Recensioni per
Remember our own laugh
di AlexBlack

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
11/03/16, ore 09:55

Il contest dei premi speciali,
Nomination per il Premio Giuria
Vincitrice del premio speciale ''Miglior caratterizzazione/introspezione''

Titolo 
 
le fan dei titoli in inglese mi odieranno, ma a me non piacciono. Non li trovo incisivi e neanche memorabili come i titoli in italiano. Trovo questo poco musicale, anche se adatto alla storia. 

Stile 
La cosa che più mi ha colpita dello stile è quest'uso della terza persona che sembra più una seconda, cioè il pov non è interno a Remus o a Sirius, ma il narratore esterno, quella voce quasi sovrastrutturale, da l'impressione di vedere tutta la scena dall'alto. Non so spiegartelo, ma mi è sembrato che qualcuno raccontasse la scena, una perenne invocazione, qausi come una scena teatrale. L'ho trovata interessantissima e coinvolgente. Wow. Sì, mi è piaciuta molto anche se, in alcuni passaggi, il ritmo lento e serrato (dovuto anche a un abile uso della punteggiatura) mi è sembrato un tantino pesante, tutto ciò dovuto a qualche ripetizione di troppo che, sicuramente è dovuto alla scelta narrativa, ma a volte il tutto era un pochino lento e poco dinamico. 

Caratterizzazione e credibilità personaggi 
Io adoro le Wolfstar, nonostante la mia personale apoteosi sia la bromance tra James/Sirus con amore angst e unidirezionale, sigh, ma anche le wolfstar, per il finale tragico, danno soddisfazione :3 come sono cattiva. Ho trovato assolutamente deliziosa questa OS, mi è piaciuta molto non solo perché i personaggi sono vivi e reali, ricchi di contraddizioni, che si snodano e si svolvono nel corso di tutta la storia. Ho trovato sia Remus che Sirius Ic dote più unica che rara perché spesso Sirius viene un po' scimmiottato, ed è una cosa che odio; mentre Remus viene reso un po' troppo anonimo, in ombra, come se le sue insicurezze siano troppo difficili da rendere nelle storie della Old- 
Ho trovato il loro cercarsi – amarsi – dolce e tenero perché è nuovo, c'è l'impaccio di dire: ''e ora? Cosa succederà?Cosa dobbiamo fare?'' In più il sottofondo della guerra, poco approfondito ma sufficientemente tratteggiato, da un aria ancora più incerta al tutto. Insomma, ottimo lavoro per quel che mi riguarda. 

Originalità della trama e dell'intreccio 
Ho letto molte Wolfstar, ma non mi è sembrato di rileggere una minestrina riscaldata, anzi, soprattutto perché la storia ha un'evoluzione che va di pari passo alla crescita dei personaggi. Il percorso risulta chiaro e credibile, ma con una certa originalità dovuta alla tua impronta. 

Grazie per aver scritto e condiviso questa storia
Lady


 
(Recensione modificata il 11/03/2016 - 10:03 am)

Nuovo recensore
14/02/16, ore 22:18

Ciao Alessia! Finalmente riesco a recensire questa tua bellissima storia! Purtroppo lo studio e la preparazione per gli esami mi hanno davvero tolto molto del tempo a mia disposizione e ti chiedo scusa per il ritardo! Ad ogni modo, ora sono qui! Allora, vediamo un po'...

Inizio subito dicendoti che scrivi benissimo: hai uno stile davvero coinvolgente, semplice (ma che non vuole assolutamente essere sinonimo di superficiale, anzi!) e capace di tenere il lettore fedelmente incollato al testo fino all'ultima parola. Personalmente non ho trovato alcun errore, né di mera grammatica o sintattico - davvero tanti complimenti per la cura che riversi nei tuoi scritti, si percepisce come tu ci tenga molto! Mi piace tantissimo come descrivi non solo ciò che accade nei diversi passi della storia, ma soprattutto come sondi con accuratezza le emozioni (latenti o manifestate) che colgono gli animi dei personaggi. Sono sincero se dico che non ho mai letto l'amicizia vigente fra i Malandrini (e, in questo preciso caso, fra Remus e Sirius) sotto un'ottica diversa da quella - appunto - di una grande (indubbiamente) amicizia; non ti nego nemmeno che l'idea di approcciarmi ad uno scritto tale inizialmente mi ha destabilizzato un po', non per qualche strano pregiudizio legato ad una rivisitazione dell'orientamento sessuale dei due personaggi coinvolti - lungi da me anche solo pensare una cosa del genere, per l'amor del cielo! - ma proprio perchè mi "faceva strano" immaginare Sirius e Remus innamorati o, comunque, uniti da un legame che sfociasse in un risvolto sentimentale. Sono però molto contento di dirti che, invece, leggere questa tua storia mi ha davvero molto colpito: per prima cosa, trovo che Remus e Sirius siano perfettamente IC (tralasciando ovviamente la vena che riguarda la loro sessualità, ma che è stata da te modificata proprio come perno sul quale articolare questa intensa One-Shot), ed in particolar modo ho apprezzato tantissimo l'animo tormentato ed insicuro di Remus - è uno dei miei personaggi preferiti e mi piace definirlo /un'anima fragile/ proprio perchè l'ho sempre idealizzato come un ragazzo che, a causa della sua condizione legata alla licantropia, manifesta una scarsa sicurezza in se stesso e nelle sue doti, e mi ha davvero fatto però piacere leggere come Sirius (decisamente più frizzante ed esuberante) possa essersi innamorato di un ragazzo come il nostro giovane Lupin - indice, evidentemente, che la timidezza e la riservatezza non sono assolutamente dei difetti, come invece purtroppo oggigiorno una società sempre più sboccata ed improntata agli eccessi (sotto tantissimi punti di vista) sembra preferire!
Mi ha fatto sorridere il sentimento di iniziale smarrimento che attanaglia Remus nel momento in cui, per la prima volta nella sua vita, capisce di essersi innamorato di qualcuno; mi è piaciuto il passo in cui spieghi come egli sia solito cercare nei libri tutto ciò di cui necessita di sapere (un comportamento molto affine a quello di Hermione - e non può che rendermi soddisfatto notare questa sorta di piccola silente citazione, anche se non so se voluta o meno ahahah!), anche se si tratta di un manuale non ancora esistente in cui si dovrebbe spiegare come fronteggiare al meglio la vista di Sirius Black in mutande e sporco di marmellata!

Ho davvero apprezzato il fatto che tu abbia costruito un'intesa sentimentale in modo davvero molto elegante, senza sfociare nella descrizione di mere (e a volte quasi /brutali/) scene a sfondo sessuale fra personaggi che, tecnicamente, non provano un interesse tale nell'opera originale - come invece accade spesso in alcune FanFiction che trattano di temi slash (si dice così? Ahahahah); l'amore che unisce i due ragazzi è intenso, ma vissuto inizialmente con l'impaccio di non sapere bene come comportarsi; è il desiderio sincero di restare l'uno accanto all'altro e di farsi forza insieme in un momento precario quale quello della Prima Guerra Magica. Proprio a proposito della Prima Guerra combattuta contro Voldemort e i suoi Mangiamorte, il passo in cui descrivi la riunione dell'Ordine è quello che, per intensità, mi ha colpito davvero di più: mi sono sentito completamente catturato, come se stessi io stesso osservando i volti dei presenti con la consapevolezza che qualcuno non sederà più su quella sedia rimasta vuota e con (al contempo) la paura di dover capire chi non c'è più. E quel passo finale [Gli accenna ad un sorriso, Padfoot. Sorride con semplicità, sorride come per proteggerlo, sorride e in quel sorriso c'è una preghiera per Dorcas] mi ha davvero tanto stretto il cuore, soprattutto perchè credo che narrare le vicende legate all'epoca dei Malandrini sia davvero una bellissima opportunità di indagare gli animi e le personalità di personaggi complessi e coraggiosi, ma allo stesso tempo è fonte di un angst che raggiunge livelli decisamente preoccupanti! Ancora una volta, comunque, ho apprezzato la naturalezza con cui Sirius, stringendo la mano di Remus, abbia cercato di fargli (e farsi) forza con l'implicita promessa che avrebbero affrontato insieme tutto ciò che li avrebbe attesi in futuro.

Il tutto poteva ovviamente concludersi con una nota positiva (o, quantomeno, di omissione verso il triste epilogo che è riservato nella saga a questi due bellissimi personaggi)? No, ovviamente - ma ti dirò che da una parte sono contento che tu abbia voluto descrivere il passo in cui Remus si ritrova ad affrontare la perdita di Sirius, perchè ancora una volta ti dà la possibilità di descrivere magistralmente i pensieri e le emozioni che invadono l'animo del ragazzo. Ho apprezzato tantissimo l'antitesi che si viene a creare contrapponendo i due passi che sono separati dall'intermezzo ambientato alla Tana: Remus non riesce ad odiare Sirius nel momento in cui, ignaro della verità, sa che egli è indicato come il traditore che ha consegnato Lily e James a Voldemort, eppure alla fine del racconto riesce ad odiare l'amato - forse nel momento in cui Sirius non ha colpe, se non quella di essere stato ucciso combattendo per la causa in cui credeva e per salvare una persona a cui teneva moltissimo quale è Harry. Remus arriva ad odiare Sirius perchè, volente o nolente, il suo carattere esuberante, coraggioso ma impulsivo lo ha portato alla morte. Lo odia perchè lo ha perso, ed è anche comprensibile. L'immagine di Remus che si lascia finalmente andare ad un liberatorio pianto mi ha fatto quasi venire voglia di andare a consolarlo - e non è che mi capita più di molto, leggendo FanFiction o storie di vario genere ahahahah :3 Nelle note ti auguri che lo stile, a volte un po' ripetitivo, non risulti essere troppo pesante alla lettura, ma a mio modesto parere non corri minimamente tale rischio: trovo anzi che il sottolineare più volte un concetto, o un'emozione, riproponendo frasi e immagini già incontrate poco prima (ma mai perfettamente uguali, sempre invece accompagnate da un nuovo dettaglio) aiuti il lettore a fare ancora più suo quanto narrato, creando un rapporto empatico con i protagonisti e vivendo come in prima persona ciò che provano loro! 
Si è capito che questa storia mi è piaciuta moltissimo, vero?
Davvero, complimenti vivissimi!!

Un abbraccio forte e a presto!
Ciaooo!!

Matteo

Recensore Master
01/02/16, ore 19:22

Eccomi qui :-) Allora ho trovato questa oneshot molto bella e romantica e anche malinconica, sebbene io non sia una fan della coppia, beh mi ha fatto molto piacere come hai descritto Remus e Sirius, due personaggi fedeli a loro stessi, Remus che rimane affascinato dall'irriverenza e dal fatto di essere invincibile di Sirius, la luna e il sole, i battibecchi scherzosi tra di loro, la scena della marmellata e Remus che cerca di bloccare i suoi bollenti spiriti e la fine in cui lo pensa, in cui si arrabbia con lui per essere stato troppo impulsivo e l'amore che rimane nonostante tutto...davvero molto brava, i miei complimenti :-)

Recensore Master
31/01/16, ore 15:15

Io. Ti. Odio.
Io ti odio con tutta me stessa, ecco.
Sappiamo entrambe che non sono né per le SnitchStar né per le Wolfstar (MacBlack all the way), ma a me questa storia è piaciuta davvero tanto. Sarà perché un po' io ce lo vedo, Remus, ad essere innamorato così tanto di Sirius, e sarà perché ce lo vedo, Sirius, a spalmarsi la marmellata alle fragole sul petto, e sarà perché ce li vedo, Remus e Sirius, ad amarsi così. Sarà per questi motivi, insomma, ma a me è piaciuta molto.
Inizialmente mi ero riproposta di postare qui, in questa recensione, la mia citazione preferita della storia, ma non posso. Eh, no, Alex, perché mica ce n'è una sola!
Forse, vorrebbe non essersi mai innamorato di Sirius in quel modo così trascinante, perché ora il suo stomaco è attorcigliato dai rimorsi, è sigillato dal rimpianto degli anni persi.
Oh, sì, lo ripeto: io ti odio.
Mi piace come tu sia riuscita, in una sola frase, a sintetizzare i sentimenti di Remus per Sirius, perché "trascinante" è davvero la parola più azzeccata che tu potessi trovare per descrivere l'amore di Remus. E' una parola parlante, perché quando ho letto questa frase è stato come immaginarmi Sirius che ormai si è legato Remus al dito e se lo trascina dietro, sempre, condizionando irrimediabilmente la sua vita e i suoi pensieri.
“Quattordici anni, Moony. Hai idea di cosa significhino quattordici anni di astinenza dal toccare un corpo vivo?”
“E li devi proprio recuperare tutti ora questi quattordici anni?”

Questo pezzo l'ho amato perché mi ha fatta ridacchiare come un'idiota (quale sono) per circa cinque minuti. Lo scambio di battute è totalmente realistico: ce li vedo bene, loro due, seduti in camera di Sirius, a parlarsi, baciarsi, abbracciarsi... prendersi in giro. La battuta di Sirius mi è piaciuta perché, per quanto faccia sorridere, fa anche riflettere: Sirius è effettivamente stato quattordici anni da solo, senza toccare carne viva che non fosse la sua. La sua è stata una condanna reale, una condanna che lo ha portato anche un po' alla pazzia perché, diciamocelo, Sirius un po' pazzo lo era diventato, dopo Azkaban. Ma mi piace come Remus sia quasi l'altro peso sulla bilancia, quello che riequilibria tutta l'esistenza di Sirius.
E la parte della Marmellata? Io quella non la ricopio neanche, perché mi è piaciuta tutta quanta in maniera inconcepibile, ma sappi che sì, fa parte delle parti che ho preferito di più. E poi dai, chi non vorrebbe vedere Sirius Black in mutande con il petto cosparso di marmellata di fragole? Beh, io mi metto in fila e sono la prima. Ecco. La prima. Mi avete capito tutti?
Sì, sto impazzendo, lo so, ma Sirius mi fa questo effetto.
Io cos'altro ti dovrei dire, Alex? Che mi hai commossa? Be', lo hai fatto, sì. Ma lo negherò sempre perché non si deve sapere che mi sono commossa leggendo una Wolfstar!
Un bacio enorme,
Ale

Recensore Master
30/01/16, ore 01:15

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Stile impeccabile, fluido e senza errori.
Meravigliosa storia con un climax sempre maggiore.