Una poesia che, secondo me, è scritta molto bene. Con poche parole, scritte elegantemente, hai incarnato la tua visione del punto interrogativo. Simbolo che significa molto di più di un punto di domanda... Rappresenta il dubbio, la curiosità, la voglia e il desiderio di andare oltre, spingersi tra l'oscurità delle incertezze e dello sconosciuto per capire quale sia la verità. E' un simbolo che può evocare moltissime suggestioni, e tu sei stata capace di coglierne molte. Ottimo lo stile e l'ortografia, i miei complimenti.
Angelo.

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Hai il dono dell'originalità concisa, ma che sei brava!!!!
Ovviamente la definizione "originalità concisa" si riferisce al fatto che attualmente della tua "raccontografia" (termine che non esiste, l'ho coniato io) ho letto solo testi piccoli ma penso di non sbagliarmi sul fatto che anche con i racconti veri e propri (insomma quelli piu lunghi) te la cavi alla grande.
Questo sorta di poesia sperimentale o poesia in prosa oppure un testo dove si fondono pensieri e parole, mi ha lasciato parecchi interrogativi. :-) :) :-)...ma anche no!
???
Tante volte immagino simpaticamente che questo comune segno tipografico mi appare dentro una nuvoletta (come nei fumetti) ogni qualvolta un interlucore parla difficile oppure sono confuso (e li i punti esclamativi aumentano a dismisura), mentre quando ho una grandiosa idea o sono ispirato mi appare il suo alter ego di nome ! (punto eslamativo) accompagnato da una lampadina. :-)
Diciaimo che da quando nel 2001 giocai per la prima volta a Max Payne (che sicuramente conosci, dove sono presenti anche i fumetti) la mia vita non è stata piu la stessa, questa "caratteristica perdura fino ad oggi.
Stessa cosa anche dopo la visione di Terminator...difatti per alcuni anni quando "inquadravo" qualcuno o "analizzavo" qualcosa, nei miei occhi a volte mi appariva un pò come il sistema operativo del cyborg con tanto di menu a tettina...emh a tendina scusa. ;-)
Adesso solo punti esclamativi e interrogativi alla fumetto o come il già citato videogioco.
Diciamo che gli interrogativi possono essere risolti tramite le eslamazioni che possono essere le risposte.
A questo punto potresti scrivere un testo proprio su mister !
:D :D :D
Si dice che sulla punteggiatura non si scherza, ma invece...si può!
Capitan Uncino se non ricordo male era uno che si poneva troppe domande, quindi nel suo vascello potrebbe fissare la bandiera del ? che si associa alla sua (quella che era una volta) mano. :D :D
ahahahhaha!!!!
Ad ogni modo ti ribadisco che sei brava e originale!
Scusa per essere stato troppo alla simpaticone, ma il mio humour assieme alla mia sensibilità nonchè romanticismo sono gli elementi predominanti della mia personalità.
Alla proxima!!!

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Stupendo.
Breve, coinciso, enigmatico..ho compreso pienamente ciò che hai scritto e l'angoscia dell'ignoto che - penso, eh - volevi trasmettere.
Chi o cosa sarà questo "?" non lo so, ma so che c'è. Esiste, in me come in te. Il dubbio, la perplessità della vita e della propria esistenza. E quella foto, che sembra quasi una vecchia pellicola, consumata da tempo, mi fa comprendere quasi che queste sensazioni non sono soltanto attuali, ma sono da sempre esistite.
Complimenti, veramente complimenti.

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Ciao Andy!
Wow, questa storia è semplicemente fantastica! E' scritta davvero benissimo e poi, beh, non mi era mai capitato di pensare a quante cose può far capire un semplice punto interrogativo. Con il tuo scritto, però, ci sono riuscita. Hai palrato di tutto ciò che rappresenta per noi e anche per se stesso, quasi che quel piccolo simbolo fosse una persona, o comunque un essere, un'entità; e mi è piaciuto tantissimo il fatto che tu gli abbia dato una personalità, trattandolo non come un segno di punteggiatura ma come qualcosa di vivente.
In particolare, ho apprezzato moltissimo questo passaggio:
"Lui è il segno che fa riflettere, il simbolo che lascia il dubbio, l'incisione sulla mia pelle"
Questa frase è verissima!
E anche questo:
"Lui pensa di essere solo, ma non sa che c'è qualcosa che sempre lo accompagna"
E' come se tu avessi voluto dire che il punto interrogativo si ente triste perché, appunto, è solo, ma in realtà non lo è mai perché noi lo utilizziamo molto spesso, nella vita quotidiana; e lo facciamo così, quasi senza accorgercene. Dovremmo, invece, fermarci ogni tanto e capire quanta importanza ha per tutti noi.
Mancano dei segni di punteggiatura, per esempio i punti fermi, ma come ti dicevo, per il resto è scritta davvero molto bene. Come sempre, ti faccio i miei più sinceri complimenti! Sei bravissima! Puoi sicuramente migliorare, ma sei comunque già davvero molto brava; e te lo dico sinceramente, non perché sono tua amica ma perché è ciò che penso davvero.
Giulia

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Nella presentazione avresti a ragione potuto mettere «il simbolo della volontà di conoscere», ma a quel punto avresti rovinato l'intero messaggio.

Buona sera Emotional, come.vedi sono passato da te e mi ha stuzzicato questa storia.
Personalmente non sono un esperto in materia di drabble, ma questa riflessione su questo punto è stata davvero piacevole.
Si poteva persino notare un certo simbolismo in quanto, pur essendo creature sempre alla ricerca di risposte e con sempre nuove domande, ci stiamo creando un mondo fatto di sole risposte superficiali che, dopo aver accontentato la prima curiosità, non si dimostrano attenti a studiare ciò che avviene dopo.
Ciò però non toglie che quelle domande rimangano comunque.

Ti faccio i complimenti e ci risentiamo alla prossima.

Ciao!

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Buon pomeriggio.
Molto bello e profondo, questo piccolo scritto.
Mi è piaciuto davvero tanto, è scritto benissimo.
E poi, con poche parole, hai saputo conquistare la mia attenzione con grande maestria e mi hai fatto anche riflettere.
Complimenti, sei molto brava.
Buon proseguimento di giornata :)

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Bonjour.
Allora, questo brevissimo testo scivola via dalle mani meglio dell'olio, ma di certo fa rimanere nel lettore un grande punto interrogativo, che come hai detto è più che fondamentale nella nostra vita, altrimenti il mondo non andrebbe avanti.
Nulla, posso solo che applauditi 👏
Kisses,
Illidian

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Questa piccola poesia (mi piace chiamarla così :3) è talmente rapida che non si fa in tempo a capire cosa si sta leggendo che è già finita! L'ho letta e riletta più volte, ma mi fa sempre lo stesso effetto: rimango con un grosso punto interrogativo in testa e cerco di trovare qualche altro significato.
E in fondo anche vero quello che dici; "?" è un segno importante nella nostra vita, forse il più importante! In fonndo ogni vita nasce con un dubbio sul futuro, è essenziale porsi delle domande per poter andare avanti e "crescere"... Trovo triste che alcune persone sottovalutino questo segno così bello e importante...
È molto carino il modo in cui dai forma al testo, leggero e scorrevole (tanto che bastano 30 secondi per finirlo...)
Ancora una volta, davvero un bel lavoro, sono curioso di leggere altro scritto da te!
Altair13Sirio
(Recensione modificata il 06/07/2016 - 03:01 pm)

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Finalmente ho trovato in questa sezione qualcosa di più originale e riflessivo. Mi è piaciuto tantissimo già solo il titolo e ha saputo catturare la mia attenzione. Poi l'immagine del punto interrogativo è perfetta, e così anche il testo, l'incipit, lo stile, lo scorrere incessante delle parole, ogni cosa.
E' stato un vero piacere leggere questa drabble, era giusto quel qualcosa controcorrente ma soddisfacente che cercavo. Complimenti!

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