Ciao, si anch'io per anni sono stavo in silenzio, quando non stavo con la mia famiglia ero timida avevo paura del mondo...
Poi dopo aver conosciuto Midori la mia amica e insegnate giapponese ho iniziato ad aprimi, poi ho conosciuto la mia migliore amica, ecco grazie a lei mi sono messa completamente apposto! Poi grazie a diverse persone che ho conosciuto man mano, ora parlo tantissimo e la mia grande capacità di parlare e il fatto di sapere molte cose su tantissimi argomenti perchè ho tantissime passioni, mi stanno aprendo molte porte! *^*

Complimenti anche per questa! :*
Fuji.

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Personalmente penso che il silenzio possa essere considerare da due punti di vista diversi e tra loro opposti. Il primo, quello che hai scelto di esprimere tu, è un silenzio forzato, scomodo, che allontana le persone. Ma esiste anche un silenzio confortevole, a suo modo talmente carico di parole da non necessitare affatto di queste ultime.
Comunque decisamente un buon componimento anche questo :)

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Bellissima poesia, caratterizzata da profonde emozioni che emergono attraverso versi sublimi e orecchiabili.
Il silenzio viene paragonato ad una bestia, un qualcosa che inconsciamente uccide e porta al dolore.
Spesso si preferisce tacere per paura, per vergogna, per la grandezza di una verità nascosta o di una bugia troppo evidente, ma ciò che è veramente importante è discuterne, aprirsi, affinché il silenzio assordante diventi sonoro e si possa liberare tutto ciò che opprime.
Anche in questa poesia hai dimostrato una bravura elevata e una sensibilità arguta.
Buona giornata,
-Bigin

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Il silenzio fa parte della mia vita. Spesso lo scelgo per molte cose, a volte preferisco tacere per "quieto vivere" e spesso rinuncio a tante cose che magari possono piacermi. E sai perché? Per la paura dei giudizi che potrei ricevere dagli altri. 😌 Infatti per me la mia permanenza su efp resta ancora un mistero...

😊👍

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