Ciao :)
premetto che per il momento i personaggi, anche se con poche mosse, sono riusciti a suscitare la mia curiosità e per il momento si prospetta una storia interessante, per questo la recensione avrà bandierina verde; confesso però che, sebbene non sia scritta male e sia anzi abbastanza scorrevole, alcuni piccoli elementi sparsi qui e là rendono un po' meno fluida la lettura. Procedo a farti presente quello che ho notato in questo capitolo e ci terrei a ribadire, prima di tutto, che parlo esclusivamente per me e secondo il mio personale punto di vista :) Inserirò inoltre qualche frase o frammento del capitolo man mano che ne parlerò.
Ok, cominciamo!
- Eppure l’anice stellato insieme alla lavanda avrebbero dovuto aumentare le sue capacità psichiche in modo da facilitarle l’accesso ai frammenti del futuro che avrebbe poi rimesso assieme in una immagine più precisa grazie alle proprietà della menta piperita. - Questo è un periodo abbastanza lungo composto da più frasi (ad ogni verbo corrisponde una frase), un po' difficile da capire al primo colpo, o almeno così è stato per me, a causa della totale assenza di virgole. Ma partiamo dal principio: "insieme" introduce un complemento di compagnia e non un secondo soggetto, motivo per cui il soggetto di "avrebbero" è soltanto "l'anice stellato", singolare, e di conseguenza anche il verbo dovrebbe essere singolare. Se invece vuoi mantenere sia aniche che lavanda come soggetti e dunque lasciare il verbo al plurale, credo che dovresti sostituire "insieme" con una semplice "e". Il resto della frase è abbastanza lungo e personalmente l'ho trovato leggermene dispersivo, ma si può rimediare facilmente con una virgola o due.
Continuiamo:
- Era corretto, era tutto corretto, la formula e l’esecuzione, persino la tempistica ne era certa. - detto così sembra quasi che sia la tempistica ad essere certa di qualcosa, invece che Altea. Di nuovo, risolvere questo piccolo equivoco è facilissimo: basta aggiungere una virgola dopo "tempistica"; se ti sembrano troppe virgole in un solo passaggio, puoi sostituire quella presente subito dopo "era tutto corretto" con i due punti (questo perché dopo elenchi che cosa è corretto e quindi ci stanno bene, secondo me) e spostare dunque quella virgola dopo "tempistica". In questo modo non avresti aggiunto una virgola, a conti fatti, ma avresti solo spostato una di quelle già presenti e inserito i due punti.
Poi:
- Alina, una furia rossa alta un metro e settanta si intrufolò nel piccolo spazio - qui ci manca una virgola per un motivo molto semplice: Alina è il soggetto della frase e dunque di "si intrufolò", e la frase continuerebbe ad avere senso anche se eliminassimo la descrizione che hai aggiunto. Questo perché "una furia alta un metro e settanta" è un inciso, un dettaglio in più, un'aggiunta per fornire una breve descrizione di ciò di cui si parla senza alterare il senso della frase principale; per questo gli incisi si inseriscono tra due virgole, che svolgono un po' la funzione delle parentesi: "Alina, una furia rossa alta un metro e settanta, si intrufolò..." è il modo corretto di scriverlo ed è un po come scriverlo così: "Alina (una furia rossa alta un metro e settanta) si intrufolò...". Non so se rendo l'idea, spero di sì XD
Proseguendo:
- La rossa strabuzzò gli occhi – ed è proprio questo il problema un incantesimo? A scuola? Che tu sia stupida è un fatto noto d'altronde è una dote di famiglia la tua, ma pensavo fossi almeno capace di seguire delle regole basilari come non esporre i propri poteri ai non magici - Ancora virgole (forse sono io che sono in fissa e quindi ne metterei ovunque XD) o magari due punti. Personalmente metterei due punti prima di "un incantesimo", perché questo tipo di punteggiatura serve ad introdurre elenchi o spiegazioni, come in questo caso visto che Alina sta spiegando, per l'appunto, quale sia il problema secondo lei. La frase seguente secondo me necessita di una virgola dopo "un fatto noto" per scandire meglio le pause nella frase. Del resto quando si scrive non si può rendere l'intonazione della voce, o le pause tra una parola o frase e l'altra, se non, appunto, attraverso la punteggiatura.
Concludendo per il resto del capitolo: in generale ho notato che non dividi due frasi (quindi con verbi distinti, spesso anche con soggetti diversi) tramite una virgola e questo, oltre a non dare la sensazione delle pause che il lettore deve fare per staccare una frase dall'altra, in me ha generato anche un pochino di confusione. Dunque il mio consiglio sarebbe quello di separare frasi con verbi (e soggetti) diversi tramite una virgola; per esempio: "Quando quella fu uscita |virgola: "quella" sostituisce "Alina, poi c'è un cambio di soggetto ma soprattutto di verbo e, dunque, di frase| Altea prese...". Ok, questo è quanto.
Per il resto ho apprezzato l'idea di un incantesimo utilizzato in maniera senza dubbio originale, e anche un po' fuori dagli schemi, dalla protagonista; trovo che ci siano una serie di idee e trovate molto interessanti alla base di questa storia, infatti le uniche cosette che mi sono saltate all'occhio sono quelle che ho già elencato nel corso della recensione e per il resto la lettura ha catturato il mio interesse. So che questa recensione arriva in ritardo, ma continuerò a leggere gli altri capitoli nella speranza di averti dato un piccolo aiutino :)
A presto,
--Shi (Recensione modificata il 20/05/2016 - 02:46 pm) (Recensione modificata il 20/05/2016 - 02:48 pm) |