Dunque.
Recensisco questa OS come avrei potuto fare con tutte le altre, che ho letto di fila in meno di un giorno.
Ho scelto questa perché non aveva recensioni e non riesco a concepire che una tua storia non ne abbia.
Mi sono piaciute tutte, con delle preferenze dettate da argomenti su cui sono più sensibile, come credo sia normale, ma in tutte ho amato le stesse marcate caratteristiche.
Uno stile pulito, l'apprezzabilissima capacità di non perderti in dettagli noiosi e sciocchi, come descrizioni minuziose o troppa storia di altri personaggi.
Riempi la storia di Harry e Louis, declinandoli in mille diversi modi ma lasciando delle caratteristiche di fondo molto vicine a quelli che -almeno credo- siano i veri Harry e Louis.
Persino quando i due si scambiano il posto tra area di repressione e libertà.
Ma la cosa che in cui in assoluto trovo che tu sia maestra, sono i tempi, il modo di tenere la storia, con poche battute e pochi colori, delineando personaggi sempre border line ma senza troppo pathos.
E' quasi un mondo che racconti a tasselli, ragazzi lontani ma vicini nella sofferenza e nell'incapacità di inserirsi nei contesti, finché non si incontrano e prendono colore e dimensione.
E sembrerebbe un difetto il fatto che le storie abbiano quasi lo stesso ritmo, e invece il fatto che gli eventi siano quasi prevedibili lascia godere i particolari, lo stile, quelle battute scarne ma sufficienti e quelle scelte a volte molto sopra le righe che rendono questi Larry così teneri e indimenticabili.
MI mancano le due long.
Quella completa la leggerò appena finito di scrivere un capitolo della mia storia, l'altra la inizierò quando sarà finita (o finché riuscirò a resistere).
Sei davvero molto brava comunque, complimenti.
Ross |
