Recensioni per
Il cimitero sulla collina (Seasons of love)
di FloxWeasley

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
16/09/16, ore 22:57

Ciao :)
Sono passata di qui grazie allo scambio di recensioni indetto su fb.
Inizio con il farti i dovuti complimenti che, lasciatelo dire, sono super meritati!
Questa os è la cosa più bella, triste ed emozionante che io abbia mai letto T-T
Le parole bucano lo schermo e le introspezioni sono talmente profonde che è impossibile non immedesimarsi.
Hai fatto un riassunto generale bellissimo di Grey's Anatomy, sei passata da Derek ad Addison, usando un crescendo di tristezza che mi ha uccisa.
Sì, mi hai straziato il cuore e mi hai uccisa. Sappilo u.u
È stato bellissimo leggerla e piangerci sopra, anzi era impossibile non commuoversi.
Complimenti, complimenti, complimenti!
Alla prossima!
Un bacio <3

Recensore Master
24/03/16, ore 10:40

Ed eccomi qui a recensire anche questa meraviglia.
I parallelismi sono meravigliosi.
Derek e Amelia che vanno a trovare il padre, e poi lui e Mark, per avvisarlo che Nancy si sposa. Addison, che va con lui, cosa che Meredith non ha mai fatto perché era una cosa che Derek ha deciso di non condividere con lei. Ed infine Addie, da sola, perché non c'è più nessuno che possa andare a trovare il Signor Shepard con lei. Né Mark, né Derek.
E quando hai detto che la paura di Derek era quella di lasciare i suoi figli senza padre, come era successo a lui... un po' ti ho odiata. Gli è successo proprio questo, e fa male pensare che la più piccola lui non l'ha nemmeno mai vista.
E adesso chi starà attenta ad Amelia, il tornado Amelia, la giovane, un po' scapestrata Amelia? Ovviamente Addison, che resterà sempre sua sorella, nonostante tutto.
Vado a deprimermi in un angolino!
Baci e bravissima!

Recensore Master
20/03/16, ore 00:25

Flox!
Chiedo venia per il ritardo assurdo col quale recensisco questa tua piccola perla, ma davvero trovare tempo e buon umore per scrivere una recensione come si deve, di questi tempi è molto difficile!
Mi spiace il fatto che, avendola letta un po' di tempo fa, non sarò molto precisa nella recensione, ma di cose da dirti ne ho ancora. Stanne certa!

Prima d'ogni cosa vorrei partire dal fulcro di tutta la shot: la tomba di Christopher Shepherd.
Tralasciando il fatto che mi accorgo giorno dopo giorno che non si smette mai d'imparare quando si parla di Grey's Anatomy - prendi il nome del padre di Derek, ad esempio -, devo dire che questa tua scelta mi ha spiazzata. In senso positivo, ovviamente.
Non avrei mai immaginato di riassumere un po' tutto Grey's - prima e dopo - davanti ad una lapide. Certo, forse se Shonda avesse letto questa shot ci avrebbe fatto un pensierino, ma siccome lei è più unica che rara, io proprio non me l'aspettavo.

Hai aperto la fanfiction con Amelia - quanto posso amare quella donna? *-* - e Derek piccoli e inesperti, ma con un grosso taglio sul cuore: l'assenza del papà.
La piccola Amy che rimane cocciuta e ostinata, che vuole rivedere il padre ad ogni costo... e poi il suo fratellone Derek, che pur di farla felice se la carica in spalla e la porta dinanzi alla tomba del papà. Del loro papà.
E potrebbe sembrare un gesto anche "crudo", ma io non l'ho affatto trovato così: hai saputo rappresentare al meglio ciò che un tempo poteva essere stato il nostro McDreamy.
E' bello, inoltre, che entrambi avvertano il padre ancora al loro fianco, magari attraverso la natura, proprio come suggerisce la frase di Amelia:
“Papà mi ha soffiato un bacio” sussurrò Amelia, sorridendo sicura al cielo azzurro.
E la risposta del fratello non poteva che commuovermi: Derek strinse le labbra, trattenendo il desiderio di piangere come un bambino.
“Sì, l'ho sentito anche io”.


Vorrei soffermarmi ulteriormente su questo "pezzo" della storia perché il lato "nascosto" di Derek, quello che tiene assopito dentro di sé, tu l'hai tirato fuori con le parole, con la descrizione del suo stato d'animo.
Perché Derek è difficilissimo vederlo in due situazione:
- fuori controllo dalla rabbia o dalla frustrazione;
- e del tutto devastato.
E credo che la morte del padre l'abbia fatto sentire piccolissimo e impotente, e fragile. Devastato.
E quel Derek lo rivediamo solo in tre occasioni - almeno a mio avviso:

- Nella terza stagione, con l'annegamento di Meredith;
- Nella sesta stagione, quando si ritrova ad un passo dalla morte - e forse rivede per un piccolo istante l'assassino di suo padre nello sguardo di Gary Clark;
- Nella nona stagione, quando se la prende a morte con Hunt, ma poi gli rivela di avercela col mondo per Mark.

Mark.
Mark è un'altra nota dolente per me e soprattutto per il nostro Stranamore.
Mark è stato la sua spalla per una vita intera, e qui l'hai saputo dimostrare magnificamente.
Mark era la sua famiglia, e mi è piaciuta moltissimo la tua scelta d'introdurre la riflessione che ci hai offerto circa a chi Derek abbia fatto conoscere suo padre.
Meredith, seppur l'amore della sua vita, è all'oscuro di tutto. (O almeno mi sembra che ne rimanga per un po').
Mark no, ADDISON no.
E Addison, la TUA Addison mi ha fatto salire le lacrime agli occhi, perché Mark e Derek faranno per sempre parte della sua vita, forse fino alla fine dei suoi giorni.
Mi fa male vederla andare avanti, ma forse è giusto così.
E' stato bello saperla "spezzata" per la morte dei due uomini che, un tempo, sono stati i più importanti della sua vita.

Credo di non saper nemmeno più scrivere una frase di senso compiuto, data la stanchezza, quindi mi scuso per la pessima recensione ma... sappi che la shot mi è piaciuta tantissimo.
Mi ha emozionata a tal punto da essermi sentita obbligata nell'inserirla nelle preferite!
OTTIMO lavoro.
Non ti smentisci mai!
Spero vivamente di rileggerti presto.
Alla prossima!

Recensore Master
14/03/16, ore 21:58

Tu vuoi farmi piangere. E tanto anche, ammettilo. (?)
Tornando seri, wow. Scrivi in modo davvero divino, complimenti! Hai usato una serie di aggettivi descrittivi fantastici, che rendevano perfettamente l'atmosfera in cui si era immersi. Poi anche l'idea è stata geniale e sono contenta che l'abbia scritta tu piuttosto che qualcun altro, perché hai fatto un lavoro stupendo!
Non ho trovato neanche un minuscolo errore, perciò di sicuro hai riguardato con molta attenzione il testo prima di pubblicare :) (cosa che dovrebbero fare tutti, ma ahimè spesso non è così).
Ho apprezzato moltissimo la prima parte, in cui Derek si carica teneramente in spalla Amelia come un koala e la porta in cima alla collina. E' intrisa di un alone di tenerezza e l'affetto di Derek per la sorellina, contrario a quando sono adulti, traspare pienamente. Hai dipinto in modo perfetto un momento della loro infanzia, non si fatica a credere che possa essere successo davvero, per così dire. La battuta di Amelia sul "soffiare" un bacio è la cosa più tenera di questo mondo, fa sciogliere, così come Derek che trattiene le lacrime. Davvero IC, hai reso al meglio l'innocenza di una bambina di quell'età!
Andando avanti, anche il fatto che Derek da più grande vada a parlare con la tomba di suo padre, quell'uomo che ha tanto ammirato, è tenero. Penso sia una delle sue più grandi debolezze, ma d'altronde chiunque ne ha. Geniale di utilizzare il matrimonio di Nancy, che mi sembra fosse accennato anche nel telefilm, come scusa per giustificare il suo incontro... Che voglia avvisare il padre che prenderà il suo posto, insomma. 
E dato che sei una... Addek? Si dice così? Non sono ancora pratica dei nomi XD dicevo, una Addek convinta, immaginavo che non mancassero dei chiari riferimenti ad Addison. E' triste il fatto che nessuno si preoccupi più di visitare quella tomba e molto ammirevole, per così dire, che l'abbia fatto lei nonostante Derek sia un capitolo ormai chiuso della sua vita. Ho trovato particolarmente IC il comportamento di Addison: si sente un po' sciocca all'inizio a parlare con una lapide, ma poi supera la cosa e si apre con una tenerezza infinita nel parlare. 
Mi complimento ancora per il tuo stile descrittivo, è davvero elegante ed efficace!
Spero che la mia recensione seppur non tanto lunga ti abbia fatto piacere :)
Alla prossima!
-H.H.-
 

Nuovo recensore
12/03/16, ore 20:08

Cavolo, mi hai fatta piangere!
Era da tanto tempo che non leggevo qualcosa che mi provocasse un'emozione così forte da farmi scendere più di una lacrimuccia davanti allo schermo.
Mi trovo in difficoltà a scrivere una recensione a questa storia perché è talmente bella che sento il peso delle mie parole.
Non posso semplicemente scriverti che mi sia piaciuta e che probabilmente questa è la storia più bella ed emozionante che io abbia letto fino ad ora in questo fandom, perché sarebbe incredibilmente riduttivo.
Sono davvero contenta di averla trovata oggi e di aver avuto tutto il tempo per assaporarla appieno, senza interruzioni.

Hai affrontato un tema delicatissimo, quale quello della morte, in maniera magnifica. Non so dirti quale sia la parte che mi sia piaciuta di più, perché sono talmente belle tutte quante, che non riesco a scegliere.
Mi hai messo una tristezza incredibile addosso ed è una cosa spaventosa!
La tua storia mi è entrata talmente dentro da influenzare il mio stato d'animo.
Sai quante storie riescono a fare una cosa simile? Poche, anzi, pochissime.
Davvero, mi hai lasciato senza parole.

Mi è piaciuta particolarmente l'idea di far "parlare" il padre attraverso la brezza del vento. E' bello e confortante pensare che i nostri cari, anche se defunti, possano comunque comunicare con noi e farsi sentire.

"E, quando una brezza primaverile si insinuò tra i loro corpi abbracciati, Derek chiuse gli occhi e sorrise tra sé.
Suo padre, a modo suo, era fiero di lui."

Questa frase è incredibile. (Oddio sto piangendo di nuovo!)

La parte di Addison poi mi ha distrutta. E' stato davvero emozionante leggerla.
Mi piace pensare che questa donna sia legata così profondamente a Derek da sentire il bisogno di andare a trovare il padre. Si trova lì, a colmare il vuoto lasciato dalla morte dell'ex-marito e del suo migliore amico. Da come me la immagino io, questa è proprio la Addison che ha creato all'inizio Shonda e che purtroppo ha perso nel tempo.
La chiusura poi è qualcosa di indescrivibile, talmente bella che non servono parole per descriverla.

Brava, sei stata brava come mai prima d'ora.
Non è necessario dirti che questa storia finisce tra le mie preferite e che probabilmente la rileggerò ogni qual volta sentirò il bisogno di un po' di depressione a fin di bene!
(Recensione modificata il 12/03/2016 - 08:11 pm)