Grammatica e stile:
La tua storia non presenta errori e si legge con piacere. Hai uno stile lineare che a volte ho trovato un po’ didascalico (come nel primo paragrafo, pieno di domande retoriche), ma comunque scorrevole. Più si procede nella lettura, più la forma si fa convincente e accattivante, risultando in un racconto in cui di certo lessico e stile sottostanno al contenuto, ma in cui ci si muove con facilità, dedicandosi completamente alle emozioni che vengono comunicate.
In questo senso ci sono frasi che mi sono davvero piaciute, che ho trovato bellissime e adatte ai personaggi di cui hai scelto di raccontare. Il lessico e la costruzione dei periodi (con le ripetizioni che enfatizzano, le frasi brevi che colpiscono a fondo, il linguaggio che oscilla fra la volgarità della rabbia e la dolcezza dell’amore) veicolano tutta la tristezza che attribuisci a Rob, come approfondirò nella voce apposita, e non possono che incontrare la mia approvazione.
Personaggi e trama:
Dispieghi una storia struggente e difficile, che alterna i ricordi all’amaro presente e che vede un Rob distrutto, svuotato di tutto ciò che aveva un senso, di tutto ciò che significava qualcosa.
Ammetto candidamente di aver avuto paura, quando hai scelto questa coppia e quando hai associato al tutto Lyanna, soprattutto per quanto i due siano difficili da trattare. Il risultato è stato sbalorditivo: hai inserito Lyanna negli eventi in modo perfetto, ti sei avvicinata al canone piegandolo alla storia solo dove necessario, hai giustificato ogni azione e ogni pensiero. Qualche piccola, insignificante sfumatura di Rob è forse troppo introspettiva, forse troppo autoconsapevole per un uomo tutto vino e sesso, ma questo aspetto è davvero un’inezia, una piccola leggerezza di cui tengo conto per dovere di contest. Infatti, mi ripeto, non sono note stonate in una storia che racconta di come quella di Rob sia solo una corazza contro le ferite del passato, di come lui sia fragile del suo amore impossibile.
Hai creato una trama complessa per le emozioni che riporta, complessa per gli intrecci in cui emergono affetto, amore in ogni sua sfumatura, perfino odio. Una serie di eventi che tengono con il fiato sospeso quando Rob e Ned entrano in collisione con il loro desiderio reciproco e che fa terribilmente male per la fine che il destino riserva ai due. Ti sei concentra sull’animo di Rob esattamente come il contest richiedeva, ma non hai rinunciato del tutto alla trama e hai creato un equilibrio perfetto.
La tua storia emoziona, colpisce, fa male ed è la storia che ho preferito, lo ammetto senza problemi.
Utilizzo del pacchetto:
La citazione è resa con delicatezza attraverso tutto il racconto ed è riportata fedelmente nell’introspezione di Rob, nei suoi pensieri, nel modo in cui vengono raccontate le relazioni della sua vita: Cersei, Lyanna e – sopra tutte – Ned. La follia sta nell'amare in modo impossibile, nel amare il proibito e nel distruggersi di quel amore. Davvero un buon utilizzo del prompt obbligatorio, quindi, visto che gli hai attribuito le giuste sfumature e il giusto peso nel corso della narrazione.
Anche il genere è perfetto, perché tutto è impregnato sia di malinconia che di introspezione, con un'esposizione dei pensieri del personaggio equilibrata, mai melodrammatica, sempre incisiva e verosimile.
Infine riporto di aver particolarmente apprezzato l'uso del prompt – immagine. Di certo si tratta di prompt difficili da infilare in una storia, ma l'hai fatto in modo eccellente, facendo corrispondere il quadro al momento di massimo abbandono, l'apice del sentimento prima della caduta, prima del logorio della quotidianità e della morte. Davvero un bacio migliore di questo non si poteva chiedere.
Forse questo è proprio l'elemento del pacchetto che hai gestito in modo migliore. |