Eccomi qui, in ritardo ma decisamente prima di quanto mi aspettassi. Piano piano, passetto per passetto arriverò alla fine.
È un capitolo con tanti eventi questo, che mi ha emozionato per molte cose e mi ha fatto storcere il naso per altre, ma niente di grave.
Stavolta dividerò la recensione in scene, mettendo sia il comparto emozionale che soffermandomi su quello tecnico:

- la scena del racconto: parto dalla tecnica. 
La parte iniziale, dove Rachel racconta il suo sogno/possessione, è superflua, in quanto il lettore ce l'ha già bene in mente e quindi si potrebbe sorvolare ponendo un accenno e snellendo così la narrazione. Buono il fatto di descrivere le reazioni degli altri, ma mi sarei soffermata di più sulle azioni di Amalia durante il racconto. Era naturale che Rachel focalizzasse l'attenzione su di lei, avendo paura di una sua reazione.
Reazione che, prontamente, è arrivata, soprattutto di fronte a quel "è colpa mia".
Lascerò un secondo che la me lettrice prenda il sopravvento sulla me scrittrice e commenterò: "pure poco".
Fossi stata Amalia mi sarei lamentata molto di più nei confronti della nostra protagonista che, nel corso di questi capitoli, sta diventando un po' difficile da digerire.
Lucas e Tara invece si mantengono sulla loro linea in maniera equilibrata. 
Amalia si sta confermando uno dei miei personaggi preferiti e ti voglio fare i complimenti a riguardo, perché posso dire di non poterla sopportare minimamente nella serie animata, mentre la adoro senza riserve nelle tue storie. Non è da tutti, good job! ♥
Aggiungo un attimo un'altra nota tecnica per quanto riguarda i dialoghi. So che vuoi dare enfasi, però eviterei le parole totalmente in maiuscolo per le urla: in minuscolo, con il punto esclamativo e con il giusto contesto si ha già una buona resa.

«Se ci rincontriamo...» cominciò a dire, con voce carica di odio e collera. «... spara per prima.»

Una frase molto potente e che mi è piaciuta moltissimo e nella quale, lo ammetto, sono stata pienamente d'accordo con Amalia. Alla fine lei ha ragione, le chiacchiere stanno a zero: ha perso il fratello, l'ultima persona che le era rimasta, per colpa di Rachel.
E sono d'accordo del fatto che la protagonista non potesse immaginare le conseguenze delle sue azioni, ma è anche ora che inizi a farlo e che soprattutto la smetta di lamentarsi per ogni cosa o di pensare solo a se stessa. Tutti sono in una situazione orribile, tutti i personaggi, dai buoni ai cattivi, e nessuno si autocommisera come lei.
Lucas che dovrebbe dire? Tara? E per rimanere in tema, soprattutto Amalia. Rachel ha perso tantissime persone, come tutti, ma ha ancora la persona che ama viva e degli amici che potrebbero essere una famiglia. Cos'hanno gli altri? Amalia ha perso la sua ragione di vita, la sua famiglia, chiunque, in un unico pacchetto e non la biasimo per niente se vuole chiudere la bocca a Rachel.
Sicuramente, non porterà indietro Ryan. Ancor più sicuramente, la vendetta non calmerà la sua anima in subbuglio. Non dico questo. Dico solo che non me la sento di darle contro per questa reazione.

- la scena in cui Rachel... beh, fa Rachel:

E cosa ci potevamo aspettare dalla nostra beniamina se non che facesse di testa sua/scappasse/andasse a cercar vendetta da sola mettendo in situazioni ancora più spinose gli altri? Perché è questo che fa. Se te ne vai in quel modo, è ovvio che poi tutti ti vengano a cercare e, anche se ancora non è accaduto, già vedo qualcuno di nostra conoscenza sulle sue tracce. 
Ah Rachel, come non te lo meriti uno come Lucas. E Lucas, ragazzo mio, capisco che tu non voglia stare solo, ma sta ragazza ti toglierà la salute mentale e fisica.

Arriviamo al confronto tra Dreamer e la conduit. Un pazzo e la nostra eroina, un assassino e una combattente, un ipocrita e un'ipocrita.
Perché sì, Jeff ha ragione nel pensare che Rachel avrebbe tirato dritto se non fosse stato per Ryan, ma non la trovo per forza una colpa, una volta accettato che effettivamente quella ragazza non è un'eroina. E non c'è niente di male.
È una persona con tutti i suoi pregi e i suoi difetti che si è ritrovata investita di enormi poteri che chiaramente non sa ben gestire e sarei a questo ipocrita io, se non la capissi e la condannassi per questo.
Avere i poteri non ti rende per forza Madre Teresa di Calcutta ed è giusto così. Rachel non ha mai chiesto di essere un'eroina, non si è mai posta a paladina della giustizia e, forse, questa è la cosa che più me la fa apprezzare come personaggio.
Ma come, Nanamin, non l'hai insultata fino ad adesso?
Sì. Certo. Ma per le sue reazioni, non per com'è. Quanti anni ha alla fine? Davvero deve avere sulle spalle la salvezza di tutto il pianeta? Bisogna davvero condannarla se non se la sente di combattere tutto e tutti e chiamarla ipocrita? No, non è ipocrita. O meglio, non per quello che dice Joseph. È ipocrita finché finge di essere qualcosa che non è, ma appena quella maschera cade, a parer mio, diventa una ragazza normale e anzi... una ragazza per la quale potrei avere empatia.
Ogni volta che la vedo in azione, penso: "Rachel, per favore, datti una calmata".
Questa protagonista non si vuole bene e si vede e di riflesso non ne vuole neanche agli altri perché non è proprio in grado. E finisce che fa i "capricci" scappando, chiedendo scusa ma poi comportandosi esattamente come prima. In un ciclo continuo.
Quindi non riesco ad apprezzare il suo comportamento, ma apprezzo lei ogni volta che fa quello che umanamente dovremmo fare tutti. Accettare i propri difetti.
E quando lo fa, finalmente, riesco a fare il tifo per lei, come contro Dreamer e il suo cervello da psicopatico. Btw ancora ti odio per quello che hai fatto al mio Jericho.

Momento nota tecnica: se si fa controllare dai suoi poteri oscuri, come fa a essere in grado di controllarsi in modo da non uccidere nessuno?
Pochi millesimi di secondi, e vi fu il caos più totale.
Sai già cosa sto per dirti. Non raccontarlo, mostramelo. Jeff è importantissimo in questa storia, non liquidarmelo in quattro righe dopo un monologo che, comunque, ho apprezzato molto, soprattutto la parte su Ryan.
Seconda nota tecnica: come ha fatto Amalia ad essere già lì? Rachel c'è arrivata volando, ma Amalia era da sola e a piedi...

- la scena in cui compare la mia beniamina:
Sono tre righe tutte e me l'aspettavo ma ho amato il finale. Finalmente è arrivata la mia donna, colei che si rimbocca le maniche e agisce. Sigaretta in bocca, frase ad effetto e tiralà, Jeff Dreamer crolla come un birillo.
Piccola nota tecnica: Amalia ha sempre avuto tutti quei tatuaggi? Questa è l'unica cosa che mi ha fatto un po' storcere il naso... sembra un pochino uno stereotipo della lesbica mascolina. Più che altro in aggiunta anche a lessico e comportamento.
Però la amo lo stesso. È una donna da tanti fatti e poche chiacchiere e ne avevamo un po' bisogno.

In conclusione il capitolo mi è piaciuto, ma questa volta ho voluto soffermarmi molto più del solito. Sto cercando di essere il più schietta e sincera possibile, perché questa storia mi piace ed è davvero un diamante all'interno di questa sezione. Ma si sa, quando qualcosa ha tanto potenziale, ci si va più duri. Come con Chang in uno spettacolo teatrale. So che tu mi comprenderai. ♥
Detto questo, ti saluto e ti dico alla prossima, che magari non sarà tanto in là e spero di rivederti presto magari come recensore, non appena sarò riuscita a pubblicare.
Ok, ho finito. Attendo la tua come sempre prontissima risposta,
See ya later ♥
xx C

(Recensione modificata il 08/05/2020 - 03:00 pm)

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...Salve?

Così s'inizia quando non ci si fa vedere da... quasi quattro anni? Ehm, salve sì. Come stai? Tutto bene? Odi la me recensitrice? Come? Quasi come la me scrittrice? Fai bene.

Per farmi perdonare ho preso appunti durante la lettura e dividerò il mio commento in due: prima la parte emotiva e poi la parte tecnica.

Ho avuto un po' di difficoltà a riprendere il filo di tutta la storia ma è colpa del tempo trascorso (e mia). Non ci ho messo molto, andando avanti sono riaffiorati tutti i ricordi dei capitoli precedenti.
S'inizia con uno dei traumi che mi avevi sadicamente inflitto quattro anni fa e che è tornato a perseguitarmi e a distruggermi l'anima. Hai fatto morire Ryan.
Come. Hai. Potuto.
La reazione dei personaggi mi ha rimesso addosso tutta quella tristezza che ero riuscita a rimuovere come in un disturbo post traumatico da stress.
La reazione di Amalia... scarmigliata, piangente, con gli occhi rossi. Non ha perso solo una sorella (con tutte le complicazioni del caso dello spin off), ma anche il fratellino. Ha fallito nel proteggere l'ultimo pezzo della sua famiglia. Fossi al posto suo sarei distrutta e sinceramente... non saprei cosa fare, come fare, come perdonarmi per una perdita del genere. Come sopravvivere.
Il flashback di Rachel mi è piaciuto e immagino la fitta al cuore che deve aver provato questa povera ragazza a ogni passo compiuto da Richard e Kori, ogni volta che si prendevano per mano o soprattutto che lui le sorrideva. Non lei, lui. Quando sorridono le altre si supera, è quando sorride la persona a cui noi più vogliamo bene che fa male dentro, perché quel sorriso non sarà mai rivolto a noi e perché allo stesso tempo vorresti felice il tuo "amico d'infanzia".
Quindi posso solo immaginare la fitta al cuore; se dovesse mai capitarmi, preferirei non vedere.
Maaa mi sono lasciata trasportare dalle emozioni. Andiamo avanti.
Eccoci alla resa dei conti, raccontata attraverso gli occhi di Wilson con l'escamotage dei poteri di Rachel.
E qui ho solo un appellativo da darti.
Mostro. Cosa hai fatto a Jericho. Cosa gli hai fatto, come me l'hai tramutato. So che non è la sua controparte fumettistica, però mi è dispiaciuto lo stesso. Anche se sinceramente mi piace Dreamer, anche se è un folle psicopatico.
E Wilson un calcolatore psicopatico. Sono due psicotici. Consiglio una valangata di litio carbonato a tutti e due. Se vuoi glieli prescrivo io. No problem.
Per me hanno torto marcio tutti e due, ma ehi, è questo quello di cui parla questa storia, di come ti rende la disperazione e di cosa possono fare le tragedie alle persone, anche le più pure del mondo. Un bel trattato sul punto esatto in cui qualcosa nel cuore dell'uomo si spezza e non può più essere riparato. E sanno che non può più essere riparato. Bravo, mi piace l'angst.
Il combattimento mi è piaciuto, soprattutto gli scambi finali di battute.

Slade abbassò lo sguardo, incapace di guardarlo ancora negli occhi. «Mi dispiace.»

«Sì... dispiace anche a me!

Questo mi ha colpito più del normale, non so nemmeno perché. Forse perché si è arrivati a un punto in cui le scuse, purtroppo, non servono più a niente. A nulla di nulla. Gli eventi hanno preso il loro corso, le scelte sono state fatte e ora come una valanga si è quasi inermi di fronte a quello che sta succedendo. Si è preso un ruolo nella storia e bisogna recitare fino alla fine. The show must go on.
Però forse, una cosa mi fa propendere per Wilson.

"Osserva con i tuoi occhi, ciò che TU hai creato. Hai gettato benzina sulle fiamme del mio odio per anni e anni! Tu mi hai fatto questo! Tu mi hai trasformato in un mostro! E ora tu ne pagherai le conseguenze. "

Nonostante tutto quello che ho detto prima, non può riversare tutta la colpa su un'altra persona. Non puoi controllare quello che ti fanno gli altri, ma puoi controllare quello che fai TU. E per quanto sia difficile, per quanto tu sia rotto dentro e carico di odio, come qualcun altro ha deciso di fare il male per le sue motivazioni, tu hai sempre una cosa dalla tua, ed è la scelta. E questo comprende anche Dreamer. Quindi, vuole fare lo psicopatico e mettere tutto a ferro e a fuoco? Mi sta bene, ma se ne prenda le responsabilità. Perché è lui che lo sta facendo.
Anzi, non mi sta bene per quello che ha fatto al piccolo raggio di sole, ma così è andata la vita.

Parte finale, Lucas con un gesto tanto silenzioso e semplice, quanto potente, acquista come al solito il mio favore nei suoi confronti. Discreto, da poche parole futili, ma sensibile e sempre attento agli altri. Si riconferma il mio personaggio preferito di questa storia.

«Sto bene, tranquilla. È solo... quest’odore che mi da un po’ alla testa. Forza, finiamo... questa cosa.»"

TU. RISCHI. Io te lo dico, non ti azzardare a fargli del male o ti vengo a cercare. Non puoi farmi questo, non puoi... Non lui, non dopo Ryan. Prendi me, uccidi me. A parte che così mi uccidi davvero insieme a lui. Sei crudele e insensibile. Complimenti, spero tu sia soddisfatto. Bravo.
Non c'è nemmeno tempo per compatire i morti, che Rachel ora dovrà spezzare quest'aria satura di tristezza per riportarli alla dura realtà. Non è finita, nemmeno un po'. E il cattivo si è delineato.
È ora per me di recuperare con le recensioni, sperando di non sparire altri quattro anni.

********

Comparto tecnico, a noi!

Nella prima scena:
Dopo una morte che ha distrutto tanto i protagonisti, avrei voluto avere più dettagli sulla sepoltura e vedere di più la disperazione di Amalia e degli altri, mentre è tutto filtrato da altri pensieri e quindi secondo me risulta meno potente in questo modo.
Nota medica, è meglio che Lucas le chiuda le carotidi facendo una pressione sul collo. Il nervo sulla spalla lascialo stare.
Nota puramente di consecutio temporum: "come avrebbe reagito quando avesse scoperto" dovrebbe essere il giusto tempo verbale, all'inizio.

Nella sezione del flashback:
"Certo, accrescere il proprio bagaglio culturale è sempre una buona cosa, ma in quel momento l’unica cosa a cui riusciva a pensare era Richard."
Stai calcando troppo la mano. Se pensava a Richard pensava a Richard ed è normale che una ragazzina non stia a pensare ai musei. Sembra quasi che ti stia giustificando per averglielo fatto pensare, ma è normalissimo, quindi per me si potrebbe direttamente passare al pensiero per l'amico.
C'è una ripetizione più avanti della parola "interdetta".

Nella scena del combattimento:
A volte è un po' confusionario e non lasci capire esattamente cosa accada. Se metti fendenti, schivate e parate tutte insieme, stai dando l'idea, ma non mi permetti di rappresentare un'immagine precisa in testa. Essendo questa una scena importante rischi di perdere pathos.
Gli scambi di battute finali sono buoni, quelli iniziali mi sono sembrati un po' caricaturali e un po' artificiosi.
«E io combatto da prima che tu macchiassi il pannolino, sei tu quello svantaggiato!»
Questo è un esempio. Non so, mi ha fatto un po' storcere il naso, ma sono gusti.

Per il resto non ho rilevato problemi di sorta e mi è piaciuto tutto, ma penso di averti già spiegato più che nel dettaglio ogni mio pensiero ahahah
Detto questo, ti auguro una buona giornata e spero davvero di non sparire per tanto altro tempo. Ma non prometto niente!
Ormai mi conosci.
Grazie per queste belle storie. A presto!

xx Carlotta

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#Ti lascio una Recensione (FairyPieceForum)
Ciao! Innanzitutto piacere di conoscerti, sono Kalika e sono una persona orribile che ha inserito alcune tue storie tra seguite e preferite e non ha mai recensito niente di tutto ciò!
Se può consolarti, non sei affatto l’unico ad essere vittima del mio egoismo.
Beh, dopo questa penosa presentazione inizio la recensione premettendo che ho letto la tua storia molto tempo fa (seriamente, la seguivo durante i suoi aggiornamenti e quindi ho finito di leggerla nel 2016) e perciò ricordo poco delle vicende narrate e ancora meno dello stile di scrittura. Detto ciò, ti chiederai, di cosa dovrei parlare nella mia recensione?
Domanda più che lecita, risposta pronta: più che una recensione, questo è un ringraziamento.
Eh sì, perché, per farla breve, questa storia è stata la prima fanfiction di buon livello che io abbia mai letto. Non so se capisci quanto per me sia importante tutto ciò.
Quattro anni fa ero una ragazzina delle medie che si avvicinava al mondo della scrittura online, senza alcuna esperienza che non fosse il mio grande amore per la lettura e qualche esperimento narrativo fatto fin dalla tenera età. Non sapevo cosa significasse l’acronimo “AU” o la parola “cross-over”, e così navigando un po’ per caso su Internet mi sono imbattuta in questa strana storia su Corvina dei Teen Titans.
Ci ho messo un po’ a capire che le vicende non erano in alcun modo legate alla trama dell’opera originale, che i personaggi avevano un passato diverso e che avrebbero avuto delle relazioni diverse. Insomma all’inizio non ci capivo un granché, però sono andata avanti e ne è valsa la pena.
Mi sono lentamente innamorata dei personaggi che, di fatto, tu hai plasmato quasi dal nulla – in particolare Komi e Lucas – e mi sono sentita trascinare nella trama che tu scolpivi.
Puoi immaginare come queste sensazioni, sentite per la prima volta da una ragazzi di dodici anni o giù di lì, siano state intense. Era qualcosa di totalmente nuovo e mi piaceva moltissimo.
Ora, ho già detto che non ricordo molto di quello che succede all’interno della storia e me ne dispiaccio molto perché mi sarebbe piaciuto scriverti i momenti più emozionanti della storia o cose così. Ciò che ricordo nitidamente, però, è quando si è scoperto che Lucas era malato, all’ultimo capitolo.
Cioè, l’avevo intuito anche prima che venisse detto esplicitamente, dal momento in cui Dominick aveva parlato della malattia, e i dubbi erano aumentati quando Lucas aveva chiesto con rabbia i sintomi. Poi, quando è stato confermato, ho semplicemente iniziato a piangere.
Non sono una persona che si commuove facilmente e non lo ero neanche tre anni fa, però ci sono rimasta malissimo. I pezzi si sono collegati e io, che mi ero affezionata in modo straordinario a Lucas e che già da tanti capitoli ero preoccupata per la sua salute, ci sono semplicemente rimasta di sasso.
Però al contempo l’idea mi è sembrata geniale, assurdamente geniale. Insomma, non so se sto riuscendo a spiegarmi, ma grazie a questa storia hanno iniziato a piacermi generi che altrimenti avrei potuto non conoscere – angst, violenza, dark – e in questo modo sono stata indirizzata verso la strada delle Ff drammatiche. Al giorno d’oggi, se sono in grado di apprezzare un testo che mi fa commuovere, è grazie a The Darkness’ Daughter e beh, mi sembrava giusto fartelo sapere.
La verità è che la maggior parte delle Ff drammatiche le ho scritte prima che iniziassi a pubblicare su Efp, e una volta che ho iniziato a pubblicare ho temporaneamente deviato verso storie più leggere… ma poi, ogni volta che ho l’ispirazione per scrivere qualcosa di angst, sento che quello è il genere di cui mi piace davvero trattare. È successo proprio qualche giorno fa, in cui in una One Shot ho felicemente ammazzato il mio personaggio preferito di One Piece dopo averlo torturato, e mi sono resa conto che erano anni che non provavo una soddisfazione del genere.
Insomma, volevo davvero ringraziarti di cuore perché tu e le tue storie sono state una pietra miliare per la mia crescita come scrittrice e come lettrice. Spero che tutto ciò ti faccia piacere almeno quanto lo fa a me.
Di recente ho perso il segno delle storie che stai scrivendo, ma mi è tornata voglia di mettermi in pari, quindi alla prossima! Sicuramente tornerò a recensire per bene qualche altra tua Ff.

Kalika

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Ehi ciao! Trovo che questa storia sia bellissima, una volta arrivata agli ultimi capitoli me la sono letta tutta d'un fiato.
Il tuo è proprio un bel modo di scrivere, hai un italiano corretto e scorrevole, e la trama avvincente e i personaggi hanno fatto il resto (nonostante io shippi alla follia la BBxRae e non mi piaccia per nulla la RobxRae XD).
Complimenti ancora!

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Oddio, sono viva! Non l'avresti mai detto, eh? Beh, nemmeno io xD
Allora, mi sono persa la bellezza di sette capitoli, uno più succoso dell'altro e recuperarmeli tutti quanti in colpo solo non è stato facile ma fuck, io l'ho fatto lo stesso. E giuro che adesso ti mangio, Edo.
Ma andiamo con ordine: ovviamente dirò unicamente i punti più salienti, quelli che mi sono rimasti sullo stomaco e... circa tutti quelli che ricordo. Sarà una cosa lunga, quindi mettiti comodo, fornisciti di snack e bibite e magari prepara pure un paio di occhiali perché qui come minimo ti si fonderà la vista. Citerò ogni cosa come mi viene, senza andare in ordine, sennò mi va in pappa il cervello e non è che ora sia messo poi così bene. sette capitoli, vacca boia, sette capitoli di fila in una manciata di ore. Sono masochista dentro.
La mia Corvina che cede così i poteri?! Wtf?! Come, cosa, perché, quando, dove?! Ma mannaggia, non posso sparire nel nulla per un po' di tempo che qui succede un pandemonio! Possibile?!
E lo sapevo, lo sapevo! Lo sapeeeeeevo! Fottutissimi Dom e Kev, uno più vacca dell'altro, sapevo che macchinavano qualcosa ai danni di Corvina, le hanno fottuto i poteri! E si, sto deliberatamente ignorando il fatto che li abbia ceduti lei perché la adoro troppo e perché sono troppo nevrotica, al momento. Anche se poi in verità non li ha mai ceduti, i suoi poteri: in un qualche modo, se ci ho capito qualcosa, le sono rimasti dentro e hanno perfino trovato il modo di comunicare con lei. Beh, mi sembra il minimo dopo tutte le rogne e paturnie che hanno avuto Corvina e i poteri, no?
La morte di Ryan. Ok, non mi ha scioccato, sconvolto, fatto scoppiare in lacrime o cos'altro, in più credo di essermi già espressa a riguardo nella mia ultima recensione (CREDO, prendi le mie parole con le pinze, non sono certa di ciò che dico). Nel dubbio, lo ripeto: non è stata una perdita scioccante che ti fa piangere litri di lacrime e disperare in un angolino, chiedendoti del senso della vita. Un po' dispiace, perché dopo 22/23 capitoli (questo me ricordo, ne sono certa!) ci si affeziona un pochino ai personaggi; dispiace in particolare per Amalia, la sorella.
Ecco, Amalia. I ceffoni, santo iddio. Ceffoni a lei e mangio te, Edo. Posso partire dall'orecchio? Prometto che il dolore sarà passeggero e veloce, quasi non te ne accorgerai u.u
Cioè, prima Amalia sclera e urla odio ai quattro venti, ma qui ancora ancora ci sta, dopotutto è sconvolta per aver perso anche il fratello. Insomma, in piena rabbia e/o in pieno shock non badi tanto a quello che dici, dai fiato alle trombe e basta. Ma da qui a mollare su due piedi il gruppo cercare di uccidere Corvina e poi rifarsi viva da Jeff con tanto di capelli tagliati in stile "gesto simbolico: mi lascio il passato alle spalle"... e beh. Di certo ho perso un po' di simpatia verso Amalia perché quel taglio ai capelli è abbastanza ridicolo, simbolico o meno e perché cercare di uccidere quella che in teoria è tua amica e compagna di squadra è troppo. Come se fosse stata Corvina a pugnalarlo o comunque a dargli il colpo di grazia.
Ma ovviamente, come al solito, la scena è resa benissimo, scritta bene, non ho avuto difficoltà a immaginarmela. Trovo solo la reazione di Amalia abbastanza da psicopatica e da manicomio, quello si. E saranno anche passati mesi, ma sono sempre sul "non toccatemi Corvina".
Jeff. Beh che dire, l'impegno fatto a persona: si è impegnato molto per avere il ruolo di pg più odiato della ff, perché non accontentarlo? Bravo Jeff, hai vinto. Il premio sono calci sui denti, così tanti che te li faccio saltare tutti. Fra il discorsetto che ha fatto a Corvina e in cui ero pronta a strappargli la mascella a mani nude e il suo essere così doppiogiochista non so cosa scegliere come scusante per ammazzarlo.
Slade. Ecco, qui tanto di cappello all'autore perché questa non me l'aspettavo: Slade che cerca di fare qualcosa di buono?! O.O Ho dovuto leggere il tutto almeno cinque volte per realizzarlo e metabolizzarlo e ho ancora qualche difficoltà al riguardo. Cioè, cribbio, wow. Tutto bene, Slade? Hai preso un violento colpo in testa? Jeff ti ha fatto particolarmente male? Hai assunto alcool o droghe? Trauma cranico, forse? Sei un malato terminale? Hai subito un violento episodio traumatico e sei ancora sotto shock? Sei stato rapito dagli alieni? Hai visto la madonna? No perché sai, non ho altre spiegazioni a tutto questo. Beh, certo, hai agito in una maniera tutta tua e non proprio buona, ma i fini non erano spregevoli, sadici o da conquistatore del mondo e questa cosa è abbastanza scioccante.
Amalia e Tara. Che dire, insieme queste due mi hanno preso un pelino di più rispetto alla Ryan/Tara, anche perché mi ha dato l'idea di reale, vero e mi è piaciuto. Soprattutto la battutina di Tara sul fare una foto al proprio sedere xD Non posso dire altrettanto dell'attrazione vecchia e stravecchia che Amalia aveva per Stella... detesto l'incesto, ma devo dire che hai saputo comunque trattare bene l'argomento, lasciandogli la delicatezza che merita e lasciando che noi lettori ci arrivassimo, senza scendere in dettagli... imbarazzanti, diciamo.
Ma oddio, non ho ancora finito, devo darmi una spicciata! >.< Questo succede quando la famiglia organizza cose mentre io decido di recensire. Mi sembra giusto. Potresti riportare in vita Jeff? Ho una voglia matta di sfogarmi su di lui spremendogli la testa come se fosse un limone. Dove diavolo sono le sfere del drago quando servono?! Ok, basta, andiamo avanti o qui davvero non finiamo più.
Non concepisco ancora come sia possibile che Corvina abbia ceduto i propri poteri. Cioè, davvero, ma seriously?!
Prendo a testate il muro, adesso.
Io pensavo che boh, glieli fottessero, che la rapissero per portarla in un qualche laboratorio a fare esperimenti per capire come portarle via i poteri e sfruttarli... e invece li cede lei?! Così?! Ma, ma, ma... non vale!
Ah, ma poi qui giungiamo all'epicità: Dom vs. Kev. Siiiii, botte!
Rissa, rissa, rissa, rissa, rissa!
I pop-corn li ho, l'estathé al limone pure! Prego, pestatevi, io mi godo lo spettacolo.
......
E alla fine ci resta secco Kevin. Chi balla la macarena con me? Nessuno? Mica mordo, io! Beh, mordere no, ma in effetti pesterei accidentalmente i piedi di tutti... ok, forse è meglio se ballo da sola xD
Scherzi a parte, no non mi tocca minimamente la sdolcinatezza di Kevin e Dominick. Specie quando quest'ultimo si rende conto della cagata che ha fatto. Alla buon'ora, Dom, hai dovuto uccidere il tuo best friend per capire di essere un coglione impazzito per il potere, davvero complimenti vivissimi. Ti sei meritato tutti i sensi di colpa e Kevin si è meritato la morte, stronzo com'era. Si, me ne frego spudoratamente del buono che c'è in loro, sempre ammesso che ce ne sia davvero.
Hank, vecchio mio, non ti scorderò mai lo giuro! ç.ç
Ed eccoci qui. No, non alla fine, ma al tasto dolente. Io sapevo che prima o poi ci sarebbe stato nella tua ff, non può mica filare tutto liscio come l'olio, altrimenti io sarei la prima ad annoiarmi, però... PIANGO! Non è giusto!
*sfascia l'intera casa*
Perché doveva proprio esserci una fottuta malattia priva di cure che ha infettato Rosso?! T^T
EDO, TI MANGIO LA DANNATA TESTA!
*piange e si dispera in un angolino*
E quell'abbraccio fra Rosso e Corvina! ç.ç Soffro. Manco la gioia del loro primo bacio, stronza di una Tara invadente!
Edo, apri bene gli occhietti e leggi attentamente: io pretendo un sequel in cui Corvina smuove mari e monti e trova una fottuta cura a Rosso! E già che ci siamo, li voglio in un capitolo in cui si baciano, per l'amor del cielo, ma soprattutto a cura! La cura, Edo, io voglio la cura per Rosso! ç.ç
Non buttarti giù così, amore di mamma, andrà tutto bene; guarirai e ti sposerai con Corvina, sarete tanto felici, con tanti bimbi, un cane, un gatto e io continuerò ad avere la mia ship! T^T
VOGLIO IL SEQUEL!
E fuck anche a Richard! Dannato sgorbio, azzardati a fare il geloso con Corvina che ti spezzo tutte le ossicina misere del tuo corpo! Buaaaaaaaaaaaaaaaaaaa, la mia RedRae! SOFFRO!
Non mi riprenderò mai da questo colpo. Mai. Sei cattivo Edo, ti stacco la testa a morsi ç.ç E ti odio, perché amo comunque la ff, il tuo modo scrivere e perché in ogni caso mi porterò sempre nel cuoricino questo capolavoro. Sempre che un posto ci sia fra i pezzettini miseri che ho al posto del cuore.
Quindi complimenti per tutto, sei stato fottutamente bravo e anche se hai tanto da imparare (cazzo c'hai da imparare te, ancora! Vuoi farmi morire definitivamente?!), hai già parecchio talento ed esperienza.
E se lo dico non è per lusingarti, specie considerando che ora voglio solo staccarti ogni arto dal corpo a morsi, ma è perché leggo tanto e in svariati fandom, quindi ne ho viste di tutti i colori da fare invidia al Gay Pride. Perché recensisco pochissimo, a volte recensisco le ff che A MIO GUSTO meritano di più. E perché sono in pochi a scrivere una fanfiction degna di essere chiamata tale. Tu puoi dire quello che ti pare, ma io mi sono immedesimata, la tua storia mi ha coinvolto tantissimo e alla fine mi ha fatto emozionare e commuovere, benché il finale è lungi dall'essere tragico. Insomma, Rosso è vivo, Corvina pure, con Richard si è grossolanamente chiarita, il cattivo di turno sembra avere qualcosa di buono, il mondo non è caduto in mano a psicopatici assurdi... insomma, c'è solo quella malattia che uccide lentamente e che non ha una fottuta cura! T^T
Tu mi vuoi male, Edo, tanto male.
Portami il fottuto sequel e io prometto di lasciare la tua testa sulle tue spalle.
E voglio anche una comparsata su questo famoso soggetto zero. Mo' lo voglio proprio conoscere il coglione che ha scatenato tutto sto bordello e fatto ammalare il mio Rosso.
Tranquillo, Rosso, guarirai. Giuro che guarirai, te lo prometto! ç.ç
Con tanti fazzolettini usati e altrettanti da usare, ti saluto. Lo so, potevo recensire meglio di così, ma la famiglia chiama (anzi, urla) e io devo scappare cercando di darmi un contegno.
Si può andare a trovare i parenti con la faccia da pianto? No? Amen, temo che lo farò comunque.
Scrivi, Edo, scrivi.
SCRIVI.
Ti saluto... per ora. Vado ad aspettare il sequel in cui Rosso guarisce e fomenterà al meglio la mia bellissima RedRae.
Io ho tanta pazienza, Edo.
Aspetterò.
Tu scrivi.
Ciao.
Kiss and Bye

Eustass_Sara


P.s: .........scrivi.

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Ok, eccomi qui finalmente come avevo promesso.
Considerato che in qualche giorno ho finito la storia, procederò a fare una recensione di tutto quello che ho letto.
Inizio dicendo che è scritto tutto molto bene, fluido e conciso nonostante le parti descrittive e i fitti dialoghi finali. Tutto a posto su questo fronte, non ho trovato errori o strafalcioni.
Passiamo alle mie impressioni sui personaggi e sulla trama:
-Corvina; è un personaggio principale che tuttavia anziché rimanere statico e uguale all'inizio (come succede spesso in molte ff che conosciamo bene), cambia passando da ragazzina fragile ed insicura a donna con una piena consapevolezza dei suoi immensi poteri e del suo valore. “Lei è il bene che c’è nel male”, frase molto particolare, mi è piaciuta. Devo ammettere che le difficoltà che ha affrontato l'hanno fatta maturare molto ma l'hanno anche messa alla prova, mostrando il suo lato più indifeso ed umano che raramente gli autori in questo fandom riescono a tirare fuori senza esagerare (tipo le varie Corvine piangenti e bipolari). I suoi sentimenti per Red X sono andati via via crescendo ed è stato impossibile non notarlo, sebbene l’avrei comunque preferita con Richard. È sicuramente un personaggio che apprezzo e rientra fra i miei favoriti.
- Red X; un coprotagonista degno di nota. Tenebroso e misterioso, pieno di sorprese e battute pungenti, dal passato turbolento e traumatico. Un vero e proprio personaggio adatto a Gotham. Devo ammettere che la sua storia precedente, o meglio gli accenni ad essa, il suo aspetto, le sue doti di combattimento ed in generale il suo modo di fare, mi hanno portato a Jason Todd. Si, lo so, lui è Lucas e non ha niente a che fare con Jason. Ma ehi, si può sempre fare qualche analogia. Nonostante sia un tantino scostante e solitario, ho apprezzato la sua evoluzione poiché ha dimostrato di tenere a tutti i suoi amici, in particolare a Rachel (piccioncini). Sospettavo che fosse malato dai primi colpi di tosse, che non sembravano affatto casuali, quindi non è stata una sorpresa. Ho come il sospetto che morirà nel seguito (se ci sarà) anche se per Corvina sarebbe un colpo non indifferente.
-Amalia; sicuramente un personaggio che è più complesso di quanto non appaia. È molto di più di un bel faccino con la lingua tagliente e il dito sul grilletto facile. La sua lotta interiore per anestetizzare i sentimenti deviati che provava per la sorella l'hanno portata ad uno stato mentale decisamente instabile, nonché ad adottare un comportamento estremamente pericoloso. È completamente sprezzante del pericolo e ho avuto la sensazione che l'unico motivo per cui si tenesse in vita fosse per badare a Ryan, altrimenti avrebbe preferito morire. Spero che dopo la morte di lui non si suicidi, comunque. Lei e Tara? Super ship.
- Tara; tranquilla, quasi in disparte fino alla trasformazione. Il semi-odio che Corvina nutre per lei sembra quasi ingiustificato se escludiamo che è una ragazza un po' scostante. Sono contenta che tu l'abbia resa neutra anziché enfatizzare i suoi lati negativi rendendola appiccicosa, aggressiva e antipatica come accade spesso (sai che intendo). Anzi, ha anche delle turbe non indifferenti, si nota quando abbia sofferto per BB, tanto da voler morire per raggiungerlo. Anche lei cambia, dopo la trasformazione sembra avere più spessore. Niente da dire su di lei, non mi dispiace.
- Ryan; povero ragazzo. Mi è dispiaciuto quando è morto perché quando aveva sbottato con la sorella si era rivelato interessante e ha scoperto carte importante. Mi è finalmente sembrato uno con le palle nonostante il suo percorso un po' in sordina, nelle retrovie. Pace all'anima sua, dolce vittima sacrificale.
- Dom e Kevin; li raggruppo perché a pelle non mi sono mai stati simpatici, loschi ed estremamente furtivi dall'inizio. Li chiamerei la strana coppia. Il primo era effettivamente pazzo come una zucchina, con deliri di onnipotenza degni di Hitler ma l'altro alla fine non era così male, cercava semplicemente di attaccarsi all'ultima persona che gli era rimasta. Nonostante Dom si sia ravveduto, non è entrato affatto nelle mie grazie, soprattutto dopo che ha brutalmente assassinato l'unica persona che teneva veramente a lui. Imperdonabile, non c'è pazzia che tenga (Corvina avrebbe dovuto lasciare che Robin lo uccidesse).
-Jeff aka Joe Wilson; odioso e carismatico, inquietante e misterioso, forte eppure debole. Un essere paradossale. Ho capito fin dal primo momento quando è apparso Slade, che di lui non ci si poteva fidare. Avevo la costante sensazione che agisse per i suoi scopi personali, nonostante non sapessi quali fossero fino a quando Corvina non l’ha sognato. Sapevo che si prendeva gioco dei suoi seguaci, per questo non mi è mai stato simpatico. Un vero bastardo, che ha ucciso il padre, la sorella, tutto per una vendetta ed un piano che erano pressoché irrealizzabili. Non sarebbe mai diventato all’altezza di Deathstroke, non avrebbe mai acquisito il potere necessario per controllare la città. Ci ha provato, ma secondo me non aveva speranze.
-Slade Wilson aka Deathstroke; sicuramente uno dei miei preferiti. Un uomo che si poneva come un grandissimo bastardo, che appariva come un perfetto super cattivo si è rivelato essere un quasi eroe, seppur con tutti i suoi difetti e i gesti da dittatore spietato. Si è adoperato per salvare gli umani, è stato estremamente altruista quando avrebbe potuto semplicemente fregarsene, considerata la sua natura di conduit. Va decisamente ammirato e mi è piaciuto molto.
- Rose Wilson; apparentemente anche lei era una folle invasata senza sentimenti e con il solo obiettivo di uccidere e distruggere in nome degli Underdog. Invece era una ragazza fragile, che aveva sofferto, che aveva bisogno della considerazione di suo padre. Mi dispiace che sia morta per mano di quel malato di Jeff, avrei voluto vederla combattere prima di cadere o ancora meglio che Deathstroke le avesse detto che le voleva bene. Che tristezza.
- Jade; ha fatto un cameo ma la conosco bene da YJ. Ti sei attenuto molto al personaggio, abile combattente, antieroina dal carattere forte che tuttavia tiene molto alla sua sorellina. Mi è piaciuta la semi-digressione sul suo passato, seppur breve e la spiegazione del suo “costume”. È un peccato che sia morta anche lei in modo così brutto, senza aver avuto la possibilità di ricongiungersi ad Artemis. Che tristezza 2.0.
Ultimo ma ovviamente il più importante:
-Robin; come ben sai, lui è il mio preferito in assoluto, il mio prediletto, l’unico ed il solo, inimitabile. Fortunatamente gli hai risparmiato la vita, anche se ho temuto verso la fine che lo avresti fatto fuori, e di questo sono felice. Tuttavia lo hai reso un personaggio ai limiti della cattiveria, senza scrupoli, senza sentimenti, un vero e proprio automa che ha (apparentemente) cancellato ogni ricordo del suo passato, in cui ovviamente rientrava anche Rachel. Considerata la mancanza di Kori, mi sarebbe piaciuto vedere lui e Corvina insieme, ho sperato fino alla fine che lui tornasse pienamente in sé, ritrovando anche l’aspetto di un tempo ma non è successo, ahimé. Spero lo farai apparire nel seguito, magari facendolo diventare un main.
Passando alla trama in generale, ho apprezzato l’ambientazione, che mi ha ricordato con le dovute proporzioni, lo squallore di Gotham e la storia dei conduit, del loro gene, dell’epidemia e del suo sviluppo sono state molto interessanti. Conto sul fatto che il soggetto zero fosse Trigon e l’assistente Arella, ovviamente. Hai creato una storia decisamente intrigante, inserita in un universo a sé che si è rivelato essere particolare e ricco di sorprese. Non mi dilungo oltre perché se no farei mattina.
Complimenti vivissimi e ci vediamo al prossimo atto di Infamous (semmai lo farai).
-Arkham

La situazione si complica. Non si tratta solo di Empire, sembra che il mondo, o perlomeno l'America, siano assediati da associazioni criminali e da pazzi idealisti anarchici, capitanati da Deathstroke se ho intuito bene. Credo che siano stati i suoi seguaci a rapire Rachel e i suoi compagni di viaggio, tra l'altro volevo farti i complimenti per il modo crudo con il quale hai descritto la parte in cui Corvina perde i sensi. Che dire, come hai detto tu, l'intreccio con la I maiuscola sta prendendo forma e sono curiosa di sapere dove andrà a parare. I miei pensieri sono sempre rivolti verso Richard, spero ancora che rinsavisca e magari la salvi da questo impiccio, anche se ad ogni capitolo le mie speranze si affievoliscono.
Al prossimo capitolo.

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Non so chi siano quei due tipi alla stazione di servizio ma sono veramente inquietanti, mi hanno ricordato due personaggi di un film di Tarantino, maniaci senza speranza. Ero certa che non fossero semplicemente un cameo, quindi li terrò ben presenti.
Passiamo al flashback, che come sai io adoro; rivivere l'ennesima batosta deve essere stato orribile per Rachel, affrontare di nuovo quel momento e poi le nuove paure, le sensazioni agghiaccianti di una voce che non era la sua ma usciva dalla sua bocca... Non ho un'idea precisa a riguardo, devo assolutamente continuare per vedere cosa succederà. Nel frattempo ti faccio gli ennesimi complimenti.

P.s. Ho sempre preferito Tara e BB alla BBRae, quindi ho apprezzato molto il loro momento da piccioncini maliziosi.

P.p.s. Come te, anche io le preferisco amiche piuttosto che nemiche, quindi spero che l'amicizia fra Rachel e Terra si consolidi presto.

Rieccomi, piena di tristezza per quello che Richard ha detto a Corvina. Non solo per come lui l'abbia trattata, sputandole in faccia che sapeva cosa provasse per lui, ma sostanzialmente anche per come è diventato: il tenerone che sotto sotto era, è stato soppiantato da un essere privo di sentimenti, costituito al cento per cento da ambizione e voglia di distruzione. Raccapricciante.
Corvina con il cuore spezzato non potrà che notare Lucas sempre di più, sperando che Tara non metta le mani su X prima di lei.
Ho diverse teorie riguardo a quello che potrebbe succedere al di fuori di Empire city e sul perché ora sia possibile scappare, ma nessuna di queste sarebbe una buona notizia per i protagonisti, quindi spero solo di sbagliarmi. Anche se evidentemente qualcosa di ancora peggio li aspetta. Per ora Rachel sembra aver incassato il colpo di Richard con molto più controllo di quanto non immaginassi, ma chissà. È ancora tutto da vedere.

Il ponte smilitarizzato apre non poche possibilità, che tuttavia potrebbero suscitare desideri contrastanti in Corvina: potrebbe finalmente scappare, rifarsi una vita lasciandosi ogni cosa alle spalle ma allo stesso tempo c'è ancora Richard in circolazione. O forse no. Forse è proprio questo che l'ha spaventata, la possibilità che lui sia già sparito. O ancora peggio, forse il mondo al di là di Empire non esiste più.
La gelosia che prova nei confronti di Terra comincia a pizzicarla e a darle fastidio, rendendo più palesi i sentimenti crescenti per Red X. Possono delle sensazioni sviluppatesi in alcune settimane equipararsi all'amore che ha provato per Dick per tutta la vita? Spero di scoprirlo presto, ci sono ancora moltissimi interrogativi e altrettante teorie.

Mi piacciono molto le scene di pura l'azione, sparatorie , scazzottate e simili. Soprattutto perché permettono di mettere alla prova i poteri di Rachel, che a quanto pare non solo sono più devastanti di quanto non pensi ma ha ancora serie difficoltà a non esaurirli subito. Amalia e X stanno sempre a battibeccare ma sento della chimica fra loro. Allo stesso tempo percepisco qualcosa di vago anche fra lui e Rachel ma non so se lei possa avere occhi per qualcuno all'infuori di Richard.
Comunque questi spazzini sembrano un po' la feccia della società salita al potere, però non penso siano pericolosi quanto i mietitori.
Staremo a vedere, e scopriremo se troveranno subito Dick oppure dovranno impegnarsi ancora.
(Recensione modificata il 30/12/2016 - 06:53 pm)

Rachel sta maturando, decisamente. Lo si intuisce dal fatto che non prova più solamente odio e profonda gelosia nei confronti di Kori, ma che finalmente ha capito che dopotutto era una brava ragazza che non avrebbe mai infierito sui suoi sentimenti. Probabilmente avrebbe anche rinunciato a Richard per lei.
Sotto sotto spero ancora che Kori salti fuori da un momento all'altro, con gli occhi più verdi che mai.
Passando alla trama, trovo molto affascinante la divisione in distretti, le organizzazioni criminali e penso che il crossover con Infamous sia veramente ben congeniato, per non dire che si adatta perfettamente alla personalità di Corvina. Staremo a vedere che stanno combinando questi Spazzini, sperando che si estinguano insieme ai Mietitori.

Eccomi qui! Sono molto felice di aver cominciato a leggere questa storia in netto ritardo rispetto agli altri lettori, in modo tale da non soffrire in quei tre mesi di pausa in hanno dovuto aspettare. Ritorniamo subito col botto, due personaggi nuovi, freschi freschi; Amalia e il fratellino di Kori. So quanto ami Blackfire, hai avuto modo di dirmelo e condivido il fascino che questa "birbantella" suscita in ciascuno di noi. Forse ora che X ha conosciuto la bella bruna, la possibilità del triangolo fra lui, Rachel e Dick si è affievolita ma voglio comunque stare a guardare per scoprirlo. Ci vediamo alla fine del viaggio, o meglio della storia.

Ciao Edoardo811! È così dunque che termina la storia di InFamous. Speravo ancora in uno o due capitoli, ma non fa niente. Il finale è stato bello lo stesso. Mi dispiace che Robin, Rachel e Dominick + compagni si siano tutti divisi. Avrei preferito che si unissero insieme e che cercassero altri conduit in giro per il mondo, così da fondare una loro "società di conduit" lontano dai governi che li odiano, magari addirittura su un altro pianeta. Ma forse tu preferisci fare una cosa tipo X-Men, con Rachel che combatte per la libertà di conduit e umani (tipo Professor X) e Dominick che combatte solo per i conduit (tipo Magneti), con Robin come figura neutrale ma formalmente buona (tipo Wolverine). Vabbé, le idee per il sequel le lascio a te. Per il resto, il finale è stato proprio perfetto. Finalmente abbiamo scoperto cosa ha causato l'esplosione. Anche se non mi aspettavo certo che a distruggere la città fossero stati i governi del mondo ... se poi ci aggiungiamo che è stato non per distruggerlo ma per salvarlo, allora lo stupore è totale! E inoltre Slade era un "buono" (si fa per dire ...)! Davvero, non ci ho creduto quando l'ho letto! Non credevo che mi sarei mai sentito in pena per uno come Slade, ma di certo non deve essere bello essere ritenuto un criminale dai più quando invece cercavi di salvare il mondo, seppur a modo tuo. Per il resto, vabbé, il mondo è quello che è. Hai reso molto bene Dominick, poiché anche se ora è di nuovo lucido c'è ancora un pezzo di pazzia nel suo cervello, che credo non se ne andrà fino a quando non avrà fatoo a pezzi gli uccisori di suo figlio. Non ho ben capito chi fosse il Soggetto Zero, mi è sembrato un po' una parodia di Trigon dai suoi poteri, ma forse vado errato, magari è uno dei personaggi della storia e non me ne sono accorto, quindi per favore dimmelo tu. Per il resto, lo stile è scorrevole, la grafia eccellente, quindi niente da dichiarare. Ti auguro buona fortuna per le tue prossime storie, e se davvero farai un reboot della serie "Teen Titans Blackout", come mi hai detto nella risposta della mia prima recensione, per favore inventati qualcosa sull'identità di Slade, perché sarei stufo di non sapere mai niente della sua vita. Buona fortuna per le tue storie future, e ricomincia a scrivere il più presto possibile!

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E così siamo arrivati alla fine.
Innanzitutto, la spiegazione riguardo agli ordigni mi ha lasciato senza parole. Insomma... il Soggetto Zero, gli esperimenti, il primo conduit, il gene ed infine le esplosioni... è una cosa assurda, ma al contempo tremendamente realistica (certo, sempre che in un universo come inFAMOUS possa esistere qualcosa di realistico). Non mi stupirei se adesso iniziassi a tossire sangue.
Ma credo fosse questo l'effetto che volevi dare, visto che pure la nostra Rachel è rimasta sgomenta quanto me.
Poooi... Non ho potuto fare a meno di sogghignare malvagiamente allo scambio di battute tra Robin e la conduit delle tenebre.
"Com'è possibile? Perchè tu ce li hai e io no? Ce li ha cancellati la stessa persona!"
"Semplice, perchè io sono più forte di te"
Fantastico, non c'è che dire. Invece non ho potuto fare a meno di sbuffare esasperata quando lei gli chiede se vuole venire con loro, anche se per certi versi la capisco. Non è facile lasciarsi il passato alle spalle, dopotutto.
Oh, finalmente dopo ben 29 capitoli incluso questo, quei due di Red X e Rachel si decidono a combinare qualcosa! Era anche ora a mio parere. Lo aveva capito persino Richard che c'era qualcosa tra loro, che in quanto a empatia non è che sia proprio un genio. La scena comunque è descritta molto bene, bravo, e mille punti per l'originalità dato che a quanto pare questa è la prima RedxRaven che vedo in questo fandom.
Tara! Non sei morta! Meno male, anche perchè la maga l'aveva un poco dimenticata in sti' ultimi due capitoli. Ma sopratutto, mi ha fatto morire la bionda con le sue battute riguardo Rosso.
"Ahia ragazzi, mi fa male tutto. Mi sembra di essere stata pestata da un martello da macellaio per poi essere stata ficcata di peso in una centrifuga e... Ehm, ho interrotto qualcosa?"
"Accidenti! Ho interrotto l'unico momento della vita di Lucas in cui lui ha deciso di esternare qualche emozione! Guardatemi, sono Rosso, sono un cyborg, non provo emozioni, bzz bzz"
Dèi, a questa sono morta, me la sono immaginata perfettamente. E credimi che sto passando un periodaccio ed è dura farmi ridere.
Comunque, mi è piaciuto molto anche il fatto che Terra e Corvina si decidono a diventare amiche ufficiose. Incredibile come siano passate dal primo capitolo del prologue, in cui era già tanto se non si azzannavano alla gola e ognuna non si preoccupava più di troppo della vita dell'altra, a questo finale in cui si scambiano sorrisi e si salvano la vita a vicenda. Una cosa tipo "Piccole Geomanti, Demoni e compagnia bella crescono".
Quindi, Robin se ne è andato e tutti quanti speriamo che non si faccia più vedere. Seriamente, se in quegli spin-off di cui mi hai accennato viene anche solo nominato lo prendo e lo do in pasto al Soggetto Zero (in verità manco lui mi sta troppo simpatico, ma un cattivo ci deve pur essere, no?)
E alla fine la nostra Amalia non riappare. Un vero peccato. Ma vabbè, non andrà lontano senza la compagnia dei Neo Teen Titans (coff coff specialmente quella di una certa biondina di nostra conoscenza coff coff)
E a proposito della nostra biondina, non ho capito una cosa: ora che non è più un conduit anche lei rischia di morire assieme a Lucas e Blackfire? Spero vivamente di no, lei è sicuramente la non-conduit a cui tengo di più.
Sinceramente, bisognerebbe fare una serie televisiva su questi quattro, perché oltre al fatto che è una storia bellissima e merita davvero tanto, tutto sarebbe preferibile a quell'orribile cartone che danno su Boing, i TT Go! o qualcosa del genere. (che poi, vabbè, magari non è orribile come sembra, non è che io abbia visto chissà quante puntate. A me non pare un degno spin-off per la serie, poi potrò anche sbagliarmi, tanto io la tv non la guardo.)
E per concludere, mi ha davvero sorpreso che tu mi abbia inserito nei ringraziamenti. L'unica cosa che posso dirti quindi è grazie, per i ringraziamenti, per le tue storie, tutto. Ho fatto proprio bene a inserirti tra gli autori preferiti.
Sei cresciuto moltissimo da quando sei approdato a questo fandom: sei passato dai furti di diamanti, ai rapimenti di aliene, alle parodie su quanto siano banali e tutte uguali tra loro le one shot sulla BBRae, a inFAMOUS. E anche se forse te l'avranno già detto in tanti, congratulazioni.
Spero vivamente di rivederti presto, Edo, e non pensarci due volte prima di prenderti una vacanza. Te la sei meritata.

Alla prossima,

Rose
(Recensione modificata il 01/08/2016 - 10:16 am)

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