Ciao! Eccomi per lo scambio.
Davvero molto carina e divertente questa one shot, sulle prime mette ansia, ma è perfettamente comprensibile, chi di noi non ha provato il blocco?
Io per esempio, l'ho avuto per molto tempo verso la tesi di laurea, niente riusciva a convincermi a scrivere, o se scrivevo, cancellavo tutto subito. Brutta situazione, per fortuna poi passa e tronco che tu sia riuscita a identificare perfettamente i pensieri di una scrittrice alle prese con la mancanza di ispirazione...
Complimenti
A presto!
Ladyhawke83

Leggi la risposta dell'autore

Oh, solo una recensione ce ne metto un'altra io!
Allora questo breve raccontino mi piace e mi ci ritrovo. Chi se li dimentica i pomeriggi passati ad imprecare perchè non riuscivo a mettere due frasi in croce sul foglio? Ho risolto più o meno il problema cercando di svegliarmi presto la mattina, quando la mente è bella fresca (relativamente eh) e tutto mi viene naturale. Comunque a parte questo sproloquio egocentrico raccontino breve, ironico e ben scritto. Non ti metti a fare lunghi panegirici fuori luogo ma vai dritta al punto con frasi corte ed essenziali con rare subordinate (che in questo contesto sarebbero inutili).

I miei complimenti, davvero :D
NuandaTSP
(Recensione modificata il 17/06/2016 - 12:44 am)

Leggi la risposta dell'autore

Hai perfettamente ragione: questo breve racconto infonde ansia. Tuttavia, è proprio l'ansia dello scrittore che desidererebbe mettersi all'opera ma non trova le parole adatte oppure è vittima di una congiura del caso, in cui tutto si muove contro di lui, impedendogli di trovare l'atmosfera adatta per scrivere come e cosa vorrebbe.
Il ritmo incalzante, dalle frasi "lampo", concretizza la successione di sfighe fantozziane che si susseguono. La commistione di ansia e comicità rende questa storia davvero originale, nonostante sia il dipinto (estremamente realistico) di un tipico scorcio della vita di uno scrittore.
Mi sono riconosciuta nel protagonista: anch'io preferisco scrivere con la matita (a mine, in modo che sia sempre appuntita), il computer talora decide di impallarsi e girare a vuoto oppure si scarica e il caricabatteria è in un'altra stanza. Quando la creatività si blocca inizio a temporeggiare controllando la casella di posta, "cazzeggiando" sui social network, fumando una sigaretta o bevendo un caffè.
Complimenti e grazie per questa piccola perla.
Alla prossima

Leggi la risposta dell'autore