Storia bella triste.
Povera questa bambina. Già è in condizioni disperate e le tocca anche subire tutto questo.
La cosa triste ed anche efficace, secondo me, ai fini del racconto, è che lei sta male, quindi quello che accade pare non riguardarla.
Ha assistito al massacro della nonna, è andata vicinissima alla morte, ma i suoi sensi rallentati non le permettono di provare nulla, soltanto indifferenza.
Bella prova, bravo. Il risultato è davvero interessante.

La storia non si chiude esattamente bene, però.
Già, praticamente nessuna delle tue storie lo fa.
I salvatori vengono massacrati e lei, anche se tratta in salvo, sta comunque per morire e quindi non le importa nulla di quel che accade.
Anche se sta assistendovi in prima persona.

Un giorno pensi che la continuerai?
Anche così però è interessante, ottimo esercizio.

Alla prossima!

Leggi la risposta dell'autore

Recensione premio per il contest 'Ci vuole un fiore!'
3/5

Buonasera tesoro!
La prima cosa che ho da dire su questo racconto è: che peccato tu non lo abbia più continuato! Ne sarebbe venuta certo fuori una bella - si fa per dire, data la tua tendenza al sangue e al tragico - epopea. Così purtroppo la si può apprezzare solamente in parte, anche se facilmente si partecipa alla vicenda grazie allo stile semplice e incalzante della narrazione. 
Devo però farti notare che spesso hai usato a sproposito ripetizioni e d eufoniche, che dopo il nonostante ci va il congiuntivo e che hai utilizzato in riferimento a Sarah gli al posto di le. A parte questo non mi sembra di aver notato altre sviste, e la lettura è risultata piacevole. 

A presto!
Gella.
 

Leggi la risposta dell'autore

Ciao''
Non potendo leggere la tua storia partecipante al contest "Raccontami una Storia" ho deciso di optare per questa, dato che è la tua unica OS storica e che di Bisanzio dell'VIII secolo ci scrivo anch'io. Il racconto è bello, emozionante, reale, ti porta lì, nel villaggio, ti fa provare le lievi emozioni della protagonista. Devo dire che una long ci sarebbe stata bene, se mai trovassi il tempo per scriverla sarò il primo a seguirla. Ho solo una nota da segnalarti: quando parli dei catafratti ripeti molte volte di seguito la parola Bizantini, ma ciò non condiziona minimamente la scorrevolezza del testo. Complimenti, un frammento davvero bello. Alla prossima!
mystery_koopa

Leggi la risposta dell'autore

Ciao,
ancora una volta ci becchiamo! Complimenti, questa storia è davvero molto bella. Sebbene io non ami molto questo genere, devo ammettere che sei stato capace di farmi apprezzare, forse per la prima volta, il genere storico.
Sei riuscito a farmi entrare perfettamente nel contesto storico, a immedesimarmi in Sarah, in suo padre, nella nonna (che forse meritava una descrizione più dignitosa), nella crudeltà degli invasori, nei bizantini.
Non riesco a smettere di complimentarmi con te, è una storia riuscita molto bene. L'unica pecca (se tale può essere considerata) è il finale che lascia un po'... come dire... deluso? Hai scelto di non continuare la storia, però secondo me rimane incompleta, ci voleva probabilmente un altro finale. Comunque poco importa questo difettuccio, la storia è priva di errori grammaticali, scritta molto bene, ottima la forma e i contenuti, è davvero una gran bella storia. Bravissimo!
Angelo.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao^^
Ho letto questo racconto con molto interesse perché tratta di un periodo storico di cui conosco veramente poco quindi mi ha incuriosito subito.
Hai descritto perfettamente il clima di ansia e terrore che affligge il povero paese di Sarah in cui nessuno è pronto ad affrontare le atrocità di una guerra. Purtroppo i cittadini non possono difendersi in alcun modo dalla crudeltà degli invasori e ho davvero temuto per la vita della nostra protagonista. Per fortuna è riuscita a salvarsi grazie all'intervento dei bizantini e all'aiuto del padre. Un storia molto bella ad emozionante, se un giorno deciderai di continuarla la leggerò con piacere.
Sei sempre molto bravo, complimenti :)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Eccomi di nuovo qui per leggere un'altra tua storia che mi è sembrata parecchio interessante dalla descrizione. E' vero ciò che scrivi nelle Note Autore, condivido anche io: sembra l'inizio di qualcosa di molto più lungo e - mi permetto di dirlo - parecchio interessante. Sono stata attratta dalla storia quando ho letto "catafratti bizantini", non solo perchè studio Filologia Classica, ma anche perché sono una patita di Crusader Kings II, e ultimamente ho giocato con l'Impero di Bisanzio, con tutti i suoi pro e i suoi contro. Qualche ora fa stavo proprio armando dei catafratti, pensa un po'! Era un segno del destino!

Comunque, passo alla storia: la tua scrittura è pulita, priva di errori grammaticali, ma la tua forza sta nel fatto che riesci a trattare di temi complessi in poche parole, e in qualche riga già mi avevi fatta appassionare alla storia di Sarah e di suo padre. Se non altro sono felice che siano riusciti a fuggire, ma ti dico subito che, se mai ti venisse voglia di continuare questa bella storia, io mi offro volontaria per leggerla ^^
Sarah si sente protetta e si abbandona, eppure rimane moribonda. Si salverà o no? Cosa le prospetta il futuro? Queste sono domande che necessitano una risposta per il mio cervello!
Mi è piaciuto come hai descritto gli assalitori, com'erano vestiti e perché, il loro numero: ma tutto questo non ti ha preso che poche parole e qualche riga. Non annoi, è un gran pregio!
Complimenti
_morgengabe

Leggi la risposta dell'autore

Ho letto con piacere questo, come chiami tu, raccontino e devo dire che si vede che è incompiuto. Visto che è anche interessante non sarebbe male continuarlo.
Ti abbraccio e a presto.
Ciao

Leggi la risposta dell'autore

Cioa carissimo,
avendo appea fininto di leggere il libro di Luttvak sull'esercito bizantino, ho letto con particolare interesse queesta tua storia.
In effetti, come tu segnali nelle note alla fine, dà l'idea di essere l'inizio di qualcosa di più ampio, ma anche così ha una sua compiutezza.
Gli arabi che arrivano per depredare, i catafratti che li sbaragliano, altri arabi che arribano a dare man forte ai primi, ma intanto Sarah e suo padre sono riusciti a fuggire.
Tutto descritto in modo molto crudo, molto realistico, che favorisce una visualizzazione di tutta la scena.
Molto bello, bravissimo!

Old Fashioned

Leggi la risposta dell'autore

Cioè, voglio dire... la concludi così?
Sarah svenuta. Malata. Orfana (di mamma e di nonna). E va beh, morirà anche lei dopo poche centinaia di metri e siamo tutti più tranquilli. Scherzo.
Questa storia mi era sfuggita. In realtà, sto sfuggendo di recensirti quella grossa (mi riferisco al gioco della vita). Però questa mi ha attratto per la presenza di una protagonista femminile, che in realtà non dice una parola e rischia di essere uccisa dalla prima all'ultima riga, ma sono dettagli.
Hai una tendenza al tragico nella trama e una vena inventiva apparentemente inesauribile. Sono ottime caratteristiche. In questo caso sei stato anche breve (ogni tanto ti rimprovero - posso dire rimprovero?, sai cosa intendo - la prolissità, oggi no).
Ho dimenticato di dirti che anche l'impaginazione grafica è ormai un tuo marchio di fabbrica, conferisce una certa familiarità al racconto.
Bene, mi dileguo, cercando di non sparire troppo a lungo. Ci sentiamo :)

Leggi la risposta dell'autore

Bene bene, quando ho letto la parte della nonna uccisa a colpi di scimitarra ci sono rimasta malissimo. Questa storia non è tutta rose e fiori, insomma XD Questa storia sarebbe bellissima se a più capitoli, ma come one-shot mi dà una lieve insoddisfazione, Ale XD Però, non ti posso chiedere di continuarla, altrimenti tutte le altre storie dove vanno a finire? XD
Alla prossima,
AmiensTraveller

Leggi la risposta dell'autore

Questa storia è struggente e drammatica ma bella perchè evidenzia le sofferenze atroci che ha dovuto subire Sarah.....Nell'epilogo poi anche se viene tratta in salvo dal padre David da coloro che volevano farle del male dato che è comunque malata alla fine muore tra le braccia del suo salvatore.....Mi hai davvero commossa.....Ottimo lavoro !
(Recensione modificata il 06/05/2016 - 04:11 pm)
(Recensione modificata il 06/05/2016 - 04:12 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao :)
E così questo sarebbe l'inizio di una storia? Bene, l'idea non è affatto male e l'ambientazione molto interessante. In effetti incuriosisce pensare cosa mai faranno i due superstiti a seguito di questa orribile vicenda. Beh, puoi sempre conservare l'idea per un prossimo futuro, potrebbe uscirne una storia molto bella :)
Io credo che tu abbia davvero una buona conoscenza della storia (io mille miglia più sotto, giù giù, negli abissi della desolazione ...)!!! Sono presa da un attacco di invidia atroce!
Questo inizio è scritto bene, come sempre :) ahahah sai, mi sembra di aver notato che tu sia le spiegazioni di ogni azione che facciano i personaggi prima ancora che al lettore venga in mente un qualcosa per cui "biasimare" lo scrittore, che chiamerebbe negligente...ma tu spieghi tutto perfettamente, e se David alza così velocemente la figlia sulla sella è perché lei è uno scheletro che respira...ahahah, questi sono i risultati di una revisione accurata della storia :)
Povera nonnina! Anche se lamentosa (ah, le nonne sono tutte così) non doveva morire così...dì la verità...ti stava antipatica la nonnina?! Ahahah
O.K. Nonostante la buffa recensione, la storia si prospetta drammatica!
Bene, complimenti per le ottime idee che il tuo grillo fortunato ti sussurra all'orecchio :) Spero tu vorrai sviluppare quest'abbozzo :)
A presto 😊

Leggi la risposta dell'autore

Ciao :)
Storia drammatica e intensa che personalmente ho apprezzato...non mi sono concentrato molto sull'aspetto storico della storia, ma mi sono focalizzato su Sarah e sulla situazione di caos che c'era intorno a lei...
Una situazione disperata che sei riuscito a far vivere anche ai lettori (o almeno a me) e ho letto questa piccola storia quasi sentendo la disperazione di Sarah, di suo padre e di coloro che si trovavano in pericolo...quindi l'obiettivo principale credo che tu l'abbia centrato...
Come dici nelle note, questo potrebbe essere il prologo di una storia, ma se vedi la maggior parte delle one shot potrebbero iniziare o concludere una storia di più capitoli, quindi hai fatto bene a pubblicarla così com'è...inoltre forse è meglio solamente immaginare il continuo di questa storia, così almeno ognuno può interpretarla a modo suo...
Bene credo di aver detto tutto, quindi complimenti e a presto :)

Leggi la risposta dell'autore