Grammatica e stile:
La tua storia è scritta in modo corretto e si lascia leggere facilmente. Lo stile che adotti rispecchia alla perfezione il contenuto, con scelte interessanti, efficaci, dirette e, in generale, quell’atmosfera frammentaria che tanto si adatta ad un racconto basato su scampoli di ricordi e di avvenimenti passati.
Fai un paio di scelte che solitamente non amo in modo particolare, ma che in questo caso sono passate in secondo piano (se non del tutto dimenticate) grazie al tuo modo di scrivere e alla storia in sé. Mi riferisco, per dovere di completezza, all’utilizzo delle parentesi in un testo narrativo e all’utilizzo della seconda persona, entrambe scelte formalmente giuste, che non apprezzo per puro e semplice gusto personale. Rischio di ripetermi, ma questi aspetti sono davvero secondari nel mio gradimento sugli aspetti formali della storia e di certo non possono intaccare eccessivamente questa voce della valutazione.
Infine ho apprezzato l’apertura e la chiusura con il dialogo diretto fra Simon e Kieren, che dà alla storia un senso di compiutezza, di cerchio che si chiude, e un’immediatezza accattivante.
Personaggi e trama:
L’introspezione di Simon è il fulcro della storia e il suo punto forte. Il personaggio è IC, ben gestito, strutturato perfettamente e mostrato attraverso frammenti che permettono di ricostruirne l’immagine intera. Ho particolarmente apprezzato che sia stato mantenuto il contrasto fra il ruolo che Simon ricopre (il discepolo, il non morto sicuro di sé, l’uomo forte) e le fragilità interiori che lo tormentano. Credo che questo contrasto sia un po’ l’essenza del personaggio e che tu lo abbia reso così bene rende la storia un vero gioiellino in questo fandom.
Vengono poi raccontati i rapporti di Simon: con la madre, con la morte, con il suo ruolo come discepolo, forse richiamando in continuazione il rapporto con Kieren, che apre e chiude la storia. Un rapporto - quello fra loro - diametralmente opposto a quello che Simon ha con se stesso, con i suoi genitori, con il suo ruolo, proprio perché fatto di accettazione, di sincerità quasi brutale.
Allo stesso modo c’è un bell’equilibrio fra il presente e il passato, perché leggendo siamo sempre consapevoli dell’esito finale del percorso tormentato che si sta snodando fra le righe: l'incontro con Kieren, quel cambiamento che coinvolgerà ogni cosa nella vita di Simon, riportando speranza (non quella semplice, dettata dalla fede, ma quella molto più complessa rivolta a se stessi). Il sentimento che prevale , quindi, è dolceamaro e malinconico proprio come nella serie
In questo senso la trama è adatta ad una storia breve ma incisiva, emozionante, che mira a colpire il lettore in profondità. Ci sono scene forti, fra queste righe, ma mai disturbanti, perché velate della stessa atmosfera che ritrovo nella serie. Un adesione che mi piace sempre trovare nelle fanfiction.
Utilizzo del pacchetto:
Mi è particolarmente piaciuto l’uso che hai fatto del pacchetto e posso dire tranquillamente che il tuo approccio originale ha dettato lo standard per tutti gli altri partecipanti.
La citazione diventa il “movimento” principale dell’animo di Simon, permeando tutto il racconto, in cui hai poi inserito altri versi della canzone. La necessità di essere rassicurato nasce dall’infanzia, ma diventa forte dopo la morte della madre per il bisogno di espiare a quella terribile colpa. Eppure, in qualche modo, neanche la vita nella fede riesce là dove solo l’amore per Kieren riuscirà.
Lo specchio (e lo specchiarsi) ricorre per tutto il racconto, ma è più di questo. È un guardarsi e un riconoscersi o non riconoscersi, è un indagine dentro se stessi. In qualche modo, poi, Kieren diventa una sorta di specchio in cui Simon si ritrova, in cui può finalmente vedersi meglio di quanto non si sia percepito in passato. Ecco, tutto questo è stato brillante e interessante da leggere. Forse il punto più alto nella tua gestione dei prompt.
Infine il rapporto fra Simon e la madre, fatto di assenze e piccoli gesti, perfettamente dipinto fino al momento della morte. Diventa poi un’eco, un fantasma che appesantisce l’animo di Simon, che lo porta continuamente ad aver bisogno di un’approvazione che non arriverà mai se non sottoforma di accettazione con la comparsa di Kieren.
Meriti il massimo per l’uso del pacchetto, senza dubbio. |