Bellissima, non ho parole per descrivere la pelle d'oca che ho provato nel leggerla. Scritta benissimo e ogni dettaglio ricreava nella mia mente l'immagine ,coinvolgendomi sempre di più. Bravissima.

Mia cara Brava Persona, mi riconosci ancora? Saranno passati tre mesi dall'ultima volta che ho aperto efp. Avevo perso qualsiasi voglia di leggere, ero oberata di impegni - non che ora sia libera, ma vabè- e volendo dedicare alle tue storie il tempo e la pace che meritano, mi sono persa ben tre aggiornamenti. Questa sera, però, mi ci sono messa d'impegno; mi sono ritagliata uno spazio per me ed ecco che finalmente riesco a scriverti due paroline dopo essermi emozionata per l'ennesima volta con quello che scrivi. Ho sbirciato direttamente sul tuo profilo perchè sono sempre sicura di trovarci un tesoro, e le mie attese non sono state per niente tradite, soprattutto quando ho visto la parolina "ziall" inserita nella presentazione della storia. La scelta è stata automatica per stasera, ma le leggerò tutte, di questo puoi stare certa. Non mi ricordavo che leggere una storia d'amore potesse essere così emozionante; in realtà credo che siano la delicatezza e la leggerezza della tua scrittura a fare realmente la differenza, ma anche tutta la descrizione dei sentimenti è stata qualcosa di toccante. Sei riuscita a far sciogliere un cuore che ultimamente era diventato di ghiaccio e giuro, sono sincera quando te lo dico. A volte vorrei davvero sentire tutta la positività che riesci a trasmettermi anche dopo aver spento il computer. Mi regali sempre un momento di felicità che è un toccasana per la mia testa. Questa volta sei addirittura riuscita a suscitare la mia curiosità per la pallavolo che, sinceramente, nonostante mia madre e mia cugina abbiano provato in tutti i modi a farmi cambiare idea, non mi appassiona più di tanto. A livello pratico poi non riesco a mandare nemmeno la palla oltre la rete quindi figurati come posso essere messa! Ignoranza in materia a parte, mi era mancato davvero sentire quel nodo alla gola che solo le tue storie riescono a farmi venire e poi sciogliere con un sorriso. Personaggi ideati in modo impeccabile come ogni volta, attenzione ai dettagli che è un' altra cosa che caratterizza il tuo stile e che adoro assolutamente, equilibrio generale della narrazione. Ti faccio vivamente i complimenti anche per la scelta delle citazioni. Credo che non troverò mai difetti in quello che la tua testolina tira fuori, nemmeno uno, sei una sicurezza proprio. Poi sai che per conquistarmi basta mettere insieme il biondo e il moro e addio, perdo completamente la testa e mi ci vuole un po' per ritrovarla. Dimmi, c'è una cura per questa maledizione? Credevo di essermene liberata e invece sono ancora ossessionata dalla potenzialità di quella coppia. E dalle tue storie, questo mi pare scontato. Devo inventarmi qualche nuova parola perchè ho esaurito i modi per riempirti di complimenti, ma non la voglia di farteli. Ti chiedo scusa per essere sparita per un po', per la scarsa lunghezza di questa recensione che non rende minimamente giustizia alla bellezza della tua storia e per la sintassi, non mi rendo conto di come ho scritto. Spero che a te vada tutto bene e di sentirti presto. Un grazie immenso, di cuore, per avermi migliorato la serata e... buonanotte Brava Persona, continua a scrivere perchè hai un talento assurdo che vale davvero la pena di mettere in luce. Grazie grazie                         .M.

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Ciao!  Ieri ho letto "Sto indossando il sorriso che mi hai dato" che dire, mi è piaciuta da morire...adoro come scrivi, quindi ho deciso di leggere anche questa (ho intenzione di leggerle tutte) E wow, è stata semplicemente bellissima. Ho riso moltissimo per le buttutine di Liam e Lou su Zayn e Niall, a tratti mi è scesa qualche lacrima nei momenti Larry... Ho adorato gli Ziall, è stata una cosa diversa perché come sai, le scrittrici tendono ad usare più gli Ziam. Questa cosa mi è piaciuta moltissimo, soprattutto la dichiarazione di Zayn alla fine che è stata semplicemente wow. Anche l'idea della pallavolo è stata molto bella, come hai descritto questo sport, le piccole citazioni semplicemente bellissime... Mi sono piaciuti tutti i personaggi, da Nick fino a quello stronzo (scusa la parola) di Dan. Poi che dire, la lovestory Harry&Louis è stata descritta perfettamente, avevo i brividi leggendo, come mi è anche successo leggendo la tua OS precedente...  Hai una fantasia incredibile, scrivi da far paura... Riesci a far passare emozioni scrivendo, è una cosa molto ma molto rara, credimi. Ti faccio i miei complimenti per le due storie che ho letto e sicuramente mi rivedrai sotto qualche altra tua storia! Un bacio e grazie per averci trasmesso tutte queste emozioni :) -AnnaM

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Non mi deludi mai. L'ho amata davvero, probabilmente da ex giocatrice di pallavolo (ero pure alzatrice) non potevo fare altrimenti. Attendo la prossima storia con ansia.
Marta

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Ciao!
Ti avevo già detto su Twitter quanto mi fosse piaciuta questa ff (ma non ti dico il mio nick perché l'aura di mistero mi rende più fascinosa, cervello ma sei ubriaco?). A parte la mia scemenza cronica, ehm, io adoro sempre e comunque tutto quello che scrivi perché ughhh sei troppo brava, riesci sempre a delineare i personaggi in modo fantastico e lo stesso vale per le situazioni in generale e tutto il resto, insomma. Wow me, such pensieri profondi.
L'idea di Harry più grande di Lou mi elettrizza (?) sempre, cioè mi fa un po' strano all'inizio, però poi col fatto che Lou pare un piccolo germoglio indifeso (wtf cervello, di nuovo) non mi fa poi scioccare più di tanto, cioè ho visto di peggio (no oddio così suona malissimo), va beh insomma, credo tu abbia capito. *prepara il passaporto per la Groenlandia appena posta la recensione*
Comunque, cercando di essere seria, questa ff è un vero capolavoro, cioè hai affrontato tante tematiche toste in una OS (RIP mio cuore che ha sofferto troppo) ambientata in un AU molto specifico come quello della pallavolo (e che io amo un sacco perché ugh la pallavolo ad un certo punto è stata tutta la mia vita, credo che in parte lo sia ancora) e sei riuscita a tenere il tutto perfettamente coerente e ben delineato (?) senza creare troppi troppi troppi (dai, un altro, su) troppi drammi e soprattutto senza forzare le cose o creare confusione. Poi già per il fatto che mi hai ripreso le perle di Velasco applicandole anche alla vita fuori dal campo, cioè, let me kiss you!
Ho anche una domanda per te (il cervello si è ripreso a quanto pare, evvai): le citazioni di Murakami sai da che libro siano tratte? Perché ho letto Norvegian Wood qualche mese fa e mi sono innamorata del suo stile.
Detto questo, fatta la figuraccia quotidiana, direi che posso anche tornarmene in letargo ahah tu nel frattempo continua così (eh certo, sempre agli altri il lavoro sporco, eh)
Un abbraccio,
Etta

Bellissima storia.
Non lascio troppo spesso una recensione perché spesso non trovo niente di particolare da dire, specialmente riguardo ad una storia bella come la tua, figuriamoci che non sono nemmeno una grande fan dei One Direction, anche se apprezzo molto alcune fanfiction su di loro. In ogni caso, ho voluto lasciare un commento a questa storia perché mi ha colpita veramente tanto. Ti parlo da ormai ex giocatrice di pallavolo, uno sport che mi ha accompagnata per circa dieci anni della mia vita, uno sport con cui sono cresciuta, uno sport che mi ha introdotto a nuove e durature amicizie e a assurde sensazioni. Non sono mai stata una competitiva, nemmeno nello sport, ma devo dire che sono riusciata ad immedesimarmi perfettamente nelle sensazioni dei giocatori, hai reso benissimo quello che un giocatore di pallavolo prova. Per il resto, la lovestory di Harry e Louis è degna di un film romantico, di quelli che ti fanno penare ma che poi hanno quel lieto fine che ti lascia con il sorriso stampato sul viso. Davvero, mi è piaciuta molto e hai un grande talento nello scrivere. Non troverei un difetto in questa storia nemmeno a cercarlo meticolosamente. Oddio, forse solo il fatto che preferisco Zayn con Liam piuttosto che con Niall, ma è semplicemente un gusto personale e ho apprezzato anche la coppia da te proposta, di conseguenza è una cosa del tutto irrilevante. Perciò ti faccio i miei complimenti, continua così! 
Un bacio
Ozzy

Ehy!!! Ciauuu! Che dire?! Ogni storia è sempre piu' bella! Ho amato i personaggi, ma soprattutto il fatto che tu abbia scritto una storia sulla pallavolo! Ho giocato anche io, per cinque anni, e tutte le emozioni che hai descritto me le sentivo sotto pelle! Purtroppo anche io ho dovuto mollare a causa degli infortuni...ma resterà sempre la cosa più viva ed emozionante che abbia mai fatto!! Grazie mille per questa bella storia e soprattutto per aver riportato a galla sensazioni che non sentivo da un po'. Bacioni! Sandra Ps: è vero, noi palleggiatrici siamo sempre accoppiate, è scritto nel DNA! Ahahhah :) tipo che non hai bisogno di guardarti attorno, la tua compagna è già pronta a passarti la palla per il riscaldamento! Ahaha :D

Bellissimo.
Bellissimo il tuo modo di descrivere la tua amata pallavolo.
Bellissimo il tuo modo di trasmettere amore attraverso un semplice sport, che per te semplice non è.
Bellissimo il tuo modo di identificarti nei personaggi.
Bellissimo il modo in cui fai diventare "tuoi" i personaggi.
Bellissimo il modo in cui hai saputo architettare e descrivere così bene una tematica delicata, senza troppi particolari, ma senza neanche lasciarla troppo scoperta.
Bellissimo il modo in cui descrivi Harry e la sua paura di amare di nuovo.
Bellissimo il modo in cui descrivi Louis e il suo amore,che può sembrare amore adolescienziale per un ragazzino (cito) di 19anni ma che forse, a differenza degli altri, è bravo soprattutto ad amare, ma no se stesso.
Bellissimo il modo hai descritto l'amicizia, l'umorismo, l'amore e la rivalità tra i personaggi.
Bellissimi i dettagli.
Bellissima la storia.
Bravissima tu.

(scusami la ripetizione della parola, ma non trovavo altro vocabolo per descriverla. Scusamia anche per eventuali errori grammaticali e per la pessima recensione, ma purtroppo non sono molto brava)

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Bellissima storia e molto originale come d'altronde ogni tua storia 😍 
​L'ho amata tantissimo anzi scusa se recensisco solo ora, la storia l'ho letta quando l'hai pubblicata. Bravissima xx
​Un bacione a presto x
​Alli xx  

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L'ho letta tutta d'un fiato, storia meravigliosa.

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Well, well, well... ma che cosa abbiamo qui? Una nuova fanfiction di una delle mie autrici preferite ever, is that right?
E' sempre un piacere vedere un tuo aggiornamento e mi piange il cuore non poter leggere tutto subito come invece vorrei. Ma come sempre l'attesa vale qualsiasi pena perché andiamo, sappiamo tutte e due quanto 1. io ami tutto quello che scrivi 2. le tue fic siano per-fect (cit) 3. mi piaccia passare il tempo sdraiata sul letto a rotolarmi e piangere e squittire peggio di un topolino per dolcezza-/frustrazione/whatever di quello che produce la tua piccola testolina geniale 4. io sia un'insaziabile lettrice non tanto silenziosa, purtroppo per te (oops) 5- che stavo dicendo? Ah sì. Ne vale sempre la pena.
Comunque, venendo a questa storia in particolare.. beh, non saprei proprio da dove cominciare. Lasciando perdere per un attimo i personaggi, sappi che mi è piaciuto tantissimo come tu sia riuscita a trasmettere tutta quella passione, quell'amore incondizionato verso la pallavolo. Io non sono una ragazza sportiva, ma mi hai fatto venir voglia di guardare quelle due ore di partita o di poter assistere a un set di schiacciate, battute e quant'altro tra bei maschioni. Sono persino andata su youtube a cercare qualche video, già.
Non ho trovato troppo difficile seguire le vicende o i termini più tecnici perché nonostante io sia una scansafatiche di serie A, la mia migliore amica ha giocato a pallavolo per anni e io sono andata spesso a vederla, tifando per lei e approfittando del buffet post- partita but still.. anche lei era riuscita a coinvolgermi nella sua passione, anche se solo come spettatrice esterna, e tu mi hai fatto ricordare quella sensazionei. Quello che sto cercando di (e non riuscendo a) dire è:  grazie :)
E ora i personaggi. A parte Duncan, a cui avrei dato ben più che un pugno sul naso (good job Harold), tutti gli altri mi sono piaciuti un sacco. Ho amato il rapporto d'amicizia tra Louis, Niall e Liam: tre ragazzi uniti contro il mondo; anche Nick e Harry mi hanno fatto sorridere in più di un'occasione, soprattutto quando Grimmy era lì per Haz, pronto a sostenerlo ma anche a sfotterlo un po' quando beccava Louis sul pianerottolo di casa.
E poi gli Ziall, mamma mia. Al piccolo irlandese ce n'è voluto di tempo prima di capire che alla pesca preferisce la banana, ah? Per fortuna Zayn è un ragazzo paziente, oltre che essere ultrafigo. But again, ne è valsa la pena.
Invece i Larry.. allora, all'inizio non mi aspettavo che avessero così tanti anni di differenza but who cares, erano entrambi adulti e consenzienti nel fare cose, quindi direi che va più che bene. Ho AMATO il modo in cui il mister ha fatto la sua comparsa per la prima volta: era tutto estremamente perfetto! Lui senza maglia, sudato e bellissimo che scopre i tre ragazzi dietro alla palestra ad allenarsi, scorge il ragazzo con gli occhi blu e che palleggia da Dio e fidandosi del suo instinto lo fa entrare in squadra e poi come se niente fosse se ne va, lasciando quello stesso ragazzo e i suoi due amici in iperventilazione. Epico. Ti adoro, già lo sai, vero?
Ho davvero apprezzato anche il modo in cui la loro storia si è evoluta: erano entrambi persi e pieni di ferite - superficiali e non- e avevano bisogno l'uno dell'altro per curarsi e er capire come si ama nel modo giusto. Ovviamente non poteva mancare l'angst, che razza di fanfiction sarebbe altrimenti? E poi tu sei la regina dell'ipotetico fan club dell'angst, non è vero? Se questo ti aiuta a creare meraviglie come questa allora lo fondo subito.
Prima regola dell'angst club: non parlare dell'angst club. 
Ho scritto la parola angst troppe volte, mi sto confondendo da sola e questa non è mai una cosa positiva. 
Okay, ci sono. Louis è un cucciolo, veramente. Sempre disposto a farsi pestare a sangue pur di salvare le persone a cui tiene e nonostante queste violenze fisiche torna in campo e non i arrende. Sono quasi morta dalla paura quando è sparito: non ero sicura che quell'orribile scarafaggio del suo "fidanzato" l'avrebbe portato al pronto soccorso. Ero pronta al peggio, già immaginavo una scena in cui veniva ritrovato coperto di sangue e sul ciglio della strada, o peggio ancora, in qualche sudicio vicoletto. Grazie al cielo non è stato così, anche se le botte se le è preso comunque. 
Questo però gli ha permesso di denunciare quel pezzo di mer- ehm, Duncan e di avere il suo happy ending con il suo nuovo mister, nonché la sua fantasia sessuale da quando aveva 10 anni. Aw, che bellezza.
Anche per stavolta ho finito di straparlare, promesso. Solo: tantissimissimissimi complimenti come al solito e a presto (spero)!
Un abbraccio, Milly xx :)

Ciao omonima, innanzitutto grazie per aver scritto una storia ispirata ad uno degli au del fest, anche se in ritardo ho amato leggerla visto che unisce due dei mie tormenti peggiori, ovviamente i Larry e la pallavolo.
Mi sono rivista tantissimo nel personaggio di Louis, perchè sotto tantissimi punti di vista sono identica a lui, vorrei anche aver lottato così tanto per la pallavolo come ha fatto lui, ma purtroppo non l'ho fatto.
Dustin, dire che è un essere ripugnante e che lo odio è poco, purtroppo gente così nella vita esiste e non tutti riescono ad uscirne come ha fatto Louis e soprattutto non tutti hanno la fortuna di trovare una persona che gli dia coraggio e una speranza per andare avanti.
Niall e Liam sono fantastici, la loro amicizia con Louis è bellissima, e i loro personaggi hanno spezzato benissimo la trama principale.
Harry come allenatore è il top, avrei pagato per avere un allenatore del genere, come amante invece l'ho odiato abbastanza, soprattutto quando all'inizio non dava le giuste attenzioni a Louis, ma un pochino lo capisco, anche lui aveva i suoi demoni da combattere.
Louis e il suo amore hanno salvato Harry, gli hanno insegnato ad amare, ma doveva combattere di più per Louis, soprattutto perchè lui sapeva di Dustin, ma col pugno che gli ha dato alla fine e con l'amore che nel tempo a dimostrato a Louis in qualche modo si è fatto perdonare.
Ovviamente ho pianto come una disperata per 3/4 della storia, e so che la tua vena sadica ne è felice.. 
Devo anche farti i complimenti per le scene smut, visto che secondo te sono il tuo punto debole, ti sono uscite molto bene, soprattutto quella nella doccia.
La mia parte preferita in assoluto di tutta la storia è il primo bacio dei Larry, Harry scopre la storia e i lividi di Louis e prova suo modo a guarirlo, bellissimo.
Visto che abbiamo stabilito in modo molto democratico che sono la tua consigliera non vedo l'ora di leggere altre tue storie, tenendo presente che devi dare spazio ad Andy. 
A parte gli scherzi, la storia mi è piaciuta un sacco, mi ha emozionato davvero tanto.
Tanti 💛 alla prossima storia, Marti.

Non so quali punti andrò a toccare, Marts, perché non ho ben chiaro nemmeno io cosa voglio dirti.
Ma penso partirò dalla pallavolo in generale.
Dunque.
Di tutte le esperienze sportive che ho fatto - e ne ho fatte davvero una miriade - non sono riuscita ad amarne alla follia nemmeno una. La spinta verso l'agonismo preso nel senso più estremo possibile, le grida, gli incitamenti violenti, le offese da parte dei genitori avversari e la perenne insoddisfazione dei propri, vincita o perdita che fossero. Tutto questo insieme di cose mi ha fatto odiare i momenti basici per i quali uno sport esiste, ovvero il confronto amichevole con altri sportivi, e la pallavolo, io credo più di ogni cosa, è sempre stata un momento di tensione mentale, fisica ed emotiva, per me.
Non vivo per niente bene se ci si mettono in mezzo classifiche, premi, categorie, qualificazioni e così via.
Ma.
C'è un ma.
Parlavo di agonismo, poco fa.
Ecco, eliminalo dalla testa e pensa ad un pomeriggio di fine estate, un gruppo di amici annoiati in un parco, un misero campo sgangherato abbandonato sotto al sole, il ronzio delle zanzare, quello delle cicale, e una voce squillante che dal mucchio sopito di corpi distesi tra l'erba urla "Partita di volley?".
Questo, è questo ciò che mi ha sempre emozionata di qualsiasi sport, il fatto di poter esistere perfino nel deserto più incolto, di poter riunire sconosciuti con un unico pallone, di creare masse, tifo, risate, gloriose sconfitte, vittorie che non valgono niente se non condivise.
E nonostante la storia fosse inserita nel contesto agonistico, io ho visto tutto questo, ho rivisto un po' la me stessa trascinata dalle amiche ad una prova nella squadra di pallavolo del quartiere, ho rivisto tutto ciò di più genuino abbia provato giocando a volley prima che diventasse opprimente, prima che mi sballottassero di serie in serie con compagne sempre più estranee e allenatori sempre più esigenti in posti sempre più sperduti.
Hai mostrato ad una fogliolina persa tra l'erba secca l'albero a cui apparteneva, e per questo ti sono grata in una maniera che non puoi nemmeno immaginare.
Ma adesso.
Tornando alla storia.
Ormai a leggerti mi sento una sorella maggiore; sono sempre curiosa di sapere in che maniera ti sei evoluta, sei cresciuta, sei riuscita a sviluppare determinati argomenti.
E mi stupisci, positivamente parlando, allo stupore di un classico sorriso e una gomitata gentile contro le costole.
Perché appunto, evolvi, cresci e si vede, e questo mi rende orgogliosa in un modo atipico; non so, non ho mai avuto nessuna figura femminile di questo tipo nella mia vita – più piccola, che tenta tenta tenta e ce la fa, e verso cui covo un sacco di aspettative completamente ingiustificate.
Non guardarmi così; lo sapete che non sono prettamente normale.
Tutto questo per dirti che sei stata brava, pouce, che rispetto all'ultima volta hai osato un goccio in più facendo la scelta migliore, che devi ancora allenare bene l'occhio a scovare qualche ripetizione di troppo, ma che hai sfornato una storia più profonda del solito semplicemente perché hai parlato di te stessa, ed è questo l'importante, alla fine.
Ci hai messo del tuo e si è visto, dannazione.
Brava, baby.
Ora non so... Il trio Louis/Liam/Niall potrebbe andare.
Mi è piaciuto fossero tre fratelli separati alla nascita, diversi, da completarsi a vicenda con l'argento vivo di Niall a scrollare Liam, il buonsenso di Liam a far ragionare Louis, la comprensione di Louis a dare un senso logico a Niall in un circolo virtuoso familiare e dannatamente adorabile.
Una delle scene che mi è piaciuta di più e in cui hai coinvolto tutti e tre, è proprio la prima, perché mi ha riportata esattamente alle immagini genuine che ti ho descritto qualche riga più su: candidi, divertenti, alla mano, piacevoli da vivere.
Mi hanno reso di una spontaneità estranea allacciarmi di nuovo al mondo della pallavolo, e per questo ti dedico l'ennesimo grazie.
Per me è orribile e difficile leggere di sport, ma sono arrivata fino alla fine, e questo vorrà pur dire qualcosa.
Poi gli Ziall al sapore timido e confuso di cotta adolescenziale.
Niall ha davvero dato quel tocco di colore alla storia, a mio parere, alleggerendo situazioni pesanti come macigni e riuscendo a smorzare momenti piuttosto bui.
Zayn c'era e non c'era. L'ho percepito fluttuare sopra a tutto: distante, ma visibile.
Sono stati teneri e terribilmente divertenti.
È tempo di parlare dei Larry, adesso.
E penso lo farò singolarmente partendo da Harry.
Harry, sì. Cosa c'è da dire su Harry.
Innanzitutto ad un certo punto, ho iniziato a dare per scontate le sue scelte soltanto a causa delle sue convinzioni: il fatto di non voler costruire nulla di stabile a livello emotivo, per esempio.
È stato sempre coerente col proprio pensiero, si è evoluto pian piano rendendosi conto che i bisogni cambiano a seconda dell'universo che ci circonda, delle strade che decidiamo di seguire, delle persone che influenzano il nostro quotidiano.
Essere tornato nel mondo che lo aveva tradito rivestendo il ruolo di allenatore è stato un grande passo avanti, e permettere a qualcuno di addolcire il suo cuore, l'ultima spinta necessaria per guarire definitivamente.
Ho apprezzato Harry soprattutto per la sua decisione, per essere un personaggio caratterialmente risoluto che dall'inizio alla fine, nel bene e nel male, ha sempre saputo di cosa aveva bisogno, ha sempre saputo ascoltarsi.
Louis, ora.
Louis, a mio parere, ha dimostrato un'armonia di pensiero ben più marcata rispetto a quella di Harry.
Mi sono parsi terribilmente simili, consapevoli del proprio essere, ma Louis, al contrario di Harry, si è comportato in maniera azzardata, un minuscolo martire eroico, se vogliamo proprio poeticizzarlo.
Dalle opinioni precise, debole prettamente per colpa di idee a suo parere giuste, e per questo motivo fedele a se stesso.
Che si sia mandato spontaneamente&ingenuamente a morte non mi è parsa altro che la manifestazione fisica più estrema dell'amore rispetto ai suoi affetti, un gesto necessario per aprire gli occhi in maniera definitiva rendendosi conto delle infinite possibilità che lo circondavano.
È stata una fioritura controllata, mai spinta, piacevolmente languida nonostante le vicissitudini capitate qui e lì, e dire “qui è lì” è un'ingiustificabile generalizzazione perché wow, donna, di cose ne sono successe, nel mezzo, cose che personalmente ho adorato, perché ahimè, se ci si potesse nutrire di angst lo farei, eccome se lo farei.
Hai semplificato la rappacificazione tra Stan e Louis appesantendo invece al limite il rapporto con Duncan, hai smagrito concetti ingrassandone altri concentrando il tutto in questa danza frenetica di allenamenti, aspettative, piacevoli fatiche, orribili abitudini e un amore in procinto di sbocciare.
E poi, scusami se te lo ripeto, ma.
Per me vuol dire tanto entrare in contatto con uno sport senza sentire l'acqua alla gola, e nonostante all'inizio abbia storto il naso soltanto all'idea della pallavolo in sé, mi hai aiutata a riprenderla per mano. Non sto dicendo che tornerò in squadra domani stesso, anche perché non penso proprio sia ancora in grado a star dietro ad un pallone, però.
Di nuovo grazie, baby.
Diventi sempre più brava.
E io sempre più inspiegabilmente orgogliosa.

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Ho la sveglia tra quattro ore, due aerei da prendere e una madre che non ce la fa da affrontare, ma tutto a posto, dovevo finire questa storia, prima!
E visto che dici di temere il mio giudizio (oh my god, perché mai?), proverò ad esprimerlo.

Devo partire dicendo che sono ignorante sulla pallavolo e che i passaggi più "tecnici" li ho volutamente saltati perché a me piace solo guardarli certi sport, if you know what i mean, non mi interessa approfondire, ma il tempo (le parole) che hai speso per parlarne fanno trasparire benissimo la tua devozione per questo sport e mi hai fatta intenerire.
Non so perché ma, per via del tema dell'omofobia, mi aspettavo una storia un po' diversa, che per lo meno non ci fosse anche un Harry tormentato (povero Ben, perché gli facciamo quasi sempre fare la parte dello stronzo?), comunque mi è piaciuta questa piega, se si deve soffrire lo si deve fare per bene e adoro le descrizioni, perché io non le so proprio fare, neanche ci provo, quindi scrivo sempre come viene.
Duncan deve morire, e devo confessarti che l'ho immaginato di colore per tutto il tempo, ma giuro che non è colpa di Duncan James! Come si fa a trattare Louis in quel modo, soprattutto considerando i già evidenti problemi che ha a socializzare a causa dell'omofobia? E come è venuto in mente a Louis di mettersi con lui? Non ne fa una decente manco nelle storie!

Ho adorato come si sono salvati a vicenda, sono così uguali in questa storia, che non saprei chi abbracciare prima!
Ah, mi hai fatta commuovere persino con gli Ziall e questo è davvero un colpo basso!

Boh, sto scrivendo pensieri random, meglio che me ne vada!
Alla prossima! 
:)

Ciao :) Wow, just wow! Non ho parole per definire questa storia, è semplicemente... perfetta! Giuro, l'ho iniziata questo pomeriggio e mi ha subito presa alla prima scena, poi non sono più riuscita a staccare gli occhi dallo schermo fino alla fine! Mi è piaciuta davvero tanto tanto tantissimo e l'ho messa nei 'preferiti' del mio profilo perché so già che andrò a rileggermela presto ;)
Aaallora, prima di tutto vorrei farti i complimenti per il tuo stile di scrittura! È davvero scorrevole, non lasci errori e rendi così la lettura piuttosto piacevole. Scrivi come un'autrice di best sellers, secondo me!!! Inoltre sei stata molto precisa nel dividere la storia in 'parti', riportando sempre una poesia o una citazione (le ho apprezzate davvero molto!).
Poi la trama è semplicemente meravigliosa! Non è mai scontata o monotona, ci sono tanti colpi di scena, 'misteri' relativi al passato dei protagonisti, la giusta contrapposizione tra fluff e angst e un finale a mio parere perfettamente armonico con il resto della vicenda! Mi è proprio piaciuto leggere una ff con la pallavolo come sfondo, perché non mi era mai capitato prima e secondo me la descrizione di particolari tecnici è stata proprio necessaria per rendere il tutto più realistico. A proposito, sei stata davvero brava a parlare di questo sport, si capisce che è stata una parte importante della tua vita e che ci tieni tanto :)
Poi beh sarebbe scontato dirti che ho veramente amato tutti i personaggi, però effettivamente è così haha ho apprezzato anche la presenza di Duncan (anche se ovviamente lo odio per quello che ha fatto a Louis), perché anche l' 'antagonista' è indispensabile in una storia strutturata come si deve! 
Nick, Niall e Liam sono gli amici perfetti, quelli che tutti vorrebbero! Mi sono seriamente innamorata di loro haha e poi la storia tra Niall e Zayn mi è piaciuta moltissimo!
Ma sicuramente ho adorato adorato adorato la storia d'amore tra i Larry. Cioè è qualcosa di meraviglioso, davvero! Harry e Louis sono così perfettamente descritti e strutturati che sembrano veri! E hai proprio descritto benissimo le loro reali paure, i dubbi e la tensione! Sono perfetti per stare insieme, indubbiamente, ma hanno il coraggio e la forza per ammetterlo (prima a loro stessi e poi ad alta voce) solo quando tutto sembra perduto. E ti posso giurare che è proprio questo continuo tira e molla che mi ha tenuta appiccicata al cellulare haha non l'ho trovato snervante o noioso, ma semplicemente realistico! Perché nella vita non è tutto rose e fiori e per raggiungere il famoso lieto fine ce n'è di strada da fare haha quindi bravissima perché sei proprio riuscita a rappresentare bene i loro 'drammi interiori' e le complicazioni e a rendere i personaggi completi :)
Dunque grazie mille per aver pubblicato questa storia, penso che avrà un posticino speciale nel mio cuore perché l'ho apprezzata davvero tantissimo! Complimenti per tutto e continua a scrivere ;)
Un bacio, alla prossima xx

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