Eccomi anche qui! Lalala ^^ Ed ecco la recensione:
Grammatica: In tutto il testo c’è solo un errore –e molto probabilmente di distrazione-, ma essendo la storia molto breve ho pensato fosse giusto considerarlo. L’errore, comunque, è questo:
-Cosa te ne fai ormai di quei barili di liquore, quando hai la tua (sua) bocca a disposizione?
Come puoi notare nulla di grave, ma essendo comunque un cambiamento di persona ho deciso di valutarlo. In ogni caso di altri errori non ve n’è traccia, perciò il punteggio su questo punto è comunque ottimo.
Sono sicura di averti allietato la giornata in questo modo, nevvero? *ride come un’idiota*
Stile: Lo stile è buono, la prima volta che ho letto questa storia –come le successive, d’altronde- l’ho sempre trovato uno stile poetico. E’ interessante che tu sia riuscita a rendere poetico il pensiero di Cana. Cana l’ubriacona, Cana che non fa altro che scolarsi litri di birra. E’ una cosa surreale, ma allo stesso tempo estremamente realistica, mostri una faccia di Cana che non si vede, ma di cui è plausibile l’esistenza.
Trama: Di trama non ce n’è veramente una. Anche perché essendo un flusso di pensieri, metterci una trama avrebbe probabilmente snaturato la storia. Perciò, sì ti è costato alcuni punti, ma è anche vero che secondo me è stata la scelta giusta in relazione alla storia che hai scritto.
Sviluppo della coppia: Lo sviluppo è ottimo, seppur non si possa propriamente parlare di sviluppo poiché la storia tra le due è già appurato, ma metti comunque una grande attenzione al rapporto che le lega ed era la parte che maggiormente mi stava a cuore.
IC: Ne ho già parlato durante nello stile e su questo punto non ti si può dire nulla. Cana non è quella canonica, forse, ma ha una caratterizzazione comunque plausibile, differente dal solito, ma azzeccata. Lucy in questa storia sembra interpretare il ruolo della preda, ma anche dell’amante è un rapporto interessante e intrigante quello da te descritto. Mi ha fatto pensare ad una battuta di caccia, ma anche ad un rapporto tra due amanti segreti.
Titolo: Il titolo è perfetto. E’ poetico e l’ho trovato perfetto con quel che verrà poi nella storia. E’ un ottimo anticipo e a quel po’ di piccante che attrae il lettore come la luce e le mosche(?)
Gradimento personale: *si tappa le orecchie* sto odiando questo punto
della recensione, davvero. E’ presente in tutto il resto allora perché sono così idiota da continuare a metterlo? Boh. |