non sai quanto ti ringrazio per aver aggiornato la storia! La adoro, è questo nuovo capitolo mi ha lasciata senza parole. Per favore, aggiorna al più presto! <:

Sento che stiamo per giungere alla fine. Le parole di Baekhyun a Sehun mi danno un senso quasi di finalità. È così? Ho ragione?
In ogni caso il motivo per cui, a mio modo di vedere, un anno dopo tutti quegli avvenimenti, Baekhyun è ancora lì - qui - a parlare con Sehun di quello che è successo con Chanyeol, nonché motivo per cui non tenta più il suicido, è perché vuole vivere, vivere per Chanyeol, vivere per portare avanti il loro amore, vivere per poter conservare i ricordi preziosissimi del loro amore.
Questa è la vera forza, il vero amore.
Mi sono sempre chiesta come può continuare a vivere una persona che diventa vedova. Non importa che sia dall'oggi al domani o dopo una lunga malattia, la vedovanza per me è davvero difficile da capire: come si può continuare a vivere dopo che la persona che hai amato e con cui hai vissuto e condiviso tutto ti ha lasciato?
Come sempre questo non è il posto migliore per queste riflessioni.
In ogni caso ti ringrazio perché decidi, ogni volta che pubblichi un capitolo, di non lasciar morire questa storia senza una conclusione. Grazie. Ci vediamo, come di consueto, al prossimo capitolo!

I tuoi capitoli sono sempre così intensi che non so da dove partire per commentare.
La paura è il nostro freno più grande, ed essendo essi pensanti, il nostro lavorio mentale crea più paure di quelle che dovremmo avere per natura. Ma c'è chi prende coraggio e tenta di superare le proprie paure capendo che certe sono solo illusioni. Come ha fatto Chanyeol.
Anche Baekhyun, nel suo potremmo dire delirio, ha superato la sua paura di una vita senza Chanyeol (ironia della sorte per come sono andate poi le cose) e ha deciso di lasciarlo andare, di non legarsi a lui, ben sapendo che sarebbe stato la sua zavorra. Anche questo è un atto di estremo coraggio, amore e altruismo.
Baekhyun parla poi di scelte. E ha ragione, le scelte hanno delle conseguenze che a volte ci portano a pentirci delle decisioni prese, ma il passato resta passato, non può essere cambiato ed è giusto così. Purtroppo a volte le nostre scelte influiscono pesantemente anche sulle vite altrui e quando inavvertitamente feriamo gli altri, poi ne siamo dispiaciuti perché non era nostra intenzione.
Infine Baekhyun parla a Dio. Il tema della religione è qualcosa di molto sensibile e complesso che non mi va di affrontare qui.
Concludo dicendoti ancora una volta grazie per questo nuovo capitolo, sempre così intenso. Continua per favore a scrivere e a pubblicare questa storia, come vedi io sono sempre qui che aspetto. Al prossimo capitolo~

Spesso viviamo tutti come Chanyeol, vedendo solo quello che vogliamo vedere: non solo fingiamo di non vedere quello che è proprio di fronte ai nostri occhi, ma spesso vediamo cose che sono frutto della nostra immaginazione, in parte anche magari dovuto a preconcetti. E questo porta a situazioni difficili.
Non solo Chanyeol ha finto di non vedere i problemi di Baekhyun, costruendosi una realtà immaginaria dove tutto è bellissimo e perfetto, ma anche Baekhyun, un anno dopo, ha finto di non vedere le difficoltà di Sehun. Però forse, dove Chanyeol crede che va tutto bene, Baekhyun riconosce la sua colpevolezza, anche se non sa come dovrebbe comportarsi, non sa rimediare al suo errore e forse neppure vuole.
Grazie per continuare ad aggiornare, aspetto sempre i tuoi aggiornamenti.

Sembra davvero di percepire la quiete del mare prima della tempesta, quella tranquillità tesa, densa, che prelude a qualcosa di potente, inarrestabile e distruttivo.
Quando si tratta con persone mentalmente inferme, si può solo parlare, dire, generalizzare, giudicare, ma poi, nella realtà, qualsiasi azione non sarebbe mai abbastanza, perché le malattie della psiche sono qualcosa che va oltre il controllo dell'uomo. E questa è proprio la situazione di Chanyeol con Baekhyun, anche se lui non si accorge di quanto poco possa effettivamente fare.
Non so esattamente a cosa si riferisse Baekhyun, ma credo che anche solo semplicemente la scomparsa di Chanyeol dalla sua vita gli sia costato un prezzo altissimo, perché, avendogli dato il suo cuore, si è ritrovato d'improvviso distrutto dal dolore di una perdita che non avrebbe dovuto subire, specialmente a causa della situazione in cui si trovava.

ERA ORAAAAAAAAAAA fantastico avevo proprio bisogno di piangere ahahaha niente, adoro tutto, è una bellissima storia spero tu la possa continuare 🌸

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Questa fan fiction mi ha fatto male al cuore tantissimo. L'ho recuperata tutta oggi e ... (ah, a proposito, buon compleanno!!) e...
E tu. non devi. fare cose simili.
Il mio cuore continua a sperare che Chanyeol sia vivo, che i problemi di Baekhyun si risolvano, che possano vivere felici, che nessuno è stato preso in giro, che il loro sentimento può funzionare nonostante le cose non dette e i problemi ma... più vado avanti e più devo accettare il fatto che questa storia è talmente intrisa di angst che probabilmente è meglio se mi metto il cuore in pace e mi prendo una tisana mentre leggo...
Mi ha interessato davvero tanto ma mi ha straziato nello stesso modo... non si può proprio sperare in un finale il meno doloroso possibile eh? 
Scherzi a parte, credo proprio che, nonostante il dolore, continuerò a seguirla, io penso che meriti molto e che tu sia molto brava quindi davvero... complimenti!! mi piace anche il tuo stile di scrittura. Spero che il capitolo non tardi troppo...(forse ti cercherò anche su Wp per vedere se ci sono altri aggiornamenti) 
Comunque, ancora auguri e grazie per avermi tenuto compagnia in queste orette con questa tua storia, a presto <3

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Innanzitutto buon compleanno (in ritardo)! Hai fatto bene ad aggiornare, non è giusto che questo capolavoro resti incompiuto. Ti ho sempre detto che secondo me ne vale la pena e lo penso ancora.
Sento che la storia sta per concludersi, sento lo scorrere inesorabile del tempo che, come i personaggi di questa storia, non riesco a fermare.
Non mi è molto chiaro il motivo per cui Baekhyun perde fiducia in Chanyeol, io al posto di quest'ultimo probabilmente avrei risposto allo stesso modo, minimizzando (se non passando sopra a) l'accaduto.
I ricordi hanno sempre questo sapore bittersweet, dolce e amaro allo stesso tempo e più passa il tempo, più è facile rendersene conto.
Baekhyun è un enigma, lo è stato fin dall'inizio per Chanyeol e lo è anche per Sehun, ma alla fine... ci sarà qualcosa che distinguerà Sehun da Chanyeol?
Spero di scoprirlo presto, al prossimo aggiornamento!

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Baekhyun sembra quasi un bambino che guarda la mamma cucinare, con occhi nuovi, con curiosità, mentre la mamma gli sorride e irradia amore.
Chanyeol sa... o intuisce qualcosa? Credo che non sappia la verità, ma intuisca solo che come l'orso con il miele, si è invischiato in qualcosa di potenzialmente pericoloso, ma a differenza dell'orso, lui non ha protezioni.
Il paragone di Baekhyun come buco nero è molto azzeccata, però lui non si accorge anche dell'amore (a modo suo e per certi versi malato) che riesce a dare a Chanyeol.
È difficile rivivere ricordi dolorosi, ci sono ferite che non guariranno mai, non importa se la gente dice che il tempo guarisce, eppure si deve andare avanti, ma non tutti ne sono capaci... per esempio Baekhyun.
Ti ringrazio perché stai ancora portando avanti questa storia, ti prego di portarla a termine perché mi piace veramente tantissimo. Grazie.

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Il tempo che scorre, la sabbia della clessidra che sta per finire... mi sembra di sentirli, quasi tangibili, dal racconto di Baekhyun.
Hanno sbagliato entrambi, in un modo così giusto e complesso difficile da definire. Baekhyun sbagliava a cercare di capire e finire con il fraintendere i pensieri di Chanyeol, ma forse possiamo attribuire anche questo alla malattia. Chanyeol, dal canto suo, tentava di fare tante cose: amare Baekhyun, salvarlo, cambiarlo. Nessuna di queste gli riusciva nel modo giusto.
Il modo in cui hai descritto la paura del buio è sopraffino e rispecchia completamente il modo in cui penso: "Fin da piccolo, aveva sempre avuto paura del buio, nonostante, la trovasse inutile in tutti i suoi aspetti. Era provocata dalla sua flebile mente, più precisamente dal suo subconscio deviato, mista alla sua ansia e alla sua agitazione. [...] Baek Hyun pensava che in quel nero che lo circondava, così all'improvviso, si trovassero i suoi più grandi incubi, le sue ansie e i suoi numerosi dubbi. In fondo, però, sapeva perfettamente che, in realtà, aveva paura della sua stessa paura, seppur irrazionalmente." E invece trovo molto razionale tutto questo pensiero, il rendersi conto che è irrazionale. Vale altrettanto per me. È paura della paura, concetto che si applica a diverse situazioni, non solo quella del buio.
E per concludere, come sempre, Sehun. Il flash del suo paragone con la sua storia con Luhan è spaventoso e doloroso. Ha paura di perderlo, eppure sa che il modo di agire di Luhan non è ciò che vorrebbe veramente da lui. Ha paura di perderlo, ma, in un certo qual modo, invidia la storia di Baekhyun e Chanyeol.
La profondità psicologica di questa fanfiction come sempre mi lascia basita. Complimenti, continua così! ^^

Non mi aspettavo minimamente il discorso finale di Baekhyun.
Per tutta la prima parte del capitolo ho pensato che per amore si può arrivare anche a distruggersi, a distorcere la propria personalità perché si pensa che il nostro partner non apprezzi la nostra vera essenza, ma che voglia qualcosa di diverso, qualcosa che neppure noi sappiamo definire. E così cambiamo, non rendendoci conto che stiamo commettendo l'errore più grande che potessimo fare, perché siamo amati per quello che siamo, non per quello che potremmo essere. Lo stesso è per Baekhyun. Lui non sa che Chanyeol lo ama nonostante la sua depressione, nonostante i suoi problemi. Quando gli spiega il perché gli abbia chiesto di andare a vivere con lui, secondo me stava dicendo la verità, anche se forse non tutta. C'è una vena di egoismo che probabilmente non si è accorto di avere.
Il dolore di Baekhyun è dovuto in gran parte all'incidente avvenuto successivamente, ma in parte anche alla sua depressione e all'erronea idea che ha di se stesso (c'è un piccolo errore ripetuto un paio di volte: "sé" quando è da solo va con l'accento, quando è "se stesso" non ci va).
La tua storia ha veramente una profondità psicologica incredibile, ma sta tutto tra le righe. Mi piace veramente, veramente tanto. Grazie per continuare a scriverla.

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Il dolore di Baekhyun è veramente così immenso che è difficile da concepire e comprendere. Chanyeol per primo, benché lo amasse, non vi è riuscito. Baekhyun ha un mondo dentro di sé, un mondo che si potrebbe definire post apocalittico, in rovina, ma è proprio dalla polvere che la fenice può risorgere. Baekhyun, con l'aiuto di Sehun, può rinascere? Sehun ha quel distacco, nei suoi confronti, che Chanyeol non aveva e per questo, penso, è molto più nella posizione di poterlo aiutare ad uscire dai suoi problemi.
Detta così sembra facile, eppure i problemi di Baekhyun sono di natura altra, non definibili - ricordiamoci che è un malato psichiatrico.
Il punto è che anche se lui va oltre quello che gli altri dicono, anche se si lascia tutto alle spalle, fa entrare le voci da un orecchio e uscire dall'altro, in ogni caso qualcosa in lui resta, e quel qualcosa poi si manifesta in frasi come "Sono io il problema". Tutto ciò, a mio parere, è riconducibile alla realtà e ai maltrattamenti psicologici che molti bambini subiscono per cui crescono con enormi ferite incolmabili, spesso a causa degli stessi genitori che non si rendono conto di quale sia il modo corretto e costruttivo di rimproverare i figli. Ora mi fermo qui, altrimenti inizio con un'altra questione a me particolarmente cara e potrei parlarne a lungo.
Si sente un crescendo, una tensione flebile, ma palpabile che condurrà a un grande scoppio, un po' come la quiete prima della tempesta, perciò aspetto con ansia i prossimi capitoli.
Complimenti ancora per la storia, scrivi molto bene!

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"il maggiore poté solamente rimanere silenziosamente su quella panchina, in cui aveva vissuto le sue più intense esperienze, a fissare il vuoto con uno sguardo lugubre e tetro" a queste parole i miei oggi hanno iniziato a brillare, ma arrivata alla fine, al momento in cui Baekhyun piange e Sehun lo rassicura con quelle bellissime parole non ce l'ho più fatta e ho iniziato a piangere anche io... [non prenderla male, adoro quando le storie che leggo mi fanno piangere, perché vuol dire che mi hanno colpita nel profondo].
Do Kyungsoo è odioso e il più egoista... perché è sempre lui il "cattivo"? Semplice, ha la faccia giusta.
Però con le sue parole ha ferito profondamente il già fragile Baekhyun, che ne porta le cicatrici fino al suo presente. Per sua fortuna, la vita gli ha fatto incontrare anche Sehun, solo che lui, nel suo dolore, non si accorge di quanto sia importate la presenza del minore.
Sehun veramente è... perfetto. Forse il fatto di amare Luhan gli permette di essere molto più flessibile nei confronti di Baekhyun, mentre Chanyeol, amando proprio quest'ultimo, non è riuscito ad essere altrettanto.
Nonostante tutto il dolore di questo capitolo, sono sicura che poi Chanyeol è ritornato di nuovo da Baekhyun.

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Come sempre un capitolo stupendo.
Partendo dall'agitazione di Chanyeol, scoprendo la depressione di Baekhyun... davvero, se avevano quel tipo di legame, perché non ha cercato, anche in modo vago, di chiedere spiegazioni? Mi dispiace per lui, ma mi dispiace ancora di più perché Baekhyun ne ha sofferto, pensa di essere disgustoso, e questo proprio non lo posso accettare.
Sehun fa del suo meglio, ma come puoi curare una persona del genere? Come puoi cambiare il suo modo di pensare e di vedere i ricordi?
Sehun è il vero eroe di questa storia.

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Questo capitolo è intriso di sofferenza, fisica e mentale, di Baekhyun. Ma c'è anche la sofferenza di Chanyeol, che non sa che cos'è il suo amore, se è reale o una finzione, se ama Baekhyun davvero o se ama l'idea di lui. In questo mi rispecchio spesso: mi capita di pensare se le mie sensazioni sono vere o illusorie, quindi capisco appieno la sua confusione mentale e capisco anche quello "scontro con la realtà", ovvero vedere cose che sono sempre state lì, ma non ce ne siamo mai accorti perché accecati.
Ti faccio ancora una volta i complimenti per questa storia perché è veramente bella ed è anche scritta molto molto bene.

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