fa e mi era sembrata interessante. Non l'avevo però inserita nelle seguite e me la sono persa.
Oggi, in cerca di qualcosa, mi sei tornato in mente ed eccomi a recensirti.
Il prologo: da amante della storia non l'ho trovato per nulla noioso. Aspetto di capire andando avanti come gli avvenimenti citati entrino nella storia. Già qualcosa hai nominato nel seguito. La canzone del bardo, come si rispetti, dice tutto senza far capire niente e tu autore sogghigni pensando a noi lettori che cerchiamo di capirci qualcosa.
I capitoli: presenti Serena come una bambina ben più saggia di tutti i suoi consiglieri. Conosce il Rondò, che ora ho capito cos'è, ricorda un po' la danza della morte della Spada della Verità, con evidenti differenze, ma il suo Cavaliere si sente di doverla proteggere come un padre (molto bello il loro rapporto).
Eliah, chiamato a diventare conte, si schermisce e questo dimostra la sua serenità e bontà d'animo che lo renderanno un ottimo governante. Il capito!o successivo è un po' di passaggio, descrittivo di quello che i protagonisti Eliah e Mitio sono diventati.
Ottimo il finale sospeso, chin è l'amica immaginaria di Mitio? cosa è successo alla fata dei Venti? Perché l'uovo di Eliah non si è schiuso? Chi è realmente Mitio?
Conclusione, la storia mi piace, high fantasy quanto basta, ma con originalità. I personaggi visti finora sono interessanti, anche quelli solo nominati come Calpurnia o Alexej, per cui ti metto nelle seguite.
Errori-orrori che da uno studente di materie letterarie non si aspettano:
Traccie, guancie: attento alla regola grammaticale, cia preceduta da consonante diventa ce al plurale
Concordanze soggetto verbo: l'anima delle creature emanavano, ognuna di quelle lacrime generarono, soggetto singolare e verbo plurale....
Ultimo, meno grave: si dice in panciolle e non panciolle da solo.
Spero mon ti arrabbi per le correzioni.
A presto
K

Nuovo recensore
10/03/16, ore 14:08

Ciao, il primo capitolo mi ha incuriosito molto ed è veramente be scritto! Continuerò sicuramente a leggere la tua storia per scoprire di più del mondo che stai creando. Una domanda... Gli anni hanno una durata diversa? A che età si passa da bambino ad adolescente e da adolescente ad adulto?
Come dici anche tu stesso/a nel commento hai disseminato un bel po' di cose che spiegherai in seguito. All'inizio devo dire che ho fatto un po' fatto fatica con tutti i nome di luoghi, popoli, razze e cose. In alcuni casi un piccolo inciso può aiutare il lettore ad orientarsi. Per esempio quando scrivi "Squadra Iscari, i più temuti guerrieri di Drabirut", dai abbastanza informazioni per far capire al lettore di cosa stiamo parlando. In altri casi invece se è un nome mai sentito che è difficile fissare, devi essere sicuro/a che in qualche modo venga spiegato, non necessariamente subito ovviamente e non necessariamente nel testo, ma anche nelle note o in una mini-enciclopedia alla fine. A mio parere vale anche per le piccole cose, tipo cos'è "l'acquavite di Potts", a un certo punto verrà spiegato che sapore o che colore ha?
Altri commenti:
- C'è un typo all'inizio "amgoli". E uno verso la fine "rinumcereste".
- "E gli viene liberato Alexej". Perchè "gli"?Non ti riferisci alla contessa?

Buona scrittura e visto che mi piace come scrivi, mi farebbe piacere se passassi a leggere il primo capitolo della mia storia fantasy. Sono curiosa di sapere cosa ne pensi! :)

Recensore Master
15/01/16, ore 00:51
Cap. 1:

Inizio con il farti qualche noticina tecnica:
preferivano la razzia alla demicrazia 
canto il canto che segrega →  suppongo intendessi dire cantò il canto
su decisione presa su congiura dei Molgt →  quel su congiura non mi torna... al limite tramite congiura, ma penso sia ancora meglio estendere la frase, e dire semplicemente: su decisione presa dai Molgt, i quali architettarono una congiura (o sim.)

Dopo questa noiosa premessa, veniamo alla storia. Il prologo mi incuriosisce, mi incuriosisce assai. Senza dubbio incontra il mio gusto, amo le cronologie (sia scriverle sia leggerle), amo questo modo impersonale e "documentario" di dare vita a un mondo fantastico. Anche se io mi sarei soffermata un po' di più ad approfondire la storia e le caratteristiche delle singole razze, senza congedarle così in poche righe. In questo modo anche la lettura degli annali sarebbe risultata più godibile, nel senso che il lettore avrebbe avuto un retroterra più corposo riguardante i protagonisti di queste vicende che qui vengono riassunte. Per ora la razza che più mi incuriosisce è quella dei Ktyfa. So che non dovrei banalizzare e fare riferimento all'immaginario comune, ma mi ricordano un po' gli orchi. Sarò molto curiosa di scoprire che aspetto hanno.
Un'altra cosa che avresti dovuto fare secondo me, in questo prologo, è porre di più l'accento sull'antefatto che precede la storia che andrai a narrare. I fatti che hai accavallato nella cronologia sono talmente tanti che si rischia di fare un po' di confusione, cioè di tralasciare gli accadimenti veramente importanti. 
In generale occorreva forse maggiore stacco tra le tre parti: presentazione delle razze, annali, e infine la canzone. La canzone è molto, molto intrigante, ma si ha un po' l'impressione che sia stata "buttata lì", per usare un termine poco elegante.
Insomma, questo prologo è un corollario di buone idee. Dovresti solo valorizzarle un po' di più, mettere un po' ordine. I contenuti mi affascinano, hai saputo coinvolgermi, e proprio per questo ti chiedo un approfondimento. Un approfondimento che spero deciderai di fare a storia avviata, man mano che l'occasione si presenta. Anche perché le idee di certo non ti mancano!
Allora io resto qui buona e paziente ad attendere il prossimo capitolo. Sono proprio curiosa di vedere chi sarà il fortunato che dovrà diventare Conte di Drabirut (se è di questo che si parlerà). E... i Draghi torneranno, dice il bardo? Ma che tornino pure! Io adoro i Draghi. Sono adorabili. 

A presto ♥

Silvar

Recensore Veterano
03/01/16, ore 23:40
Cap. 1:

Dunque ciau, ShiNear! :3



Non posso dire molto da un prologo, soprattutto un prologo di questo genere, ossia completamente introduttivo. Di narrazione ancora non c'è quasi nulla, per cui non giudicherò tecniche narrative e stile in vari contesti - non ho materiale e non sono il tipo da sparare sentenze ^^ Per cui metterò la storia tra le ricordate e magari farò una comparsata più avanti a commentare.

Ma ora basta blaterare a caso!



Tanto per cominciare con ordine, ti segnalo che la prima frase è un po' confusa.

~ "In principio vi erano otto razze sovrane nei due continenti: Gadriel, ad Est, e Bier, ad Ovest."

Dal modo in cui è costruita, il lettore si aspetta che la seconda parte della frase successiva ai due punti tratti di queste otto razze, dato che le razze sono il soggetto. Per cui io avrei usato il trattino al posto dei due punti.

Per il resto, il capitolo mi sembra corretto dal punto di vista della grammatica, nulla da dire. Hai un lessico molto vario; usi le parole adatte per il genere di cui scrivi ma non scadi mai nell'aulico esagerato - e quando si scrive di fantasy epico non è un errore così raro.

Hai usato una formattazione piuttosto semplice, ma l'apprezzo: soprattutto il Times New Roman che hai usato per il corpo del testo e che è un sollievo per i miei poveri occhi che devono leggere dal computer ^^




Sarò sincera, io sono abbastanza contraria ai prologhi di questo tipo. Lungi da me il voler criticare le scelte stilistiche altrui, però sono dell'opinione che il modo migliore per descrivere un mondo fantasy sia farlo attraverso la storia stessa, e non con un prologo/trattato di storia-geografia-politica del suddetto mondo. Comunque, al di là di questa mia convinzione, non l'ho trovato affatto noioso - sarà perché comunque amo i mondi dietro le storie talvolta più che le storie stesse, quando sono costruiti bene, o sarà perché nell'high fantasy è abbastanza normale farlo - per cui posso dire che tu sia stato abbastanza bravo da farmi superare il mio personale scetticismo nei confronti di questo genere di inizio XD

Altri punti in più per le razze: noto la mancanza delle razze tolkieniane che invadono il fantasy classico - elfi, nani, orchi... - a favore di qualcosa di diverso. I mezzi felini, poi, sembrano proprio epici u.u

Inoltre hai creato almeno tre millenni e mezzo di storia dell'ambientazione, e meriti tanti complimenti. È scritta anche in modo molto dettagliato, segno che stai lavorando su questa cosa già da un po', per cui non posso non aspettarmi grandi cose - non può essere diversamente, con un mondo così ben costruito.



Complessivamente mi hai incuriosita. C'è molta influenza dei classici del fantasy, Il Signore degli Anelli per primo, per ora, nella storia - tiro a casaccio a indovinare ma probabilmente ne hai letto molto, oltre a GoT; se non LotR la saga di Shannara, o La Spada della Verità?

Sono anche convinta, almeno da questo prologo, che ti distaccherai dallo schema "classico" del fantasy con Bianchi vs. Neri: hai descritto un mondo molto complesso; la storia ancora non è iniziata ma, sempre tirando a indovinare, immagino che ci saranno molte fazioni in campo, ognuna con i propri obbiettivi, nemici e alleati più o meno fidati, e da tutto questo si prospetta una storia lunga e intricata. Nulla di certo e molto di caotico, insomma XD



Da questo prologo non posso dire altro. Metto la storia nelle ricordate e cercherò di seguirla anche se il tempo non è mio alleato ^^ non ti prometto niente comunque, ma spero di riuscire a commentare ogni tanto.



Alla prossima!



~ Vy

Recensore Master
01/01/16, ore 19:58
Cap. 1:

Here I am.
Questa storia totalmente high fantasy è una delle classiche che si possono trovare nel fandom. Cronache di diversi regni, profezie e magia. Queste sono le origini di tutto, gli elementi chiave (con qualche aggiunta) delle saghe che amiamo. La cosa fondamentale, però, è rendere questi elementi qualcosa che non sappia di già visto. Ma siamo ancora troppo alle origini per stabilire se il senso di dejà-vu sia tanto forte.
Nonostante non sia una grande amante delle descrizioni, la presentazione degli otto popoli mi è piaciuta. Gli aggettivi sono quelli giusti; di te certo non si può dire che sei limitato vocaboliarmente! E' bello anche il mix di razze: alcune le conosciamo già (Uomini, Streghe, Fate, etc.), ma altre sono di tua invenzione e hanno un carattere proprio (Jraki, Molgt, etc.) E quando si incappa in un nome strano, aumenta la curiosità. Chi sono questi tizi? Che aspetto hanno? Che fanno? Sanno squartare un uomo con i loro occhi laser? Hai dato qualche indizio su chi sono, ma quando si legge di mezzi felini dediti al furto e alla pirateria non è mai abbastanza lol
Ero mediamente gasata e fiduciosa. Poi sono venuti gli annari di storia, che hanno spento la mia gioia di vivere.
Io amo la Storia, davvero. Ma mi viene il mal di stomaco, a leggere una lista della spesa di cosa è accaduto nei continenti e quando. Troppe informazioni tutte insieme, poste in un modo che ti fa sperare che finiscano presto e ti fanno sognare un po' di sana azione.
E' necessario far conoscere al lettore la formazione del Paese di cui si va a parlare, spesso perché alcuni avvenimenti storici hanno relazioni immediate con il presente. Ora, siamo aspiranti scrittori. Le strade sono due: la prima, si romanza il contenuto, rendendolo più lungo, ovvio, ma di gran lunga più digeribile; la seconda, si gioca un po' con l'HTML e si cambia font, facendo finta che si legga direttamente da libri antichi o dovunque siano raccolte le prime testimonianze scritte. La prima opzione ti darà l'effetto "narratore dalla voce profonda che a inizio film ti racconta gli eventi precedenti alla storia narrata, con tanto di cartina geografica aggiunta". Come esempio, mi viene in mente I Tre Moschettieri. La seconda opzione è più sullo stile di Star Wars: il cambio di carattere stimola l'attenzione e la mantiene più o meno attiva.
In sostanza, la parte centrale è quella debole.
Il canto del bardo, invece, è buono. Mi è piaciuto, me lo sono canticchiato in testa mentre leggevo e ho pensato che, anche se lo schema metrico non è quello dei vecchi poemi epici, ci sta. Io l'avrei posto all'inizio, visto che è carino e, be', la mia poca esperienza mi dice che, quando ci sono citazioni di qualunque tipo o cose del genere, citazioni di qualunque tipo o cose del genere vanno all'inizio, proprio sotto il titolo.
Alla fine del prologo, si sentono le vibes di GOT (e questo è buono e giusto u.u), ma anche quelle ti prego, non diventare una fanfic scontata. Scrivi bene, ShiNear, e scrivi bene l'italiano. Gli unici consigli che ti posso dare è evita di raccontare il trito e ritrito, i personaggi stereotipati e gli stereotipi, e gli elenchi xD
May the odds be ever in your favor.

Water_wolf