Recensioni per
I'm Headed Straight For The Castle
di claws

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
28/08/16, ore 22:19

Parto con il dire che ho amato il concetto che sta alla base di questa raccolta, così come la frase che hai usato come riferimento.
Un'altra cosa che mi ha colpito mentre leggevo è stata la quasi assenza di "romanticismo": spesso, anche nell'esaltare la forza e l'indipendenza delle donne, si collegano queste qualità a una relazione sentimentale o familiare (Posso prendere ad esempio il luogo comune "Dietro un grande uomo c'è sempre una grande donna", che personalmente non amo molto).
Quindi, ho apprezzato molto questa raccolta per le tematiche trattate nel modo di cui ho parlato sopra, ma anche per la forma che è stata usata: trovo le drabble adatte a comunicare messaggi particolarmente forti, come questo appunto.
La grammatica è sostanzialmente corretta e lo stile molto scorrevole, niente da dire riguardo a questo.
Unica cosa che mi ha colpito in senso un po' meno positivo invece è stata la sensazione che per rientrare nel limite dei caratteri ci siano stati delle forzature un po' troppo evidenti, ma sinceramente ho letto pochissime drabble nella mia vita che non mi hanno dato questa sensazione.
Riassumendo, complimenti!
Parlando da un punto di vista solo soggettivo, ho amato la drabble dedicata a Tashiji (Forse il mio personaggio preferito in tutto il manga <3) e quella di Bibi.
Continua così!

Recensore Veterano
09/02/16, ore 10:50

Partiamo dal fatto che io sono di parte, perché ho letteralmente amato quel post su Tumblr, questa storia è davvero stupenda. 
Hai ragione, storie del genere c’è sono davvero poche nel fandom e a volte vengono pubblicate solo in alcune giornate prestabilite. Per carità, non accuso chi lo fa, assolutamente, ma sarebbe bello se molte più persone decidessero, che so, di pubblicarle nei giorni più disperati, senza che per forza ci stia la ricorrenza.
Sono tematiche delicate, tematiche su cui bisogna riflettere ogni giorno – e l’ignoranza esiste ancora, purtroppo. 
Non vedo cosa ci sia di male a pubblicare una storia con una tema di un certo spessore, o ambientata in un certo momento crudo della storia, usando i personaggi di una serie che tu segui. Se ci hai messo tutta te stessa in quella storia, non è poi tanto diversa da un racconto che avresti potuto scrivere con dei personaggi di tua inventiva, no?
Io la penso così.
E qui tu sei stata grande, soprattutto per aver sfruttato al meglio le frasi che fanno da intramezzo. Hai descritto ogni caratteristica di queste donne, i loro sentimenti, mettendo in luce quanto siano determinate a costruirsi da sé il loro futuro, la loro forza, senza bisogno dell’aiuto di un uomo. 
Personalmente, alcuni dei personaggi femminili che Oda ha creato non sono donne che hanno bisogno di essere salvate dagli uomini ma donne i cui uomini hanno bisogno. 
E qui mi posso solo inchinare dinanzi alla bravura del sensei (a discapito del femminismo che nasce quando si tratta di disegnare il corpo di una donna, ma – ehi – siamo in Giappone…)

Ho letteralmente amato questa storia, il suo ritmo calzante e crudo. Spero davvero che sfornerai altre storie così, perché sono davvero bellissime e ricche di significato. 
E adesso, vado a recensire l’ultima storia sui tre fratelli, dove sclererò come una povera malata mentale, dopo questa recensione troppo seriosa per i miei standard! :’)
Però è un argomento che mi tocca per davvero, perché alcune donne non capiscono l’importanza di fare tanto da sé, e alcuni uomini continuano a trattarci come pezze da piedi. 
Sono cose sui personalmente anch’io ho scritto, perché certi atteggiamenti mi fanno davvero girare le scatole! 
Ancora complimenti, mia cara! ;)
Ora vado a romperti le scatole con un’altra recensione (<3)
_Lady di inchiostro_

Nuovo recensore
08/02/16, ore 22:40

Ho amato molto come hai caratterizzato ognuna di queste magnifiche donne, descrivendo in poche parole come appaiono ma soprattutto come sono. Ti dirò anche che di solito non mi piacciono particolarmente gli "angoli dell'autore" perchè dentro ci scrivono tutti le stesse scuse, che non piace la storia, che non hanno tempo... E invece il tuo mi ha stupita, nonsolo per la profondità e la sensibilità con cui hai parlato, ma perchè mi ha fatto riflettere davvero. Spero di trovare più spesso storie come questa.