Ed eccomi all'ultimo capitolo di questa storia.
Anch'io faccio fatica a biasimare Xenophilus Lovegood. 
Harry non vuole rinunciare a un'altra piccola vendetta su Rita, eh?
Un peccato che quel diadema sia stato trasformato in un Horcrux e distrutto. E non lo dico perché sono un Corvonero, ma perché era un oggetto utile.
Molta gente sarà grata a Molly per aver ucciso Bellatrix.
Ho particolarmente apprezzato gli annunci fatti da Minerva.
Olivander recupererà tutti gli affari che si è perso durante la sua prigionia.
Hai spiegato ottimamente il motivo della presenza di Babbani nel castello.
E' bello che George stia reagendo.
Anch'io avevo fatto il collegamento tra Andromeda e Lyall.
Bella idea citare i thestral e dire che moltissima gente potrà vederli d'ora in poi.
Il finale è un po' tronco... la storia avrebbe bisogno di un altro paio di capitoli.
A presto e complimenti.
Farkas.

Remus un paio di volte aveva accennato a Lyall, ma mai in modo da far pensare che fosse ancora vivo.
Immagino che anche Lyall temesse che suo nipote fosse un Lupo Mannaro.
Ottima idea fare il riferimento alle origini di Hope e Ted, ma la citazione a James è stata un vero colpo da maestro! Immagino che Lyall sapesse che i Malandrini erano Animagi, se erano andati a casa sua durante la luna piena.
Molto commovente la parte dedicata a Lyall e Andromeda.
Andromeda avrebbe dovuto affatturare Narcissa e Lucius come minimo. Molto bella la parte in cui Harry rende a Draco la bacchetta.
Hai fatto bene a dare un po' di spazio a Colin. Poteva essere un invadente, ma è una tragedia che sia morto a sedici anni. Tornando a combattere si è dimostrato un vero Grifondoro.
Ottime le supposizioni dei ragazzi, peraltro tutte giuste.
Buona anche la parte dedicata agli elfi domestici. Discorso breve quello di Harry, ma efficace.
Complimenti, a presto e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu dal lupo Farkas.

 

Storia molto interessante, ce ne vorrebbero di più su quest'argomento.
Hai espresso bene le emozioni dei protagonisti.
Vero il settimo anno dev'erssere stato molto duro per Seamus e Neville, anche per l'assenza dei loro amici.
Kreacher è davvero cambiato... vederlo guidare gli Elfi Domestici contro Voldemort e i suoi Mangiamorte è stata una sorpresa.
Penso anch'io che rivalutando Harry, Kreacher abbia rivalutato anche Dobby.
Ci sta che anche chi non ha combattuto dopo la battaglia sia andato ad Hogwarts.
Ottima idea citare il parallelo tra Harry e Teddy.
Dubito che per Andromeda sia stato importante sapere ciò che aveva fatto Narcissa.
I Malfoy hanno imparato da secoli a lasciare la nave che affonda... ovvio che lo insegnino anche ai coniugi.
Ottima idea mettere in scena Lyall Lupin.
A presto, complimenti e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu dal lupo Farkas!
 

Oggi girando per il fandom ho trovato una piccola perla. So che ormai l'hai scritta due anni fa, ma mi era sfuggita e ora non posso fare altro se non lasciarti una piccola recensione (che conoscendomi poi alla fine sarà lunghissima).
Che dire..sono senza parole. E' un degno continuo dell'epilogo tanto che a tratti mi viene il dubbio che l'autrice non sia proprio la Rowling. Non ho ancora letto tutti gli spin-off che hai messo nei commenti perchè volevo commentarti questa meraviglia a caldo, per non perdere i brividi che mi hai trasmesso. Perchè si, i brividi ci sono e non sono ancora passati. In genere tendo ad evitare qualsiasi riferimento alla morte dei personaggi perchè ci sto ancora male dopo tutti questi anni, specialmente per quella di Fred. Ma in realtà sono entusiasta del modo in cui hai descritto il lutto della famiglia e quello di Harry. Il fatto che gli Weasley non entrino tutti nella stanza, che debbano fare a turno per dare l'ultimo saluto al fratello mi ha devastata, davvero, ma è George alla fine che li rappresenta, che deve trovare un modo per sopravvivere senza quell'alleato costante che non lo ha mai lasciato solo. Lacrimeeee. Però mi piace anche il modo in cui lo hai fatto reagire, portando in giro Ron e facendo quelle battutine tipiche. Quando ha detto che sarebbe stato pesante prendere in giro Ron anche per Fred mi sono saliti i brividi fino alla punta dei capelli. Mi è piaciuto il modo in cui hai descritto e non descritto il discorso tra Ron e Hermione (anche se credo che ci sia uno spinoff anche per questo), la riconciliazione tra Harry e Drago, l'equivoco di Molly sulla ragazza di Harry, la caratterizzazione dei personaggi, gli elfi domestici....andrei avanti per ore!! 
Quindi si, alla fine devo dire che mi è proprio piaciuta, anzi..l'ho AMATA! Spero quindi, se non l'hai già fatto, in un sequel o qualsiasi cosa che mi aiuti a riempire il vuoto lasciato dalla Row quando ha smesso di scrivere. Perchè sappiamo benissimo tutti che potrebbe aver scritto un'altra intera saga con le cose che non ha detto e che non ci dispiacerebbe affatto leggerla. Però fortunatamente ci sono scrittrici come te che con i tuoi Missing Moments ci aiuti a tornare a quando leggevamo i libri per la prima volta, a quando i salti di gioia e le lacrime si sprecavano. 
Grazie perchè mi hai fatto provare di nuovo tutto questo. Bravissima!
Irca

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Ciao! Ho letto con molto interesse diverse delle tue storie, e piano piano passerò a recensirle anche se non sono recentissime (spero che leggerai lo stesso). Non ricordo più in quale commento qualcuno ti ha definito "la regina dei Missing Moment" e non posso che dargli ragione! In questi tre capitoli sei riuscita a ricreare perfettamente l'atmosfera dopo la Battaglia di Hogwarts, in un misto di cordoglio ed esultanza. I momenti tristi si alternano a quelli allegri fondendosi armoniosamente e lasciando addosso quella stessa strana impressione che prova anche Harry; "so foul and fair a day I have not seen", per dirla alla Shakespeare. Ti faccio tantissimi complimenti per la caratterizzazione dei personaggi, riuscitissima e credibile. L'impressione complessiva è quella di poter stampare la storia e attaccarla con lo scotch tra la fine dell'ultimo capitolo di HP7 e l'epilogo, senza sentire di fare un torto alla Signora Autrice. Mi è piaciuta moltissimo la scena del confronto con i Malfoy e la caratterizzazione di Andromeda, che esce dalla guerra a testa alta, dura e altera come una vera Black. Lyall Lupin per me è stata una - più che gradita - scoperta e anche con lui hai fatto un lavoro magistrale. Non ho trovato fuori luogo che George riprenda a scherzare, dal momento che hai sottolineato che per diverse ore è rimasto in silenzio al capezzale del fratello; penso che sia il suo modo di reagire al lutto, e dopotutto è lo stesso che se ne è uscito con un "mi sento Romano...come il foro!" dopo essersi ritrovato con un buco in testa e un orecchio in meno. In più, le sue battute mi hanno fatto sinceramente ridere, al contrario di quanto accade in molte fanfiction. Percy che rimprovera Harry per volersi Smaterializzare senza licenza è semplicemente perfetto! Infine, Luna è un personaggio difficilissimo da caratterizzare e ti devo un sentito grazie per non averla resa la scema svampita di cui si legge un po' ovunque. Mi piace il fatto che intuisca quello che Harry le vuole chiedere prima ancora che lui parli, e l'intuizione riguardo a Rita Skeeter; l'ho trovato molto da Luna. 
Per il momento è tutto, prima o poi passerò anche dalle altre storie (spero di non passare per stalker ;) ).

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Non so bene da dove iniziare, un po' perché quando ho letto questa storia (prima di divorare molte delle altre) sono rimasta senza parole e un po' perché sono un po' arruginita. In realtà credo che potresti prendere (più o meno) questa recensione come una specie di recensione alla tua "opera omnia" nel fandom di Harry Potter. Più o meno, perché hai scritto 78 storie e per ora credo di averne lette circa una ventina, ma so che rimedierò in fretta.
Questo per dirti che NON sarò breve, nemmeno un po'. Mi sono segnata i cinque punti che davvero mi hanno fatto impazzire non solo di questa bellissima mini-long, ma di tutte le altre diciannove storie che ho letto.

PRIMO PUNTO: I PERSONAGGI
C'è talmente tanto IC che io non so da dove partire. I Malandrini, in primis - CIELO, li ho amati. Le loro battute (ma ci arrivo dopo), la naturalezza della loro simpatia, i caratteri così accentati e particolari... anche senza leggere chi pronuncia una battuta, si capisce, perché la caratterizzazione è magistrale. Forse anche questo doveva andare nel punto successivo, ma vabbe'... dunque. Dicevo. I personaggi. Hai dato una caratterizzazione viva ai più secondari: Lyall, che esiste e non esiste, ti tocca, sembra quasi di vederlo mentre si presenta agli amici del figlio morto e ommioddio, nella camera ardente una parte di me è morta con lui, perché c'è un'empatia trascinante in ogni gesto, è un angst che ti travolge e fa un male cane, un compito ben riuscito. Sono fuori tema. I personaggi, dicevo. In questa storia è spiccata fra tutte Andromeda Tonks: e-p-i-c-a. Fottutamente epica. Un personaggio che nei libri viene tratteggiato con forza, sì, ma per due secondi, a cui hai dato un soffio di vita incredibile. La sua reazione quando Harry le rivela che Narcissa gli ha salvato la vita non solo va finalmente fuori dal coro da quello che possiamo considerare ormai uno standard del fandom (Andromeda che si riavvicina a Narcissa - oh, magari-magari-magari in futuro, ma di certo non dopo la morte di Tonks, cielo), ma è INCREDIBILE. Reale. Realissima. C'è tutta la durezza del suo orgoglio dietro a quella risposta, dietro al modo in cui non vuole farsi vedere piegata e, cavolo, poi c'è Molly. Molly è un'altra PERFETTA. Sono praticamente TUTTI perfetti, anche se forse confesso di aver trovato tirato il fatto che George sia "tornato a scherzare" (circa) così poco dopo la morte del gemello, ma sinceramente ho anche capito che il livello di angst in questo tipo di storia* (questo asterisco serve a ricordarmi che questa cosa mi porta al punto 3) era già al limite, quindi va più che bene così, magistrale, bellissima.
Un'altra personalizzazione che ho amato è quella di Lily, anche se - scusa per il mischione - compare nella one-shot "Sai tenere un segreto?". Eccezionale. Lily viene quasi sempre idealizzata o come un angelo compassionevole o come una social justice warrior con dei problemi di autocontrollo, mentre la tua è... meravigliosamente ordinaria. Il modo in cui reagisce alla scoperta della licantropia di Remus è così naturale che nella mia testa è partito un applauso, giuro. Poi c'è Minerva in "Biscotti allo zenzero", CAPOLAVORO.
Confesso che, per la vastità di scene e personaggi, al momento le mie preferite sono questa e "Di una Stamberga, due baristi e un problema peloso". Ma andiamo avanti.

PUNTO SECONDO: I DIALOGHI
Volevo arrivare qui quando dicevo che la caratterizzazione dei personaggi è talmente epica che non c'è quasi bisogno di leggere chi pronuncia certe battute per capire chi è. In particolare i Malandrini, che essendo fra i miei personaggi preferiti, mi portano ad essere più attenta a queste cose. Innanzitutto, ma sicuramente te l'hanno già detto, grazie di aver dato a Peter Minus ciò che gli è dovuto, santo cielo. Lo sappiamo tutti che non è una cima né è probabilmente tutto 'sto gran divertimento (lo vediamo una sola volta da ragazzino nell'Ordine della Fenice ed è l'unico dei quattro a non riuscire a fare una sola battuta simpatica), ma c'è, ha a modo suo un suo perché e tu lo hai tirato fuori con determinazione. Non brilla quanto gli altri tre - com'è giusto che sia, eh, questo è un altro complimento alla caratterizzazione e all'IC - ma è utile, si mostra leale anche se con poca personalità. Perfetto. I dialoghi fra Sirius e James, dovesoro dirlo, mi hanno fatto morire dal ridere. Non sono quelle battute scontate che ritornano in continuazione dopo anni di fic su di loro, sono entusiaste, vivaci, per nulla volgari, mai ripetitive. La scena in cui cercano di scoprire informazioni sulla Stamberga prima da Aberforth e poi da Madama Rosmerta sono dannatamente brillanti! Tanti punti anche Remus, che nonostante la compita serietà e il desiderio di tenere gli amici lontani dal suo segreto, lascia sempre saltar fuori quell'umorismo educato che lo caratterizza. LA PARTE DEL WADDIWASI, DIO, GRAZIE, SEI UN MITO.
In questa storia i dialoghi sono, se possibile, ancora più eccezionale. Caratterizzano ogni singolo personaggio, dalla signora Weasley alla signora Tonks, senza mai sembrare innaturali o "fuori bocca". E qua ci starebbe un altro asterisco, perché vado al punto tre.

PUNTO TERZO: STILE "POTTERIANO"
C'è poco da dire, ma è una delle cose che più mi hanno colpito delle tue fic - sempre fra le altre mille. Fin dalla prima riga della prima storia che ho letto - questa - mi sono sentita dentro un flash-back, come se stessi rileggendo le mie parti preferite dei libri. La facilità con cui le tue fic si divorano, il modo in cui riesci ad esprimere le grandi emozioni dei personaggi senza lunghe introspezioni, con dinamismo e pochi concetti chiari, in un modo che a tratti ricorda un teen-fantasy (difatti l'ho chiamato stile "potteriano"), ma che in realtà nasconde una forza comunicativa molto adulta e consapevole. Le descrizioni, proprio come gli ultimi libri della saga, quelli che si sono lasciati alle spalle l'eccesso di "teen-fantasy", sono concise ma precise, fai capire al lettore cosa sta succedendo e dove senza inutili fronzoli. Questo non vuol dire che le lunghe introspezioni o le descrizioni accurate siano un male, eh, per carità, ma essendo questa una fic di Harry Potter ho apprezzato particolarmente questo tuo modo incredibilmente naturale di riesumare la narrazione spontanea e leggera perfetta per il contesto in cui è ambientato Harry Potter. Anche nelle parti più drammatiche (la flash-fic di Sirius che irrome nel dormitorio di Harry mi ha ucciso e sto proprio pensando a quella, ora) c'è comunque questo continuo richiamo ai libri e al loro stile, alla facilità con cui si segue la trama senza perdersi in pezzi inutili. Anche se è uno stile semplice, non lo è, e tu hai brillantemente evitato ridicole ripetizioni, trasformando la lettura di una fan fiction in un vero e proprio tuffo nell'universo di Harry Potter. Allo stato puro. Che bomba.

PUNTO QUARTO: LA (SOTTO)TRAMA
È importante ora ricordare che ho letto sono una ventina delle tue fic, perciò probabilmente ciò che non ho trovato in queste venti lo troverò nelle altre 58 (illusa se credi che non le leggerò tutte). Ho deciso di puntarmi sulla faccenda della (sotto)trama perché ciò che ho letto per ora è una serie di bellissime Missing Moments che hanno una trama, e allo stesso tempo non ce l'hanno. Mi spiego: in questa storia non c'è una vera e propria trama, ma racconti l'ovvia conseguenza dell'immediata vittoria di Harry. Con una trama di base, ovviamente, ma che diventa una (sotto)trama perché diventa una specie di scenografia per le emozioni e i singoli personaggi. Cioè, qui la trama è "Harry ha sconfitto Voldemort, ma tanti personaggi che ci piacevano un sacco sono morti male e io vi mostro l'intimità del dolore di chi sopravvive loro, trascinandovi in un limbo di lacrime che mannaggia a te, c'ho il cuore a pezzi". Che è una (sotto)trama. Sto infarcendo 'sto pezzo perché non voglio spiegarmi male e farti credere di NON avere amato anche questo aspetto delle tue storie, sia chiaro. Il mio discorso è legato al fatto che le tue storie (sempre quelle che ho letto, eh) sono talmente ben connesse al mondo di Harry Potter da non permettere di avere proprio una trama a sé stante, perché quella portante resta sempre e comunque quella della saga... in "Biscotti di zenzero", in tutta la sua bellezza, c'è una (sotto)trama tua nascosta nella trama originale (i Mangiamorte a Hogwarts, la resistenza di Neville e dell'ES, la Spada di Grifondoro e sopratutto le scritte sui muri IL RECLUTAMENTO È ANCORA APERTO). Ci sono così tanti riferimenti al canon (perfetti per una fan fic) che rendono complicato capire dove hai giocato di immaginazione (sto arrivando alle altre 58 fic molto in fretta, non vedo l'ora di arrivare a quelle meno Missing Moments). Questo NON per dire che non l'ho apprezzato (ripeto, è perfetto per il contesto), ma che ho amato i punti che "riempi" del Canon e che mi è un po' dispiaciuto non averne di più.

PUNTO CINQUE: TIMBRO LESSICALE
Beh, io non so più come dirtelo che mi sono divorata venti storie in... boh, senza respirare troppo, ecco. E l'ho potuto fare proprio grazie alla tua scrittura fresca, mai lenta, mai pesante, mai di troppo. Descrivi in maniera rapida, senza annoiare, ma senza lasciare il lettore privo di una scenografia in cui immaginare i personaggi e le loro azioni. È quello che dicevo prima: l'intera struttura della fic è talmente connessa al mondo di Harry Potter da attingerne la stessa brillantezza leggera, nel senso che è poco ripetitiva, ma comunque breve. La scelte delle parole, degli aggettivi... tutto nelle tue storie crea immagini in pochi istanti, tutto si trascina con naturalezza. Sei la dimostrazione meravigliosa che non c'è bisogno di gran paroloni per far vedere a tutti che sei una scrittrice maledettamente in gamba.

Un'ennesima parentesi personale, anche se sono consapevole che nella mia recensione c'è tanta soggettività: per ora ho divorato le storie che vedevano protagonisti i miei personaggi preferiti: i Malandrini e l'Ordine della Fenice. LE HO AMATE come ho amato loro nella saga, perciò l'unica cosa che posso dirti è GRAZIE, perché dopo tanti anni passati nel fandom, dopo esserci cresciuta, è straordinario scoprire un'autrice in grado di riportarmi con tutto il cuore dentro una delle saghe che più ho amato.
Grazie, grazie, grazie.

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Oh che meraviglia! Non esagero te lo assicuro, sei proprio brava a caratterizzare i personaggi, non so quante altre volte te l'abbia detto ma è così<3 Partendo da Luna, che mi fa sempre sorridere con la sua spontaneità, a Molly, che nonostante sia anche lei distrutta per Fred, cerca sempre di non buttarsi giù troppo. Ahah povero Ron, quell'equivoco della ragazza è stato un bellissimo cambio di argomento!
Perfetta la descrizione della famiglia Weasley, che è sempre unita e anche in un momento come questo cerca comunque di risollevarsi il morale. Mi sono quasi messa a piangere dalla felicità quando è arrivato George e anche se naturalmente triste per Fred fa una battuta. Questo è George, dannazione! Direi che la tua è una delle rare storie dove non è eternamente depresso ma fin da subito fa di tutto per ricominciare a vivere!
Ho adorato la parte con la McGranitt, che ha dimostrato più volte di non considerare i suoi ragazzi solo dei semplici studenti! Ottima anche la sua caratterizzazione (che novità del resto ahah^^). La reazione di Hagrid non poteva che essere così, lui è sempre così teneramente emotivo!
Zia Muriel spero che si inciampi in un gatto, almeno dopo la Battaglia potrebbe risparmiarselo di essere sempre così scortese, a dir poco. Che cosa tremenda il fatto che nomini così Fred, anche se non voleva, in ogni caso è proprio come la conosciamo dai libri. 
Attendo il seguito, mi raccomando! Intanto complimenti, perché per scrivere questo seguito bisogna non solo tenere conto dei libri ma anche delle informazioni delle Rowling, e tu hai fatto un ottimo lavoro!
Alla prossima, Chiara
(Recensione modificata il 19/07/2016 - 03:16 pm)

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Ti adoroo, questo capitolo è qualcosa di meraviglioso! E' triste, certo, ma è bello vedere che comunque restando tutti insieme riescono a non abbandonare la speranza. Lyall mi piace un sacco, ed è troppo tenere il modo in cui si ritrova a cantare per Teddy insieme ad Andromeda^^
La parte con i Malfoy non riuscirei a pensarla diversamente, immagino ci voglia fin troppo tempo per appianare un po' le divergenze, anche se poi alla fine non lo saranno mai del tutto, almeno per quanto sappiamo finora! Chissà che la nuova storia su Albus Severus non cambi qualcosa...
Mi ha rattristato il fatto che Lyall veda per la prima volta Tonks da morta, è qualcosa di terribilmente ingiusto; c'è ben poco da stupirsi se anche lui come Andromeda si tenga stretto Teddy. 
Harry come sempre non si dimentica mai di nessuno, nemmeno degli elfi domestici! Inutila dire che mi si è sciolto il cuore a leggere il suo discorso con i ragazzi dell'ES... ok, è e vero che l'elenco di tutti i nomi è un po' estenuante, ma hai fatto bene a nominarli tutti perchè lo meritano ;) Di certo hai dato il meglio di te per scrivere le parole toccanti che pronuncia Harry, complimenti!
Volo diretto al prossimo capitolo, Chiaraa

 

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Ehi Isidar! Conoscendo la tua passione per i Missing Moments mi ero sempre chiesta se ne avresti scritto uno sulla vita dopo la Battaglia, e puoi immaginare quindi quanto io sia felice di questa storia!
Mi ha davvero soddisfatto questa tua versione, sei stata molto precisa e non hai tralasciato nulla, soprattutto un personaggio importante come Lyall, che a questo punto sono d'accordo con te che si sia certamente fatto vivo. Di una dolcezza infinita il momento con Teddy, e mi è molto piaciuta Andromeda, la trovo ben caratterizzata anche se non lo conosciamo benissimo. Davvero Teddy è per lei l'ancora di salvezza, dopo aver perso tutta la sua famiglia, per ben due volte considerando anche i Black.
Per il resto è tutto ben scritto e più che piacevole da leggere, brava!
Chiara^^

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Ti ho già detto che sei bravissima con l'IC? Ecco, te lo ridico di nuovo, perché Luna è assolutamente perfetta, sembra davvero uscita dalla penna della Rowling. <3
E poi, George. Il modo in cui scherza, a dispetto dell'enorme perdita che ha appena subito. Al "sarà impegnativo prendere in giro Ronnie anche da parte di Fred" mi sono usciti due lacrimoni. L'atmosfera di questa fic è perfetta, si alterna tra il dolore e le conseguenze della guerra appena cessata e il bisogno di riprendere una vita normale, di rimettere insieme i pezzi, di andare avanti. Con questo ti lascio, sono davvero curiosa di vedere dove porterà. Ciao. <3

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Eccomi qui al secondo capitolo. <3 Continua a piacermi davvero tanto Andromeda, il contegno che mantiene nonostante il dolore, come una vera Black. Il punto di forza di questa storia è proprio l'IC dei personaggi, anche di quelli appena tratteggiati. Ad esempio, i Malfoy. <3 Draco che nonostante tutto si abbassa a ringraziare, Cissy che resta ferma nelle sue posizioni, e anche Harry che di fronte a loro fa il sostenuto. Oppure Ron, il modo in cui scherza sulla fama di Harry e spera che gli Elfi gli diano qualche avanzo. Non amo particolarmente il personaggio, un modo gentile per dire che lo prenderei a schiaffi, ma p così lui.
Un'ultima nota va al personaggio di Dean, che ha praticamente solo una battuta, eppure si ricorda di Ted. Il loro rapporto durante il periodo di fuga mi ha colpito molto, ho sempre immaginato Dean che, cresciuto senza padre, finisce per affezionarsi a lui e a vederlo come una figura genitoriale. Alla prossima. <3

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Ciao! Come ti avevo detto questa storia mi è piaciuta, e finalmente riesco a recensirla. <3 L'ho messa nelle seguite, sono veramente curiosa di sapere come continua, seppur non ami particolarmente la gold gen e lo schieramento dei "buoni".
Parto subito da quello che ritengo il "lato negativo" di questa storia, che vale per tutti e tre i capitoli. La grammatica e la forma sono molto buone, però riguardo allo stile trovo che stonino un po' espressioni come quando arrivò, la trattenne gentilmente, oppure le varie parti un po' riassunte o l'uso del discorso indiretto. A mio parere la lettura è migliore se immersiva, e simili espressioni allontano dal pov del personaggio, come se all'improvviso intervenisse l'autore a ricordarti che è tutto finto. Si tratta di una mia opinione, ovviamente, ed è solo una piccolezza, la storia è godibilissima comunque.
La coppia Harry e Ginny non mi ha mai detto nulla, eppure mi è piaciuto tantissimo il modo in cui le porge Teddy, e come la guarda Harry nell'accorgersi che ha un bambino in braccio. E poi, Andromeda. <3 Ho adocchiato questa storia proprio grazie alla sua presenza, e non mi ha affatto delusa. Il modo in cui parla di Narcissa, all'apparenza distaccato ma senza nascondere del tutto quello che prova, e il rimorso di non essere riuscita a proteggere sua figlia da Bellatrix.
Il personaggio del padre di Remus mi incuriosisce parecchio, chissà cosa combinerà. <3 <3

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Bellissimo anche questo! Le caratterizzazioni sono ottime, Luna, che è un personaggio così difficile, l'hai resa alla perfezione! e i Weasley, zia Muriel... i riferimenti a Fred sono dolorosissimi :-(
Ma non puoi lasciarla così, io voglio leggere il discorso di Harry... (non lo vuole fare, ma lo farà, no? O ci penserà Kinglsey?)

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Ecco, mi hai fatta piangere, sei contenta? Il brindisi mi ha uccisa. Quando Dean ha nominato Ted Tonks, lui che l'aveva conosciuto, e ColinFredSirius, Malocchio, Severus :'-( valle di lacrime.
Lyall che ha conosciuto la moglie del figlio solo da morta e che così la ricorderà... Gli Elfi Domestici... anche la parte coi Malfoy mi è piaciuta, ricordo come Draco tratta la madre all'inizio del sesto libro, magari se lei gli raccontasse cosa ha fatto per lui la rispetterebbe un po' di più, soprattutto ora dovrebbe farlo, perché lei è una vera Black.
Al prossimo capitolo.

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Oww :-(
Bellissima storia! Sono contenta di essere finalmente riuscita a iniziarla! Harry è proprio Harry, un po' impacciato, che non si sente davvero un eroe, Ginny anche mi è piaciuta ma Andromeda è un vero capolavoro, mi ha conquistata. Ho ancora i brividi all'idea di lei e Molly davanti ai corpi dei figli morti. E l'ultimo arrivato suppongo sia Lyall, è rarissimo trovare ff con un incontro tra il padre di Remus e Andromeda, viva tu che hai descritto questo momento! Ora vedo se mi lasciano leggere anche il resto, in caso contrario ci vediamo presto ;-)
Intanto ti faccio i miei complimenti ^^

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