Con un ritardo madornale, dopo che la pagina mi si è chiusa da sola per almeno quattro volte, dopo essermi fatta la bellezza di 16 treccine (non chiedetemi come abbia fatto a farmi le trecce leggendo, non lo so nemmeno io) e dopo essermi scolata una tazzona di chai tea, sono finalmente riuscita a finire di leggere questa storia. Madonna Santa! Diecimila parole su come Ashton Irwin ha trasformato il garage di casa nel secondo girone dell‘inferno! ‘Sta volta vi siete davvero superate. Avrei voluto lasciare a Mary il privilegio di recensire per prima il suo regalo di conpleanno, ma credo che vi abbia già comunicato in qualche altro modo quello che pensa. Per quanto riguarda me, posso dire che mi avete uccisa, l‘immagine di Ashton Irwin che suona la batteria con addosso solo un paio di mutande e un fiocco da regalo mi ha letteralmente mandato il cervello in pappa! Giusto per farvi capire, provate a immaginare Luke o Michael che suonano la chitarra conciati nello stesso modo... Per quanto riguarda la struttura della storia, nonostante i flashback era assolutamente chiara. In più mi sono piaciuti da impazzire i pezzi di canzoni messi all' inizio dei paragrafi, Broken Home in primis, pensate che è la mia sveglia del sabato mattina (sì perché mia madre mi ha regalato una sveglia che non so come far funzionare anche nel weekend, così il sabato posso essere svegliata da Luke e non dal BIP BIP snervante della sveglia), digressione sui regali inutili di mia madre a parte, oltre alla canzone mi è piaciuto molto il successivo dialogo tra Mary e il figlio, mi ha fatto tanta tenerezza perché anche quando ero piccola io mi passavano per la testa certe idee riguardo ai miei genitori, ma col tempo ho capito che sfottersi è un modo alternativo per dirsi ‘Ti amo‘... Parlando della questione della neve... Giada ti posso proporre una sorta di scommessa? Se entro la fine del mese a Milano nevica (cosa che sarebbe dovuta succedere almeno due settimane fa, ma tralasciamo) io posto la mia fan fiction su Michael, che ho iniziato ad agosto che stanzia ancora in una chiavetta nel mio astuccio senza un finale, e tu me la leggi. Solo se ti va ovviamente. Detto questo vado a scollare mio fratello dal computer. Xx Elena Ps: è inutile che continuo a ripetervi che siete bravissime.

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