Recensioni per
Questa volta non sei da solo
di The Edge

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
06/07/20, ore 16:44

Bellissima storia. Mick Mars è stato il primo dei Mötley Crüe di cui sono venuto a conoscenza e da lì non li ho più lasciati. È il più vecchio della band, il più strano e anche il più affetto: la sua malattia lo perseguita come un demonio e condiziona la sua vita, anche se Mick si è sempre dimostrato molto combattivo e assai distante dal vittimismo. Quando una band raggiunge una certa età, quando sono millenni che si suona, le strade credo che siano due: continuare, rinnovando i membri, oppure smettere. Trovo la prima un po' assurda, perchè la band sta in chi l'ha fatta nascere, in chi l'ha curata e chi le ha dato corpo per secoli, quindi sostituire i "pilastri" vuol dire farla crollare. I Led Zeppelin smisero di esistere quando morì Bonham (riprese successive a parte), così, teoricamente, hanno fatto i Cranberris. Lo trovo un gesto nobile, dolce e compassionale, perchè dimostra che una band non è solo un gruppo di gente che suona, ma è anche luogo di incontro e amicizia, una famiglia forse.
Complimenti ancora,
Tristan_and_Isolde

Recensore Veterano
12/02/16, ore 21:08

Che domande... certo che c'è qualcuno ancora disposto a leggerti! Con le tue storie vado sul sicuro, sempre!
Mick... uno dei miei quattro Mötley preferiti... l'ho sempre ammirato molto perché, nonostante la malattia che lo affligge da una vita e l'avanzare dell'età, è rimasto con i Mötley fino all'ultimo. E non solo! Pare proprio che si stia rimettendo all'opera, curvo sulla sua Stratocaster bianca, pronto a sorprenderci con un lavoro tutto Marziano! :D
Mick è quello che mostra meno i sentimenti, ma questo non vuol certo dire che sia stato impassibile di fronte allo scioglimento del gruppo. Anzi me lo immagino proprio come lo hai descritto tu: fermo, con le mani vicine e un sorriso amaro nascosto dai capelli.
Nikki qui è un tesoro (non a caso ha un Mick gigantesco tatuato sulla gamba!). Il rapporto che si è creato tra loro due nell'ultimo periodo della band è qualcosa di estremamente profondo ed eccezionale. Spero che continuino così in eterno.
Vince che costruisce il castello di Lego con i nipoti è un amore! Sono convinta che il risultato non è neanche poi così male... be', vorrà dire che lo ingaggerò come babysitter quando anch'io avrò dei cuccioli! ;)
Detto questo, aggiungo che è stato bello rileggerti. Sai,
questo fandom è un po' morto e cominciavo a sentirmi molto sola... senza contare che le storie carine e ben scritte sono sempre gradite – come una zuppa inglese dopo un'abbuffata!
Complimenti per questa flash! Tenerissima e adorabile.
Spero di rivederti presto!
Un abbraccio e alla prossima,

Angie Mars Halen