Recensioni per
Yin & Yang
di Green Star 90

Questa storia ha ottenuto 14 recensioni.
Positive : 14
Neutre o critiche: 0


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E concludo questa raccolta!
E non mi scuserò mai abbastanza T-T

Molto bella questa OS. Hai dato spazio ai semplici pensieri di una nonna che ha visto la sua nipotina cambiare da bambina vivace in un'affermata militare, e mi ha fatto piacere sentire che è una donna che fortunatamente non ha a che fare con vicende troppo complesse, che possa esternare le sue facoltà senza uccidere nessuno.
Ellie mi fa una tenerezza incredibile, e non posso che apprezzare la tua Ellie, che non ha niente di diverso da quella della sua proprietaria: qui è una donna anziana, che vede nella nipote il rinnovo della sua prole, che quasi vede suo figlio in lei. Lei che ha tanto faticato per avere Kain, penso che veda Angela - figlia di quel pargoletto che da neonato a stento riusciva a sopravvivere - come una cosa che sembrava altamente improbabile, ma che è lì che sale di grado nella gerarchia militare senza fare morti.
E' bello capire come le cose siano diverse, come il tempo di pace di ora si sia sostituito a quello di guerra nel periodo in cui Fury era poco più che un ragazzo. Kain ha dovuto combattere contro l'esercito di Aerugo, lo stesso che ora accoglie Angela quale ambasciatrice :)

Davvero meravigliosi, questi racconti! Piano piano continuerò ad intrufolarmi nel tuo account :P

Dalla serie: a volte ritornano.

Mi scuso profondamente per il ritardo, sono imperdonabile.

Abbiamo visto come Ling è diventato un imperatore fuori dagli schemi, come sia forte abbastanza da sfidare tradizioni che per quanto siano tali, inducono i principi ad ammazzarsi l'un l'altro, anche servendosi delle proprie guardie del corpo. Ma spesso il progresso si scontra con menti che non sono preparate ai cambiamenti - quasi nessuna lo è, in realtà. Che sia un progresso dal punto di vista dell'industria o semplicemente dei ruoli che si intercambiano, come quelli di Ling e Lan Fan non importa.
Yuki è l'incarnazione di questa modernità, di questa rottura dagli schemi imposti, è il frutto di una relazione autentica.
E' stato molto bello che tu le abbia attribuito una purezza che ai genitori non è più concessa. E' anche per questo che Ling la adora. In lei c'è una naturalezza in un mondo artificioso che non bada molto ai sentimenti.
Gli stessi che lega principi e servitori nonostante la differenza sociale.
Alcuni principi si sono già resi conto che spesso i combattenti e i servi sono così a stretto contatto con loro da diventare una specie di famiglia, laddove un vera famiglia non c'è, visto che c'è molta rivalità fra i successori al trono ed il sistema stesso di concepimento è indirizzato a ben altro.Ma molti si concentrano sul potere da acquisire per se stessi, e a questi individui non arriva il concetto secondo cui dei combattenti possono rivelarsi degli amici, addirittura dei parenti. Semplicemente perché spesso li si vede più come strumenti.

Il fatto che l'Imperatore abbia a cuore la sua prole, per di più illegittima, crea dell'invidia malcelata. E spesso non se ne riconosce il motivo.
Mu Lang non si rende conto di tutto questo, per esempio.

Ying-Xi mi piace tanto *^*
Mi ricorda la sua mamma e il suo papà :)
Sa come reagirebbero a quello che dovrebbe restare un segreto.

Io ho provato con entrambe le versioni, ossia Ling e Lan Fan sia come consorti che come imperatore e guardia del corpo. Sono dell'opinione che Ling si renda poco conto di Lan Fan, tuttavia il mio tifo per loro spesso si fa sentire xD
Sono a metà strada fra voi, direi xD Perchè come hai detto, su di loro si potrebbero fare millemila congetture.

Bene, tornerò a leggere il prossimo! E' una promessa! *si nasconde nel mantello*

Recensore Master

Michael è stato il personaggio che presi subito in considerazione per scrivere qualcosa a proposito, insieme a Gregor. Ma ho lasciato perdere perché la mia ff prevedeva un cambiamento molto radicale, compreso il fatto di spogliarsi dell'abito.

Quello che hai proposto tu è stato una piacevolissima sorpresa: qui Michael ha una prospettiva d'insieme che è frutto di un lungo percorso di riflessione. Dopo quel viaggio della squadra di Mustang a Drachma, Michael è stato costretto ad ampliare la sua visuale gettando i suoi paraocchi, a ridimensionare il suo credo tentando di non chiudere gli occhi di fronte a gente che non la pensa come lui.
E quella che è rinata è una persona nuova, capace di non puntare subito il dito contro persone che magari non hanno la sua mentalità, anzi, di relazionarsi e confrontarsi arrivando a dare una definizione in cui dimostra di esser capace di conciliare fede e scienza. Emblematico.
E' stato sicuramente merito degli incontri fra lui, Roy e Kain in primis, vedendo che nonostante fossero atei e scienziati nutrivano idee altrettanto buone e giuste, ma la morte di Kora ha giocato un ruolo fondamentale in quella che era una pretenziosa intenzione di salvare Kora, quando nella mente della ragazza si svolgevano dinamiche più forti di lui.
Davvero magnifico! :D

Se lui al di là del suo aspetto da monaco distante cela questa mentalità più aperta e più amichevole - finalmente!!, Havoc nonostante il suo aspetto innocente, si nasconde un potente alchimista sebbene la sua famiglia non ha neanche lontanamente immaginato che potesse diventarlo. Il fatto di essere un bravo alchimista però non lo rende famoso per quello che è, ma per quello che è stato suo padre per il Paese. Viene eclissato dal suo cognome, e questo infastidisce.

Molto, molto brava! :D

Sono arrivata anche qui! ;)
A presto!
(Recensione modificata il 17/03/2016 - 06:30 pm)

E fu che così che Mio e Sin furono importunati dalle gemelle xD
E' stato bello vedere due coppie di gemelli così diverse fra loro. i due combattenti sono tutto l'opposto delle snervanti ragazze che battibeccano tra l'altro fra di loro.

Importunare delle gurdie del corpo così ligie al dovere e imperturbabili mi è risultata una scena molto divertente e rilassata. :) L'apice però arriva con Shao - sì, è inutile resistere xD che si gode questo gioco intrapreso dalle fanciulle moleste.

Sì, anche io penso che la Royai sia canon. Oltre al sottile interesse che intercorre fra i due durante il manga, è stato determinante il loro vissuto di prima e durante la guerra, e delle scelte di Riza di seguirlo nel suo sogno.

Ben fatto!

Recensore Veterano

Eccomi a commentare anche l'ultimo capitolo di questa raccolta: l'avrei fatto ieri ma mi si sono sovrapposte un sacco di cose u.u

Ellie è il primo OC familiare che ho creato, ancora prima di Andrew, sebbene nel capitolo della loro comparsa appaia prima lui. Ho voluto dare a Kain una madre con cui avesse un legame speciale, forse per sottolineare il carattere così sensibile del piccolo del team Mustang. E così è uscita fuori Ellie: profondamente legata ad un ambiente bucolico dove tutto profuma di tranquillità... una di quelle persone capaci di rasserenare gli animi, di comprendere e consolare tutti. Man mano che l'ho approfondita in un anno per crescere, creando anche la storia della prima infanzia difficile di Kain, le ho voluto dare anche quella forza interiore che hai notato pure tu.
Devo ammettere che, essendo uno dei miei OC preferiti, mi chiedevo come avessi in mente di trattarla e l'idea della lettera mi è piaciuta molto (e si ricollega anche al fatto che Ellie sia stata una grafomane a suo tempo: la vedo molto più legata alla parola scritta che al telefono). Si percepisce tutto il suo essere nonna, il suo vagare tra orgoglio per quello che è diventata la nipote e nostalgia per il passato di quando vagava bambina per i prati della campagna. Mi è piaciuto molto il passaggio in cui dice che le era sembrato di tornare ai tempi in cui Kain era giovane, e poi di essersi guardata allo specchio... lo trovo un gesto molto da lei, pieno di quella ingenuità di fondo che resta una sua peculiarità.

Per quanto riguarda Angela ti avevo già detto che rientra nel mio podio dei tuoi OC preferiti (e che la shippo con Max). In lei si trovano la forza della nonna e del padre, senza però venire troppo occultata dall'aria ingenua. Diciamo che Angela è un poco più esplicita, sebbene mi abbia sempre dato l'idea di una ragazza d'oro (capito, Max? non lasciartela scappare!): non ha la timidezza del padre che spesso lo fa sottovalutare, tutt'altro. Però nonostante tutto riesce ad essere perfettamente in linea con lo stile Fury e, come dice la nonna, è sicuro che avrà una brillante carriera nell'esercito (ps: anche qui ho apprezzato quel riferimento all'orgoglio di Roy nei confronti della nuova generazione).

Detto questo che posso aggiungere su questa bella raccolta che hai fatto? Sei stata davvero brava a mettere insieme i nostri OC, con alcuni espedienti che mi hanno colpita molto, devo ammetterlo. Spesso le coppie non c'entravano molto, ma tu hai sempre trovato il modo giusto per farle interagire.
Se mi chiedi un pezzo preferito non riuscirei a dirlo... sicuramente quelli che ho apprezzato di più sono Shao e Victor, Michael e Caesar, Kora e Nina e quest'ultimo. Ciascuno per un motivo differente, certo, per questo mi sarebbe difficile fare una classifica!

Detto questo ti ringrazio tantissimo per aver partecipato al mio evento! E ti ricordo che se vuoi scrivere altro sei liberissima di farlo, io non posso che esserne felice *^*

Alla prossima!

Sì, Kora non piace a nessuno, infatti. xD
Ma era un personaggio che la stragrande maggioranza degli psicanalisti vorrebbe per studiare. Era intrigante: era una ragazza aristocratica, sì, anche viziata, non lo metto in dubbio - ma che in qualche modo ad un tipo come Kain avrebbe suscitato tenerezza. Non per il suo modo di essere - tanto che a stento Kain la capiva - ma perché non era particolarmente amata dalla sua famiglia. E' vero, solo Michael le stava dietro. Suo fratello la utilizzava soltanto per i suoi scopi, mentre lei ci teneva davvero a Kyril: che fosse come fratello o amante - strano come in qualche modo devo ammettere che i due ruoli in quel caso coincidevano - poco importava.

Adoro il cinismo di Nina, così come adoro il fatto che nonostante la reputi una poco di buono in tutti i sensi le interessa proprio perché aveva un carattere difficile e spesso ingestibile. Effettivamente era meglio tenerla alla larga, visto che metteva anche in pericolo gente e rapporti a destra e a manca.

Kain però è stato ammirevole in quel frangente. E' il tipico ragazzo bonaccione che cerca il buono in tutto, e nonostante gli siano capitate con Kora, non lo biasimo.

Bellissima anche questa! Scusa se vado a rilento, ma sto scrivendo in questi giorni xD

Ahahahah Alexand che si batte per l'onore del deretano della Regina è impagabile -anche se ci sta tutta una reazione simile ad un "complimento" simile! xD! E' normale, che farebbe una cosa del genere, comunque. E' un uomo d'onore, e sempre onorevolmente onorevole sarà! E' proprio vero che è uno dei personaggi originali più belli di Laylath, ed è altrettanto vero che non si lascia infinocchiare dal primo venuto, che sia sotto i colpi della sua spada o del suo bicchiere poco importa.

Jack ha preso tutto da zio Edward, e se vede! xD
Testardo anche lui, al punto da farsi punire dalla madre, è decisamente il tipo di ragazzo che si farebbe la donna più intoccabile della Terra. Ma non sa con chi si è messo - anzi, ORA lo sa! xD

Bellissimo capitolo anche questo!

Avevo promesso a mezza Italia che ti avrei letto e recensito. Scusa tanto per il ritardo, ma volevo fare le cose per bene. Durante la settimana proseguo! :)

E' stata una magnifica idea combinare i tuoi personaggi con quelli di Laylath per l'OC in prestito! L'accoppiata di Shao e Voctor mi è piaciuta molto. Sono due menti diverse che però possiedono quel qualcosa in più che gli altri non hanno, ciò che li rende speciali.

Immaginarli in un bordello vestiti da donna, con botte e risposte a più non posso e una sostanziale differenza di reazione alle altrui battute mi ha divertita molto. Contro il carattere poco (?) oncline agli scherzi e irascibile di Victor come non può esserci quel para-tu-sai-cosa di Shao a fare da perfetto contraltare?
Come prende per il didietro Shao non ci riesce nessuno, e il povero Victor dovrebbe farci i conti, volente o nolente.

PS.: Che tenerone, Vicky, hai un diarietto?
PPS.: La vorrei una foto di questi due vestiti da donna, li metterei volentieri come sfondo dell'android xD

Quando ci addentriamo nei meandri di Xing e delle eventuali politiche adottate da Ling siamo sempre su un terreno minato. Sono in gioco tantissimi fattori: la fedeltà dei clan, la presenza o meno della Lingfan e così via.
La situazione che hai deciso di presentare tu è una strana via di mezzo tra la mia e la tua storia e riesce a far risaltare una tematica abbastanza interessante, ossia quella del rapporto (o mancanza di rapporto, a seconda dei punti di vista) tra genitori e figli.
Al contrario di quello che pensi tu, a me la principessa Shu piace parecchio. Forse ha una personalità un po' rigida, certo, ma denota grande intelligenza e anche dettagli come l'avere grande rispetto per le sue guardie del corpo tanto da considerarle come delle sorelle. Me la immagino come una candidata al trono più che ideale, anche perché intravedo in lei un aprirsi verso l'esterno, come per esempio il desiderio di andare ad Amestris.
Insomma, Mu Lang ha tutte le carte in regola per essere la prediletta dell'imperatore, cosa che in effetti è. Ma è appunta una predilezione per un buon erede al trono e non quella di un padre verso la propria figlia e per quanto Mu Lang ne sia conscia e sia lei stessa a non nutrire verso Ling un amore filiale, rimane comunque "delusa" nel vedere tutto l'affetto e le attenzioni che vengono date a Yuki.
E' una contrapposizione molto forte quella che hai presentato: da una parte il giardino privato dove l'imperatore sta con la sua figlia prediletta e dall'altra l'erede al trono prediletta che attende che sia il suo turno. C'è un "rovesciamento" di ruoli che Mu Lang fatica a capire.

Yuki è una ragazzina selvaggia allo stato puro ed è facile immaginare come non esiti a giocare brutti tiri alle sorellastre e alle mogli dell'imperatore: un classico esempio di gelosia infantile (qui presumo abbia sui quattordici anni o qualcosa di simile, vero? Non hai messo una data a cui fare riferimento). Credo dipenda anche dal fatto che Yuki senta di non appartenere a quel posto dove invece suo padre la vuole tenere per averla accanto a sé: a corte lei è solo la figlia illegittima dell'imperatore ed in quanto tale disprezzata. Non ha un ruolo, non ha una vera vita: l'esigenza di scappare si fa sentire. E' una specie di animale in trappola che non sa come rivoltarsi al proprio padre perché più che di imposizioni le catene con cui viene tenuta sono fatte d'amore. 

E qui colgo una grandissima differenza con Shao: lui mai e poi mai avrebbe rinchiuso Ying in una simile gabbia. Basta leggere di come la nostra giovane Ming viaggi a Drachma e ad Amestris... il nostro falchetto ha ottenuto forse qualcosa più di Yuki a mio parere: per quanto debba governare una provincia (anche se per ora c'è il padre) ha comunque una libertà e un ruolo importante che mai e poi mai altre donne si sono potute concedere.
Ling invece non ha la minima considerazione di tutto questo: senza nemmeno rendersene conto è di un egoismo davvero paradossale, costringendo quella che dovrebbe essere la sua figlia prediletta in una prigione che le arreca solo sofferenza. Il primo pensiero di un padre degno di questo nome dovrebbe essere la felicità della propria figlia, specie se quest'ultima è "libera" da doveri di nascita. Invece questo non succede: le proposte di Ying di portare Yuki con lei non vengono ascoltate, anzi risulta anche l'indelicatezza di farla stare a corte in un momento sgradevole come può essere quello di nuovi matrimoni.
In tutto questo resta solo una fredda Lan Fan: una donna ormai priva dell'infatuazione intensa e tutto sommato adolescenziale che la deve aver portata ad essere amante dell'imperatore, pur sapendo che era una passione destinata a finire in un vicolo cieco. Rimane impassibile, ricordando al sovrano i suoi doveri, proteggendo Yuki in maniera spietata, ma non liberandola da quella che è il suo vero carceriere.

Di strani rapporti familiari la corte di Xing è piena.
Shao e Sun tutto sommato hanno dato alla propria figlia una "consapevolezza" maggiore dell'amore che provano per lei. Per quanto Ying potrà provare gelosia e rancore per i suoi fratellastri, ha sempre la certezza di essere fortemente amata da entrambi i genitori, di essere stata frutto di una scelta d'amore per la quale tradizioni e quanto altro sono state messe da parte. Sun la tratta sempre come una figlia, su questo non ci sono dubbi, e su Shao non c'è niente da dire.
Ed entrambi hanno permesso che lei potesse volare fiera come il falco bianco.

Davvero parecchi spunti in questa one shot xD

Alla prossima :)
 

Recensore Veterano

Forse te l'avevo già anticipato, ma questo è uno dei pezzi che amo di più. Probabilmente il migliore fino a questo momento.
Mi piace soprattutto perché da due personaggi che non c'entrano nulla l'uno con l'altro scaturisce un dialogo che riesce a scavare molto in profondità per entrambi.

E' curioso vedere Michael così "cresciuto".
L'avevo lasciato che aveva appena capito che la vita non era solo nelle preghiere e nel rigore religioso, facendo appena intravedere che sarebbe diventato un perfetto futuro capo religioso della sua chiesa e solido braccio sinistro di Derekj. Qui ancora non ha raggiunto l'apice della sua carriera, ma c'è già tantissima maturità. E sensibilità... ma quella è una dote che ha sempre avuto: i dialoghi con Riza e Kain spesso hanno dimostrato quanto questa persona sia in grado di capire il prossimo, almeno quando voleva.
Sì, decisamente Michael è il personaggio che ha la maggior evoluzione psicologica nel corso della Danza della Pantera. E' costretto a rivedere se stesso, quello in cui credeva, quello per il quale ha voluto tenere gli occhi chiusi per così tanto tempo. Capire che una persona in determinate occasioni non può e non vuole essere salvata. E per quanto questo possa spesso distruggere una persona, lui invece ne esce in qualche modo rafforzato. Un po' come la fiducia che Fury ha in Roy e Riza diventa più profonda e consapevole dopo l'incidente che l'ha messa in discussione.

Caesar qui acquista uno spessore davvero considerevole.
Gli hai dato un ruolo davvero inaspettato perché, come ti avevo detto, tra tutti i figli dei soldati non è certo da Havoc che ti aspetti un alchimista. Quindi, se già è difficile per uno della seconda generazione vivere il confronto, praticamente inevitabile, con il genitore "famoso", per Caesar lo è ancora di più perché c'è la tendenza a non prenderlo sul serio. Di essere per sempre incompreso, forse persino dai suoi stessi genitori, chissà.

Una nota a parte merita la frase seguente.
"Il vostro Comandante Supremo era raggiante mentre vi esibivate in quella dimostrazione per l’Autarca. La divisa e i gradi impediscono a quell’uomo di dimostrare appieno l’affetto che prova per voi. Siete i suoi pupilli, è lapalissiano."
Non posso fare a meno di ricollegarmi a Chains e all'ultimo capitolo in cui c'è stato il dialogo tra Roy e Rey. Mi piace vedere come Roy provi sincero affetto per la nuova generazione: nella mia fic con Lolly si chiede se mai Jody e Rey diventeranno soldati e già se li immagina in divisa... vederlo realizzato almeno in parte nella tua realtà ammetto che fa piacere.
Tralasciando Nina che è figlia di Ed... direi che Caesar, Max e Angela l'hanno reso pieno di orgoglio, sebbene non li abbia potuti tenere stretti a sè come magari avrebbe voluto. Victor meglio non includerlo in questo frangente... immagino solo Roy che da una *patpattata* virtuale a Falman per la maledizione che gli è toccata. xD

Alla prossima :)

Eccomi qua, finalmente ci riesco a recensire u.u

Siparietto comico davvero interessante dato che è praticamente impossibile smuovere quelle due statue di Mio e Sin quando è stato loro ordinato di fare qualcosa. Però ho apprezzato come le due gemelle si siano distinte nei caratteri, per quanto... ti giuro, ma pettinatura alla moicana non la posso immaginare, specie su una ragazza che ha avuto la fortuna di ereditare la bella zazzera corvina del padre.
Sulla maglietta Dilf non mi pronuncio xD Qui andiamo davvero in un universo alternativo spinto, andiamo! E' surreale (e poi, andiamo, penso che Shao si sarebbe premurato di imparare che cosa volesse dire xD)

Veniamo ai due gemelli: l'incarnazione della fedeltà.
E' vero, me li sono immaginati proprio in questo modo, cercando di spogliarli delle cose che in Foo e in Lan Fan mi hanno sempre fatto storcere il naso. Partiamo da un dato fondamentale: Shao è completamente diverso da Ling, non ha i suoi... "difetti" e dunque si parte già da un soggetto più facile da gestire, almeno dal punto di vista di guardie del corpo. Non conosciamo i background di Lan Fan e Ling come ragazzi, ma già il fatto di essere maschi con maschi ha creato un rapporto molto differente. Shao e i due gemelli sono entità che hanno imparato a combattere e ragionare assieme, fidandosi ciecamente l'uno dell'altro: c'è molto rispetto tra di loro, per quanto sia riconosciuta la differenza sociale e di "importanza" tra principe e gemelli.
Ling e Lan Fan non li considero assolutamente canon, ho già avuto occasione di dirlo. A partire dalla foto finale della sigla dove Lan Fan è dietro il trono di Ling, per andare al fatto che se da parte di lei c'è una forma di infatuazione (del resto ha 16 anni mi pare, quanto matura può essere una cosa simile, su una ragazza che molto probabilmente non ha mai avuto una vita sociale?), lui non dimostra niente in tal senso. Se si vuole tanto citare la parte dove la salva da Bradley, c'è la frase "un re non è niente senza il suo popolo" a dare tutto un senso alle sue azioni.
Comunque, per tornare a noi... sono felice di aver fatto centro con queste due figure che dovevano in teoria essere marginali, ma oggettivamente non si può pensare a Shao senza Mio e Sin.

Veniamo alla famigliola Mustang.
Anche se in questa one shot hai dato una versione diversa della tua storia, si capisce che sono al di fuori degli schemi di una famiglia normale, a partire dal fatto che non sono sposati ma conviventi ((un passo molto azzardato in una società di ancora metà novecento, specie per una carica come quella di Roy). Mi pare tanto che Roy e Riza cerchino di fare i genitori, ma proprio non è nelle loro corde, almeno... le gemelle hanno una certa forma di ribellione, specie Stella. xD
Insomma pare che non sia destino per Roy e Riza avere una vita "normale" e serena.
Per quanto concerne la danza della pantera e quanto ne consegue a livello royai, ammetto che se ho iniziato la loro relazione, non saprei come farla proseguire: Riza senza divisa proprio non riesco ad immaginarla e a livello di fiction dovrei lavorarci parecchio per riuscire a trovare l'evoluzione giusta.

Grazie mille per questo giovedì! :P
Alla prossima :)

Ti dirò, questo espediente narrativo che hai usato per unire due personaggi vissuti in due momenti storici diversi l'ho trovato davvero piacevole ed interessante. Così come ho trovato interessante l'inserimento di Angela, personaggio che funge da collegamento tra quanto era successo tra Fury e Kora e Nina. Paradossalmente devo ammettere che ciò della one shot che mi ha colpito di più è stato osservare il modo in cui Angela ha parlato di una donna che ha sentimentalmente colpito suo padre in passato. Mi ha colpito proprio la diversità che intercorre tra padre e figlia, magari frutto anche di periodi storici differenti dove non è stato possibile proteggere le nuove generazioni dagli orrori del mondo... o forse semplicemente differenze caratteriali. Per ben due volte lei afferma che suo padre si ostina a cercare del buono in tutti... per carità, sappiamo che è vero, specie se si segue la linea delle mie fic (ma è comunque una caratteristica abbastanza delineata anche nel manga), ma il modo in cui Angela lo fa notare sembra quasi non essere proprio un complimento. Anzi, pare lo dica quasi con rassegnazione, come non comprendesse come Kain possa continuare con questa sua caratteristica dopo che il mondo si è dimostrato tanto crudele. Mi viene anche da chiedermi se questa apparente tranquillità con cui parla di Kora con cui, in fondo, non è difficile intuire che Fury abbia avuto una relazione (sebbene non si sappia quanto profonda), sia dovuta al fatto che non le va di pensare troppo a una vecchia "fiamma" di suo padre.

Comunque, chiusa la parentesi Angela (che come si è capita è uno degli OC dei falchi che preferisco - per ora il podio è Victor - Angela - Max), veniamo a Nina.
Se ben ricordo mi avevi detto che, eccetto Shao e Victor, gli accostamenti sono stati casuali. Devo dire che questo abbinamento ha un suo perché: ci troviamo davanti a due "pecore nere" come le hai definite tu... due voci fuori dal coro specie se si vanno a considerare le famiglie di provenienza (anche se sappiamo che per Kora il discorso è leggermente differente). Entrambe perseguono i loro scopi senza farsi influenzare da chi sta attorno a loro, specie la famiglia.
Kora è un personaggio che è stato concepito come "perduto", senza alcuna possibilità di salvezza. Se devo essere sincera è nata prima lei come idea rispetto a quella di Kyril. Sebbene nel resoconto che sta leggendo Nina appaia solo quello che storia ricorda di lei, sappiamo che c'è qualcosa di molto più profondo che le ha negato la felicità.
Mi ha colpito come Nina ad un certo punto arrivi ad immaginarsela vicino a lei ed Angela. E' come se in qualche modo se ne sentisse attratta, come se avesse compreso le difficoltà che deve aver incontrato nella sua vita e con la sua famiglia, forse la capisce meglio del previsto.

Insomma, un pastrocchio di recensione, ma come ti ho detto quando lessi l'anteprima, mi è piaciuta davvero tanto :)

Alla prossima
 

Ricordo che quando lessi di questa coppiata improbabile rimasi molto perplessa, chiedendomi come avresti fatto a far interagire due personaggi così diversi e non c'entranti niente l'uno con l'altro.
Insomma, l'occasione di un'ambasciata era ovvia, ma erano proprio loro due che non avevano motivo di parlarsi... solo che non avevo tenuto a conto la faccia tosta di Jackob. Insomma, fare commenti sul sedere della sovrana di Drachma davanti a lei non è proprio una mossa saggia.
Anzi, più che davanti a lei direi davanti ad Alexand: sappiamo quanto il nostro barone Anditev sia pronto a scattare come una molla per qualsiasi cosa riguardi l'onore, specie quello della famiglia reale.

Però è stato interessante scoprire che oltre ad essere un abile spadaccino sia anche un bevitore provetto. Del resto provenendo da una delle provincie più fredde di Drachma per via della presenza della catena montuosa di Briggs, è ovvio che fosse abituato a bevande piuttosto pesanti. Diciamo che mi sarei sentita oltraggiata se non avesse vinto lui. u.u

Per quanto Jackob non sia proprio in cima alle mie preferenze dei tuoi OC (tranquillo, Vicky, nessuno ti scalzerà mai), lo trovo un personaggio parecchio simpatico: di certo riesce difficile pensarlo figlio di una coppia tutto sommato responsabile come Al e May, ma so anche come a te piace prenderti gioco in maniera cattiva della realtà.

Alexand è lui... nel senso proprio come appare per chi non lo conosce in maniera approfondita. A primo impatto risaltano subito la cocciutaggine, l'irascibilità, il senso fin troppo spiccato dell'onore. Bisogna conoscerlo meglio per capire come sia molto più di parole orgogliose, spada e fegato d'acciaio.
Però considerata la scena è ovvio che sia saltato fuori questo!

Te l'ho anticipato e qui lo ribadisco!
Adoro questa raccolta ^^

Eccomi finalmente a recensire la prima one shot di questa raccolta.
Ai falchi di delia mi dedicherò stasera, ma dovevo dare la precedenza a tale piccolo capolavoro di ironia che unisce due personaggi a me particolarmente cari u.u

Adoro tantissimo Vicky, lo sai, sapere che in qualche strano e perverso modo è derivato da Vincent mi riempie di uno strano orgoglio. Spesso succede che dal miglior seme nasca un frutto marcio e questa sorte è toccata anche al team Mustang, ad un insospettabile Vato che, siamo sicuri, come genitore si è comportato in maniera più che egregia. Semplicemente ci sono casi in cui non c'è nulla da fare.
Victor mi attrae perché esce fuori dagli schemi: le sue manifestazioni di irritazione e sarcasmo sono teatrali nella loro eloquenza. In qualche modo riesce a coprirsi da solo di una sorta di ridicolo che non passa inosservato. Eppure non è un personaggio tonto o ridotto a macchietta: è intelligente, ha un sacco di doti... si vede perfettamente che brillante soldato sia, tanto da far sorgere spontaneo il rimpianto che simili talenti non siano stati accompagnati da un animo buono come quello paterno.
Peccato che la sua irascibilità lo metta sempre in cattiva luce.

Su Shao che vogliamo dire? Si è già detto tanto di lui e non posso che confermare come assieme a Vicky costituisca un duo irresistibile... perché Vicky è proprio la tipologia di persona che lo diverte di più. Il nostro caro principe di Ming è malleabile, pronto a fiondarsi nelle più districate situazioni, in questo è totalmente l'opposto di Victor che è spesso riluttante a lasciare il suo "nido".
Ovviamente per poter far coppia con lui, Shao riconosce le indubbie doti solo che... è Shao, come potrebbe trattenersi davanti ad un Victor Falman in grande spolvero? *-*
Semplicemente adorabili!

La scenetta è irresistibile anche se potrebbe benissimo essere il preludio ad una situazione ben più complessa. Loro due insieme mi fanno pensare ad uno strano mix tra un Django di Tarantino, Wild Wild West e altri film simili... semplicemente qualcosa che ti fa andare il cervello in bordo di giuggiole xD

Attendo con ansia la prossima *-*